DIETA IN PARTICOLARI CONDIZIONI PATOLOGICHE unità Le patologie da malnutrizione sono causate da una nutrizione non adeguata sia dal punto di vista quantitativo che qualitativo. L’educazione alimentare assume un ruolo preventivo molto importante, mentre la dietoterapia è di competenza medico-specialistica. Alimentazione e cancro • Gli studiosi concordano nel ritenere che l’80-90% di tutti i tumori umani sia causato da fattori ambientali, tra cui primeggiano l’alimentazione ed il fumo da sigaretta. • L’alimentazione svolge un ruolo determinante nella formazione, ma anche nella prevenzione di certi tipi di cancro. Alimentazione e cancro Alimentazione e cancro Tumori Tutte le cellule del nostro organismo possono moltiplicarsi senza controllo e dare origine a un tumore (neoplasia). I tumori possono localizzarsi in qualsiasi parte del corpo. I tumori possono essere: - benigni, se si localizzano in un’area ben delimitata dell’organismo - maligni, se le cellule modificate proliferano velocemente e danno origine a metastasi (cellule cancerogene che si diffondono nell’organismo e vanno a localizzarsi anche in zone lontane da quella di insorgenza) Alimentazione e cancro • Fattori cancerogeni • In generale il rischio di tumori maligni è correlato con il maggior apporto calorico e con il maggior consumo di grassi e di proteine di origine animale. • Tra le sostanze cancerogene ricordiamo: benzopirene, nitrosammine, alcuni pesticidi, cloruro di polivinile, metalli pesanti (es. piombo, mercurio, arsenico). Sostanze cancerogene negli alimenti Aflatossine - Prodotte dalla muffa A. flavus. Sono correlate a tumori nel fegato. Nitrosammine - Si formano in seguito alla reazione tra ammine e nitriti/nitritati introdotti con la dieta. Sono correlate a tumori allo stomaco. Idrocarburi policiclici aromatici - Il più noto è il benzopirene, riscontrato in carni e pesci affumicati o sottoposti a particolari tipi di cottura ad alte temperature. Sono correlati a tumori allo stomaco. Ammine eterocicliche aromatiche - Si formano nella carne cotta a secco e ad alta temperatura. Sono correlate a tumori alla vescica e allo stomaco. Alimentazione e cancro • Fattori anticancerogeni • In alimentazione esistono molte sostanze capaci di determinare un’azione protettiva nei confronti della carcinogenesi. • Tra le sostanze anticancerogene ricordiamo: vitamine A, C, E; selenio; composti bioattivi contenuti nei vegetali (es. cisteina, sulforafano, indoli, glutatione). Sostanze protettive negli alimenti I nutrizionisti consigliano di consumare almeno 5 porzioni al giorno di verdura e frutta dei 5 colori diversi, associati a diversi tipi di fitocomposti: - rosso (licopene, antocianine). Es. pomodori, anguria, arancia rossa, barbabietola rossa, ciliegia, fragola. Molti dei vegetali di questo gruppo sono anche ricchi di vitamina C - giallo-arancio (β-carotene, flavonoidi). Es. albicocca, arancia, carota, cachi, mandarino, melone, nespola, peperone, pesca, zucca - verde (clorofilla, carotenoidi). Es. bieta, broccoletti, broccoli, carciofo, cicoria, cima di rapa, indivia, kiwi, lattuga, prezzemolo, spinaci, zucchina - blu-viola (antocianine, carotenoidi). Es. fico, frutti di bosco, melanzana, prugna, radicchio, uva nera - bianco (quercetina). Es. aglio, cipolla, porro, cavoli, finocchio, sedano Alimentazione e cancro Piramide verde del Prof. Veronesi