LARN e Linee Guida
Adeguatezza della dieta:
qualità e quantità degli alimenti consumati in misura
tale da assicurare il soddisfacimento dei bisogni di
energia e nutrienti, rispettando le combinazioni e
proporzioni tali da non arrecare rischi potenziali per
la salute.
•Biologico per il soddisfacimento dei
bisogni di energia e nutrienti
•Epidemiologico per preservare da
malattie legate ad errata e
squilibrata alimentazione
•Ecologico per le caratteristiche
ambientali dei singoli sistemi e siti di
produzione agro-alimentare.
LARN
LINEE
GUIDA
LARN: si riferiscono agli apporti raccomandati di
energia e nutrienti in funzione della stima dei
relativi bisogni a livelli di sicurezza, tenendo conto
di specifiche condizioni di età, sesso, ecc.
LINEE GUIDA: si propongono la tutela della salute in
situazioni in cui fattori socio-economici abbiano
determinato sovrabbondanza di risorse e
conseguenti eccessi e/o squilibri alimentari.
Entrambi gli strumenti rappresentano i più moderni
ed efficaci strumenti di politica degli alimenti e
della nutrizione.
LIVELLI DI ASSUNZIONE RACCOMANDATI
DI ENERGIA E NUTRIENTI DELLA
POPOLAZIONE ITALIANA
Le raccomandazioni nutrizionali si basano sui valori dei
fabbisogni fisiologici dei singoli nutrienti, determinati a
partire da studi sperimentali e/o di bilancio, ma non
corrispondono esattamente a questi.
Le raccomandazioni indicano gli apporti di energia e
nutrienti che appaiono più idonei ad assicurare la
copertura delle necessità nutrizionali di tutte le diverse
componenti di una popolazione.
I valori dei fabbisogni variano a seconda dell’età, del
sesso, della condizione fisiologica e del livello di attività
fisica e quindi vengono distinti diversi gruppi di individui
il più possibile omogenei ai quali va riferito.
LIVELLI DI ASSUNZIONE RACCOMANDATI
DI ENERGIA E NUTRIENTI DELLA
POPOLAZIONE ITALIANA
Step per stabilire la raccomandazione di un nutriente:
a) Determinazione del fabbisogno fisiologico medio di un
segmento rappresentativo di ciascun gruppo di età e
sesso;
b) Conoscenza della variabilità interindividuale tra
ciascun gruppo per rendere possibile il calcolo del
valore per il quale il fabbisogno medio deve essere
aumentato per soddisfare le necessità di quasi tutti
gli individui.
LIVELLI DI ASSUNZIONE RACCOMANDATI
DI ENERGIA E NUTRIENTI DELLA
POPOLAZIONE ITALIANA
Il livello di raccomandazione per un nutriente che copre le necessità
di almeno il 97.5% della popolazione è pari al valore medio + 2
deviazioni standard (DS).
LIVELLI DI ASSUNZIONE RACCOMANDATI
DI ENERGIA E NUTRIENTI DELLA
POPOLAZIONE ITALIANA
Le raccomandazioni per l’energia sono invece stabilite in
maniera differente poiché le necessità di energia
variano da individuo a individuo e l’aggiunta di una
quantità che voglia coprire le variazioni individuali
potrebbe portare a lungo termine allo sviluppo del
sovrappeso e di obesità.
Le raccomandazioni vengono quindi fornite per gruppi
ristretti e ben distinti di popolazione, suddivisi rispetto
al sesso, al peso e al tipo di attività fisica svolta.
LIVELLI DI ASSUNZIONE RACCOMANDATI
DI ENERGIA E NUTRIENTI DELLA
POPOLAZIONE ITALIANA
LIVELLI DI ASSUNZIONE RACCOMANDATI
DI ENERGIA E NUTRIENTI DELLA
POPOLAZIONE ITALIANA
Quando il numero di informazioni scientifiche è
insufficiente a stabilire un livello preciso di
raccomandazioni si definiscono altri standard detti
INTERVALLI DI SICUREZZA ED ADEGUATEZZA.
