STATI UNITI 1 TERRITORIO Gli Stati Uniti occupano una fascia del Nordamerica compresa fra l'Oceano Atlantico a est al Pacifico a ovest, e fra il Canada a nord e il Messico e il Golfo del Messico a sud. Si tratta di un'area di 9.000.000 di km² (includendo le acque interne), che fa degli Stati Uniti la terza nazione al mondo per superficie (dopo Russia e Canada). Agli Stati Uniti appartengono anche alcune regioni geograficamente isolate (come le Hawaii e l'Alaska). Dati principali Area Totale: 9.629.091 km² (comprese le acque interne) Superficie delle terre: 9,158,960 km² Superficie delle acque interne: 470,131 km² Cima più alta: Monte McKinley 6.194 metri Le principali catene montuose degli Stati Uniti sono gli Appalchi e le Montagne Rocciose ; esse circondano le Grandi Pianure interne. Gli Appalachi si trovano nella parte orientale del paese, sono disposti da nord-est verso sud-ovest, e raggiungono l'altezza massima di 2.037 m raggiungono le coste raramente. Le Montagne Rocciose occupano gran parte del territorio statunitense, e si sviluppano dalla costa occidentale per centinaia di chilometri verso l'entroterra; raggiungono quota 6.194 m (Monte McKinley, Alaska) raggiungono quasi sempre le coste anche se dopo una lunga degradazione di altezza infatti tutti i monti più alti si trovano molto lontani dalla costa. Oltre al McKinley, monti notevoli sono Sant’Elias, Brooks, e il Sant’Elena (un vulcano ancora attivo). 2 FIUMI E COSTE Le Grandi Pianure sono attraversate da molti fiumi. Il più lungo è il Mississippi-Missouri, che scorre nel centro del paese e sfocia con un vasto delta nel Golfo del Messico. Le coste sull'Atlantico sono alte, frastagliate, ricche di insenature nella parte nord, dove si trovano anche l'estuario dello Hudson, e la baia di Baltimora o anche la conformazione costiera che ha dato lo spazio per la creazione di New York. Nella parte meridionale (da Capo Hatteras fino alla punta meridionale della Florida) diventano più basse, spesso sabbiose. In Florida, le coste sabbiose si sviluppano in una complessa struttura di penisole e isole (le Florida Keys). Verso il Golfo del Messico la costa diventa via via più paludosa; si trova qui il vasto delta del fiume Mississippi. Le coste del Pacifico sono più uniformi, generalmente sabbiose, in alcuni tratti rocciose ma quasi mai frastagliate tranne in qualche zona californiana come Baia di San Francisco. 3 ISOLE Le coste statunitensi sono punteggiate di isole di piccole dimensioni. Di maggiori dimensioni sono le Hawaii (nel Pacifico) e le isole dell'Alaska; fra le più importanti si possono citare San Lorenzo, Nunivak, Unmak, , le Isole Aleutine, Kodiak e l'Isola Principe di Galles. Appartengono agli Stati Uniti molte altre isole e dipendenze di cui molte sono disabitate o utilizzate come stazioni celebre Death Valley, "Valle della Morte", in cui si raggiungono i 58 °C ma anche in altri posti come l'Arizona o la California del sud. Il clima della costa del Pacifico, riscaldata dalla corrente della California, è mite e piovoso a nord, e diventa più secco e caldo scendendo verso sud, fino al clima semi-desertico al confine con il Messico. 4 CLIMA Data la vastità del territorio, gli Stati Uniti presentano una grande varietà di climi. La zona nordorientale subisce l'afflusso di aria fredda della corrente del Labrador, ed è caratterizzata da inverni freddi e piogge abbondanti qui le maree sono spesso forti. A sud di Capo Hatteras la Corrente del Golfo fa aumentare le temperature medie, che raggiungono caratteristiche tropicali in Florida La zona degli Appalachi ha un clima montano, più umido sul versante est, secco e ventoso a ovest, in direzione delle Grandi Pianure (in questa zona sono comuni le tempeste di vento e i cicloni tropicali). Le Montagne Rocciose hanno un clima montano. Le pianure interne sono aride, con temperature estive elevatissime in alcune regioni, quali la celebre DeathValley, "Valle della Morte", in cui si raggiungono i 58 °C ma anche in altri posti come l'Arizona o la California del sud. Il clima della costa del Pacifico, riscaldata dalla corrente della California, è mite e piovoso a nord, e diventa più secco e caldo scendendo verso sud, fino al clima semi-desertico al confine con il Messico. 5 ECONOMIA AMERICANA Dati socio-economici: disoccupati: 4,6% (Gennaio 2007) PIL pro capite: $43.500 (2006) Indice di povertà: 12,7% della popolazione PIL: 13.049 miliardi di dollari americani (2006) Per quanto riguarda il deficit pubblico, nella chiusura del bilancio dell'anno fiscale 2006, la Corte dei Conti americana ha rilevato un disavanzo di 8.500 miliardi di dollari, in relazione al taglio dell'imposizione fiscale. Rapportando questo valore all'inflazione, il valore oltrepassa la soglia dei 46.000U$D. L'economia statunitense comprende settori agricoli (granoturco, grano, allevamenti), industriali (compresa l'industria pesante, l'elettronica, e il software), e di servizi (banche, assicurazioni). 