Droghe con attività
antiipertensiva
 Allium sativum
Allii ursini herba
 Crataegus monogyna e
Betula alba
crataegus laevigata
 Fumaria herba
 Graminis rhizoma
 Olea europea
Equisetum arvense
Ortosiphon spicatus
Urtica dioica
Solidago virgaurea
Precauzioni generali che devono
essere considerate in pazienti con
affezioni cardiovascolari
 Somministrazione di piante contenenti principi
attivi glicosidi cardioattivi o a struttura simile
che potrebbero avere un effetto additivo a
quello della terapia digitalica già in atto
Glicosidi cardioattivi hanno basso indice
terapeutico
Elevato rischio di tossicità
(Helleborus niger, digitalis lanata e purpurea,
convallaria majalis, nerium oleander, adonis
vernalis, urginea marittima, strophantus kombe
ed hispidus, eleutherococcus senticosus,
crataegus )
……….Continua
 Piante che hanno attività tale da
aumentare la tossicità dei glicosidi
cardioattivi perché ad esempio
aumentano la perdita di potassio
 Tale perdita può essere indotta da:

Lassativi







Droghe ad antrachinoni
Ricinus comunis
Garcinia
Fraxinus ornus
Podophyllum peltatum
ecc
Diuretici che agiscono aumentando
l’escrezione di potassio




Droghe a metilxantine
Equiseto
Glycyrrhiza glabra
Ecc.
Droga: bulbi
Denominazione:garlic
Commissione E:
permesso l’uso orale
BAnz. 122 del 6.7.88
Allium sativum
p.a.: alliina da cui per
azione enziamtica si
formano allicina,
diallildisolfuro (da cui il
caratteristico odore) e
ajoene
Farmacologia
1. Antipertensiva (rilasciamento della
muscolatura liscia vasale)
2. Ipolipemizzante, ipoglicemizzante (un
recente studio non ha dimostrato questa
attività)
3. Antisettico, espettorante e balsamico delle
vie respiratorie (olio essenziale)
4. Antitrombotico (ajoene)
5. Antiossidante
6. Protettivo intestinale
7. Protettivo vascolare (endotelio)
8. Antibatterico, antivirale (allicina)
9. Immunostimolante
10. Antitumorale
11. Epatoprotettore
12. Antimalarica
13. Repellente contro le punture degli
insetti(un recente studio non ha dimostrato
questa attività)
14. Modulatore dell’attività tiroidea (basse dosi
stimolante, alte dosi deprimente)
Tossicologia

Controindicazioni:




1.
2.
3.
Infiammazione gastrica acuta e cronica,
disulfide volatile può causare
gastroenteriti1 (empirico)
Prime fasi della gravidanza per la sua
azione stimolante uterina2 (in vitro su
animali)
Diminuita funzionalità tiroidea; ad alte
concentrazioni se assunte per lungo
tempo può ridurre l’assunzione di
iodina nella tiroide1 (speculativo)
Interventi chirurgici3; alle alte dosi può
verificarsi un allungamento del tempo di
coagulazione con emorragie
spontanee (case report). Allicina,
ajoene, trisulfidi e adenosina
aumentano l’attività fibrinolitica e
diminuiscono l’aggergazione piastrinica
(in vitro).
Brinker F (1996) The toxicology of botanical
medicines. Eclectic Medical Publ., Sandy, Ore.
Farnsworth et al. (1975) Potential value of plants
as sources of new antifertility agents I.
J.Pharm.Sci. 64: 535-98.
Burnham BE (1995) Garlic as a possible risk for
postoperative bleeding. Plantic Recon.Surg.
95:213.
Tossicologia

Effetti collaterali




Dermatiti da contatto1
Orticaria ed allergia da contatto2
Asma e rinite allergica2
Alitosi
1.
Eming SA, et al. (1999) Severe toxic contact dermatitis
caused by garlic. Br J Dermatol Aug;141:391-2
2.
Jappe U et al. (1999) Garlic-related dermatoses: case
report and review of the literature. Am J Contact Dermat
10:37-9
Tossicologia

