LA TURCHIA:
un paese europeo
“Joint Heritage – the dialogue of different cultures“
PROGETTO SOCRATES COMENIUS 1.3
TERREMOTI
La struttura sismogenetica NordAnatolica è da un punto di vista tettonico
simile alla ben nota faglia di San Andreas
in California. I più forte evento sismico
lungo la struttura Nord-Anatolica è
avvenuto nel dicembre del 1939 nella zona
di Erzincan, M=7.9, che causò oltre
30.000 vittime. Nel 1967 vi fu un
terremoto di magnitudo 7.1 che provocò
gravissimi danni e che fu causato
dall'attivazione di un segmento della
faglia anatolica appena ad est dell'area
colpita dall?evento del 17 agosto e a sud
di quella dell?evento di ieri.
Nonostante in questa zona negli ultimi 60
anni si è potuto osservare un fenomeno di
migrazione della forte sismicità da est
verso ovest (dal terremoto del 1939, i
terremoti del 1942, 1943, 1944, 1957,
1967 si sono verificati lungo segmenti
contigui), l?evento attuale si è verificato
ad est dell?ultimo terremoto forte (17
agosto 1999) verosimilmente lungo una
struttura parallela nella zona compresa
tra Adapazari, Bolu e Göynuk. Anche il
terremoto di ieri ha comunque colpito
un?area ben nota come zona sismica
attiva.
COSTA DEL NORD
La costiera turca del Mar Nero,
lussureggiante, umida e sempre
verde, è una rivelazione per coloro
che immaginano la Turchia poco più
di un'arida steppa. Dalle frontiere
europee della Turchia con la
Bulgaria, fino alle frontiere con la
Georgia, fitte foreste di pini
rivestono le vette dei monti, ed una
vegetazione lussureggiante ed
abbondanti raccolte crescono nelle
valli e nelle pianure. Durante la
primavera, le colline ed i prati si
coprono di delicati fiori. II clima
umido ed il terreno fertile,
permettono la coltivazione di una
grande varietà di prodotti compresi
il tè, il tabacco, il granturco e le
nocciole (primo nel mondo). La linea
costiera del Mar Nero è di lunghezza
1.595 km.
LAGO SALATO DI VAN
Il Lago Van (in Turco Van
Gölü) è il più grande lago della
Turchia e si trova nella parte
più orientale del paese. Si
trova ad un'altitudine di 1.719
metri sul livello del mare ed ha
una lunghezza di 120 km ed
una larghezza di 80 km con
una superficie di 3755 km².
Sulla sponda orientale del lago
si trova la città di Van.
Il territorio presso le sponde
del lago Van è stato il centro
dell'antico regno di Urartu.
Sull'Isola di Akdamar c'è una
chiesa armena del X secolo.
ANKARA
Ankara (in età classica Ancyra) città
posta sull'Altopiano Anatolico è la
capitale della Turchia e seconda
città turca per grandezza (dopo
Istanbul). È anche la capitale della
provincia di Ankara. La sua
popolazione è di 5.153.000 abitanti
(dati del 2005).
È situata su una collina sulla riva
sinistra del fiume Enguri Su, un
affluente del Sakaria (Sangarius). La
collina è sovrastata dalle rovine
dell'antica cittadella. Sono presenti
alcuni monumenti Greco-Romani e
bizantini, il più famoso è il tempio di
Roma e di Augusto. La città era
famosa per la lana delle capre a pelo
lungo.
ISTANBUL
Istanbul (in turco İstanbul,
pronuncia "Istànbul") è la
maggiore città della Turchia e
capoluogo della provincia
omonima. Con una popolazione di
11 322 000 abitanti (censimento
2005) è il principale centro
industriale e culturale del paese.
La sua ricchissima storia, che la
vede alle origini città greca dal
nome di Bisanzio, poi capitale
dell'Impero Romano d'Oriente col
nome di Costantinopoli e infine
capitale dell'Impero Ottomano, ha
lasciato notevoli testimonianze
archeologiche e architettoniche
che la rendono anche un centro
turistico di rilevanza mondiale.
BURSA
La città di Bursa, a sud-est della Regione del Mar
di Marmara, si
avvolge attorno alle falde del
Monte Uludag (Monte Olimpo della Misia, alta
2.443 m.).
Questa città deve il suo nome al suo fondatore, il
re di Prusia della Bitinia. In seguito cadde le
leggi romane,prima di diventare la prima capitale
dell’Impero Ottomano.
