Per l’uso di questo file Questi dati servono per la lettura della Storia della letteratura di Bertinetti: non basta una lettura di queste slides, ma servono come guida, per rintracciare i punti di maggiore interesse che vanno studiati sul manuale. Età anglosassone Leggere le pagine relative. Cenni: Old English e Middle English; la Historia del Venerabile Beda il poema in versi allitterativi Beowulf, con la lotta del Principe contro il drago Grendel e sua madre; non è necessario conoscere nessun dettaglio sulla struttura metrica, tranne quanto qui detto. 1066: battaglia di Hastings. William the Conqueror (che proviene dalla Francia: duca di Normandia) sconfigge gli anglosassoni. È importante anche dal punto di vista culturale perché la fusione sassoninormanni dà luogo alla nuova lingua inglese, con forti elementi romanzi (derivati dal francese). La narrativa romanzesca: i primi romances Ciclo bretone e ciclo carolingio; re Artù e Carlo Magno. Rapporto con la letteratura francese; Roman de Brut; Historia Regum Britanniae di Geoffrey of Monmouth (1100-1155 circa) La Morte Arthure (da non confondere con quella di Malory, molto successiva); Sir Gawain and the Green Knight (sempre in versi allitterativi; fine ‘300). Avere un’idea di cosa si tratta (leggere le pagine relative). Altri autori da conoscere Langland, Piers Plowman (poema accostato alla Commedia dantesca); Gower, Confessio Amantis. Geoffrey CHAUCER (Si pronuncia /’dʒefri/ /’to:sә(r)/) Canterbury Tales. 1400. Scritto in versi e in Middle English, già simile all’inglese moderno, ma con commistioni inglesefrancese. E’ stato paragonato al Decamerone di Boccaccio – che però è scritto in prosa - per realismo, tipo di comicità e anche tipo di struttura (v. punto seguente) Sia i Canterbury Tales sia il Decameron sono racconti con una cornice (frame). Un gruppo di persone si intrattengono raccontando storie: i rifugiati dalla peste nel caso del Decameron, il pellegrinaggio a Canterbury per Chaucer. Teatro medievale: mistery plays, myracle plays, morality plays Teatro non professionista, ma organizzato dalle corporazioni di arti e mestieri. È di tema religioso; inizia in modo embrionale durante la messa, poi ‘esce’ sul sagrato delle chiese, poi si secolarizza sempre di più. Effettuato su pageants (vedere Storia della Letteratura). La sua eredità è essenziale, e confluisce nel teatro successivo. Tra i più importanti: Secunda Pastorum come myracle play, Everyman come morality play. Altri autori importanti: Thomas Malory, autore della Morte d’Arthur, conclusa nel 1469, pubblicata postuma nel 1485 da Caxton (stampatore, l’antica versione dell’editore): è fondamentale per la pubblicazione dei primi testi a stampa; Thomas More, autore di Utopia (1516); avere presente anche il suo ruolo pubblico come consigliere di Enrico VIII. Elementi di Storia Avere ben presente lo Scisma anglicano, 1534 (di cui il manuale sottolinea soltanto gli aspetti dinastici ed economici; a questi vanno uniti quelli politici, cioè l’importanza di una Chiesa nazionale per l’affrancamento da Roma e la nascita dello stato nazionale); Lutero (affissione delle Tesi, 1517) Avere ben presente la successione Enrico, Edoardo, Maria la Cattolica, Elisabetta, Giacomo I, Carlo I, Carlo II, Giacomo II. SPENSER La sua opera da ricordare è la Faerie Queene. In ambito italiano, si può avvicinare ad Ariosto e Tasso: è un lungo poema cavalleresco, con avventure fantastiche e celebrazione della Regina. Non viene completato. E’ pubblicato in parte fra il 1590 e il 1596, in parte postumo nel 1609. Il sonetto in Inghilterra L’influenza della poesia italiana è importante, addirittura determinante. Il sonetto, forma poetica chiusa dalla struttura determinata (14 versi con schema prosodico fisso), è importato in Inghilterra dai poeti Wyatt e Surrey (vedere Storia della Letteratura) Altri autori e opere fondamentali: E’ bene ricordare inoltre: Philip Sidney, autore dell’Arcadia (è sufficiente ricordare il periodo); John Donne, grande poeta contemporaneo di Shakespeare. Poeta metafisico, arditi accostamenti verbali, wit. Songs and Sonnets, Holy Sonnets. IL TEATRO Nel 1576 è costruito il primo teatro, The Theatre; La prima opera con caratteristiche teatrali elisabettiane è il Gorboduc, 1561, di Sackville e Norton. Seguono molti autori elisabettiani, tra cui il maggiore prima di Shakespeare è Christopher Marlowe. Sotto Elisabetta, abbiamo il teatro elisabettiano in senso stretto (1576-1603); poi il teatro giacomiano (Jacobean Theatre: 16031625); infine il teatro carolino (Caroline theatre: 16251642); 