Questo vale per alcune vitamine (es. acido pantotenico) e
minerali (es. Na).
Nel concetto di adeguatezza è contemporaneamente
compreso quello della riduzione del rischio di malattie
associate all’alimentazione.
LIVELLI DI ASSUNZIONE RACCOMANDATI
DI ENERGIA E NUTRIENTI DELLA
POPOLAZIONE ITALIANA
Per i limiti superiori di assunzione non esistono veri e
propri standard di riferimento. In generale:
• la popolazione tende a superarli anche di diverse volte;
• per la maggior parte dei nutrienti superare il livello
raccomandato non provoca effetti dannosi anche se
benefici aggiuntivi derivanti da tali eccessi sono assai
improbabili;
• per alcuni nutrienti sono possibili effetti indesiderati
(es. B9 vs B12) o nocivi (vitamina A).
LINEE GUIDA PER UNA SANA
ALIMENTAZIONE
Le migliori condizioni socio-economiche italiane hanno
determinato un arricchimento della razione alimentare
che ha determinato benefici in termini di scomparsa di
manifestazioni carenziali (es. statura), ma ha aumentato
significativamente l’incidenza di sovrappeso e di obesità
sin dall’infanzia.
La ricerca scientifica ha messo in luce:
• il rischio di un eccesso di consumo di grassi nei
confronti di malattie cardiovascolari;
• lo sbilancio fra prodotti vegetali e animali e la
monotonia della dieta in confronto all’ampia variabilità
dei consumi stagionali mediterranei come cofattori
predisponenti l’insorgenza di tumori.
LINEE GUIDA PER UNA SANA
ALIMENTAZIONE
LINEE GUIDA PER UNA SANA
ALIMENTAZIONE
REVISIONE 2003
LINEE GUIDA PER UNA
SANA
ALIMENTAZIONE
1. Controlla il peso e mantieniti
sempre attivo.
LINEE GUIDA PER UNA
SANA
ALIMENTAZIONE
2. Più cereali, legumi, ortaggi e
frutta.
LINEE GUIDA PER UNA
SANA
ALIMENTAZIONE
3. Grassi: scegli la qualità e limita la
quantità.
LINEE GUIDA PER UNA
SANA
ALIMENTAZIONE
4. Zuccheri, dolci e bevande
zuccherate: nei giusti limiti.
LINEE GUIDA PER UNA
SANA
ALIMENTAZIONE
5. Bevi ogni giorno acqua in
abbondanza.
LINEE GUIDA PER
UNA SANA
ALIMENTAZIONE
6. Il sale? Meglio poco.
LINEE GUIDA PER UNA
SANA
ALIMENTAZIONE
7. Bevande alcoliche: se si solo in
quantità controllata.
LINEE GUIDA PER UNA
SANA
ALIMENTAZIONE
8. Varia spesso le tue scelte a
tavola.
LINEE GUIDA PER UNA SANA
ALIMENTAZIONE:
CONCETTO DI PORZIONE
Porzione: quantità standard di alimento espressa in g,
che si assume come unità di misura da utilizzare per
un’alimentazione equilibrata.
Al di là del contenuto in nutrienti, la porzione deve
essere innanzitutto di dimensioni "ragionevoli“, deve
soddisfare le aspettative edonistiche del consumatore
ed essere conforme alla tradizione alimentare.
Le quantità di grammi proposte per ciascuna
porzione assumono perciò il significato di "unità pratica
di misura della quantità di alimento consumata".
