Bandiera Cubana:
La bandiera di Cuba venne adottata ufficialmente il 20 maggio del 1902. Il suo disegno si dice sia
stato ispirato dalla bandiera statunitense; il medesimo
disegno, con colori invertiti, è stato adottato anche dalla
bandiera di Porto Rico.Risale al 1850 la prima apparizione
del vessillo, che combina tre colori: rosso, bianco e blu. Le
tre strisce blu rappresentano gli stati in cui era suddivisa
Cuba all'epoca; le due strisce bianche simboleggiano la forza
del combattente idealista, mentre il triangolo di colore rosso
ricorda il sangue versato nella guerra per l'indipendenza; la stella bianca, solitaria, è il simbolo
dell'assoluta libertà rispetto alle altre nazioni.
Confini di Cuba:
La Repubblica di Cuba è un arcipelago dei Caraibi settentrionali, posto tra il Mar dei Caraibi, il
Golfo del Messico e l'oceano Atlantico. Verso nord si trovano gli Stati Uniti e Bahamas, a ovest il
Messico, a sud le Isole Cayman e la Giamaica, e a sud-est Haiti.
Geografia Fisica:
L’isola, dalla forma molto allungata (1200 km) e stretta (alla longitudine dell’Avana, meno di 50
km), è in massima parte
bassa e pianeggiante o
debolmente
ondulata;
appena un quinto della
sua
superficie
è
montuoso.
La
più
importante
zona
montuosa è formata dalla
Sierra Maestra, catena
che
s’innalza
parallelamente alle coste
Sud-Est per 250 km (Pico
Turquino, 1974 m); altro
rilievo notevole è nella
parte occidentale la Sierra de Los Órganos (760 m). Le coste presentano una serie di baie profonde
e talvolta ramificate, ottimi porti naturali (L’Avana, Cienfuego, Santiago de Cuba, Guantánamo
ecc.) fronteggiati da serie di isole basse. Il clima è tropicale, con temperature medie annue che si
aggirano sui 25 °C e un’escursione termica stagionale intorno ai 5-6 °C. Le piogge (1100-1500
millimetri annui, ma anche di più nelle aree maggiormente elevate) cadono per la massima parte da
maggio a novembre. Durante l’anno soffiano sull’isola gli alisei di Nord-Est. D’inverno sono
frequenti i Nortes, venti violenti e freddi. Spesso l’isola viene colpita anche da cicloni, specie in
agosto-settembre, che ne investono la parte sud-occidentale. Delle grandi foreste che coprivano
l’isola all’epoca della scoperta ne restano appena un quinto, prevalentemente diffuse lungo i fianchi
della Sierra Maestra, essendo state in gran parte abbattute per favorire l’allevamento del bestiame, e
il sorgere delle estese piantagioni di canna da zucchero, caffè e tabacco.
Cuba non è solamente un'isola, ma un arcipelago che comprende quasi 4200 isole e isolette dette
cayos che circondano l'isola principale. È situata nella parte settentrionale del vasto arcipelago dei
Caraibi ed è la sua isola più grande. A nord si trovano gli Stati Uniti, separati da Cuba dallo Stretto
di Florida largo solo 180 km e l'Oceano Atlantico Settentrionale.
A ovest si trova il Canale dello Yucatán che la divide dal continente centro-americano, a sud il Mar
dei Caraibi e ad est il canale Sopravento che la separa da Haiti. La Repubblica occupa l'intera isola,
e le varie isolette circostanti, come l'Isola della Gioventù (Isla de la Juventud), con l'eccezione della
Baia di Guantanamo, una base navale che è stata data in "prestito" agli Stati Uniti nel 1903.
Morfologia
Il suo territorio è prevalentemente pianeggiante, con una cordigliera che si allunga parallela alla
costa. Qui il paesaggio è caratterizzato dai Mogotes de Jumagua, scoscese formazioni calcaree a pan
di zucchero, ricoperte di vegetazione. Tutta la costa meridionale è sormontata dalla catena
montuosa.
