• stato fisico dell'acqua in condizioni standard • solido > sublimazione > vapore solido > fusione > liquido liquido> solidificazione > solido liquido> evaporazione > vapore vapore > brinamento > solido vapore > condensazione > liquido • Conviene usare schermo completo e cliccare quando serve… Legge di Avogadro Volumi uguali di gas diversi a parità di pressione e temperatura contengono lo stesso numero di particelle Azoto N2 p.m. 28 Ossigeno O2 p.m.32 Acqua H2O p.m.18 Aria secca Aria umida O2 N2 N2 O2 N2 O2 O2 N2 N2 H2O N2 O2 N2 5*28+4*32=268 N2 H2O H2O N2 H2O 4*28+1*32+4*18=216 A parità di condizioni (uguali volume,temperatura,pressione) aria secca più pesante di aria umida Aria secca genera alta pressione aria umida genera bassa pressione Aria secca in espansione e in compressione Pressione decresce Pressione iniziale Pressione aumenta La nebbia da irraggiamento può essere formata dal raffreddamento del suolo dopo il tramonto dalle irradiazioni termiche (infrarosso) in condizioni atmosferiche calme e con cielo sereno. Il suolo freddo provoca condensazione nell'aria più vicina per la conduzione di calore. In assenza di vento il livello della nebbia può essere meno profondo di un metro, ma in caso di turbolenza il livello può ispessirsi. La nebbia da irraggiamento è comune in autunno e di solito non dura a lungo dopo il sorgere del sole. Nebbia da irraggiamento Aria calda e umida si condensa presso superficie Riscaldamento diurno e rapido raffreddamento notturno per irraggiamento Al ritorno del sole la nebbia si può in genere diradare nebbia da avvezione quando l'aria umida passa per avvezione sopra il terreno freddo e viene così raffreddata. Tale forma è più frequente sul mare quando l'aria tropicale incontra ad alte latitudini l'acqua più fredda. È anche estremamente comune il caso in cui un fronte tiepido passi sopra un'area abbondantemente innevata Aria calda e umida si sposta su area fredda mare Terra Bassa temperatura Nebbia di advezione nebbia da evaporazione è la forma più localizzata ed è creata dall'aria fredda che passa sull'acqua molto più calda. Il vapore acqueo entra velocemente nell'atmosfera tramite l'evaporazione e la condensazione ha luogo una volta che viene raggiunto il punto di rugiada. La nebbia da evaporazione è più frequente nelle regioni polari, e intorno ai laghi più grandi e più profondi nel tardo autunno e all'inizio dell'inverno. Nebbia in formazione Aria molto fredda Acqua calda con rilevante evaporazione Aria contenente molto vapore La nebbia frontale (o da precipitazione) si forma quando una precipitazione cade nell'aria secca dietro alla nube, le goccioline liquide evaporano in vapore acqueo. Il vapore acqueo si raffredda e al punto di rugiada condensa e forma la pioggia. Aria calda e umida Aria secca e fredda Nebbia tipo frontale per scorrimento di massa di aria calda e umida su massa fredda e secca La nebbia si forma spesso nelle valli di montagna durante l'inverno. È il risultato dell'inversione di temperatura causata dall'aria fredda più pesante che si abbassa nella valle mentre l'aria più calda che si innalza e passa sopra le montagne. Si tratta sostanzialmente di nebbia da avvenzione limitata dalla topografia locale, che in condizioni di calma può durare diversi giorni. Tutti i tipi di nebbia si formano quando l'umidità relativa raggiunge il 100% e la temperatura dell'aria scende sotto il punto di rugiada, spingendola in basso forzando il vapore acqueo a condensare. brina-galaverna • La brina è un deposito sulla superficie terrestre di ghiaccio granuloso dall'aspetto cristallino a forma di scaglie o aghi che si forma per sublimazione inversa (brinamento) del vapore presente in atmosfera. • La brina si forma soprattutto durante le notti di inverno con cielo sereno e senza vento:condizioni che favoriscono la dispersione del calore per irraggiamento • galaverna_:congelamento di gocce sopraffuse di nebbia o foschia brina galaverna sublimazione irraggiamento Evaporazione diurna La rugiada si forma per deposito di gocce d’acqua per condensazione del vapore acqueo presente nell’aria su superfici più fredde dell’aria ambiente soprattutto durante le notti di autunno,primavera con cielo sereno e senza vento: condizioni che favoriscono la dispersione del calore per irraggiamento Irraggiamento notturno Evaporazione diurna • La grandine è un tipo di precipitazione formata da tanti pezzi di ghiaccio, generalmente sferici, che cadono dalle nubi cumuliformi più imponenti, i cumulinembi • La grandine si forma in questo modo: se le correnti ascensionali in un cumulonembo sono abbastanza forti, un pezzo di ghiaccio viene trasportato in su e in giù nella nube, dove si fonde con altri pezzi di ghiaccio e gocce d'acqua per poi ricongelarsi nuovamente e diventare sempre più grande. • Quando i venti non riescono più a sollevare e trattenere questi pezzi di ghiaccio, perché troppo pesanti, essi cadono a terra alla velocità di proiettili e, causa di questa elevata velocità, non riescono a sciogliersi prima di essere arrivati al suolo, causando spesso notevoli danni ai raccolti e a vari manufatti. • Gocce in saliscendi grandinata Granuli ghiaccio in saliscendi e ingrossamento pioggia • La pioggia è la forma più comune di precipitazione atmosferica e si forma quando gocce separate di acqua cadono al suolo dalle nuvole. Una parte della pioggia che cade dalle nuvole non riesce a raggiungere la superficie ed evapora nell'aria mentre cade, specialmente se attraversa aria secca Aria calda-pioggia si dissolve Aria fresca > pioggia persiste • La neve è una forma di precipitazione nella forma di acqua ghiaccata cristallina che consiste in una moltitudine di fiocchi. Dal momento che è composta da piccole parti grezze è un materiale granulare. Ha una struttura aperta ed è quindi soffice, a meno che non sia schiacciata dalla pressione esterna. • La neve si forma nell'alta atmosfera, quando il vapore acqueo, a temperatura inferiore a 0°C brina e passa dallo stato gassoso a quello solido e riesce a raggiungere il terreno senza sciogliersi. Questo accade quando la temperatura al suolo è minore di 2°C e negli strati intermedi non esistono temperature superiori a 0°C, altrimenti la neve si scioglie e diventa acquaneve o pioggia Aria 2-3° C :neve > pioggia Aria -1°C neve > neve Suolo con temperatura < -2°C Tromba marina – tromba d’aria originano da cumulonembo come vortice ciclonico costituito da goccioline o polveri aspirate dal mare o dal suolo Tromba marina Tromba in spostamento sul mare Tornado originano da cumulonembo come vortice presentano intense correnti vorticose ascendenti tornado Tornado in spostamento sul mare tifone uragano tramontana foehn maestrale bora libeccio scirocco