Programma • FARMACI ATTIVI SULLA NEUROTRASMISSIONE (SNP) – Farmaci attivi sulla neurotrasmissione COLINERGICA – Farmaci attivi sulla neurotrasmissione ADRENERGICA • FARMACI ATTIVI SUL SISTEMA NERVOSO CENTRALE (SNC) – – – – – – • • Anestetici Ipnotici ed ansiolitici Anticonvulsivanti Antipsicotici Antidepressivi Analgesici oppioidi FARMACI ANTIINFIAMMATORI NON STEROIDEI FARMACI ATTIVI SUL SISTEMA ORMONALE – Corticosteroidi – Estrogeni, progestinici e androgeni • • FARMACI ANTISTAMINICI H1 FARMACI ATTIVI SUL SISTEMA CARDIOVASCOLARE – – – – – Farmaci cardiaci Diuretici ACE-inibitori Simpaticolitici centrali e periferici Antilipoproteinemici ed inibitori della sintesi del colesterolo Testi consigliati • Gasco, Gualtieri, Melchiorre: «Chimica Farmaceutica», Casa Editrice Ambrosiana (2015) • Graham L. Patrick: «Chimica Farmaceutica» III Ed., EdiSES (2015) • Williams, Lemke: "Foye's Principi di Chimica Farmaceutica" VI Ed., Piccin (2014) • Wilson and Gisvold’s “Chimica Farmaceutica” XII Ed (2014), Lippincott Williams & Wilkins • Silverman: "The Organic Chemistry of Drug Design and Drug Action", III Ed. (2014), Elsevier Academic Press di consultazione: • A. Kleemann, J. Engel: “Sostanze Farmaceutiche. Sintesi, Brevetti, Applicazioni” Oemf • Burger's: "Medicinal Chemistry and Drug Discovery", VII Ed. (2010), Wiley Interscience CHIMICA FARMACEUTICA (secondo la definizione IUPAC) La Chimica Farmaceutica si interessa – della scoperta, progettazione, identificazione e preparazione delle sostanze biologicamente attive (FARMACI) – delle loro proprietà, metabolismo e meccanismo a livello molecolare – della costruzione delle relazioni struttura-attività (SAR) Le caratteristiche strutturali sono alla base dell’attività farmacologica interazioni con l’ambiente interazioni con le macromolecole biologiche (proteine, acidi nucleici…) proprietà chimico-fisiche proprietà biologiche (solubilità, permeabilità, stabilità chimica…) (legame con il recettore, metabolismo, affinità di legame, trasporto…) farmacodinamica/farmacocinetica/tossicità (attività biologica, biodisponibilità, emivita, clearance, LD50…) Caratteristiche strutturali di una molecola di interesse in un farmaco – peso molecolare – pKa – possibilità di stabilire legami idrogeno – lipofilicità – polarizzabilità – reattività chimica La regola del 5 di Lipinski assorbimento e permeabilità insoddisfacenti se: 1. n° di donatori di legami-H ≥ 5; 2. peso molecolare > 500; 3. logP > 5; 4. n° di accettori di legami-H > 10; (l‘eventuale trasporto attivo determina eccezioni alla regola) Esempi di calcolo del legame-H per le regole di Lepinski Gruppo funzionale donatore di legame-H accettore di legame-H -OH (ossidrile) 1 (OH) 1 (O) -COOH (ac carbossilico) 1 (OH) 2 (O) 0 2 (N,O) -NH2 (ammina Ia) 2 (NH2) 1 (N) -NHR (ammina IIa) 1 (NH) 1 (N) -NR2 (ammina IIIa) 0 1 (N) -CHO (aldeide) 0 1 (O) -COOR (estere) 0 2 (O) -C-O-C (etere) 0 1 (O) -CN (nitrile) 0 1 (N) -CONR2 (amide IIIa) SISTEMA NERVOSO • sistema nervoso centrale (SNC) (encefalo e midollo spinale) • sistema nervoso periferico (SNP) (nervi cranici, nervi spinali e gangli) • sistema nervoso somatico – somatomotore (porzione efferente - nervi motori) – somatosensoriale (porzione afferente - nervi sensitivi) • sistema nervoso autonomo (SNA) – simpatico – parasimpatico – enterico Sistema nervoso autonomo (SNA) Il sistema nervoso autonomo (SNA) è costituito dal sistema: • simpatico • parasimpatico • enterico Neurotrasmettitori del sistema nervoso periferico efferente e loro localizzazione OH HO NH2 HO NA O N+ O ACh Farmaci attivi sulla neurotrasmissione colinergica NEUROTRASMISSIONE COLINERGICA • Il neurotrasmettitore è l’acetilcolina (ACh) O O N+ • essa è rilasciata: • SNA – neuroni pre-gangliari simpatici e parasimpatici – neuroni post-gangliari parasimpatici (alcuni simpatici – ghiandole sudoripare e salivari) • placche motrici del muscolo scheletrico • SNC (corteccia cerebrale, corpo striato, ippocampo) Biosintesi e degradazione dell’ACh NEL FEGATO HO Serina Decarbossilasi CO2 H Colina N-metiltransferasi HO NH2 Serina - CO2 NH 2 S-adenosilmetionina Etanolammina HO N+ Colina NEL CITOPLASMA DEI NEURONI COLINERGICI Colina Acetiltransferasi (ChAT) HO O N+ N+ Acetil-S-CoA Colina O Acetilcolina (ACh) NELLA FESSURA SINAPTICA Acetilcolinesterasi (AChE) O N+ O HO N+ + OH O Acetilcolina (ACh) Colina Ac. acetico Schema generale di una giunzione colinergica O OH N+ 2 Cl- N+ HO EMICOLINIO CLORURO HO N VESAMICOLO O Farmaci attivi sul sistema colinergico • • F. ad azione diretta (sui recettori colinergici) agonista antagonista F. ad azione indiretta: agiscono su biosintesi (R-colina alfoscerato) captazione (emicolinio) immagazzinamento (vesamicolo) rilascio (neurotossina botulinica) idrolisi (AChEI) F. ad azione indiretta OH O- • Precursore della colina per la biosintesi della ACh HO O O N+ P O R-COLINA ALFOSCERATO (Brezal, Delecit) O OH N+ 2 Cl- • blocco captazione N+ HO EMICOLINIO CLORURO HO • blocco immagazzinamento N VESAMICOLO • blocco rilascio TOSSINA BOTULINICA • blocco idrolisi INIBITORI DELLA AChE O Farmaci ad azione diretta I recettori colinergici • Recettori nicotinici H N N S (-) Nicotina Nicotiana tabacum • Recettori muscarinici Dale, Sir Henry The Nobel Prize in Physiology or Medicine 1936 HO 3 4 5 2 1 O N+ Cl - 2S,4R,5S (+) Muscarina cloruro Amanita muscaria Recettori colinergici Recettori nicotinici Torpedo californica Electrophorus electricus Recettore nicotinico (RN) O- O OO N H N H O Leu N H O Asp O Glu Siti di legame della ACh Sottotipi dei RN denominazione NM NN NSNC tipologia localizzazione antagonisti (1)21de •tubocurarina giunzione •succinilcolina neuromuscolare •decametonio (3)24 sinapsi gangliari (principalmente post-sinaptici) (4)2 (2)3 (7)5 SNC (in molte regioni) •esametonio •dimetil-4fenilpiperazina (DMPP) agonisti feniltrimetilammono Impieghi terapeutici dei farmaci che agiscono sui rec. nicotinici Possono avere un’azione agonista o antagonista ed agire a livello – placca neuromuscolare • miastenia grave • bloccanti neuromuscolari (chirurgia) – gangli SNA • ganglioplegici Recettori muscarinici (RM) • Mediano l’effetto della ACh a livello – sinapsi parasimpatiche postgangliari – varie aree del SNC • Appartengono a un gruppo di recettori accoppiati a proteine G [recettori metabotropici o GPCRs (G-Protein-CoupledReceptors)] RECETTORI METABOTROPICI Recettori accoppiati alle proteine G O HN O O O H2N N N N O - O P O O- P O O- P O OOH GTP = guanina OH O HN O O H2N N N N O - O P O- O P O OOH OH GDP = guanosina difosf ato RECETTORI METABOTROPICI Recettori accoppiati alle proteine G (GPCR) Proteine G trasduttrici e secondo messaggero associato Famiglia di proteine G trasduttrici Sistema di secondo messaggero Gs Incrementa l’attività della adenilato ciclasi (AC) Gi Inibisce l’attività della AC Gq Stimola l’attività della fosfolipasi C G12 