Dall’osservazione alla scoperta
La scienza e lo studio delle leggi che regolano la natura, intorno a noi.
La natura che gli scienziati cercano di capire e spiegare può essere grande come un
oceano o piccola come una cellula.
Ogni ricerca scientifica comincia con una domanda che nasce dall’osservazione e
dalla curiosità.
Per trovare la risposta occorre seguire un metodo preciso, basato su osservazioni
accurate, ipotesi, prove e misurazioni.
LE FASI DEL METODO SCIENTIFICO
Un’indagine scientifica corretta deve seguire alcune fasi ben definite.
Le più importanti fasi del metodo scientifico sono:
1. La domanda: ti si chiede il perché di un determinato fenomeno.
2. L’ipotesi: si prova a dare una prima risposta alla domanda.
3. L’esperimento: Si esegue una prova per poter confermare o smentire
l’ipotesi.
4. La raccolta e l’analisi dei dati: si descrive l’esperimento e si registrano tutte le
misure effettuate. L’analisi dei dati è importante perché serve a controllare se
l’ipotesi è vera o falsa.
5. Le conclusioni: se l’esperimento è l’analisi dei dati confermano l’ipotesi, allora
la ricerca è conclusa. Se invece il nostro esperimento non ha confermato
l’ipotesi, dobbiamo formulare una nuova ipotesi e ripetere il procedimento di
verifica.
Tante scienze, un solo metodo.
Tutte le ricerche scientifiche si basano sullo stesso metodo.
Esistono diverse scienze perché l’universo in cui viviamo è così vasto e complesso
che una sola scienza non basta a spiegarlo.
Ad esempio:
Fisica: la scienza della materia inanimata;
Chimica: la scienza delle trasformazioni delle sostanze;
Biologia: la scienza della vita;
Astronomia: la scienza degli astri;
Ecologia: la scienza degli ambienti naturali;
Geologia: la scienza della terra;
Etologia: la scienza del comportamento degli animali.