Interazione con le droghe:


1.
2.
3.
4.
5.
Insulina, il dosaggio deve essere rivisto a
causa delle proprietà ipoglicemizzanti
dell’aglio in toto (PO nei ratti)1 e
dell’allicina in particolare (PO nei conigli)2
Warfarina, l’attività anticoagulante è
aumentata (PO nell’uomo case report)3 a
causa dell’attività fibrinolitica4 e diminuita
aggregazione piastrinica5
Chang MLW et al. (1980) Effect of garlic on carbohydrate
Metabolism and lipid synthesis in rats. J.Nutr., 110:
931
Augusti KT (1975) Studies on the effect of allicin on
alloxan diabetes. Experientia 31: 1263-5.
Stockley IH (1996) Drug interactions 4th ed.,
Pharmaceutical Press, London
Bordia AK et al. (1977) Effect of essential oil of
garlic on serum fibrinolitic activity in patients with
coronary artery disease. Atherosclerosis 28: 155-9.
Oshiba S et al. (1990) Inhibitory effect of orally
administered inclusion complex of garlic oil on
platelet aggregation in man. Igaku no Ayuma 155:
199-200.
Droga: parti aeree
Denominazione: ramson
Commissione E: non
considerata
Allii ursini herba
(aglio orsino)
p.a.: vedi allium sativum
Droga secca
Droga: foglie
Denominazione: birch
Commisssione E: permesso l’uso
orale delle foglie BAnz. N.50 del
13.03.86
Betula alba
Principali indicazioni d’uso
 Diuretica
 Affezioni e flogosi delle vie urinarie
 Renella
 Coadiuvante nel trattamento di disturbi
reumatici e cellulite
NB non esistono studi clinici controllati che ne
dimostrino l’efficacia nelle suddette disfunzioni
Tossicologia

Controindicazioni


Edema da scompenso cardiaco o da
insufficienza renale, ciò potrebbe
derivare da una inadeguata escrezione
di sali, sull’effetto diuretico
(speculativo)1
Interazione con le droghe


Nessuna nota
Reazioni avverse


Potenziale riposta allergica ai salicilati
contenuti2 : rischio di dermatite da
contatto
Avvertenze

Consultare il medico in gravidanza ed
allattamento (non esistono studi che ne
dimostrino l’innocuità nelle due
condizioni)
1.
De Smet PAGM et al. (1993) Adverse effects of
herb drugs 2. Spinger Verlag, Berlin.
Brinker F (1998) Herb contraindications and drug
interactions 2 ed. EMP Sandy O.
2.
Crataegus monogyna
e crataegus laevigata
(biancospino)
Droga: foglie e fiori
Denominazione: hawthorn
Commissione E: permesso l’uso orale
della droga costituita da foglie e fiori.
L’utilizzo del frutto e foglie o fiori
separatamente sono catalogati nella lista
negativa perché non è stata dimostrata
l’efficacia terapeutica. BAnz. n. 1 del
3.1.84 e 85 del 5.5.85 e 133 del 19.7.94.
Principali indicazioni d’uso
 Forme lievi di ridotta funzionalità cardiaca
 Cardiopatie senili che non necessitano di
trattamento con digitalici
 Lievi forme di bradicardia
 Sedativo SNC (medicina popolare)
Tossicologia

Controindicazioni


Effetti collaterali


2.
3.
Diversi effetti collaterali sono stati evidenziati
per preparati di miscele di erbe contenenti
anche crataegus3
Interazione con le droghe