Il notevole sviluppo
costiero
offre
un'ampia varietà di
paesaggi marini, dalla
costiera rocciosa a
quella alta e con
dirupi, ma soprattutto
una smisurata distesa
di spiagge. La barriera
corallina si estende
all'esterno
dell'arcipelago
di
Camagüey.
Nello
sviluppo della costa si trovano profonde ed ampie insenature che costituiscono bacini portuali
naturali di eccezionale valore e bellezza, sedi dei porti commerciali storici di Cuba come L'Avana,
Santiago di Cuba e Cienfuegos.
I fiumi sono caratterizzati da un corso breve, data la forma stretta dell'isola. Sono però ricchi
d'acqua, anche se il loro regime è determinato dalle piogge: alcuni hanno tratti sotterranei a causa
della formazione carsica del terreno. Il più lungo è il Rio Cauto (370 km) che, a differenza degli
altri, scorre in senso longitudinale.
Clima
La forma allungata dell'isola sull'asse est-ovest e quindi la sua ininfluente differenza di latitudine fra
le sue estremità nord e sud, rendono l'isola uniforme dal punto di vista climatico, caratterizzato dal
soffio costante degli Alisei che provengono dall'Oceano Atlantico. Il clima tropicale viene diviso in
due stagioni, secco nel periodo invernale, da novembre ad aprile e umido da maggio a ottobre. Le
temperature medie su scala annuale sono comprese tra 20 e 30 °C e le precipitazioni abbondanti e di
forte intensità nel periodo estivo.
La temperatura dall'acqua del mare, anche per la presenza della vicina corrente del Golfo, oscilla tra
i 26 °C d'inverno e i 28 – 30 °C del periodo estivo. Durante la stagione umida, in particolare fra
settembre ed ottobre, si possono verificare gli uragani, sistemi depressionari molto profondi, di
estensione variabile tra i 150 e i 600 km di diametro, che riescono a sviluppare venti di straordinaria
intensità (fino a 300 km/h) e piogge torrenziali inondanti, che causano gravi problemi alla
popolazione cubana Lezza.
Risorse:
L'industria della pesca è prevalentemente gestita da piccoli operatori o da cooperative; il governo
ha incentivato lo sviluppo della pesca ottenendo un aumento del pescato annuo. L'isola ha
importanti risorse minerarie, tra cui vanno ricordati soprattutto i
giacimenti di nichel (di cui il paese è uno dei principali produttori
mondiali), poi vi sono giacimenti di cromo, rame, ferro e anche depositi di
manganese, vi sono anche piccoli giacimenti di petrolio, amianto, zolfo,
pirite e sale. Questi costituivano uno dei settori più importanti delle
esportazioni cubane ma a causa dell'embargo esse hanno avuto un leggero
calo. All'inizio degli anni sessanta lo Stato nazionalizzò tutte le industrie straniere (soprattutto
statunitensi) presenti nell'isola, il governo varò dei programmi di
automazione dell'industria dello zucchero; vennero riorganizzate anche
le industrie lattiero-casearie e l'allevamento. Nel paese sono presenti
anche industrie tessili, industrie alimentari, l'industria del tabacco e
della raffinazione del petrolio; minima è invece la produzione di
cemento, birra, acciaio e fertilizzanti. L'energia elettrica del paese è
per lo più generata da impianti alimentati a petrolio, a carbone o con scarti della canna da zucchero.
Nelle vicinanze di Cienfuegos era in costruzione una centrale nucleare di collaborazione sovietica.
L’Avana:
In spagnolo La Habana ; nome completo: San Cristóbal de La Habana, è la capitale di Cuba e,
con una popolazione di 2,2 milioni di abitanti, la più grande città dei Caraibi.
L'Avana Vecchia (La Habana Vieja), mantiene una ricca collezione di edifici in stile coloniale
spagnolo, ed è stata dichiarata Patrimonio dell'umanità dall'UNESCO. Fra i palazzi più
rappresentativi de La Habana Vieja segnaliamo il palacio de los Marquéses de Aguas Claras, del
XVIII secolo, che si affaccia sulla plaza de la Catedral e il palacio de los Capitanes Generales,
anch'esso del XVIII secolo e situato nella plaza de Armas.Vi è una camminata che si articola da
plaza de la Catedral, passando per plaza de Armas e finisce in Plaza Vieja, passando per la
Bodeguita del medio, locale storicamente frequentato da Ernest Hemingway.