Modula lo scambio sodio/idrogeno O O O O -O P O P O- O P O- Adenina O O AC O- O adenilato ciclasi P O ATP OH Adenina OH OH O AMP ciclico NH 2 Adenina = N N N H N O O O O O O O P OH P PLC OH OH Attiva la pr oteino-chinasi C O Diacilglicerolo (DAG) Fosfolipasi C OH P P P Fosfatidilinositolo 4,5-bifosfato (PIP2 ) OH OH OH P P = PO4 -- Inositolo 1,4,5trifosfato (IP 3) apr e i canali del Ca++ Famiglia dei RM Localizzazione dei RM • I tre tipi principali (M1, M2, M3) sono detti: – M1 “neuronali”: • SNC (corteccia cerebrale, ippocampo, striato) • ghiandole esocrine (secrezione) – M2 “cardiaci” : • cuore (atri) (riduzione forza di contrazione e frequenza) • muscolo liscio gastrointestinale (contrazione muscolatura) • SNC – M3 “ghiandolari”: • ghiandole esocrine • musc. liscia tratto G.I. e vescicale e muscoli oculari ciliare e dell’iride (miosi) – M4 – M5 SNC (vie striatali e nucleo basale cerebrale) SNC (determina il rilascio di dopamina nel SNC) Effetti della stimolazione dei RM • Muscolatura liscia – tratto gastro-intestinale e vescicale (stimolaz. contrazione) – tratto urinario (rilascio sfinteri) – occhio (contrazione muscolo ciliare e miosi) • Cuore – diminuzione frequenza (cronotropo -) e della forza contrazione atriale (inotropo -) • Ghiandole esocrine – salivari, lacrimali, gastriche (aumento secrezione) Impieghi terapeutici dei farmaci colinomimetici muscarinici • Per ripristinare tono muscolatura liscia tratto gastro-intestinale dopo intervento chirurgico • Facilitare svuotamento vescica • Glaucoma, per diminuire pressione intraoculare Impieghi terapeutici dei farmaci anti-muscarinici – Spasmolitici del tratto gastro-intestinale ed urinario – Antisecretori gastrici – Midriatici – Morbo di Parkinson e nella prevenzione delle cinetosi (scopolamina) – Prevenzione effetti vagali sul cuore (bradicardia, inotropia negativa) Agenti colinomimetici O O N+ • L’ACh è un agente terapeutico insoddisfacente: – non è selettiva – è scarsamente assorbita attraverso le membrane – è chimicamente ed enzimaticamente LABILE HO H N N 3 4 5 1 O S (-) Nicotina Nicotiana tabacum 2 N+ Cl- 2S,4R,5S (+) Muscarina cloruro Amanita muscaria Agenti colinomimetici O O N+ • L’ACh è un agente terapeutico insoddisfacente: – non è selettiva – è scarsamente assorbita attraverso le membrane – è chimicamente ed enzimaticamente LABILE HO H N N 3 4 5 1 O S (-) Nicotina Nicotiana tabacum 2 N+ Cl- 2S,4R,5S (+) Muscarina cloruro Amanita muscaria Richiami di stereochimica Stereoisomeri sono isomeri di identica costituzione chimica che differiscono per la disposizione nello spazio degli atomi che li compongono Gli stereoisomeri possono essere distinti in base a criteri di: • simmetria – enantiomeri – diasteroisomeri • interconvertibilità criteri di interconvertibilità C asimmetrico (C-sp3 con 4 sostituenti diversi) H H2N CH 3 H 3C H CO 2H H2 N CO 2H L-(+)-Alanina (S)-Alanina D-(-)-Alanina (R)-Alanina CH3 isomeri geometrici H3 C trans-2-butene (E)-2-butene H3 C CH3 cis-2-butene (Z)-2-butene criteri di interconvertibilità rotazione attorno a legami s Aa Be Ae A B Ba Isomeri conformazionali (proiezioni di Newman) B H H H H H H H H H A H Sfalsata B H A H H H Antiperiplanare Sinclinale = 60 ° = 180 ° H3C CH3 AH2C H CH2B H H H B H H Eclissata A H H B H H Sinperiplanare =0° H H H H A Anticlinale = 120 ° Conformazione farmacofora della ACh O 1 O 2 N+(CH3)3 2 CH2 AcO 3 CH2 N+ Conformazione della ACh O 1 O 3 N+ 2 