FACOLTA’ DI SCIENZE ECONOMICHE E AZIENDALI LAUREA MAGISTRALE IN ECONOMIA & MANAGEMENT MATERIALI DIDATTICI DEL CORSO DI FINANZA AZIENDALE Prof. A. Capasso N. 1/2006 Capitoli 12&13 del volume di R.A. Brealey, S.C. Myers, S.Sandri “Principi di Finanza Aziendale” Mc Graw Hill Italia Argomenti trattati Presentazione del corso Le differenze fra decisioni di investimento e scelte di finanziamento Mercati finanziari e decisioni aziendali Che cos’è un mercato efficiente? – Cammino casuale Teoria del mercato efficiente Efficienza del mercato: evidenza empirica Conseguenze dell’efficienza del mercato Modelli di finanziamento delle imprese PRESENTAZIONE DEL CORSO Il tema principale del corso è la struttura finanziaria aziendale: • Come si finanziano gli investimenti aziendali? • Che implicazioni ci sono per il valore dell’azienda? • Quali effetti sulla distribuzione dei cash-flows generati dall’azienda? • Quali conseguenze per il governo dell’azienda? Dalla sezione sinistra alla sezione destra del bilancio Nel modulo A si è ipotizzato che tutti gli investimenti fossero finanziati da capitale proprio (escamotage utile ma non realistico)…ora rovesciamo il problema: dato il set di attività decidiamo il mix di finanziamento PRESENTAZIONE DEL CORSO Alcuni problemi tipo: * reinvestimento o dividendi * emissione di nuove azioni o di nuovo debito * debito a breve o a lungo * debito ordinario o convertibile Normalmente non vi sono condizionamenti fra decisioni di investimento e di finanziamento, ma in taluni casi questi esistono e occorre tenerne conto…. DIFFERENZE FRA DECISIONI DI INVESTIMENTO E SCELTE DI FINANZIAMENTO Ritorniamo sempre al VAN Anche per le decisioni di finanziamento vale il VAN Esempio finanziamento agevolato VAN= capitale preso a prestito - Valore attuale interessi Valore attuale del rimborso Il tasso di attualizzazione è il tasso di mercato per il debito dell'impresa DIFFERENZE FRA DECISIONI DI INVESTIMENTO E SCELTE DI FINANZIAMENTO Il mercato dei finanziamenti aziendali è in rapida evoluzione: cambiano gli strumenti, i protagonisti, le denominazioni: Reverse floater - Baloon - Tombstone - Sinking fund - Drop-lock, Trigger, Mezzanine Financing - Equity Kickers È più difficile guadagnare con operazioni finanziarie (mercati più efficienti, maggiore concorrenza). Finanza come gioco a somma 0 DIFFERENZE FRA DECISIONI DI INVESTIMENTO E SCELTE DI FINANZIAMENTO • Le decisioni di investimento sono più rigide • È più difficile guadagnare con operazioni finanziarie (mercati più efficienti, maggiore concorrenza). Finanza come gioco a somma 0 MERCATI FINANZIARI E DECISIONI AZIENDALI Il VAN impiega i tassi di sconto. Questi tassi di sconto sono adeguamenti al rischio. L’adeguamento al rischio è un sottoprodotto dei prezzi stabiliti dal mercato. La modifica dei tassi di sconto varia il valore delle attività. Esempio Il governo vi presta $100.000 per 10 anni al 3%, alla sola condizione che paghiate gli interessi prima della scadenza. Dal momento che il 3% è chiaramente un tasso inferiore a quello di mercato, qual è il valore del prestito a tasso inferiore al mercato? Assumete che il tasso di interesse del mercato per progetti di rischio equivalente sia 10%. 10 3.000 100.000 NPV = 100.000 - t 10 t =1 (1,10) (1,10) = 100,000 - 56.,988 = $43.012 Ma come si stabiliscono i rendimenti di mercato? MERCATI FINANZIARI E DECISIONI AZIENDALI Ricordate: i mercati decidono in base al VAN Il VAN impiega il rendimento richiesto come tasso di sconto. La modifica dei tassi di sconto varia il valore delle attività Quindi per stabilire i rendimenti richiesti dal mercato occorre osservare le quotazioni di mercato Teoria del mercato efficiente Efficienza in forma debole I prezzi di mercato riflettono tutte le informazioni dei dati storici Efficienza in forma debole I prezzi di mercato riflettono tutte le informazioni disponibili al pubblico. Efficienza in forma forte I prezzi di mercato riflettono tutte le informazioni, sia quelle disponibili al pubblico sia quelle a disposizione dei soggetti privati introdotti sul mercato MERCATI FINANZIARI E DECISIONI AZIENDALI In un mercato efficiente in forma forte vale la: Random walk theory La variazione del prezzo delle azioni di giorno in giorno NON riflette alcun ciclo regolare. Da un punto di vista statistico, la variazione del prezzo delle azioni è casuale (tendenza positiva sul lungo periodo). Teoria del cammino casuale Testa o croce Testa Testa $106,09 $103,00 Croce $100,43 $100,00 Testa Croce $100,43 $97,50 Croce $95,06 Teoria del cammino casuale Andamento indice Standard & Poor’s su un periodo di 5 anni o risultati del lancio della moneta per 5 anni? Livello 180 130 80 Mese Teoria del cammino casuale Livello 230 Andamento indice Standard & Poor’s su un periodo di 5 anni o risultati del lancio della moneta per 5 anni? 