Malecón, il viale che corre lungo tutta la costa nord de L'Avana, collega i quartieri dell'Avana
Vecchia, Centro Avana, Vedado e Miramar; sulla passeggiata si trovano sempre un gran numero di
cubani. Si vedono la Punta, la fortezza del Morro che si vede sull'altro versante costiero, e l'incrocio
con Calle 23 con l'ingresso al Vedado.
Cristo dell'Avana, statua monumentale con vista sulla città, sulla collina "La Cabaña".
Santiago de Cuba, con quasi mezzo milione di abitanti, è la seconda città più popolata cubana e
una delle più antiche di tutta l'isola della quale è stata capitale, prima dell'Avana. Yuna delle
persone legate a Cuba molto famoso è, Italo Calvino, scrittore italiano, vi nacque il 15 ottobre del
1923. fu fondata da Diego Velàzquez.
Piatti tipici:
Arroz con pollo: riso e pollo è un classico, il classico piatto della domenica. È composto da riso,
pollo, verdure varie e a volte per colorare il riso si usa lo zafferano. È molto simile alla paellia
spagnola ma l’arroz con pollo cubano in genere è più speziato. Se volete andare sul sicuro è un
piatto
semplice
che
piace
a
tutti,
grandi
e
piccini.
Moros y Cristianos: non lasciatevi spaventare dal nome che può trarre in inganno (deriva dai mori
e i cristiani che un tempo dovevano vivere a stretto
contatto sull’isola) perchè è un semplice piatto di
fagioli neri (mori) e riso bianco (cristiani) ma il
tutto
speziato
a
dovere.
Ropa Vieja: anche qui non vi fate ingannare dal
nome che significa vecchi vestiti: è uno dei piatti
più
conosciuti
di
tutti
i
caraibi.
E’ fatto con carne di manzo tritata, verdure in salsa
(pomodori, peperoni) e ceci e con l’aggiunta di
tante spezie, spesso accompagnato da riso. Usanza
popolare è mangiare il piatto il secondo giorno
perchè
così
la
carne
e
le
verdure
si
insaporiscono
ancora
di
più.
Masitas de Puerco Fritas: gamba del maiale fritta e poi condita con succo d’arancia o di limone, il
tutto
accompagnato
da
verdure
fritte,
soprattutto
cipolle.
Ajiaco: è il piatto nazionale di Cuba. E’ una minestra a base di banane, mais, patate, carne di manzo
e
di
pollo.
Cuban sandwich: è un panino di origini antiche che
mangiavano i lavoratori nei campi di canna da
zucchero durante le pause dal lavoro. Le fette di pane
sono tostate e all’interno c’è carne di maiale,
formaggio, prosciutto e senape. L’ideale per un pasto
veloce.
Pesce: il pesce a Cuba è molto ricco e molto cucinato
dai suo abitanti ma anche dai suoi turisti.
Tra le bevande c'è l'ottima birra locale leggera. Il vino
è di solito molto usato ed è considerato dalla popolazione locale come un bene di lusso. Il rum ron
è la bevanda nazionale (dal colore bruno-dorato, apprezzata in tutto il mondo). Oltre ad essere un
ottimo liquore da bere assoluto il rum è famoso perché è alla base di numerosi cocktail.
Uno dei classici drink alcolici che prendono il nome dell'isola più amata al mondo è il Cuba Libre.
In questo cocktail vanno a confluire due elementi culturalmente antitetici, ovvero la coca cola,
simbolo del mondo capitalista statunitense, ed il rum, legato invece ai sapori delle isole caraibiche.