1642, chiusura dei teatri da parte dei Puritani. I teatri all’aperto (open-air), detti public theatres Il Rose, lo Swan, il Globe, e così via. Struttura circolare, gallerie e parte del palcoscenico al coperto, outer stage e platea allo scoperto. Gli spettacoli sono rappresentati di giorno; assenza di scenografia; Prezzi molto bassi per i groundlings; Pubblico variegato: popolo e nobili, fino ai gradi più alti della scala sociale; Si tratta di teatri molto grandi: 2000 o 3000 posti. I teatri al chiuso (private theatres) Basta citare il Blackfriars; Sono presenti già dalla seconda metà del ’500; Vi recitano principalmente le compagnie composte da boy actors; Dal 1608 viene affittato dai King’s Men; Interni più curati e raffinati, prezzo del biglietto piuttosto alto; Sono più piccoli di quelli all’aperto e più esclusivi, il pubblico che li frequenta è composto di nobili o di persone facoltose. I GENERI TEATRALI PRINCIPALI – 1. Chronicle plays, o drammi storici: prevalentemente si occupano di regnanti (Shakespeare, celebrazione della storia inglese, costruzione di una identità nazionale) o di nobili. Talvolta si occupano anche di cittadini illustri. Se ne scrivono prevalentemente nel decennio 1590-1600. Tragedy of blood; revenge tragedy – or tragedy of revenge: Kyd, Shakespeare, Webster (soprattutto 1590-1615, ma ne esistono esemplari anche fino al 1640) I GENERI TEATRALI PRINCIPALI – 2. Romantic plays: importanti le shakespeariane, ad esempio As You Like It e Twelfth Night: anni Novanta del ‘500. Per Twelfth Night la critica recente ipotizza una datazione al 1602. Il masque: si teneva a corte e nelle case nobiliari. E’ un genere sostanzialmente mondano. Importanti sono soprattutto scenografia, costumi, invenzioni sceniche. I GENERI TEATRALI PRINCIPALI – 3. City Comedies (Middleton, Ben Jonson): genere tipicamente giacomiano, soprattutto 1600-1610. Protagonisti cittadini, trame basate su problemi economici e di classe. Variante, la city tragedy. A differenza della maggioranza delle tragedie elisabettiane (che hanno setting italiano e spagnolo), generalmente le city comedies sono ambientate a Londra. Tragicomedies (Beaumont and Fletcher) (1607 la prima, ne esistono esemplari fino al 1640). Effettistiche, spesso audaci, pruriginose. AUTORI FONDAMENTALI: 1, periodo elisabettiano Gli University Wits (Peele, Lily) Thomas Kyd (The Spanish Tragedy – prob. 1587-89, probabilmente autore di un Ur-Hamlet) Christopher Marlowe: anni ’90: Doctor Faustus, Tamburlaine the Great, Edward II, The Jew of Malta. Naturalmente Shakespeare, Jonson. AUTORI FONDAMENTALI: 2, periodo giacomiano Thomas Middleton: The Changeling (1622?), Women Beware Women (1612 o 1621); Ben Jonson: Volpone (1606), The Alchemist; John Webster: The Duchess of Malfi, The White Devil (prob. 1611). AUTORI FONDAMENTALI: 3, periodo carolino John Ford: ‘Tis Pity She’s a Whore, Perkin Warbeck, 1633 o ’34. James Shirley Richard Brome Elementi della tragedia secondo l’estetica elisabettiana Elementi della tragedia sono desunti dalla teoria aristotelica: non nelle unità, di tempo luogo e azione, che sono trascurate, ma nei sentimenti da suscitare: “Fear, sorrow and wonder”: il dolore provoca sorrow e pity, wonder include surprise and fear. La retorica collabora alla creazione del wonder. Dopo il periodo carolino Aver presente l’interregno cromwelliano, e l’ascesa al trono di Carlo II; Bunyan: Pilgrim’s Progress. Narrazione allegorica che si rifà ai climi dei moralities e al Piers Plowman. Ha un enorme successo e diffusione, anche negli States; leggere e ricavarne clima e strutture. MILTON È uno dei più grandi autori inglesi: leggere con cura. OPERE: Lycidas; L’Allegro e Il Penseroso; Comus; Paradise Lost (anche con qualche elemento sul contenuto, l’impostazione, la struttura metrica, le ideologie); Paradise Regained. Altri autori Aphra Behn (qualche elemento); Bacon: sua importanza nella storia della cultura, ad esempio per la nascita della Royal Society; opere, New Atlantis, The Advancement of Learning, il Novum Organon. Hobbes, il Leviathan. Il teatro della restaurazione (1) Avere chiare le modalità, in particolare le differenze dal teatro elisabettiano. AUTORI: Dryden (sia come teorico sia come drammaturgo: in particolare la Defense of Poesy e i rifacimenti shakespeariani, ad esempio All for Love); Otway, Venice Preserved; ./. Il teatro della restaurazione (2) La comedy of manners. Caratteristiche. Autori: Etheredge: The Man of Mode; Wycherley: The Country Wife; Congreve: The Way of the World; Farquhar: The Recruiting Officer, The Beaux’s Stratagem.