Conformazione della ACh favorita TERMODINAMICAMENTE •raggi X •studi NMR •calcoli di orbitali molecolari N+Me 3 OAc H H H H Sinclinale (+77-84°) Conformazione farmacofora della ACh al recettore Muscarinico N+Me 3 AcO H N +Me3 I- OAc H H 2C (1R,2S)-(+)cis-2-acetossiciclopropil-1-trimetilammonio ioduro H H Sinclinale N+Me3 H H AcO N +Me3 IH (1S,2S)-(+)tr ans-ACTM H 2C H OAc Anticlinale (137°) Conformazione farmacofora della ACh al recettore Muscarinico (M1) Studi modellistica molecolare Conformero della ACh al RM (anti-clinale 2110-117°) Modello d’interazione della ACh con il recettore M1 H N O O O H O Asp 105 O O- N+ O H O N H O Tyr 381 NH Thr 189 Conformazione farmacofora della ACh al recettore Nicotinico Studi NMR Conformero della ACh in soluzione (sin-clinale) Conformero della ACh al RN (anti-clinale) 2 ≤ 150° OAc 4,4 A OAc 5,9 A N+ N+ Recettore Muscarinico Recettore Nicotinico Relazioni attività-struttura (SAR) per gli agenti colinergici gruppo acilossi gruppo ammonico quaternario O O gruppo etilenico N+ Modificazioni al gruppo ammonico quaternario • Sostituzione del N R P+ R As+ R S+ – con As, P, S -> minore attività solfonio arsonio fosfonio • Sostituenti all’azoto (CH3): – tutti e tre più grandi -> inattivi R1 R N+ R2 R3 – sostit. di un solo metile con gruppi via via più grandi -> diminuz. attività R1 R N+ CH3 CH3 – sostit. progressiva dei metili con H -> graduale diminuz. attività CH3 R N R CH3 NH R CH3 NH2 Modificazione del ponte etilenico • Regola di ING: max potenza muscarinica se tra N e H terminale vi sono 5 atomi O H N+ H 4 5 2 O 1 3 H HO H 4 H 5 3 2 1 O H Muscarina N+ Cl- Introduzione di sostituenti sul ponte etilenco • Metile in : inattivo su RM, poco attivo su RN (non in uso) • Metile in (metacolina): agonista muscarinico selettivo O O N+ O O N+ Stereochimica della metacolina • S (+) – equipotente ACh (RM) – idrolizzata da AChE a ½ velocità • R (-) – 1/20 potenza ACh (RM) – non idrolizzata da AChE (debole inibitore competitivo) HO O 3 4 5 N+ O O N+ O 1 O 2 N+ Cl- 2S,4R,5S (+) Muscarina cloruro Amanita muscaria Modificazioni del gruppo acilossi • Esteri alifatici omologhi superiori sono meno potenti ACh • Esteri aromatici sono antagonisti • Esteri carbammici (carbammati): più stabili all’idrolisi O O N+ H2 N O Car bacolo N+ H2 N O Betanecolo Derivati eterei e chetonici O N+ O HO N+ O Muscarina N+ SAR per agonisti muscarinici • Atomo di N in grado di portare una carica positiva (preferibilmente un sale ammonico IV) • Sostituenti alchilici all’azoto non più grandi del metile • Gruppo metilico in • Atomo di ossigeno di tipo estereo in grado di partecipare a legami idrogeno • Spaziatore di due atomi di C tra N e O Eccezioni alla SAR N O N O PILOCARPINA Pilocarpus jabor andi Glaucoma Colinomimetici indiretti Inibitori della Acetilcolinesterasi (AChEI) O N+ O AChE + O N+ + H2O OH HO Acetilcolinesterasi (AChE) E + k1 ACh E-ACh k -1 k2 k3 E-A + H2O Colina OH O N+ AChE-Ser-OH E O O O N+ Ser-AChE O k2 k3 OH H2O AChE-Ser-O-CO-CH3 HO N+ CH3COOH Siti di legame della ACh sulla AChE Sito esterasico (catalitico) Sito anionico (riconoscimento) NH N H O • Sito anionico: residuo di triptofano84 O Idrolisi di un estere OH + R OR' O- O + R H2O R + H 2O R OH OR' R OR' + OH2 R'OH O OH OH + OR' OH + R OH + R'O- R R'OH O CATALISI BASICA O- O + R OH- R O- OH OR' + OR' R OH + R'O- O R R'OH O CATALISI ACIDA OH+ OH + R H2 O R OH OR' OR' + OH2 R OH OH + OR' H+ OH R OH+ + R'OH R