1 -a del &Aediterr&ne§ gc :. -): ) { =: t't ,5 ,t di;r :-li " l,r .'a r:::, La carta mostra la situazione nel bacino del Mediterraneo alla vigilia della prima guerra punica. []. Tenitorio dì Roma e alleati Effiffi lprntoil ot tarlaornP X Battaglie LA PRI'HA Gi"JHRRA PUNICA PER ORIENTARSI Completata la conquista dell'ltalia meridionale Roma si trovò a diretto contatto con i Gartaginesi, chiamati dai Romani "Puni" (da cui deriva I'espressione di "guerre puniche"). La città di Cartagine era stata fo,n'data dai Fenici nell'81 4 a.C. sulle coste dell'Africa, in una zo?a corrispondente all'incirca all'attuale Tunisi. Abilissimi navigatori, i Cartaginesi basavano la loro ricchezza sull'artigianato e sul commercio. Grazie a un forte esercito e soprattutto a una potente flotta da guerra controllavano il Mediterraneo occidentale, dove avevano fondato un lmpero comprendente Sardegna, Corsica, Spagna e Africa mediterranea. NEL TEMPO 275 a.C. 264 a.C. 202 a.C. II G. PUNICA 66 ì 175 a.( PER COMPRENDERE MEGLIO € tià{A pR*YÈNerÀ? Con il termine "provincia" si indicava un terrrtorio fuori dall'ltalla direttamente dipendente da Roma e controllato da un governatore. Gli abitanti delle province non erano consideratì cittadini romani, ma sudditi stranieri e dovevano pagare tasse molto elevate. I governatori avevano poterr veramente amPi: erano contemporaneamente comandantì militarì, politici e anche giudici. e§-*§ fl#s'f; A Dopo due secoli di pacifica convivenza nel lll secolo a.C. Roma e Cartagine divennero rivali. Lo scontro (noto con il nome di prima guerra punica) ebbe inizio nel264 a.G. per il possesso della Sicilia: il dominio dell'isola, infatti, permetteva di controllare lo stretto di Messina e di mettere le mani sulla ricca produzione di frumento. La prima guerra punica durò più di vent'anni. Solo nel241 a.G. i Romani vinsero una decisiva battaglia navale presso le isole Egadi: Cartagine dovette così rinunciare alla Sicilia. - Alcuni anni dopo i Romani, approfittando di alcune lotte interne a Cartagine, s'impossessarono anche della Sardegna e della Corsica, che divennero le prime province romane [1]. LA §ECCINDA GUERRA PUNICA Cartagine cercò di rimediare alla sconfitta occupando nuovì territori in Spagna, dove perÒ i Romani avevano stretto alleanze con alcune citta. Si arrivò così al secondo scontro diretto (la seconda guerra punica). Nel 218 a.C. infatti un abile generale cartaginese, Annibale, passò all'attacco: con un esercito di 25 000 uomint e 37 elefanti da PER ORIENTARSI NELLO SPAZIO \ Romà è"r5Ag2 a$- ,l..oJlooRlo Lrotone ACAIA La carta Territorio di Roma =, i= Aileari di Roma ffi ffi Territorio di Cartagine Territori occupati dai Cartaginesi dopo la prima gue«a punica 175 a.C. 146 a.C. I I ffi rtr cilrffiA.ms*ma .lÈ' Movimenti di Annibale X Vittorie cartaginesi G* Movimenti di Scìpione X Vitlorie romane 100 a.C. mostra la situazione nel bacino del Mediterraneo alia vigilia della seconda guerra punica