Il progetto

Il progetto
Economia e gestione degli investimenti pubblici
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Cos’è?
► Tutti
sappiamo rispondere intuitivamente
► La sua natura composita ha impegnato
economisti e professionisti
dell’organizzazione
Economia e gestione degli investimenti pubblici
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Definizione di prima approssimazione
► Mezzo
per trasformare un’idea in realtà, o
► Insieme di attività che poniamo in opera per
conseguire un determinato risultato
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Elementi chiave
► Esistenza
di obiettivi precisi
► Programma più o meno formalizzato per il
loro raggiungimento
► Nelle
scienze economiche obiettivi e attività
sono articolati
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Secondo Gaddis (1959)
► Un
progetto è un’unità organizzativa
dedicata al raggiungimento di un obiettivo,
generalmente lo sviluppo di un prodotto, nel
rispetto dei tempi, dei costi e
conformemente a delle specifiche
predefinite
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Secondo il Project Management
Institute
► Un
progetto è un’iniziativa temporanea
intrapresa per creare un prodotto o servizio
con caratteristiche di unicità
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In economia aziendale …
►
… il progetto è una sequenza coordinata di
attività temporanee, coerentemente
orientate al perseguimento di uno specifico
obiettivo, dato un certo ammontare di
risorse fisiche ed economiche
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Aspetti critici delle definizioni
precedenti
► Adottano
un approccio normativo piuttosto
che cercare di leggere la realtà
► Il contributo dell’approccio costruttivista
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Secondo Lundin e Söderholm (1998)
►È
difficile inquadrare in modo univoco cos’è
progetto
► Occorre considerare progetto “tutto ciò che
viene descritto come tale in un contesto
sociale”
► Il progetto è dato dall’insieme delle attività
che le persone in una specifica situazione
definiscono come progetto
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Attributi che ricorrono con maggiore
frequenza in un progetto
► Complessità
► Temporaneità
► Unicità
(singolarità)
► Esistenza di vincoli
► Elaborazione progressiva
► Presenza di un impulso/obiettivo
► Insieme di attività
► Interdisciplinarietà
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Complessità
► Riguarda
aspetti tecnici, organizzativi e finanziari
► Si presenta con diversa gradazione nel passaggio
da singoli progetti a programmi e, in ogni caso,
ogni iniziativa fa storia a se
Più progetti danno luogo ad un programma
 Un progetto può essere composto da pacchetti
coerenti di attività
 Ogni attività può scomporsi in azioni elementari

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Complessità
►
o
o
o
o
Progetto per uno stand
fieristico
Adempiere agli obblighi
amministrativi e burocratici
Preparare i prodotti e i
materiali da esporre
Organizzare la trasferta
Scegliere lo staff
commerciale
►
o
o
o
o
Programma di sviluppo
rurale
Ammodernamento delle
infrastrutture fisiche
Promozione del territorio
Attivazione del settore
privato
Formazione degli operatori
coinvolti
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Temporaneità
Il progetto si conclude quando:
► È stato raggiunto l’obiettivo finale e
conseguito tutti i risultati attesi
► Quando viene accertata l’impossibilità
materiale di raggiungere l’obiettivo
prefissato
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Temporaneità
► Non
implica necessariamente breve termine
► Al contrario implica che il progetto deve
essere costantemente orientato all’obiettivo
e non alle attività
► Non significa che i risultati debbano avere
durata limitata
► L’importanza dei benefici immateriali (know
how), soprattutto in termini di riproducibilità
e valorizzazione nel tempo
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Temporaneità: dimensioni
► Legame
temporaneità-brevità
► Rigidità dei confini del progetto (es.: euro per
le banche / progetti di rilevanza interna)
► Relazione tra struttura temporanea e struttura
permanente
► Interpretazione del fluire del tempo (lineare e
non lineare)
► Relazione tra progetto e output (ciclo di vita)
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Unicità (singolarità)
Deriva da una o più variazioni dei seguenti fattori:
o Caratteristiche dell’obiettivo perseguito e dei
risultati attesi
o Natura dei problemi tecnici, organizzativi e
finanziari
o Localizzazione geografica e temporale
o Composizione del gruppo di lavoro
o Vincoli legislativi, istituzionali e ambientali
o Identità dei beneficiari finali
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Unicità (singolarità)
► Aspetto
molto dibattuto
► Simon e le tipologie di stimoli ambientali
(sperimentati e insoliti): i primi vengono
trattati sulla base di routines, nel rispetto
del principio di efficienza; i secondi danno
luogo all’attività di ricerca di possibili
risposte al problema/opportunità
► La rilevanza della percezione!!!