6 DEBITO PUBBLICO La Corte dei Conti americana ha lanciato l’allarme per il debito pubblico fuori controllo. L’anno fiscale 2006 si è chiuso con un disavanzo di 8500 miliardi di dollari, pari a 6472 miliardi di euro. I sondaggi dicono che l'opinione pubblica ha un'idea molto vaga sia sull'entità dell'indebitamento pubblico che delle reali conseguenze a lungo termine. Quando però la questione del disavanzo viene esplicitamente menzionata, il 42% degli interpellati afferma che dovrebbe essere una priorità per l'amministrazione, mentre il 38% la considera di secondaria importanza. Del debito complessivo, 3500 milardi sono detenuti da enti pubblici USA, 2800 miliardi da cittadini privati USA, e il restante 2200 da persone fisiche e Stati non USA. 7 ALLEVAMENTO E AGRICOLTURA Le aree per l'allevamento comprendono il Texas e le catene montuose Occidentali dove vi è grande disponibilità di praterie per il pascolo. Queste carni sono più adatte alla macellazione. Le aree dove l'allevamento ha come scopo la produzione di latte, invece, sono il Nord-Est, i monti Appalachi e la zona dei grandi laghi: questa parte di territorio è chiamata "dairy belt". Per quanto riguarda l'agricoltura, è privilegiata una tecnica di tipo intensivo. Le colture sono suddivise nelle cosiddette belt. La "wheat belt" è la cintura del grano, che comprende la parte centrale degli USA, territorio caratterizzato da un clima secco, quindi non adatto ad altri tipi di coltura. La coltivazione del grano è praticata anche in alcuni Stati del Nord come il Minnesota, il Dakota e il Montana. Questa coltura è diffusa anche in alcune aree del Sud come Texas, Kansas , dove il grano è coltivato in autunno. La "corn belt", la cintura del granturco, che comprende quegli Stati che godono di un clima mite durante tutto l'anno, Indiana, illinois, , ha portato, grazie all'altissima produzione, gli USA ad essere il primo produttore mondiale di grano turco. La "cotton belt", che non esiste quasi più, includeva le aree del profondo Sud, ora è limitata a Texas, Missisipi, Arizona e California. Nelle aree più a Sud la coltivazione è stata sostituita da altri prodotti più richiesti sul mercato e che richiedono le medesime condizioni climatiche come il tabacco, il riso , arachidi e canna da zucchero. L'orticoltura è anch'essa molto importante ed è praticata nel Nord-Est vicino alle grandi megalopoli dove vi è una grande richiesta di prodotti deperibili; l'orticoltura è anche diffusa in California e Florida. Notevole è anche la produzione di legname, grazie agli oltre 300 milioni di ettari di foreste, che permettono una produzione di 500 milioni di metri cubici di legname all'anno. 8 INDUSTRIA L'industria è un altro settore dove gli USA sono estremamente competitivi. La "manufacturing belt" (la cintura manifatturiera), si estende in tutto il nord est, ma si sta espandendo anche verso sud ed ovest. L'industria americana è specializzata nella produzione di apparecchi high-tech come tv, computer e hi-fi. Gli USA sono secondi al mondo, dietro al Giappone per la produzione di automobili. Importanti sono anche le industrie della gomma, dell'alta moda (New York, Baltimora e Chicago), chimica e petrolio (sud e soprattutto in Texas), cinema e ristorazione (fast-food e multinazionali come la Coca Cola). In USA possiamo trovare la più avanzata industria elettronica. L'industria statunitense è basata su tre cose: capitali, tecnologie all'avanguardia e diffusione nel mondo dalla fine del1800. 9 TERZIARIO Il terziario è il campo dove gli Stati Uniti sono più avanzati. Il 72,1% del PIL deriva dal terziario ed il 73,3% dei lavoratori è impiegato in questo settore. Grande importanza è data ai trasporti con oltre 300.000 Km di rete ferroviaria, usata più che altro per il trasporto merci ed è integrata con un'efficientissima rete stradale; la rete stradale e ferroviaria coprono tutto il territorio favorendo il trasporto delle merci ed i viaggi. Nonostante gli attentati dell’11 settembre il trasporto aereo, con i suoi 16.000 aereoporti , è uno dei preferiti dagli americani, si può dire che in America l'aereo è usato come in Italia è usato il treno. Anche i trasporti navali sono estremamente sviluppati. La sviluppatissima rete di trasporti ha favorito la nascita di attività commerciali ad essa legate come i motel, le assicurazioni, gli spedizionieri e le aree di servizio. Altri settori del terziario molto efficienti sono le scuole private, che offrono, oltre ad un elevato grado di insegnamento, la sicurezza, infatti sono soventi le sparatorie nelle scuole pubbliche dove bisogna passare sotto dei metal detector posti alle entrate; un altro settore è quello dei servizi accessori alle imprese come gli studi di assistenza legale, marketing e pubblicità. Senza dimenticare il turismo, ogni anno gli USA accolgono 30 milioni di visitatori. 10 GRATTACIELI Uno degli aspetti più caratterizzanti delle metropoli statunitensi sono i grattacieli. Le due città americane più importanti in tal senso sono New York e Chicago che per lungo tempo si sono rincorse per ottenere il primato del grattacielo più alto. Il risultato è che gli skyline di queste due metropoli sono letteralmente mozzafiato. Per diverse ragioni New York è sempre in vetrina e dunque i suoi palazzi sono noti a chiunque, ma storicamente il grattacielo è nato a Chicago e lì ha trovato la sua massima espressione, stando anche ai giudizi degli architetti americani. 11