ENIAC Informatica Il primo calcolatore elettronico, l’ENIAC Electronical Numerical Integrator and Calculator nacque per esigenze belliche (per il calcolo di tavole balistiche). Venne commissionato dal Dipartimento di Guerra degli Stati Uniti all’Università della Pennsylvania, ed il suo prototipo fu realizzato alla fine della seconda guerra mondiale, nel 1946. Presentazione del corso L’ENIAC, per la cui costruzione furono usate 18000 valvole termoioniche, occupava una stanza lunga più di 30 metri e dissipava una quantità enorme di energia elettrica. L’impiego di componenti elettroniche, tuttavia, lo rendeva capace di eseguire 300 moltiplicazioni al secondo, molte più dei precedenti calcolatori elettromeccanici. Docente: Monica Bianchini Dipartimento di Ingegneria dell’Informazione E–mail: [email protected] http://www-dii.ing.unisi.it/~monica Telefono: 0577 234718 Cellulare: 320 4355875 Ricevimento: Lunedì, ore 1112 (Dip. Ingegneria dell’Informazione, Via Roma 56) 1 UNIVAC Il primo calcolatore concepito ed impostato come prodotto commerciale, fu realizzato da Eckert e Mauchly (gli stessi costruttori dell’ENIAC) per l’Ufficio Centrale di Statistica degli Stati Uniti. Presentazione del corso L’algebra di Boole Fu teorizzata dal matematico inglese George Boole (18101864) nel lavoro “Analisi Matematica della Logica”, pubblicato nel 1847. Include un insieme di operazioni su variabili logiche (o variabili booleane), che possono assumere i due soli valori true e false, indicati da 1 e 0. Le tecniche sviluppate nell’algebra booleana possono essere applicate all’analisi ed alla progettazione dei circuiti elettronici, poiché essi sono realizzati con dispositivi che possono assumere solo due stati. Programma: Su insiemi di costanti e variabili logiche possono essere definite funzioni che hanno esse stesse la caratteristica di assumere due soli valori. La definizione di una funzione booleana può essere effettuata per mezzo di una tabella di verità, che indica il valore della funzione in corrispondenza di ogni possibile configurazione dei valori degli argomenti. Le funzioni booleane possono essere scritte e manipolate anche con metodi algebrici, dato un insieme di funzioni (o operazioni) elementari tramite le quali poter esprimere ogni altra funzione. L’informatica ed i suoi strumenti, impatto sociale della tecnologia informatica; il Personal Computer; il sistema operativo; bit e byte; i sistemi di numerazione e l’aritmetica binaria; la rappresentazione dei dati Le componenti hardware del Personal Computer; le reti di calcolatori; i virus Introduzione alla programmazione; analisi e programmazione; algoritmi e loro proprietà; linguaggi per la formalizzazione di algoritmi; i linguaggi di programmazione di alto livello Il sistema operativo: gestione dei processi, politiche di gestione dell’unità di elaborazione, gestione della memoria centrale, gestione dei file e delle periferiche Intoduzione alle basi di dati Internet ed il World Wide Web 2 Presentazione del corso Testi di riferimento: S. Ceri, D. Mandrioli, L. Sbattella, Informatica: arte e mestiere, Seconda Edizione, McGrawHill, 2004; ISBN: 8838661405 A. V. Aho e J. D. Ullman, Fondamenti di Informatica, Zanichelli, 1994; ISBN: 8808097382 Testi di consultazione: F. Cesarini, F. Pippolini e G. Soda, Elementi di Informatica, Firenze: Edizioni Cremonese, 1993 3 Presentazione del corso Modalità di esame Prova scritta obbligatoria: Test costituito da 20 domande a risposta chiusa (idoneità conseguita con almeno 14 risposte esatte) 4