GRUPPI ALIMENTI
Pane
Prodotti da forno
Pasta o riso (*)
Pasta fresca
all’uovo (*)
Patate
1 rosetta piccola/1 fetta media
2-4 biscotti - 2,5 fette biscottate
1 porzione media
1 porzione piccola
50
20
80
120
2 patate piccole
200
ORTAGGI E
FRUTTA
Insalate
Ortaggi
Frutta o succo
1 porzione media
1 finocchio/2 carciofi
1 frutto medio (arance, mele)
2 frutti piccoli (albicocche
mandarini)
50
250
150
150
CARNE, PESCE,
UOVA, LEGUMI
Carne fresca
Carne stagionata
Pesce
Uova
Legumi secchi
Legumi freschi
1 fettina piccola
3-4 fette medie prosciutto
1 porzione piccola
1 uovo
1 porzione media
1 porzione media
70
50
100
60
30
80-120
GRASSI DA
CONDIMENTO
Olio
Burro
Margarina
1 cucchiaio
1 porzione
1 porzione
10
10
10
Latte
Yogurt
Formaggio fresco
Formaggio
stagionato
1
1
1
1
125
125
100
50
CEREALI E
TUBERI
LINEE GUIDA PER UNA
SANA
ALIMENTAZIONE
Entità delle porzioni standard.
PORZIONI
(gr.)
ALIMENTI
LATTE E DERIVATI
(*) in minestra metà porzione
bicchiere
confezione piccola
porzione media
porzione media
LINEE GUIDA PER UNA SANA
ALIMENTAZIONE
Esempio di numero di porzioni giornaliere consigliate.
Porzioni dei principali alimenti dei vari gruppi e numero di porzioni
per comporre una razione alimentare giornaliera di circa 2000 kcal.
GRUPPI DI ALIMENTI
ALIMENTI
PORZIONE
Latte
g 125 (un bicchiere)
Yogurt
g 125 (un vasetto)
Formaggio stagionato
Formaggio fresco
g 50
g 100
Carni fresche
g 100
Carni conservate
g 50
PESCI
Pesce
g 150
UOVA
Uovo
uno (circa g 50)
LATTE E DERIVATI
CARNI
N.° PORZ./DIE
2
0-1
1
0-1
LEGUMI
g 100
g 30
0-1
Tuberi
g 200
0-1
Pane
g 50
3-4
Prodotti da forno
g 50
0-1
Pasta o riso (*)
g 80
Pasta fresca all'uovo (*)
g 120
Pasta fresca e ripiena (*)
g 180
Insalate
g 50
Ortaggi
g 250
Frutta o succo
g 150
Olio
g 10
3
Burro
g 10
0-1
Margarina
g 10
secchi
freschi
CEREALI E TUBERI
(*) in minestra la porzione va dimezzata
ORTAGGI E FRUTTA
GRASSI DA CONDIMENTO
1
2-4
2-4
PIRAMIDE ALIMENTARE:
dieta mediterranea
Poche volte al mese
Carne
rossa
Zuccheri
Uova
Pollame
Poche volte la settimana
Pesce
Vino con
moderazione
Formaggio
e yogurt
Giornalmente
Olio d’oliva
Consigliati 6
bicchieri di acqua
al giorno
Frutta
Legumi
e
frutta
secca
Verdura
Attività fisica regolare
Pane, pasta, riso,couscous,
polenta,bulgur, altri cereali e
patate
Criteri complessivi per una dieta equilibrata
• Carboidrati: 55-60% con zuccheri semplici < 12% e la
restante quota amidi a basso IG
• Proteine: < 15%
• Lipidi: < 30% suddivisi in < 10% saturi, < 15% PUFA e
restante quota MUFA
• Colesterolo: max 300 mg/die
• Cloruro di Na: < 5 g/die (-10% del consumo attuale)
• Fibra: 30 g/die
• Alcol: 0.3 g/kg/die
• Distribuzione giornaliera dell’energia:
– 20% colazione - 35% pranzo - 35% cena - 10% spuntino
• Varietà nella selezione degli alimenti
• Consumare giornalmente almeno 5 porzioni tra
frutta e verdura.