DONATO MONTORFANO
La sua collocazione
Si colloca sulla
parete
meridionale del
Refettorio
L’opera nel Refettorio
La descrizione dell’opera
Sulla parete opposta a quella dell'Ultima Cena di
Leonardo si distende la "Crocifissione" di Donato
Montorfano. La vasta composizione, sviluppata fino a
comprendere anche gli spazi delle lunette in cui
campeggiano i corpi crocifissi di Cristo e dei due ladroni, è
ricca di personaggi e dettagli descrittivi.
…
La composizione, legata alla tradizione lombarda,
presenta un folto numero di personaggi disposti a gruppi
intorno alle tre altissime croci: in particolare, si nota sulla
sinistra il compatto blocco formato dalle donne che
sorreggono Maria, un tema molto caro alla pittura e alla
scultura lombarda del Quattrocento. Sullo sfondo, in un
paesaggio roccioso che segnala influssi padovani,
emerge la città di Gerusalemme, chiusa da mura. Gli
edifici mostrano caratteristiche "moderne", quasi un
omaggio allo stile di Bramante con il quale Donato
Montorfano è direttamente in contatto.
La firma dell’autore
1495
Io.Donatus
Montorfanus P.
La data 1495 e la firma del
Montorfano sono ben evidenti
su una lapide ai piedi della
Maddalena, sotto la Croce: si
tratta dell'unica opera firmata e
datata dall'artista, ormai al
termine della sua carriera.
Le condizioni del dipinto
Le condizioni di leggibilità sono molto migliori rispetto al
dipinto di Leonardo in quanto il Montorfano ha utilizzato
la tecnica tradizionale ad affresco più resistente e
duratura. Il confronto è ancora più evidente se si
osservano le figure, del tutto evanescenti, della famiglia
di Ludovico il Moro, aggiunte a secco da Leonardo, alle
estremità del dipinto accanto ai gruppi di santi
domenicani.
Ecco come si presentano i due
dipinti nel Refettorio