La missione secondo il Vaticano II appunti L’invito al dialogo Le triadi conciliari: a) “riconoscere/conservare/promuo vere” (NA 2) b) “accettare/portare a compimento/cooperare” (GS 2) c) “illuminare/liberare/ricondurre” (AG 11) d) “sanare, perfezionare, elevare” (AG 9) Rivisitazione dei fondamenti - La natura della chiesa La relazione con le altre religioni La natura della missione Pre e post concilio - - - - Dalla chiesa come “societas perfecta” alla chiesa “popolo di Dio” (LG) Dalla bibbia come libro proibito alla bibbia come testo confessante (DV) Dall’altro infedele agli altri “di buona volontà” (GS e NA) Dalla liturgia come atto sacro alla comunità liturgica (SC) Lumen Gentium “subsistit in” (n. 8) “Dio…come Salvatore vuole che tutti gli uomini si salvino (…). Poiché tutto ciò che di buono e di vero si trova in loro, è ritenuto dalla Chiesa come una preparazione ad accogliere il Vangelo…” (n. 16) “…fa in modo che ogni germe di bene non solo non vada perduto, ma sia purificato, elevato e perfezionato” (n. 17) Contributi per la missione - - Dal sospetto/rifiuto all’apprezzamento/valorizzazion e Aiuto di Dio assicurato per tutti coloro che operano per una vita retta Sacrosanctum Concilium Pluralità dei riti liturgici riconosciuti “uguali in diritto e dignità” al rito romano (n. 3-4) “Dio il quale vuole che tutti gli uomini si salvino e arrivino alla conoscenza della verità” (n. 5) Liturgia per la santificazione dell’uomo (n. 7) Centralità della Scrittura nella liturgia Contributi per la missione Riconoscimento del pluralismo liturgico La verità (e non solo la salvezza) è per tutti Apertura alla sensibilità “altre” (orientale e protestante) Dei Verbum “Dio nella Sacra Scrittura ha parlato in modo umano tramite esseri umani” (n.12) “…è necessario che i fedeli cristiani abbiano largo accesso alla Sacra Scrittura” (n. 21-22) Contribuiti per la missione - - - Dalla logica biblica: Il valore del frammento La bellezza della multiformità La positività della differenza Dal “ritorno alla Scrittura: Rimessa in discussione delle “certezze” Riscoperta dell’identità occidentale in chiave giudaico-cristiana Gaudium et Spes “Cristo è morto per tutti e la vocazione ultima dell'uomo è effettivamente una sola, quella divina: perciò dobbiamo ritenere che lo Spirito Santo dia a tutti la possibilità di venire a contatto, nel modo che Dio conosce, con il mistero pasquale" (n.22) Contributi per la missione Superamento della teologia del sospetto verso la società moderna Collaborazione con “gli uomini di buona volontà” Ad Gentes “Cristo inviò da parte del Padre lo Spirito Santo perché compisse dal di dentro la sua opera di salvezza” (n. 4) Contributi per la missione fondamento trinitario: la Chiesa è in missione perché è assunta nella missio Dei, missione stessa di Dio nella creazione (Padre), nella redenzione (Figlio) e nella continua santificazione (Spirito) Contributi per la missione - - Non la chiesa fa la missione, ma la missione fa la chiesa Il rapporto tra missione, culture e religioni: “il piano di Dio si realizza segretamente….”