1.
Nessuna nota
Glucosidi cardioattivi contenuti nella digitale,
convallaria majalis, stofanto e adonis, la loro
attività viene aumentata per la presenza
delle procianidine (in vitro1 e nell’uomo2),
mentre è diminuita la loro tossicità per
l’effetto coronaro-dilatatore ed antiaritmico
della droga.
Trunzler G et al (1962) Comparative studies on the effects of
a crataegus estract, digitoxin, digoxin and g-strophanthin in
the isolated heart of homoiothermals. Arzneim. Forsch
12:198-202.
Srimal RC et al (1973) Pharmacology of of diferuloyl
mathane (curcumin) a non steroideal anti-inflammatory
agent. J.Pharm.Pharmacol 25:447-52.
(estrazione del 14/01/00) http://vm.cfsan.fda.gov
Droga: pianta
Denominazione: horsetail
Commissione E: permesso l’uso orale
BAnz. n. 173 del 18.9.86
Equisetum arvense
Principali indicazioni d’uso

Diuretico senza modificare l’equilibrio degli
elettroliti plasmatici

Affezioni batteriche e flogistiche delle vie urinarie
 Renella
 Edemi post-traumatici e statici

Re-mineralizzazione (medicina popolare)

Rachitismo
 Fratture
 Lesioni ossee

Emostatico (medicina popolare)
 Uso esterno

Ferite di difficile cicatrizzazione
Tossicologia

Controindicazioni




Effetti collaterali


2.
Nessuno noto
Interazione con le droghe

1.
Edemi da insufficienza cardiaca o renale
per possibile perdita di K1
Bambini, potenziale tossicità dell’alto
contenuto di silicio inorganico2
Uso prolungato, potenziale tossicità
dell’alto contenuto di silicio inorganico
Digitale e glicosidi cardioattivi, può risultare
tossico per l’attività diuretica e conseguente
perdita di K1
Gutierrez RMP et al (1985) Diuretic activity of
mexican equisetum. J.Ethnopharmacol 14:269-72.
McGuffin M et al (1997) Bothanical safety handbook
CRC Press, Boca Raton.
Droga: parti aeree
Denominazione: fumitory herb
Commissione E: permesso l’uso orale
Fumariae herba
(fumaria officinalis)
Descrizione pianta
• Pianta erbacea
annuale alta 30 cm
• Foglie di colore
verde-blu pennate
• Fiori disposti in
racemi con corolla
rosa e cime rosso
scuro
Componenti
1% circa di alcaloidi:
 Derivati benzilisochinolinici: protopina
(fumarina), fumarilina, sinactina
Flavonoidi
Acido fumarico
Mucillagini
Proprietà
 Colagoghe, azione spasmolitica su
apparato digerente superiore (protopina
stimola la secrezione gastrica
Medicina popolare
 Diuretiche
 Affezioni cutanee (acido fumarico)
Tossicologia
Controindicazioni
Interazione con le droghe
Reazioni avverse
Avvertenze
Nessuna nota
Droga: rizoma
Denominazione: quick grass root
Commissione E: permesso l’uso orale
BAnz. N 22° del 01/02/1990
Graminis rhizoma
Descrizione pianta
• Pianta erbacea
perenne
• Si propaga tramite
lunghi stoloni
sotterranei
• Alta fino a 1,5 m
• Spiga lunga 15 cm
con numerose
spighette su due
file
Componenti
 Triticina (polisaccaride simile





all’inulina)
Mucillagine
Saponine
Polialcoli (mannitolo, inositolo)
Olio essenziale (agropirene con
attività antibiotica
Acido silicico
Proprietà
 Diuretico
 Antitussigeno sedativo nei
catarri bronchiali
Medicina popolare
 Gotta
 Disturbi reumatici
 Affezioni cutanee croniche
Tossicologia
Controindicazioni
Interazione con le droghe
Reazioni avverse
Nessuna nota
Avvertenze
Non sono disponibili studi farmacologici
e clinici
Droga: foglia fresca o disseccata
Denominazione: olive
Commissione E: permesso l’uso orale
BAnz n 11 del 17/01/1991
Oleae europaea
Componenti
 Composti triterpenici
 Flavonoidi
 Glucosidi amari
Proprietà
 Diuretiche-ipotensive
 Ipoglicemizzanti
 Coronarodilatatrici
 Antiaritmiche
 Antipiretiche
 Broncodilatatrici
Tossicologia
Controindicazioni
Interazione con le droghe
Reazioni avverse
Nessuna nota
Avvertenze
Non sono disponibili studi farmacologici
e clinici
Droga: foglie
Denominazione: java tea
Commissione E: permesso l’uso orale
BAnz. n. 50 del 13.3.86 e n. 50 del
13.3.90
Ortosiphon spicatus
Principali indicazioni d’uso





