Frontespizio Il Corso UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI “FEDERICO II” Facoltà di medicina e chirurgia Corso di Laurea in Dietistica Economia applicata (Economia Sanitaria) Anno Accademico 2011 - 2012 Testo consigliato: BRENNA A., Manuale di Economia Sanitaria, Milano, CIS, 2003 Prof. Nicolino Castiello Calendario delle lezioni UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI “FEDERICO II” Calendario 20 Marzo – La ragione d’essere dell’economia e qualche considerazione sul concetto di sviluppo 27 Marzo – I pilastri dell’economia politica, i beni i bisogni e la produzione L’economia sanitaria e le differenze con quella Politica 03 Aprile - I rapporti tra il resto dell’economia ed il settore sanitario 17 Aprile - Le componenti strutturali del mercato : la domanda 24 Aprile - Le componenti strutturali del mercato: l’offerta e l’equilibrio del mercato 22 Maggio 29 Maggio - Le caratteristiche della domanda di servizi sanitari ed il bisogno di salute 05 Giugno - Chiusura del corso Prof. Nicolino Castiello L’evoluzione organizzativa UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI “FEDERICO II” L’uomo e la sua organizzazione economica Fase Periodo Attività Genere di vita Spazio Dieta 1^ Paleolitico Raccoglitore Nomadico 30/40 kmq Prevalent. vegetariana 2^ Paleolitico Mesolititico Cacciatore Nomadico 30/40 kmq Onnivora precaria Industria Lavorazione della pietra 3^ Tardo Neolitico Agricoltore Sedentario 10 kmq Onnivora stabile Industria Agricoltura Prof. Nicolino Castiello Tecnologia Produzione e consumo Migliaia di anni di storia dalle origine alla fine del 18° Sec. Industria e sedentarietà Produzione di beni e servizi Consumo di risorse naturali o materiali, cioè di quelle ottenute dai frutti della terra (agricoltura) e dal sottosuolo (minerali per la lavorazione dei metalli ) L’equilibrio tra uomo e ambiente è assicurato dalle capacità di rigenerazione della Terra Prof. Nicolino Castiello Rivoluzione industriale UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI “FEDERICO II” La rivoluzione industriale 1770 Avvia il processo di sfruttamento intensivo delle risorse del suolo e del sottosuolo per soddisfare i bisogni umani Il benessere degli individui è misurato in base alla capacità di sviluppo di un’area Con la diffusione del benessere economico, le risorse cominciano a scarseggiare mentre i bisogni aumentano L’uomo percepisce in modo chiaro la contraddizione tra illimitatezza dei bisogni individuali e collettivi e limitatezza delle risorse naturali Prof. Nicolino Castiello L’economia politica UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI “FEDERICO II” Dalla inconciliabilità dei due assunti trae fondamento l’economia politica, che, quindi, può essere definita la scienza che studia la più equa allocazione delle risorse impiegate nella produzione di beni e di servizi allo scopo di soddisfare i bisogni umani Prof. Nicolino Castiello La visione classica UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI “FEDERICO II” L’economia politica “è lo studio di quanto forma il benessere dell’uomo” Cannan L’economia “è l’osservazione del genere umano negli affari ordinari della vita” Marshall Poiché l’economia studia la più equa allocazione delle risorse, ne deriva che tramite essa si cerca di dare risposta ad alcuni interrogativi, cioè: cosa produrre? come produrre? per chi produrre? Prof. Nicolino Castiello Uso delle risorse e sviluppo UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI “FEDERICO II” Secondo la dottrina dominante il benessere degli uomini è dato dallo sviluppo economico che è la risultante dell’interazione tra crescita dei consumi individuali e crescita della produzione. I consumi individuali crescono che l’aumentare dei redditi, la produzione cresce col maggiore sfruttamento delle risorse, quindi sviluppo economico equivale a sfruttamento intensivo delle risorse. Dato che le RISORSE sono di due tipi, quelle non rinnovabili e quelle rinnovabili e le prime sono quelle che contribuisco per il 90 % allo sviluppo, ne consegue che, così concepito, quest’ultimo comporta la distruzione del Pianeta in un futuro non tanto lontano. Prof. Nicolino Castiello Sviluppo sostenibile UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI “FEDERICO II” Per mitigare gli effetti negativi dello sviluppo, così come anzi definito, in seguito al Rapporto MIT (1972) ed alla Conferenza di Rio de Janeiro (1992), si è affermata una nuova corrente di pensiero, la quale ha elaborato il concetto di sviluppo sostenibile ovvero uno sviluppo che utilizza solo i frutti della Terra (reddito), in modo da conservare le risorse (capitale) per le generazioni a venire così come noi le abbiamo ricevuto dai nostri avi. Prof. Nicolino Castiello dei consumi e decrescita Lo stesso concettoSocietà di sviluppo implica una visione del mondo in chiave economica, così come il tanto decantato “sviluppo sostenibile”. Secondo Latouche, anche quest’ultimo è da considerare negativo, in quanto racchiude il tentativo estremo di far sopravvivere una costante crescita economica, lanciando il messaggio che solo da essa dipenda il benessere degli uomini. Invece, è opportuno che i paesi ricchi dovrebbero impegnarsi in una drastica riduzione della loro produzione e dei loro consumi. In termini economici, questo significa entrare nella decrescita (http://www.decrescita.it/joomla/index.php/component/content/article/64-la-decrescitasostenibile) Decrescita non significa per forza sacrificio e rinuncia, piuttosto favorire uno stile di vita incentrato maggiormente sulla sobrietà e non sul consumismo e sullo spreco Prof. Nicolino Castiello Il Sistema economico UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI “FEDERICO II” Il sistema economico indica l’organizzazione di una economia nazionale e internazionale, cioè una parte del sistema globale al quale contribuiscono le istituzioni politiche, sociali ed economiche, la struttura organizzativa e leggi e le norme esistenti, le tradizioni, le C credenze religiose e non, le attitudini, i valori, i tabù (Ricossa S., Dizionario di Economia Politica, Torino. UTET,1988). A sua volta, il sistema si articola in sottosistemi, come quelli della produzione, dei consumi, della sanità ecc. Prof. Nicolino Castiello Sottosistema sanitario UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI “FEDERICO II” Sistema e sottosistema sono intimamente interconnessi, per cui il funzionamento di quest’ultimo è disciplinato dalle leggi che regolano la vita del sistema adottato in un paese: capitalistico, socialista e misto. Ne deriva che il sottosistema sanitario ha in comune col sistema l’applicazione degli strumenti di analisi propri della scienza economica cui esso si riferisce, ma si differenzia per le sue peculiarità che risiedono nella natura del bene richiesto, cioè la salute Prof. Nicolino Castiello Micro e Macroeconomia UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI “FEDERICO II” La Microeconomia studia il comportamento dei singoli agenti economici (impresa, famiglia, individuo); La Macroeconomia studia le grandezze aggregate del sistema economico (prodotto nazionale, consumi, investimenti, importazioni, esportazioni ecc.) Prof. Nicolino Castiello Ambito di studio Ambito di studio del Corso di Economia Sanitaria Prof. Nicolino Castiello