I conflitti del Settecento Un secolo di guerre • Anche dopo la morte di Luigi XIV l’Europa non trova pace. • Attraverso vari conflitti ed acrobazie diplomatiche si crea un nuovo equilibrio in Europa e nelle colonie d’oltremare. • Si tratta, con poche eccezioni, di conflitti poco violenti, che non coinvolgono i popoli, trattati come merce di scambio. Principali conflitti • Successione Polacca (1733-38), dovuta all’influenza delle potenze europee sulla debole monarchia elettiva. • Successione Austriaca (1740-48), in seguito all’ascesa al trono di Maria Teresa di Asburgo, in deroga alla legge salica. • Guerra dei Sette anni (1756-63): confronto Austria-Prussia in Europa e Francia-Inghilterra nelle colonie. Inghilterra e Francia • Cresce il potere del parlamento e del primo ministro inglesi Anche perché diviene re un tedesco: Giorgio I Elettore dell’Hannover (1714-27). Nasce un sistema bipartitico (wighs e tories). • Si indebolisce la monarchia in Francia Con Luigi XV (1715-74), dopo una reggenza, si torna al governo dei ministri. Restano gravi i problemi finanziari. Il predominio inglese • Con il patto dell’asiento (1713) l’Inghilterra ottiene il monopolio del commercio degli schiavi nelle colonie spagnole. • Con la guerra dei sette anni è sconfitta la concorrenza della Francia (1763): Tutto il Canada e parte degli attuali USA passano sotto il dominio inglese. La Compagnia delle Indie Orientali acquisisce il pieno controllo dell’India. Prussia e Austria • Continua l’ascesa della Prussia: Il re Federico II (1740-86) sfida gli Asburgo e riesce a sottrarre la Slesia. • Declina il Sacro Romano Impero La crescita Prussiana riduce l’influenza degli Asburgo in Germania; Il loro interesse si rivolge a Balcani e Italia. Maria Teresa e Giuseppe II si sforzano di organizzare in stato moderno i complessi domini asburgici. Il Brandeburgo/Prussia nel 1648 Acquisti sino al 1795 Maria Teresa d’Asburgo, imperatrice dal 1740 al 1780, fu madre di 16 figli. 1795 1689 1533 1598 1462 1598 Polonia Russia Fatti nuovi nel Nord-Est • La Russia entra nelle vicende europee Lo zar Pietro il Grande (1689-1725) favorisce l’occidentalizzazione del paese • Inizia il declino della Svezia Carlo XII fallisce il tentativo di invadere la Russia (1709) e perde territori baltici (alla Russia) e la Pomerania (alla Prussia). • La Polonia viene spartita tra Austria, Prussia e Russia (1772, 1793, 1795). • “Il barbiere vuole tagliare la barba ad un boiardo”: stampa satirica contro le riforme di Pietro il Grande che volle imporre alla Russia anche la moda occidentale. Carta La situazione italiana • A quelle storiche si sostituiscono nuove dinastie di origine straniera: L’Austria domina in Lombardia,a Mantova e in Toscana (Asburgo-Lorena, 1738). I Borbone (Spagna) controllano Napoli (1738) e Parma (1748). • Venezia, Genova e Papato sono in declino, mentre i domini dei Savoia, Re di Sardegna, arrivano al Ticino. • La “politica del carciofo” L’Europa dopo la pace di Aquisgrana (1748)