Seminario
storia contemporanea 2011-12
(terza parte)
L’integrazione economica e
strategica dell’Europa
Il 5 giugno 1947, George C. Marshall, Segretario di Stato
dell'amministrazione Truman, in occasione del conferimento delle
lauree all’Università di Harward, tracciò le linee teoriche
dell’European Recovery Program (ERP). «È logico che gli Stati
Uniti facciano tutto ciò che essi possono per ridare al mondo una
condizione economica sana, senza la quale non vi possono essere né
stabilità politica né pace sicura. La nostra politica non è indirizzata
contro un paese o una dottrina, ma contro la fame, la povertà, la
disperazione e il caos. Chiunque sia disposto a dare un aiuto per la
ripresa europea troverà la piena collaborazione degli Stati Uniti.». Il
Piano Marshall costituì un punto di svolta della Guerra Fredda in
Europa e dei rapporti americano-sovietici. La decisione di
promuoverlo si fondava sulla convinzione che la stabilità economica
dell’Europa fosse essenziale per la sua stabilità politica. Un’Europa
prostrata sul piano economico e indebolita politicamente avrebbe
favorito l’affermazione dei partiti comunisti, presenti in diversi
paesi, e l’estensione del sistema sovietico dall’Europa Orientale a
quello Occidentale. Gli oltre 12 miliardi di dollari forniti
dall’America all’economia europea nell’ambito del Piano Marshall,
impedirono la disintegrazione dell’Europa e fornirono uno stimolo
all’espansione industriale. Esso dette alla potenza economica degli
Stati Uniti l’occasione di un intervento senza precedenti, che portò
alla creazione in Europa di un nuovo ordine economico fondato
sulla leadership americana. L’ERP fu la prima concreta applicazione
della dottrina del contenimento, nacque per creare una sicura sfera
d’influenza americana che avrebbe potuto permettere al suo interno
una considerevole libertà: i principi di democrazia e la richiesta di
apertura dei mercati. Per Kennan e per gli altri teorici del
contenimento, l’Europa non era vista come un impero da gestire, ma
come un equilibrio di poteri
Il contenimento e
il Piano Marshall
Divisione Germania

Conferenza di Londra novembre
1947


:
chiusura del dialogo
diplomatico fra est ed ovest
26 giugno 1948-maggio 1949:
crisi di Berlino (unificazione)
e ponte aereo:



279.000 voli in 1 anno
1 aereo ogni 2 minuti
7/8000t di merci al giorno
La nascita della RFT e della RDT

23 maggio 1949:



RFT –Conrad Adenauer
Berlino Ovest ne
diveniva un LAND
7 ottobre 1949:


RDT - Walter Ulbricht
Berlino Est incorporata
alla RDT ne divenne
Capitale
Tre pilastri occidentali:
3) Patto Atlantico:
4 aprile 1949 istituì la NATO
organismo politico militare per la difesa dei suoi aderenti.
Esso derivava da un precedente patto, quello di Bruxelles del 1948 (Fr, Gr. B., Benelux)
a cui si aggiunsero gli Stati Uniti e numerosi altri paesi.
Fu siglato a Washington. La NATO poneva ‘Europa sotto OMBRELLO ATOMICO
americano. Tra gli obiettivi non dichiarati vi era quello di impedire l’ascesa al potere dei
comunisti nei paesi che facevano parte dell’organizzazione.
Analoghi patti vennero siglati nelle altre aree:
• MEDIO ORIENTE-ASIA ORIENTALE: Cento,
Organizzazione del trattato centrale
(1955-1959)
•ESTREMO ORIENTE: Seato, Organizzazione
del trattato dell’Asia del Sud Est
(1954)
•AMERICA LATINA
Integrazione economica