O R'OH Triade catalitica del sito esterasico O OH N OH NH HN HN HN O Glu O His O Ser Meccanismo di idrolisi della ACh catalizzato dalla AChE Sito esterasico ‘buco ossianionico’ sito esterasico ACh triade catalitica ACh catalisi basica/acida intermedio tetraedrico collasso dell’intermedio tetraedrico enzima acetilato idrolisi dell’enzima Inibitori della AChE (AChEI) • Inibitori reversibili • Inibitori competitivi non-carbamoilanti O O N+ H2N • alchilcarbammati N+ O H2N Carbacolo O Betanecolo • (carbacolo e betanecolo) • Inibitori competitivi carbamoilanti O R'' R'HN • arilcarbammati O ar ilcar bammato • (fisostigmina, neostigmina, piridostigmina) • Inibitori irreversibili RO Y P • derivati del fosforo RO X Y = O, S X = gruppo uscente Inibitori della AChE (AChEI) Inibitori reversibili sito esterasico sito anionico Inibitori della AChE (AChEI) O N O O N+ Br- NEOSTIGMINA Bromuro N O N+ Br - PIRIDOSTIGMINA Bromuro Inibitori della AChE utilizzati nel morbo di Alzheimer NH 2 N N MeO O N O N MeO Tacrina O Donezepil (Aricept, Memac) Rivastigmina (Exelon, Prometax) Inibitori irreversibili della AChE (esteri fosforici) RO Y P Y = O, S X = gruppo uscente X RO antidot o O O P N+ I- O N OH PAM Pralidossima metil ioduro N+(CH3)3IF O O P S O ISOFLUOROFATO IODURO DI ECOTIOFATO Principali usi clinici dei colinomimetici indiretti • Ridare forza al muscolo nella miastenia gravis • Nel glaucoma ad angolo aperto, per diminuire la pressione intraoculare attraverso la stimolazione della contrazione del muscolo ciliare e dello sfintere dell’iride; ciò facilita il deflusso del humor aqueous nel canale di Schlemm. • Trattamento sintomatico del morbo di Alzheimer e di altri disordini cognitivi, condizioni caratterizzate da una deficienza colinergica nel nucleo basale e in zone subcorticali. Agonisti colinergici Indiretti (inibitori della AChE) Diretti (sul recettore muscarinico) Metacolina Carbacolo Metanecolo Pilocarpina Inibitori reversibili Inibitori irreversibili Fisostigmina Neostigmina Piridostigmina Isofluorofato Ioduro di ecotiofato Agonisti colinergici Diretti (sul recettore muscarinico) Indiretti (inibitori della AChE) Inibitori reversibili Metacolina Carbacolo Metanecolo Pilocarpina Fisostigmina Neostigmina Piridostigmina Rivastigmina Inibitori irreversibili Inibitori non-classici Isofluorofato Ioduro di ecotiofato Tacrina Donezepil Antagonisti muscarinici • Sono antagonisti competitivi reversibili Effetti farmacologici Usi terapeutici •diminuita contrattilità della muscolatura liscia gastrointestinale e del tratto urinario •spasmolitici del tratto gastro-intestinale ed urinario •ridotta secrezione gastrica e salivare •antisecretori gastrici •dilatazione della pupilla •midriatici •effetti sul SNC •Morbo di Parkinson e prevenzione delle cinetosi (scopolamina) •effetti sul cuore •prevenzione effetti vagali sul cuore, quali bradicardia e inotropia negativa Alcaloidi del tropano • Si ritrovano in piante della famiglia delle Solanaceae ed in particolare – Atropa belladonna (foglie, radici, semi) – Datura stramonium (foglie, fiori, semi) – Hyoscyamus niger (foglie) 8N TROPANO 8-metil-8-azabiciclo[3.2.1]ottano 2 1 4 5 7 6 3 Strutture base derivate dal tropano N N H OH OH H TROPINA PSEUDOTROPINA COOH N N H OH O OH SCOPINA H ECGONINA H Alcaloidi naturali esteri dell’acido tropico Derivati della tropina N OH H Derivati della scopina N H HO2 C * ACIDO (S)-TROPICO [acido (S)--idrossimetilfenilacetico] OH