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Unicità (singolarità)
► Per
il PMI i “progetti consistono nel
realizzare qualcosa che non è mai stato
realizzato in questo modo e che pertanto
risulta unico”
► Anche quando un team lavora
ripetutamente su una stessa tipologia di
problemi si può verificare che
l’apprendimento continuo lasci spazio per
l’innovazione (almeno per tempi e costi)
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Unicità (singolarità)
► Misurare
i risparmi di tempo e di risorse
registrati con il ripetersi di progetti standard
consente di apportare continue innovazioni
al workplan (WP) e al piano finanziario,
conferendo in tal modo originalità al
progetto
► La rilevanza della condivisione dei
miglioramenti
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Unicità (singolarità)
► Va
riconosciuta sempre per evitare il rischio
della supposizione “progetto già noto”
► La centralità dell’approccio “critico”
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Esistenza di vincoli
► Sono
all’origine del fatto che non tutte le idee
progetto possono realizzarsi
► Sono molteplici e riconducibili alle seguenti
categorie:
o Tempo disponibile
o Costi
o Tecnologie esistenti e disponibili, tenuto conto
delle competenze del team
o Disposizioni di legge e norme sociali e culturali
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Fattori condizionanti il progetto
Tempo
Norme
Progetto
Costi
Tecnologie
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Esistenza di vincoli
► Nel
caso delle sovvenzioni pubbliche
possono essere di natura procedurale e
amministrativa
► Impone una attenta valutazione e …
► … Una trasparente e tempestiva
comunicazione a tutti i membri del team
► A questo scopo è necessario …
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Esistenza di vincoli
… analizzare il progetto sulla base dei
caratteri distintivi e …
► … Adottare un coerente approccio di
pianificazione
► La matrice di posizionamento del progetto
consente di visualizzare il livello di
elaborazione richiesta
►
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Matrice di posizionamento del
progetto
Complessità
Elevata
Ridotta
Elevata
Breve
Ridotta
Lunga
Elevata
Ridotta
Unicità
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Esercizio
► Il
candidato collochi nella matrice di
posizionamento i seguenti due progetti:
 Predisposizione di una strategia di
penetrazione commerciale del vino Carignano
del Sulcis DOC in Svezia
 Predisposizione di un progetto di ricerca volto
all’individuazione e alla rimozione delle cause
di dispersione scolastica nelle diverse province
sarde
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Curva di elaborazione dei progetti
Complessità
Programmi strategici
Progetti di ricerca
Sviluppo di impresa
Prodotti di training
Marketing
Livello di elaborazione
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Esistenza di vincoli
► In
o
o
fase di valutazione preliminare di
qualunque iniziativa è utile domandarsi
quale sia la componente di investimento
dominante distinguendo tra:
Progetti hard (capital intensive)
Progetti soft (labour intensive)
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Esistenza di vincoli
►I
progetti più complessi presentano una
combinazione di componenti hard e soft
► Esempi di progetti hard e soft:
 Ampliamento stabilimento produttivo
 Organizzazione di un corso di e-commerce
 Completamento asse di trasporto
 Gestione sito di interesse ambientale
 Costruzione di una discarica/inceneritore
 Creazione di un centro servizi per PMI
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Esistenza di vincoli
► L’impegno
o
o
finanziario del progetto e la
capacità di generare un utile finanziario:
Progetti a finalità commerciale (flussi di
cassa positivi)
Progetti non commerciali (prevalenza di
benefici economici)
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Esistenza di vincoli
►
Per ogni progetto deve essere rispettato il vincolo in base
al quale i benefici economici devono eccedere il costo delle
risorse investite
Parametri per valutare i progetti:
o Analisi del valore associato ai risultati di progetto
o Valutazione costo efficienza
o Valutazioni del rapporto costi-benefici
o Analisi d’impatto sociale
o Tassi di rendimento economico
o Proiezioni di recupero del capitale investito
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Esistenza di vincoli
► Raramente
il project manager è in grado di
condurre da solo tutte le analisi del caso
► È invece necessario che egli sappia stabilire
quando è necessario avviarle per stimare il
ritorno economico o finanziario dell’iniziativa
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Elaborazione progressiva
► Non
sempre emerge in modo netto, ma
quando avviene ciò da luogo a consensi
► È riconosciuta dal PMI poiché integra i
concetti di unicità e temporaneità
► Deriva dal riconoscere che quasi mai il
progetto è definito in un quadro dettagliato
e puntuale in fase di avvio: esso prende
forma nell’azione
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Elaborazione progressiva
► Neanche
il committente ha sempre
perfettamente chiaro il prodotto o servizio
che dovrà risolvere i propri problemi
► L’attività di esplorazione è parte integrante
del progetto stesso e va condotta attraverso
le interazioni tra gli attori coinvolti, così da