Soppranominata Bursa la Verde a causa dei
molteplici giardini e parchi dominati una pianura
verdeggiante, ella si trova nel cuore di una
importante regione
fruttifera. Bursa è rimasta celebre per il suo
commercio della seta, la sua fabbrica di
asciugamani e le sue sorgenti
termali. Bisogna provare “ll Kebap di
Alessandro”, invenzione locale costituita da pane,
salsa di pomodori, pezzetti di carne arrosto, del
burro fuso e dello yogurt e un’altra specialità; i
marroni canditi. Prima di visitare i dintorni,
andate a bere un tè in una di quelle sale
tradizionali. Non lontano da qui, degli artisti
localilavorano all'aria aperta nella via degli
Artisti.
EFESO
•
Una delle più note località
archeologiche del Mediterraneo,
fondata dagli Ioni, faceva parte
della Ionia.
Fece parte dell'impero di Alessandro
Magno e nel 129 la città divenne il
capoluogo della provincia romana di
Asia.
Sotto i Romani, così come molte
altre città di frontiera dell'Impero,
conobbe grande prosperità, e a
ricordarci quel periodo restano le
imponenti rovine della biblioteca di
Celso.
TROIA
Troy (in Turchia di nord-ovest all'entrata del
Dardanelles) è uno di più vecchi e luoghi
archaeological più famosi. Era stato studiato
completamente con due serie degli scavi da Heinrich Schliemann e Wilhelm Dörpfeld
da 1871-91 e da Carl W. Blegen (università
di Cincinnati, de Ohio) da 1932-38. La
collina si trova all'incrocio fra l'Oriente ed il
sud-ovest Europa e fra il aegean ed il Mar
Nero. A causa della relativa occupazione
quasi continua per più di 3000 anni, questo
luogo è un punto importante di riferimento
per la cronologia del mondo antico dall'età
bronze giovane attraverso l'impero romano.
In 1988, dopo un hiatus di 50 anni, gli scavi
a Troy ancora una volta sono stati ripresi
sotto il senso del Dott. Manfred Korfmann
dall'università di Tübingen, con la
cooperazione del Dott. Brian Rosa dal
reparto dei classici all'università di
Cincinnati. Ogni estate da allora un grande
gruppo internazionale, composto di
archeologhi così come i rappresentanti di
molte altre discipline academic, ha condotto
gli scavi.
AGRICOLTURA
Nelle regioni dell’altopiano
anatomico si producono
cereali(frumento,orzo e
mais);nelle regioni costiere
meridionali si coltiva
soprattutto il cotone,mentre sul
versante egeo prevalgono le
tipiche culture
mediterranee:vite,ulivo,agrumi
e fichi. Il versante
settentrionale,affacciato sul
Mar Nero,ospita la cultura del
tabacco.
INDUSTRIA MINERARIA
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La Turchia dispone di importanti,
anche se non ingenti, risorse
minerarie ed energetiche.
Carbone e petrolio non coprono però il
fabbisogno energetico nazionale. Gli
impianti industriali più diffusi sono
quelli per la trasformazione dei
prodotti alimentari. Altre industrie di
rilievo sono quelle meccaniche,
siderurgiche e cantieristiche. In fase di
sviluppo sono il settore chimico e
quello tessile.
La Turchia è stata, fin dall’antichità, un
attivo centro commerciale, essa infatti
controlla gli stretti che mettono in
comunicazione il bacino del
Mediterraneo con il Mar Nero. Il Paese
ha dunque un ruolo strategico nelle
comunicazioni tra Europa e Asia.
INDUSTRIA DEI TAPPETI
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In Turchia, l'antica arte di tessere i
tappeti si trasmette di generazione in
generazione.
Originariamente, i tappeti servivano a
scaldare e decorare le case. Facevano
parte delle doti delle spose e delle
donazioni alle moschee.
Abbiamo due tipi di tappeti : i tappeti
annodati e i kilim che invece hanno fili
verticali ( ordito ) e orizzontali (Tama ).
In Turchia si vendono molti tappeti
stranieri, ma quelli di origine turca
sono dotati di una gamma
particolarmente vivace di colori. Gran
parte dei tappeti annodati e dei kilim in
vendita sono nuovi o quasi nuovi;
quelli antichi sono più rari e molto più
costosi.
TURISMO SULLA COSTA FETHYE
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Una delle città meglio situate sulla
costa, consente la visita di numerosi
luoghi circostanti e si affaccia su una
baia tempestata da dodici isole
offrendo il pretesto cosi di scoprire in
barca le calette e le spiagge più isolate
con acque cristalline, dai fondali
limpidi. Ölüdeniz " mar morto" è ben
altro di quanto recita il nome, é di fatto
una riserva naturale con una
meravigliosa laguna, arrivando dalla
fitta pineta che la circonda offre una
delle immagini più suggestive.
Il suo orizzonte é composto dell'isola
di cavaliere, Günlükbari e le montagne
verso loro. E' saputo con i monumenti
appartiene a Persiano, Lycians,
Carians e Romano. E' una del turismo
più importante del nostro paese con la
sua ricchezza culturale, le sue
bellezze naturali e la sua geografia.