180 130 80 Mese Teoria del mercato efficiente Analisi fondamentale – Gli analisti investigano il valore delle azioni attraverso il VAN e gli altri indicatori dei flussi di cassa. Teoria del mercato efficiente Analisi tecnica – Gli analisti di dedicano alla previsione del prezzo delle azioni in base ai dati storici sulle passate fluttuazioni dei prezzi (“osservatori delle curve”, “wiggle watchers”). Teoria del mercato efficiente Prezzo azioni Microsoft $90 70 50 I cicli svaniscono non appena sono identificati Mese precedente Mese corrente Mese successivo Elementi di inefficienza del mercato Informazioni asimmetricamente distribuite Costi di transazione Mercti non trasparenti Comportamenti sleali degli amministratori Vi ricorda qualcosa….. Conseguenze dell’ efficienza del mercato I mercati non hanno memoria Fidatevi dei prezzi di mercato Interpretate le informazioni Non esistono illusioni finanziarie L’alternativa del fai da te Vista un’azione, viste tutte Modelli di finanziamento delle imprese Le imprese possono reperire i fondi da fonti esterne o reinvestire i profitti anziché distribuirli agli azionisti. Qualora un’impresa privilegi il finanziamento esterno, può scegliere fra l’indebitamento e le emissioni di azioni. Modelli di finanziamento delle imprese Come definiamo l’indebitamento ? Debito come totale delle passività Debito come totale delle passività finanziarie Debito su patrimoni netto (contabile) Debito su valore del capitale proprio (mercato) D/E – D/(D+E) – MP/TA Modelli di finanziamento delle imprese INCIDENZA DEI DEBITI SUL TOTALE DELLE PASSIVITA Canada Francia Germania Italia Giappone Regno Unito USA Valori contabili 39% 48 38 47 53 28 37 Valori contabili Valori di aggiustati mercato 37% 35% 34 41 18 23 39 46 37 29 16 19 33 28 Valori di mercato aggiustati 32% 28 15 36 17 11 23 Azioni ordinarie Valore contabile vs. valore di mercato Il valore contabile è un indicatore di dati pregressi. Ci dice quanti fondi ha raccolto in passato l’impresa dagli azionisti. Non misura il valore che gli azionisti attribuiscono alle azioni oggi. Il valore di mercato dell’impresa è un indicatore che guarda al futuro, e dipende dai futuri dividendi che gli azionisti si attendono di percepire. Azioni privilegiate Azione privilegiata – Azione che gode di diritti di prelazione sull’azione ordinaria rispetto alla distribuzione dei dividendi. Patrimonio netto – Valore contabile del capitale sociale netto più le azioni privilegiate. Privilegiata a tasso variabile – Azione privilegiata che paga dividendi variabili secondo i tassi di interesse a breve termine. Debito dell’impresa Caratteristica unica del debito è la possibilità offerta al suo beneficiario di recedere dall’obbligo di pagarlo, in cambio della cessione di attività della società. “Rischio di insolvenza” è l’espressione che descrive la probabilità che un’impresa receda dai propri obblighi verso gli investitori, sia volontariamente che involontariamente. Le “valutazioni dei titoli obbligazionari” sono documenti di analisi del debito prodotti per aiutare gli investitori a valutare il rischio di insolvenza di un’impresa. Debito dell’impresa Prime Rate – Tasso di interesse – usato come riferimento – applicato dalle banche. Debito consolidato – Debito alla scadenza del quale manca più di 1 anno. Fondo d’ammortamento – Fondo deputato a ritirare un debito prima della scadenza. Obbligazione redimibile – Obbligazione che può essere riacquistata dall’impresa prima della scadenza a un determinato prezzo di riscatto. Debito dell’impresa Debito postergato – Debito che in caso di fallimento può essere pagato solo dopo che sono stati pagati i debiti privilegiati. Debito garantito – Debito che in caso di insolvenza ha diritto di prelazione su una specifica attività. Investment Grade Bond - Obbligazione che si colloca nella classe di rating Baa o superiore (Moody’s) oppure nella classe BBB o superiore (Standard & Poor’s) Junk Bond - Obbligazione collocata nella classe di rating inferiore al Baa o al BBB. Debito dell’impresa Eurodollari – Dollari depositati in un conto bancario al di fuori degli Stati Uniti. Eurobond – Obbligazione commercializzata a livello internazionale. Private Placement – Collocamento di un titolo in un ristretto numero di investitori, senza ricorso a un’offerta pubblica. Clausole protettive – I vincoli imposti all’impresa per tutelare i possessori di obbligazioni. Leasing – Contratto di locazione a lungo termine. Debito dell’impresa Warrant – Opzione per l’acquisto di azioni di un’impresa a un prezzo prefissato prima di una data prestabilita. Obbligazione convertibile – Obbligazione che può essere scambiata dal suo possessore con uno specifico ammontare di un altro titolo. I convertibili sono titoli combinati, giacché consistono sia di un obbligazione che di una opzione di acquisto