Diuretico nelle infiammazioni di natura
batterica ed infiammatoria a carico delle vie
urinarie
Renella
Spasmolitico (blando)
Ipocolesterolemizzante (blando)
Per le sue proprietà diuretiche è spesso
utilizzata nelle diete dimagranti
Tossicologia

Controindicazioni



Effetti collaterali

Nessuno noto
Interazione con le droghe1




Salvia officinale (antibatterico),
orthosiphon dà luogo ad azione
antagonista
Antagonismo anche verso, adrenalina,
estratti ipofisari, estratti epatici.
Avvertenze


1.
Insufficienza cardiaca
Insufficienza renale
Compensare gli effetti diuretici
assumendo molta acqua
Non sono stati effettuati studi in
gravidanza ed allattamento e quindi è
bene evitarne l’uso in queste condizioni
Repertorio fitoterapeutico (1996) 2 ed. Refit OEMF,
Milano
Droga: Parti aeree, radice
Denominazione: stinging nettle
Commissione E: permesso l’uso orale
BAnz. 76 del 23.4.87 (parti aeree) e
BAnz. 43 del 2.3.89 e 11 del 17.1.91
(radice)
Urtica dioica
Principali indicazioni d’uso

Parti aeree








Infiammazione delle vie urinarie per indurre diuresi forzata
Prevenzione e trattamento della renella
Coadiuvante nel trattamento dei disturbi reumatici
Emostatico
Antidiabetico
Emopoietico
Galattagoga
Radice

Disturbi della minzione anche associati ad iperplasie
benigne prostatiche nelle prime fasi
 Blando diuretico
 Astringente
Tossicologia

Controindicazioni


Reazioni avverse2





2.
3.
Allergie cutanee
Edemi
Irritazioni gastriche
Interazione con i farmaci

1.
Gravidanza, l’uso eccessivo deve essere
evitato per l’attività stimolante uterina della
serotonina1
Edemi da insufficienza cardiaca e renale2
Diclofenac, viene aumentato l’effetto antiinfiammatorio (PO trial clinico), in parte
dovuto all’inibizione della cicloossigenasi3
Brinker F (1998) Herb contraindictions and drug
interactions. Sandy, Ore.
Dalla Loggia R. (1993) Piante officinali per infusi e
tisane OEMF Milano
Chrubasik S et al (1997) Evidence for antirheumatic
effectiveness of herba uricae dioicae in acute arthritis:
a pilot study. Phytomedicine 4:105-108.
Droga: parti aeree della pianta
Denominazione: goldenrod
Commissione E: permesso l’uso orale
BAnz. 193a del 15.10.87 e 50 del
13.3.90 (la commissione E ha previsto una
sola monografia per la verga d’oro e verga
d’oro maggiore, per quest’ultima introdotta
prima come sofisticazione è necessaria una
verifica delle proprietà terapeutiche)
Solidago virgaurea
Principali indicazioni d’uso






Diuretico non irritativo
Infiammazioni della vescica e reni
Renella e calcoli renali
Antiflogistico ed analgesico (leiocarposide)
Antimicotico
Depurativo del sangue