O O * O (+-)-ATROPINA S (-)-IOSCIAMINA OH O O S (-)-IOSCINA o SCOPOLAMINA – Atropa belladonna (foglie (0.4%), radici (0.5%), semi (0.8%) principalmente Iosciamina) – Datura stramonium (foglie (0.2-0.5%), fiori e semi (0.2-0.5%) principalmente Iosciamina) – Hyoscyamus niger (foglie (0.08%) Iosciamina e Scopolamina in parti circa uguali) Sintesi atropina COOH O CHO + + NH2 CH3 pH = 5, t. amb. (Mannich) COOH N - 2 CO2 CHO N COOH O COOH acido acetondicarbossilico O acido tropinon2,4-dicarbossilico COOH + 2 MeMgBr COOMgBr MgBr N LiAlH 4 OH tropina tropinone Ac2O/base 1) CH2O COOH 2) H2O OH acido tropico SOCl2 COOH OAc COCl OAc 1) tropina 2) idrolisi blanda N H O O ATROPINA OH Usi terapeutici dell’atropina e della scopolamina • Atropina solfato N OH H – midriatico e cicloplegico – antisecretore O * O • Scopolamina bromidrato – anti-cinetosi – trattamento effetti extrapiramidali degli antipsicotici – anti-Parkinson N H O O O OH Derivati semisintetici N+ N H O H OH O * OMATROPINA BrOH H OH * OMATROPINA O METIL BROMURO O N+ Br- N+ BrH OH O O * O SCOPOLAMINA BUTIL BROMURO (BUSCOPAN) O O IPRATROPIO BROMURO (Atem, Rinovagos) Studi SAR sull’Atropina N CH 3 N+ O O ATROPINA OH O ACh O Farmacoforo di un antagonista muscarinico R1 N H N (CH2 )n X OH O R2 O R3 ATROPINA 1. R1 e R2 gruppi carbociclici o eterociclici, di cui almeno uno aromatico 2. R3 possibilmente un ossidrile o idrossimetile 3. X un gruppo estereo o etereo 4. ponte metilenico da due a quattro C 5. N sale ammonico quaternario o ammina terziaria basica Esteri aminoalcolici anticolinergici BrN+ O O N+ BrO HO O O CLIDINIO BROMURO (Li b r ax ) PROPANTELINA BROMURO (Lexil) N O O O FLAVOXATO (Ge n ur i n ) O Sintesi clidinio bromuro Amminoalcoli ed amminoeteri HO HO N N PROCICLIDINA (Kemadrin) N O ORFENADRINA (Disipal) TRIESIFENIDILE (Artane) Connessione neuronale tra lo striato e la sostanza nera e morbo di Parkinson Sintesi prociclidina Antagonisti ai recettori nicotinici Recettori muscolari o N1 Recettori neuronali o N2 O N N N Agonisti nicotinici diretti OH N+ N Nicotina Lobelina (Lobeli a inf lat a) Dimetilfenilpiperazinio (DMPP) Antagonisti ai recettori nicotinici • Ganglioplegici (N2) N+Me3 Me3+N Esametonio • Bloccanti neuromuscolari (N1) Bloccanti neuromuscolari – depolarizzanti (leptocurari) N+Me3 Me3+N Decametonio O Me3 +N O O O – non-depolarizzanti (pachicurari) • Teraidroisochinolinico – Tubocurarina – Atracuronio • Steroidi – Pancuronio – Vecuronio Succinilcolina N+Me3 Bloccanti neuromuscolari non-depolarizzanti a struttura tetraidroisochinolinica O N+ HO O O O N OH O N O d-TUBOCURARINA cloruro (Chondod endron t omentosum ) O Papaverina O Bloccanti neuromuscolari non-depolarizzanti a struttura tetraidroisochinolinica O H3CO H3CO N + OCH3 O O O OCH3 H3CO OCH3 H3CO SO3- 2 ATRACURIO BESILATO N+ OCH3 Sintesi atracurio besilato COCl 2 + HO acriloil cloruro OH O O O pentan-1,5-diolo O H3CO 2 SO3Me NH H3CO H3CO O OCH3 H3CO O OCH3 benzensolfonato di metile OCH3 tetraidro papaverina OCH3 H3CO H3CO 2 * N 2 OCH3 N+ O C O OCH3 O C O H3CO OCH3 H3CO SO3 - 2 ATRACURIO BESILATO N+ OCH3 Bloccanti neuromuscolari a struttura steroidica OAc Br- N+ N+ Br- AcO PANCURONIO bromuro OAc Br- N+ N AcO VECURONIO Sintesi pancuronio bromuro CO3H OAc O AcO OAc O Cl isopropenil acetato ac. m-cloroperbenzoico O HgSO4 androst2-en-17-one OH O NH N N NaBH4 N N HO HO OAc Ac2O/piridina N AcO OAc N CH3Br N+ N+ AcO PANCURONIO BROMURO