ETICA DEL DISCORSO Jürgen Habermas L’etica del discorso di J. Habermas 1. Premessa Il Soggetto è Coscienza solitaria, che interagisce con l’ambiente Coscienza pubblica, che si costruisce nella comunità… linguistica (paradigma soggettivo) (paradigma intersoggettivo) - Prof. Giovanni Aliberti - Liceo "Galilei" - Selvazzano Dentro (Pd) L’etica del discorso di J. Habermas Un esempio di morale… eteronoma (forse…) - Prof. Giovanni Aliberti - Liceo "Galilei" - Selvazzano Dentro (Pd) L’etica del discorso di J. Habermas Personalismo etico “autonomia teonoma della morale” Un indicativo ontologico È considerato (scritto nell’uomo?) Imperativo etico: C’è un Essere che deve adeguarsi a un Dover-essere - Prof. Giovanni Aliberti - Liceo "Galilei" - Selvazzano Dentro (Pd) L’etica del discorso di J. Habermas L’Essere Persona è autocoscienza di: Essere da/per Dio Essere-in-sé Co-essere In-Essere La coscienza ontologica è coscienza assiologica - Prof. Giovanni Aliberti - Liceo "Galilei" - Selvazzano Dentro (Pd) L’etica del discorso di J. Habermas L’attività della ragion (pratica): Lex “nihil est aliud quam quaedam rationis ordinatio ad bonum commune, et ab eo qui curam communitatis habet, promulgata […]. Deus eam mentibus hominum inseruit naturaliter cognoscendam” Sum. Theol. I-II, q. 90, a.4 Essere da/per Dio Essere-in-sé - Prof. Giovanni Aliberti - Liceo "Galilei" - Selvazzano Dentro (Pd) L’etica del discorso di J. Habermas “Quicumque agit exipso, libere agit; qui vero ax alio motus, non agit libere. Ille ergo qui vivat mala non quia mala, sed propter mandatum Domini, non est liber” . (S. THOMAS, In Epistolam II ad Corinthios, c. III, lect. III) - Prof. Giovanni Aliberti - Liceo "Galilei" - Selvazzano Dentro (Pd) L’etica del discorso di J. Habermas Cosa propone l’etica del discorso? - Prof. Giovanni Aliberti - Liceo "Galilei" - Selvazzano Dentro (Pd) L’etica del discorso di J. Habermas Teoria pragmatica del linguaggio Pragmatica universale, trascendentale: Esistono condizioni universali e necessarie che stanno alla base di ogni possibile comunicazione linguistica volta all’intesa? Esistono condizioni normative della possibilità di un sano argomentare? - Prof. Giovanni Aliberti - Liceo "Galilei" - Selvazzano Dentro (Pd) L’etica del discorso di J. Habermas Su quale principio etico normativo si fonda l’etica del discorso? “Tutte le questioni controverse, le divergenze d’opinione, le conflittualità eccetera, tra partners della comunicazione dovrebbero (sollten) venir decise solo attraverso argomenti capaci di riscuotere consenso”. [APEL K. O., Limiti dell’etica del discorso…, cit., p. 32] - Prof. Giovanni Aliberti - Liceo "Galilei" - Selvazzano Dentro (Pd) L’etica del discorso di J. Habermas “Il tentativo di fondare l’etica nella forma di una logica dell’argomentazione morale ha prospettiva di successo solo se possiamo identificare una speciale pretesa di validità connessa a precetti e norme, anche già su quel livello sul quale sorgono in prima istanza i dilemmi morali”. [HABERMAS J., Etica del discorso… cit., p.65] - Prof. Giovanni Aliberti - Liceo "Galilei" - Selvazzano Dentro (Pd) L’etica del discorso di J. Habermas Le interazioni comunicative sono fondate su PRETESE DI VALIDITA’ Condicio sine qua non, ovvero una interazione comunicativa è efficace se e solo se rispetta questi parametri, altrimenti avremmo un agire strategico e non certo comunicativo - Prof. Giovanni Aliberti - Liceo "Galilei" - Selvazzano Dentro (Pd) L’etica del discorso di J. Habermas “Chiamo comunicative quelle interazioni nelle quali i partecipanti coordinano di comune accordo i loro piani d’azione; qui l’accordo di volta in volta raggiunto si commisura in basa al riconoscimento intersoggettivo delle pretese di validità”. [HABERMAS J., Etica del discorso… cit., p.66] - Prof. Giovanni Aliberti - Liceo "Galilei" - Selvazzano Dentro (Pd) L’etica del discorso di J. Habermas “Nel caso di processi di intesa esplicitamente linguistici, gli attori con le loro azioni linguistiche, in quanto si intendono fra di loro su qualcosa, elevano pretese si validità, e cioè pretese di verità, pretese di giustezza e pretese di veracità, a seconda che si riferiscono a qualcosa del mondo oggettivo (inteso come totalità di stati di cose esistenti), a qualcosa nel comune mondo sociale (inteso come la totalità di relazioni interpersonali di un gruppo sociale regolate secondo leggi) o a qualche cosa nel proprio mondo soggettivo (inteso come totalità degli eventi vissuti accessibili in modo privilegiato)”. [HABERMAS J., Etica del discorso… cit., p.66] - Prof. Giovanni Aliberti - Liceo "Galilei" - Selvazzano Dentro (Pd) L’etica del discorso di J. Habermas •Pretese di Verità (adeguamento di ciò che si dice di qualcosa a quel qualcosa esistente) •Pretese di Giustezza (adeguamento di ciò che si dice a delle norme sociali, ma anche sintattiche) •Pretese di Veracità (adeguamento di ciò che si dice a ciò che si fa, ovvero coerenza/autenticità) •Mondo oggettivo: totalità di stati di cose esistenti •Mondo sociale: totalità di rapporti interpersonali di un gruppo sociale regolate da leggi •Mondo soggettivo: totalità degli eventi vissuti accessibili in modo privilegiato - Prof. Giovanni Aliberti - Liceo "Galilei" - Selvazzano Dentro (Pd) L’etica del discorso di J. Habermas Etica del discorso è: Cognitivistica: Vernufteinsicht- Riconoscimento razionale della validità di un PRINCIPIO del bene quale principio di ciò che è dovuto - Si deve, però, riconoscere il misterium iniquitatis. NO al paradosso di Socrate. • Deontologica: Ciò che è dovuto, obbligante per tutti, è prioritario rispetto a ciò che è la vita buona per il singolo. • Formalistica • Universalistica • Postkantiana - Prof. Giovanni Aliberti - Liceo "Galilei" - Selvazzano Dentro (Pd) L’etica del discorso di J. Habermas Bibliografia: - - APEL K. O., Limiti dell’etica del discorso? Tentativo di un bilancio intermedio in AA.VV., Etiche in dialogo. Tesi sulla razionalità pratica, Brescia (Marietti) 1990, pp. 28-58. COZZOLI M., I fondamenti della vita morale = proposte 23, Roma (Ave) 1988. HABERMAS J., Etica del discorso =BUL 266, Roma-Bari (Laterza) 20095. VASCONCELOS T., Introduzione. in AA.VV., Etiche in dialogo. Tesi sulla razionalità pratica, Brescia (Marietti) 1990, pp. 13-27. - Prof. Giovanni Aliberti - Liceo "Galilei" - Selvazzano Dentro (Pd)