Gotta
 Reumatismi
 Artriti
 Eczemi

Uso esterno

Infiammazioni oro-faringee
 Ferite
Tossicologia
 Controindicazioni
 Disturbi renali cronici è necessario
consultare un medico
 Edema da insufficienza cardiaca e renale
 Effetti collaterali
 Irritazione gastrointestinale a causa delle
proprietà irritanti delle saponine
(speculativo)
 Reazioni allergiche
 Interazione con le droghe
 Nessuna nota
Miscele antipertensive
Droghe con attività
cadiaca
 Arctium lappa
 Ginkgo biloba
 Ammi visnaga
 Aesculus
 Melilotus officinalis
hippocastanum
 Vaccinum myrtillus
 Acidi grassi insaturi
……….Continua
 Piante che modificano la coagulazione del
sangue.
La vitamina K è essenziale per la produzione di
protrombina, fattore necessario per la coagulazione.
Qualsiasi agente che modifichi l’attività o la
concentrazione della vitamina K è in grado di accelerare o
diminuire la velocità di coagulazione sanguigna. La
conseguenza di ciò è che si incorre nel rischio di
emorragie o di aumentare problemi cardiovascolari.
 Si può avere aumento dell’attività anticoagulante per
somministrazione di piante contenenti strutture
cumariniche o simili:




Inibizione dell’aggregazione piastrinica








Aesculus hippocastanum
Melilotus
Ecc.
Capsicum frutescens
Ananas comosus
Scutellaria baicalensis
Salvia miltiorrhiza
Allium sativum
Zingiber officinale
Ginkgo biloba
Aumento dell’attività coagulante per somministrazione
di droghe conteneti vitamina K




Medicago sativa
Brassica spp
Plantago major
Capsella bursa-pastoris
Precauzioni generali che devono
essere considerate in pazienti
prima di interventi chirurgici
Principali rischi possono derivare con droghe che:

Alterano la coagulazione del sangue
 Alterano la funzionalità cardiaca
 Potenziano l’effetto sedativo degli anestetici
 Aumentano il metabolismo dei farmaci utilizzati negli
interventi chirurgici
 Aglio, ginkgo, ginseng: possono aumentare il rischio
di emorragie (devono essere sospesi almeno 7 giorni
prima dell’intervento)
 Efedra: ha attività cronotropa + ed aumenta la P
sanguigna

Rischio di ischemia miocardica
 Aritmia ventricolare
 Instabilità emodinamica intraoperatoria
 Iperico: aumenta l’attività dell’enzima p450 con
conseguente aumento del metabolismo dei farmaci
 Kava kava, valeriana: possono aumentare l’effetto
sedativo degli anestetici
 Echinacea: ha azione immuno-stimolante per brevi
periodi ed immuno-deprimente per utilizzo prolungato
(più di 2 mesi)

Evitare la somministrazione in pazienti trapiantati
 Rischio di infezioni opportunistiche per attività immuno-dep
Ginkgo biloba
Droga: foglie
Denominazione:
maidenhair
Commissione E: lista
negativa, non è stata
dimostrata la sua
efficacia BAnz. n. 133
del 19.7.94
Principali indicazioni d’uso
 Disturbi della circolazione sanguigna





del SNC
Tinnito (un recente studio non ne ha
evidenziato questa attività)
Calo dell’attività sessuale
Affaticamento psichico e fisico
Regolante le funzioni gastrointestinali
Disturbi cardiovascolari

Arteriosclerosi
Tossicologia
Controindicazioni1





Effetti collaterali (la droga è considerata sicura
ai normali dosaggi e solo per somministrazioni
più elevate ne sono stati descritti)3







1.
2.
Pazienti che presentano alterazione della
coagulazione (emofilici)
Gravidanza ed allattamento
Pazienti epilettici (ginkgo può ridurre l’efficacia
degli anticonvulsivanti)2
Cefalea
Palpitazioni
Vertigine e nausea
Allergie da ipersensibilizzazione a livello
cutaneo e gastrintestinale
Emorragia
Convulsioni, perdita di coscienza e morte sono
stati osservati per ingestione elevata di semi e
frutti maturi (particolarmente vulnerabili sono i
bambini) per la presenza di 4-Ometilpiridossina ed acidi ginkgolici, ma anche
con estratti di foglie.
Alternative medicine – Ginkgo biloba (26-10-99)
http:/pharmacotherapy.medscape.c0908.03.cucc.htlm
Miller GL (1998) Selected clinical considerations focusing
on known or potential drug-herb interactions
Arch.Intern.med 158;2200-11
De Smet PAMG et al (1997) Adverse effects of herbal
Drugs vol 3 Springer-Veròag, Berlin
Tossicologia

