•
•
•
•
•
•
•
•
Grandi scoperte geografiche
Mecenatismo dei principi e dei papi
Straordinaria produzione artistica
Senso dell’armonia e della proporzione
Fioritura delle Accademie
Ripresa del neoplatonismo
Il successo come criterio di realizzazione
personale
Diffusione dell’alchimia come mezzo
pratico e accessibile di indagine naturale
Nicolò Copernico (1473-1543), sacerdote, medico e
astronomo polacco, è famoso per aver ripreso e
studiato la teoria eliocentrica, già pensata dagli antichi
greci. Il suo scritto più famoso è il De Revolutionibus
Orbium. Non ebbe alcun problema con la Chiesa per le
sue dottrine
Tycho Brahe (1546-1601), astronomo danese, nel
corso di tanti anni di studi raccolse i dati di
numerosissime osservazioni astronomiche, che
saranno poi sfruttate anche dal suo discepolo
Keplero. E’ famoso per aver scoperto la nascita di una
nuova stella e per aver ideato un modello del sistema
solare secondo cui il Sole girerebbe attorno alla Terra
immobile, e tutti gli altri pianeti girerebbero attorno
al Sole.
Giovanni Keplero (1571-1630), matematico e astronomo
tedesco, discepolo di Tycho Brahe, dopo la sua morte
avvenuta nel 1601 prese il suo posto come matematico e
astronomo imperiale. E’ famoso per aver scoperto le leggi che
descrivono il moto dei pianeti del sistema solare, che
prendono appunto il nome di Leggi di Keplero. Appoggiava la
teoria eliocentrica ma non si pronunciò pubblicamente a suo
favore.
Isaac Newton (1643-1727), matematico, filosofo, fisico
inglese, fu presidente della Royal Society. Diede il suo
contributo in diverse branche della scienza. In matematica
condivide con Leibniz la paternità del calcolo differenziale.
In fisica formulò la legge di gravitazione universale con la
quale diede una sistemazione matematica più generale
delle tre leggi di Keplero. A lui si deve anche la
formulazione dei tre principi della dinamica e la prima
dimostrazione che la luce bianca è formata da tutti gli altri
colori.