Per replicare questo drink, sarà sufficiente utilizzare il classico tumbler per far raffreddare il
bicchiere con il ghiaccio, che poi andrà ben scolato dell'acqua superflua. A questo punto possiamo
aggiungere una parte di rum e due parti di coca cola, o dosarlo nella maniera che riteniamo più
opportuna. Servire il tutto con una fetta di limone o lime, che possono anche, a seconda delle
varianti, essere spremuti e aggiunti al cuba libre. Il lime e lo zucchero di canna, pestati sul fondo del
bicchiere durante la preparazione, se aggiunti possono dare vita al Cuba libre pestato.
Fuso orario
Cuba adotta il fuso orario UTC −5 (EST – Eastern Standard Time) e quindi richiede un
aggiustamento di −5 ore rispetto al meridiano primo e −6 ore rispetto all'Italia.
Lingua e religione:
Cuba la lingua principale è lo spagnolo, è una repubblica Socialista, la religione è 59,22%
Cristiani, 17,98% Agnostici, 17,18% Animisti, 5,07% Atei e il 0,21% Induisti.
Curiosità:
La rana più piccola del mondo (eleutherodactylus limbatus, lunga solo 12 mm).
Forse non tutti sanno che a Cuba circolano due monete: il peso cubano e il peso convertibile.
La moneta per i turisti è il peso convertibile, comunemente chiamato CUC; la moneta locale per
tutti i cubani, è il peso cubano e vale veramente poco, ancora meno del CUC.
E’ ormai abitudine che i turisti paghino tutto, dal noleggio dell’auto alle case particular, dai
paladares alle attrazzioni con il peso convertibile.
Fidel Alejandro Castro Ruz (Birán, 13 agosto 1926[2]) è un rivoluzionario e politico cubano. È
stato primo ministro di Cuba dal 16 febbraio 1959 all'abolizione della carica, avvenuta il 2 dicembre
1976, ed è stato, dal 3 dicembre 1976 al 18 febbraio 2008, Presidente del Consiglio di Stato[3] e
Presidente del Consiglio dei ministri, nonché Primo Segretario del
Partito Comunista Cubano, il partito unico del paese, che tuttavia non
partecipa direttamente alle elezioni.
Castro, assieme al fratello Raúl, a Che Guevara e Camilo Cienfuegos è
stato uno dei protagonisti della rivoluzione cubana contro il regime del
dittatore Fulgencio Batista e, dopo il fallito sbarco nella Baia dei Porci
da parte di esuli cubani appoggiati dagli Stati Uniti d'America, ma
l’attuale presidente del consiglio Cubano è il fratello, Raul Castro che è
stato eletto nel 24 Febbraio 2008.
I sigari cubani sono sigari prodotti in tutte le loro componenti (tabacco e la sua lavorazione)
nell'isola caraibica di Cuba.Il sigaro cubano è detto puro.
Tutti i sigari cubani attualmente sono puros, termine che
indica che tutte le sue componenti sono di medesima
provenienza: allo stesso modo esistono puros dominicani,
nicaraguensi, eccetera. Per capire il significato è necessario
capire come è fatto un sigaro.È bene inizialmente
premettere che gli avana apprezzati nel mondo sono tutti
long filler, ovvero realizzati impiegando foglie di tabacco
intere, e non trinciati o similmente prodotti. Il sigaro viene
generalmente prodotto assemblando diverse qualità di
foglie nei tre principali costituenti: fascia (in spagnolo
capa), sottofascia (in spagnolo capote) e ripieno (in spagnolo tripa).
Havana Club Rum è una celebre marca di rum cubani, prodotti nelle distillerie di Santa Cruz del
Norte (L'Avana) e San Josè de Las Lajas (L'Avana) dalla Havana Club International S.A. Creato nel
1878 da José Arechabala, la marca deve il suo nome al celebre bar a L'Avana, l'Havana Club.Nel
1959, a seguito della rivoluzione cubana, la famiglia Arechabala emigra in Spagna e
successivamente negli USA. Il governo cubano statalizza la distilleria e continua la produzione e ci
sono molti tipi di rum da quelli poco alcoolici a quelli molto alcoolici, quelli con gusti particolari a
quelli con gusti semplici e decisi.
Murano Riccardo
3°Vendite