Interazione con le droghe




1.
2.
3.
4.
5.
Inibitori MAO possono essere potenziati per
aumento del reuptake della serotonina nei
sinaptosomi1
Aspirina, warfarina, ticlopidina ed eparina,
aumento dell’attività anticoagulante per uso
cronico di ginkgo2,3.
L’impotenza indotta dagli inibitori selettivi
del reuptake della serotonina è in parte
risolta per l’effetto vasodilatante del G.
biloba4
Protezione dai danni epatici indotti da
ciclosporina5
Rmassamy C et al (1992) The gonkgo biloba extract
increases synaptosomal uptake of 5hydroxytryptamine:in vitro and ex-vivo studies
J.Pharm.Pharmacol. 44:943-5.
Chung KF et al (1987) Effects of a ginkgolide mixture
in antagonism skin and platelet responses to platelet
activating factor in man. Lancet 31:248-50
Mathews MK (1998) Association of ginkgo boloba
with intracerebral hemorrhage. Neurology 50:1934.
Sohn M et al (1991) Ginkgo biloba extract in the
therapy of erectile dysfunction. J.Sex.Educ.Ther.
17:53-61
Barth SA et al (1991) Influences of ginkgo biloba on
cyclosporine. Biochem.Pharmacol 41:1521-26
Droga: frutti
Denoninazione: khella
Commissione E: lista negativa.il suo
impiego non è raccomandabile per non
dimostrata efficacia e per gli effetti
indesiderati. BAnz. 50 del 13.3.86, 71
del 15.4.94, 134 del 20.7.94
Ammi visnaga
Indicazioni di utilizzo
 La droga ha essenzialmente




un’azione spasmolitica sulla
muscolatura liscia
Coronarodilatatore (derivati
cumarinici) ed inotropo positivo
Broncodilatatore nelle tossi a
componente spastica
Antispastico gastrointestinale
Litiasi urinaria facilita l’eliminazione
dei calcoli
Tossicologia

Controindicazioni

Prime fasi della gravidanza per il suo
effetto emmenagogo1 e per l’attività
stimolante uterina della kellina2
1.
Brinker F (1995) Botanical medicine research
summaries. Vol II Eclectic Medical Pub, Sandy
Ore.
Farsworth NR et al. (1975) Potential value of
plants as source of new antifertility agents.
J.Pharm.Sci 64; 535-98.
2.

Interazione con le droghe


1.
Diminuisce la tossicità dei glicosidi
digitalici per l’attività vasodilatatoria e
l’effetto antiaritmico (topolini)1
Sinergismo di potenziamento tra kellina
e papaverina e kellina e barbiturici.
Varonos et al. (1962) Digitoxin antagonism by
visnadin, J.Parmacol.Sci. 51: 1013-4
Tossicologia

Effetti collaterali sono stati evidenziati per
uso prolungato o sovradosaggio1 e
scompaiono sospendendo la
somministrazione:


Nausea
Vertigini
Stipsi
Inappetenza
Cefalee
Fenomeni allergici
Insonnia
Fototossicità
1.
Kandil et al. (1975) J.drug res. 7:109.






Droga: semi
Denominazione: horse chestnut
Commissione E: permesso l’uso orale
(semi) BAnz. n. 228 del 5.12.84. Lista
negativa per mancanza di efficacia ed
effetti collaterali per foglie e fiori BAnz n.
128 del 14.7.93 e 221 del 25.11.93.
Avvertenza: pianta vendibile dal
farmacista in farmacia
Aesculus hippocastanum
Principali indicazioni d’uso

Insufficienza venosa
–
–
–
–
–



Edemi
Pesantezza alle gambe
Varici
Flebiti
Sindromi post-trombotiche
Astringente
Tosse (foglie)
Uso esterno