condividere e concordare: quadro della
situazione, obiettivi, ruoli e aspettative
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Peculiarità del lavoro per progetti
► Sviluppo
temporale del progetto non lineare
ma ciclico
► Rifiuto dell’approccio razionale
deterministico: penso  pianifico  agisco
 controllo
► Avere consapevolezza che non si arriverà
mai a una pianificazione perfetta ma
soddisfacente (H.A. Simon)
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Presenza di un impulso/obiettivo
► Ogni
progetto è legato ad un impulso e
quest’ultimo non è altro che l’espressione
di:
 un problema
 reattività
 un’opportunità
 proattività
L’impulso può anche essere:
 Esterno
 Interno
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Presenza di un impulso/obiettivo
►È
ciò che determina la fase iniziale del
progetto
 l’analisi del problema
► In base a tale attività scaturisce  la
definizione del sistema degli obiettivi
► L’importanza della coerenza tra obiettivi del
progetto e bisogni necessità del
committente e degli utenti finali
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Presenza di un impulso/obiettivo
► L’approccio
comportamentista e gli obiettivi
intorno ai quali si costituiscono le coalizioni
Gli obiettivi possono distinguersi in:
 Operativi
 puntualmente misurabili
 Non operativi
spesso hanno una
connotazione ideologica
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Insieme di attività
► Come
tale richiede assai spesso il
coinvolgimento di due o più persone
► Ciò implica complessità ma anche multi e
inter disciplinarietà
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Indicazioni operative
► Interrogarsi
sugli elementi essenziali
dell’idea progetto, cercando di capire se le
informazioni di cui si dispone sono sufficienti
per descrivere compiutamente l’iniziativa in
fase di elaborazione
► Un metodo è costituito dal porsi delle
domande alle quali dare risposte
appropriate e non generiche
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Domande a cui dare risposta
Cosa?
► Poiché il progetto è individuato dal suo fine,
quest’ultimo dovrà apparire in modo chiaro
e trasparente
Perché?
► Deve emergere l’opportunità della sua
realizzazione, sulla base dell’analisi del
contesto e della valutazione dei benefici
economici e finanziari attesi
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Domande a cui dare risposta
Come?
► Il piano delle attività del progetto consente
di apprezzare l’efficienza dell’iniziativa
► Si tratta cioè di definire il modo attraverso
cui si persegue l’obiettivo prefissato,
tenendo conto dei fattori condizionanti e
della migliore combinazione di risorse
disponibili
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Domande a cui dare risposta
Quando?
► Il calendario preciso per l’esecuzione è uno
degli indicatori di fattibilità dell’intera
iniziative progettuale
Quanto?
► Riguarda l’ammontare delle risorse da
impiegare nell’investimento
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Dal progetto al project management
Una delle caratteristiche principali del
Project management è l’interdisciplinarietà
Secondo il PMI le aree di conoscenza sono:
►
1.
2.
3.
4.
5.
Scope management
Time management
Cost management
Quality management
Human resource
management
6.
7.
8.
9.
Communications
management
Risk management
Procurement
management
Integration management
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Dal progetto al project management
► Secondo
l’International Project Management
Association (IPMA):
1. Content and Scope
9. Reporting
2. Time Schedules
10.Project organization
3. Resources
11.Teamwork
4. Cost and Finance
12.Leadership
5. Configurations and
Changes
13.Communication
14.Conflict and Crises
6. Project Risk
7. Performance Measurement
8. Project Controlling
15.Procurement
16.Project Quality
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Le competenze del project manager
► possono
o
o
o
o
Area
Area
Area
Area
raggrupparsi nelle seguenti aree:
organizzativa
relazionale sociale
manageriale gestionale (metodologica)
dell’ambito applicativo specifico
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PM e aree di competenza
Organizzativa
Relazionale
sociale
Metodologica
Ambito applicativo
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Il project manager
► Generalista
o specialista?
► Difficoltà di una risposta univoca in generale
► Necessità di soffermarsi esclusivamente
sulle competenze trasversali
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L’area organizzativa
► Implica
competenze in ordine alla capacità
di leggere e interpretare l’organizzazione e
le sue possibili influenze sul progetto
 Caratteri distintivi
 Cultura prevalente
 Prassi consolidate
 Procedure
 Strutture
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L’area relazionale sociale
► Implica
competenze volte a favorire
l’interazione proficua tra le persone
 Negoziazione
 Team building
 Comunicazione
 Leadership
 Problem solving di gruppo
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L’area metodologica
► Implica
conoscenze e capacità di governo
del progetto attraverso l’impiego di
strumenti, di metodi, di approcci utili a
questo scopo
► Questi strumenti in parte sono tipici del PM,
in parte provengono da altre discipline
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