OSSERVAZIONE DI MARTE
STORIA
DELL'OSSERVAZIONE
DI MARTE
Un po’ di storia riguardo i
progressi compiuti dall’uomo
nel corso del tempo circa lo
studio di questo pianeta
Si parte nel 1636, quando
Francesco Fontana effettua la
prima osservazione di Marte
Nel 1877 Schiapparelli orienta il
telescopio (in figura in basso a
destra) verso Marte
Da Schiaparelli all'era
spaziale
Da questa data fino alla metà del ‘900 le
osservazioni sono proseguite; si viene a
creare una serie di fantasticherie
riguardo questo pianeta, alimentata dai
disegni di Schiaparelli, il quale, mediante
gli strumenti a sua disposizione, aveva
osservato dei “canali” sulla superficie del
corpo celeste.
Nel 1957 si verifica un salto
di qualità: comincia l'era
spaziale, con il lancio in
orbita dello Sputnik; molto
importanti sono anche, nel
1976, le due missioni Viking.
Nonostante qualche fallimento
avvenuto nel corso degli anni ’80,
le esplorazioni proseguono: sono
del 1996 e dell’anno seguente le
spedizioni in orbita dei satelliti
Mars Global Surveyor e Mars
Pathfinder.
Mediante esse è possibile osservare
direttamente il pianeta: per la
prima volta Marte viene studiato
non solo tramite immagini, ma i due
robot atterrano su di esso e lo
analizzano.
Le osservazioni effettuate dalle
sonde spaziali vengono unite a
quelle effettuate dai punti di
osservazione presenti a terra.
Molto importante è la messa a
punto del telescopio spaziale
Hubble nel 1997.
Marte oggi...
Negli ultimi anni il progetto più
importante è l'operazione MARS
EXPRESS: la sonda europea sta
studiando il pianeta con 7
strumenti all'avanguardia; ciò
permetterà l'approfondimento
della conoscenza di questo corpo
celeste.