Francia:
 Stabilizzazione continente e
ruacquisizione
leadership
regionale
Germania:
 Ricostruzione
identità della
Nazione:
“una
nuova
ideologia […] può essere
soltanto un’ideologia europea”
Contesto
europeo
era
complementare e non alternativo
a quello atlantico e funzionale agli
stati europei per rifondare un
proprio ruolo internazionale e
coalizzare le risorse per esercitare
maggiore influenza
Dichiarazione Schuman

Dichiarazione
Schuman del 9
maggio 1950
Tappe del processo di integrazione


9 maggio 1950: la dichiarazione di
Schuman, e il trattato istitutivo della CECA
(Parigi, 18 aprile 1951)
Avvio di una cooperazione internazionale del
tutto inedita tra i 6 stati membri della prima
comunità
Obiettivo:


Razionalizzare le produzioni siderurgiche – cruciali per
l’espansione dell’economia industriale- modernizzare gli
impianti e ottenere la massima efficienza produttiva.
Legare indissolubilmente la G. all’Europa, rendendo impossibile
un uso nazionalistico delle risorse industriali
L’invenzione comunitaria



Jean Monnet (1888-1979)
consulente economico e uomo
politico francese, dedicò la
sua vita alla causa
dell'integrazione europea. Fu
lui l'ispiratore del «piano
Schuman».
Tra il 1952 e il 1955 fu il
primo presidente dell'organo
esecutivo della Comunità,
l'Alta Autorità.
La battaglia della CED
Piano Pleven (24 0ttobre 1950)
 La battaglia dei federalisti per la
Comunità politica
 Progetto di Comunità Politica del marzo
1953
 Caduta del trattato della CED (30
agosto 1954)
 La soluzione diplomatica: UEO (il
Consiglio dell’Unione dell’Europa
Occidentale)

1956: un anno importante

CRISI DI SUEZ Sconfitta di Francia e Gran Bretagna
EGITTO (1922):




Cerca di inserirsi diplomaticamente nella contrapposizione dei blocchi per
ottenere il finanziamento della diga di Assuan:



1952: abbattuta la monarchia ad opera dei “colonnelli”
Stabilizzazione della Repubblica (1953) sotto Nasser che aveva avviato
una politica ostile ad ogni residuo di colonialismo nel medio Oriente
1954: accordo con gli inglesi per evacuazione delle truppe da canale
(1936)
Oriente: firma un accordo con Cecoslovacchia (COTONE vs ARMAMENTI)
Americani: avvia delle trattative che però non portano ad alcun risultato concreto (reciproca
diffidenza, clima antiamericano, proposta americana di non accettare altri aiuti per lo stesso
progetto dai sovietici)
Non rappresentando i sovietici una risposta finanziaria a breve termine: 26
luglio 1956


La nazionalizzazione della Compagnia del Canale di Suez
Passaggio della navigazione del canale all’Egitto (Israele 1948)
Conseguenze del conflitto

1 Novembre 1956 :

Risoluzione Onu: CESSATE IL FUOCO (URSS aveva minacciato di
intervenire//ST.U. non appoggiarono l’intervento)




Cessate il fuoco
Ritiro belligeranti
Blocco operazioni militari
Israele: garanzia di navigazione porto di Elat
CONSEGUENZE
 Isolamento di:



FRANCIA
GRAN BRETAGNA
“Adenauer dice a Guy Mollet: “ora è tempo di costruire l’Europa”
Integrazione economica

25 marzo 1957: il Trattato di Roma
istitutivo della CEE
Il nuovo terreno di rilancio dell’azione
comunitaria: la creazione di un mercato comune.
Distensione e
nuovi equilibri regionali

Europa:





1957: Mec
1959: Efta
1960: Francia fuori
dalla Nato
1961 Piano Fouchet
1966: Ostpolitik (Willy
Brandt)

Asia e America Latina:

Crescita Giappone
(10% annuo)


1965: “Molti Vietnam”




Leadership
commerciale in Asia
Brasile
Uruguay
Argentina
1973: Cile