Analisi e gestione del rischio Lezione 13 Funzioni di copula • Alla base delle funzioni di copula c’è il principio delle trasformazione con integrale di probabilità. • Se per una variabile Xi con distribuzione di probabilità Hi calcoliamo la trasformata integrale ui =Hi(Xi), ui ha distribuzione uniforme in [0,1]. • Dalla distribuzione congiunta H(X1, X2,…, Xn ), H(X1, X2,…, Xn ) = = H(H1-1 (u1), H2-1 (u2),…, Hn-1 (un) )=C(u1, u2,…,un) • La funzione C(u1, u2,…,un) è detta funzione di copula. Che proprietà deve avere? Funzioni di copula • Prendiamo per esempio il caso bivariato. • Una funzione z = C(u,v) è detta copula se e solo se z, u e v sono in [0,1] C(0,v) = C(u,0) = 0, C(1,v) = v, C(u,1) = u C(u2, v2 ) – C(u1, v2 ) – C (u2, v1) + C (u1, v1) 0 per tutti i valori u2 > u1 e v2 > v1 • Teorema di Sklar: ogni distribuzione congiunta può essere scritta come una funzione di copula che abbia le distribuzioni marginali come argomenti e qualsiasi funzione di copula che abbia distribuzioni come argomenti è una distribuzione congiunta Funzioni di copula: esempi • Due rischi A e B con probabilità congiunta H(A,B) e probabilità marginali Ha(A) e Hb(B) H(A,B) = C(Ha , Hb), e C è una funzione di copula. • Casi: 1) Cind(Ha , Hb) = HaHb, rischi indipendenti 2) Cmax(Ha , Hb) =min(Ha,Hb) dipendenza perfetta positiva 3) Cmin(Ha , Hb) =max(Ha + Hb –1,0) dipendenza perfetta negativa • Dipendenza imperfetta (limiti di Fréchet) max(Ha + Hb –1,0) C(Ha , Hb) min(Ha,Hb) Correlazione • Uno dei problemi della non-normalità dei rendimenti a livello multivariato è che la correlazione lineare non è affidabile • Può verificarsi che la correlazione lineare risulti inferiore a 1 (superiore a – 1) anche se due variabili sono perfettamente dipendenti. • Questo si verifica quando – Le distribuzioni marginali non sono ellittiche – Le relazioni tra le due variabili non sono lineari • Esempio: x ~ N(0,1), y = x2 ~ 1 è semplice mostrare che la covarianza è zero, anche se ovviamente x e y sono perfettamente correlati. Funzioni di copula e struttura di dipendenza • Le funzioni di copula sono legate alle statistiche non-parametriche di dipendenza, come il di Kendall o il S di Spearman’s • Si noti, che, a differenza degli stimatori non parametrici, l’indice di correlazione lineare dipende dalle distribuzioni marginali e può non coprire l’intero range tra – 1 e + 1, e rende problematica la determinazione delgrado relativo di dipendenza. H x, y H x H y dxdy a 1 1 S 12 C u, v dudv 3 0 0 1 1 4 C u, v dC u , v 1 0 0 b Esempi di funzioni di copula Copule ellittiche • Distribuzioni multivariate ellittiche, come la normale o la t di Student, possono essere utilizzati come funzioni di copula. • Copule normali sono ottenute da C(u1, u2,…, uN) = N(N – 1 (u1 ), N – 1 (u2 ), …, N – 1 (uN ); ) e gli eventi estremi sono indipendenti. • Per funzioni di copula Student t con v gradi di libertà C(u1, u2,…, uN) = T(T – 1 (u1 ), T – 1 (u2 ), …, T – 1 (uN ); , v) eventi estremi sono dipendenti, e l’indice di tail dependence è una funzione di e v. Esempi di funzioni di copula Copule archimedee • Copule archimedee sono costruite a partire da una funzione generatrice da cui calcoliamo C(u,v) = – 1 [(u)+(v)] • Un esempio è la copula di Clayton. Ponendo (t) = [t –a – 1]/a otteniamo C(u,v) = max[u –a+v –a – 1,0] –1/a