Scopo dell'indagine statistica 1. Definire e fissare le informazioni che si possono e si vogliono ottenere eseguendo tutti gli esperimenti di una popolazione (tipicamente, LEGGI GENERALI); 2. Stabilire se, come e quanto queste informazioni possano essere approssimate eseguendo SOLTANTO gli esperimenti di un campione. La Statistica descrittiva La definizione delle sue nozioni fondamentali e il complesso delle prescrizioni per utilizzarle. Esperimento, o Esperienza Nozione intuitiva che si riferisce alla percezione e ad eventuali associate operazioni di conteggio e misura. La parola “esperienza” ha connotazioni di “casuale” e “involontario”, mentre la parola “esperimento” rinvia alla produzione volontaria di un'esperienza in condizioni controllate. Matematicamente viene rappresentato con un indice intero h N Sinonimi: prove, tentativi o scelte Carattere Aspetto particolare di un’esperienza, che di norma è l'oggetto di un esperimento, e perciò può identificarsi con il sistema degli strumenti di misura e metodi di osservazione che definiscono quest’ultimo. I caratteri si distinguono in qualitativi e quantitativi. Alcuni fra essi possono essere descritti in termini puramente qualitativi e anche in termini quantitativi. Altri no. Sinonimi: attributo, proprietà,caratteristica o grandezza Carattere “Mezzo di trasporto utilizzato per andare al lavoro” carattere di un individuo umano, si determina osservando l'individuo quando va al lavoro; “Efficacia” attributo di uno strumento o di una medicina che si determina utilizzando lo strumento o somministrando la medicina ed osservando gli effetti; “Massa” caratteristica dei corpi che si determina confrontando un corpo con un altro (assunto come unità di misura) su una bilancia a bracci eguali. Modalità Ogni possibile manifestazione di quel dato carattere Matematicamente, è un oggetto astratto. L'insieme delle modalità di un carattere si indica con , e si chiama spazio campione o campionario. Lo si può interpretare come rappresentazione matematica del carattere stesso Sinonimi: livello, misura (di un carattere) Modalità “Mezzo di trasporto utilizzato per andare al lavoro” = {nessuno,bicicletta, tram, automobile, treno, nave, aereo} “Efficacia” = {nulla, scadente, discreta, buona, ottima} “Massa” =+ Modalità Come si è visto, a volte gli elementi dello spazio campionario sono numeri (carattere quantitativo), a volte no. Quando non lo sono, a volte sono naturalmente ordinati (es: livelli di efficacia), a volte no (es.carattere “colore”). In questo caso è sempre possibile ordinarli convenzionalmente in molti modi. Inoltre, a volte è sensato eseguire tra gli elementi di un le operazioni algebriche (almeno la somma e la differenza), a volte no. E’ perfettamente sensato sommare le masse di due corpi: otteniamo la massa del corpo che otterremmo legandoli; ma non ha senso “sommare” i colori di due biglie. Popolazione o sistema Insieme di tutti gli esperimenti in linea di principio possibili e riconosciuti sufficienti a determinare con certezza una modalità di un assegnato carattere, per uno stesso oggetto (eliminazione degli errori di misura) o su oggetti distinti di un'assegnata collettività (determinazione di tendenze o regole). Popolazione Allorquando gli esperimenti di una popolazione P sono in corrispondenza biettiva con gli elementi di una popolazione fisica P' di esseri viventi o di oggetti (ossia si esegue un solo esperimento su ciascun elemento di una collettività Ρ’), si possono confondere P e P'. Campione Insieme di esperimenti effettivamente eseguibili oppure effettivamente eseguiti nell'ipotesi che non sia di fatto possibile eseguire tutti gli esperimenti della popolazione. Un campione è necessariamente un insieme finito, ed il numero dei suoi elementi è detto taglia o ampiezza del campione. Campione Si rappresenta semplicemente come un insieme {1,2,…,n} di numeri naturali, cosicchè ha senso distinguere popolazione e campione solo quando sono considerati simultaneamente oppure, e questo è il caso veramente significativo, allorquando la popolazione consta delle infinite possibili ripetizioni di uno stesso esperimento. Una volta assegnato l'insieme I={1,2,…,n} degli esperimenti e lo spazio campionario è possibile definire l'applicazione X:p→xpX(p) che a ciascun esperimento associa il suo risultato. Essa può chiamarsi funzione esito, o semplicemente variabile, e gli xp si dicono i valori o anche le determinazioni della variabile X. X si dice discreta oppure continua secondo che sia discreto (finito o numerabile) oppure continuo.