Emorroidi
Lenitivo, schiarente, anticellulite
Tossicologia

Controindicazioni



Effetti collaterali




2.
3.
Dermatiti da contatto
Irritazioni del tratto GI per la presenza di
saponine
Avvelenamento: stanchezza, vomito,
dilatazione della pupilla, gastroenteriti,
depressione, diarrea, paralisi, morte.
Interazione con le droghe

1.
Alterazioni della coagulazione, per l’attività
antitrombinica dell’esculina con aumento del
tempo di sanguinamento
Insufficienza renale (escina potrebbe
causare danni renali)
Aspirina o anticoagulanti, attività
antitrombinica dell’esculina.
Brinker F(1998) Herb contraindications and drug
interactions. 2 ed EMP Sandy, Ore.
Repertorio fitoterapeutico (1996) Refit, 2 ed. OEMF, Milano.
Aesculus hyppocastanum poisoning (2000)
http://res.agr.ca/cgi-bin/brd/.
Droga: pianta
Denominazione: sweet clover
Commissione E: permesso l’uso orale
BAnz. n. 50 del 13.3.86 e n. 50 del
13.3.90
Melilotus officinalis
Principali indicazioni d’uso

Uso interno






Insufficienza venosa cronica con dolori senso
di pesantezza, crampi ai polpacci, prurito e
gonfiore
Tromboflebiti
Emorroidi
Insonnia
Disturbi digestivi di origine nervosa
Uso esterno



Contusioni
Distorsioni
Ematomi superficiali
Tossicologia

Controindicazioni

Pazienti con problemi di coagulazione
Effetti collaterali1



Cefalee (rare)
Alterazioni della coagulazione (alte
dosi). Il melilotoside viene
metabolizzato a cumarina e quindi a
dicumarolo, interrompendo quindi
l’utilizzo della vitamina K



Interazione con le droghe

1.
2.
Anemie
Emorragie
Salicilati ed anticoagulanti,
potenziamento delle emorragie per la
presenza dei composti cumarinici (case
report uomo)2
Brinker F (1998) Herb contarindications and drug
interactions. EMP Sandy, Ore.
Hogan RP (1983) hemorrhagic diathesis caused by
drinking an herbal tea. JAMA 249:2679-80.
Droga: foglie, frutti
Denominazione:bilberry
Commissione E: lista negativa (foglie),
l’utilizzo a fini terapeutici non è
consigliato non essendone stata
dimostrata l’efficacia BAnz. n. 76 del
23.4.87. Permesso l’uso orale (frutti)
BAnz. n. 76 del 23.4.87 e n. 50 del
13.3.90
Vaccinum myrtillus
Principali indicazioni d’uso
 Foglie

Uso esterno







Blando astringente
Ipoglicemizzante
Disturbi gastrointestinali
Disturbi renali
Reumatismi gotta
Disturbi circolatori e cardiaci
Depurante del sangue
 Frutti







Retinopatie diabetiche e non
Protettivi delle pareti vascolari
Protettivo della parete gastrica
Fragilità ed alterata permeabiltà capillare
Antiossidante
Blando antidiarroico
Infezioni urinarie
Tossicologia
Controindicazioni1



Uso prolungato (foglie) possono indurre
intossicazioni
Anemia può interferire con l’assorbimento
del ferro
Effetti collaterali1


Dosi elevate (foglie)





Interazione con le droghe


Cachessia
Anemia
Ittero
Agitazione
Insulina, effetto ipoglicemizzante (foglie),
bisogna riconsiderare il dosaggio.
Avvertenze: è bene consultare il medico
prima di iniziare il trattamento nelle seguenti
condizioni


1.
Gravidanza o se si sta programmando
Età pediatrica
Dalla Loggia R (1993) Piante officinali per infusi e tisane.
OEMF, Milano.
Droga: radice
Denominazione: burdock
Commissione E: non permesso l’uso
terapeutico per insufficiente
documentazione. Non si evidenziano
tuttavia rischi particolari. BAnz. 22a
1.2.90
Arctium lappa
(bardana)
Vedi terapie alternative del cancro
Acidi grassi insaturi