Dettaglio degli “ INPUT “ • • • • I vincoli istituzionali Le professionalità Diritti dei cittadini I criteri di allocazione delle risorse • Le informazioni relative ai bisogni di salute della collettività e del territorio • La domanda e/o il bisogno del cittadino o della collettività • Le risorse umane (dettaglio utilizzo ed esperienze lavorative e formative) • Le risorse sociali • Gli organismi di controllo sociale • Le risorse economiche • Il tempo • Gli ambienti fisici • Le risorse tecnologiche • Le risorse formative Dettagli degli “ OUTPUT ” • Produzione di beni e di servizi sanitari • Gestione efficiente ed efficace delle risorse • Sviluppo organizzativo • Dati di produttività • Sviluppo delle risorse umane • Rispetto dei diritti e dei doveri degli operatori • Informazioni organizzative • Documentazione dell’attività svolta • Prodotti non prevedibili Dettagli della “Struttura di Base” “dove” “chi” “che cosa” • Organigramma • Funzioni (modello organizzativo) • Allocazione dell’organico (i criteri di distribuzione quantitativa delle qualifiche professionali) • Allocazione delle risorse tecnologiche (criteri e modalità di distribuzione ed utilizzo delle tecnologie) • Allocazione delle risorse economiche (criteri di distribuzione del budget, dello straordinario, ecc.) Dettagli dei “Meccanismi Operativi” “ come “ “ quando “ • Le circolari di servizio • Le procedure ed i protocolli di lavoro • Le procedure di gestione dei materiali e delle tecnologie • Le procedure per lo svolgimento dell’attività di vigilanza o per l’erogazione di un prodotto finale • Gli strumenti ufficiali e scritti per la gestione del personale • Gli strumenti per la valutazione ed il controllo della produzione • Le regole che supportano il coordinatore nel prendere decisioni • Le modalità operative in caso di calamità o incidenti Dettaglio dei “Processi Sociali” Analisi del clima per verificare il tipo di comportamenti: • Di accettazione • Di rifiuto • Di compensazione • Si possono influenzare i comportamenti con meccanismi operativi di: • Selezione • Sistema premiante • Formazione • Stili di comando e di leadership Fasi per la preparazione e la stesura del project work Presentazione al Tutor ed al Responsabile della Struttura organizzativa del percorso che si intende seguire per la realizzazione del p.w. Alla presenza del Tutor e del Responsabile, incontro con tutto il personale del Servizio ed esposizione delle attività che verranno svolte per il p.w., con i relativi tempi di realizzazione, e richiesta collaborazione. Di concerto con il Tutor, acquisizione dei dati informativi attraverso gli strumenti previsti per la diagnosi organizzativa (incontri di gruppo ed individuali, compilazione questionari, ecc.) Elaborazione e stesura della diagnosi organizzativa. Consulto con il Tutor, incontro con il Responsabile del Servizio per presentare schematicamente i risultati della ricerca e successiva condivisione dei risultati stessi con tutto il personale che ha collaborato al p.w. Stesura definitiva del p.w. Colloquio con il Tutor universitario Esame finale Schema per il project work • • • • • • • • Introduzione al progetto (concetti generali sull’organizzazione, definizione di sistema organizzativo) Contenuti dell’analisi organizzativa del sistema prescelto per il p.w. (motivazioni della scelta del metodo individuato) Strumenti che si intende utilizzare per la raccolta dei dati (osservazione diretta, intervista informale, questionari individuali e di gruppo, registri vari, riunioni di servizio, …) Presentazione del Servizio oggetto dell’analisi organizzativa Principali fattori in entrata (input) Esame del sistema (struttura di base, meccanismi operativi, processi sociali) Individuazione dei fattori in uscita (output), evidenziando quelli ad alta importanza ed elevata criticità Diagnosi organizzativa : analisi di tutti i fattori in entrata ed in uscita, dei collegamenti con gli elementi che compongono il sistema e delle criticità (punti di debolezza e punti di forza)