Modelli simulativi per le Scienze Cognitive Paolo Bouquet (Università di Trento) Marco Casarotti (Università di Padova) Due problemi Quando si parla di macchine e processi cognitivi, spesso si confondono due tipi di questioni: • Questione metafisica: cosa vuol dire avere una mente? • Questione epistemologica: è metodologicamente corretto usare i computer per simulare processi cognitivi? Domande metafisiche • Possono le macchine pensare? • Può un computer avere una mente? • L’intelligenza è una proprietà esclusiva degli esseri umani, o anche una macchina può averla? ● Può una macchina avere coscienza? ● Può una macchina avere auto-coscienza? ● Può una macchina avere stati intenzionali? ● Può una macchina avere credenze, desideri, intenzioni? ● Una macchina “intelligente” ha dei diritti? ● .... Domande epistemologiche ● ● ● ● ● E' la mente un sistema computazionale? Sono le “computazioni” della mente simili a quelle di un (attuale) computer? Se sì, in che senso? Cosa possiamo imparare dalla simulazione di processi cognitivi su computer? Cosa NON possiamo imparare? Che relazione esiste tra simulare e spiegare un processo cognitivo? Il corso Il corso mira a fornire gli strumenti per rispondere con cognizione di causa a problemi di tipo epistemologico: In particolare: ● Nots and Bolts: – – ● definizione di funzione, algoritmo, programma introduzione di una nozione rigorosa di processo computazionale e delle sue proprietà: macchine di Turing due livelli di simulazione: – – neurale (sub-simbolico) rappresentazione della conoscenza (simbolico) Modelli neurali Il modulo ha lo scopo di fornire le basi teoriche, concettuali e pratiche della simulazione dei processi cognitivi con reti neurali artificiali. Prima parte: – introduzione al connessionismo (differenze tra l’approccio tradizionale basato su rappresentazioni simboliche e l’approccio connessionistico basato su rappresentazioni sub-simboliche) – problema della plausibilità biologica nell’ambito dei modelli simulativi dei processi cognitivi con reti neurali. Seconda parte: aspetti teorici delle reti neurali e algoritmi di apprendimento. Terza parte: utilizzo specifico delle reti neurali come metodo di ricerca nelle scienze cognitive (modelli connessionistici delle funzioni cognitive normali e patologiche). Parte pratica: utilizzo delle reti neurali. Modelli neurali - Contenuti Contenuti1. 1. Introduzione al connessionismo [2] 2. Elementi teorici delle reti neurali [8] 3. Algoritmi d’apprendimento [4] 4. Le reti neurali come metodo di ricerca [4] 5. Presentazione di modelli rilevanti [2] 6. Esercitazioni pratiche [4] Modelli neurali - Bibliografia Testi di riferimento ● D. Parisi (1988). Intervista sulle reti neurali. Il Mulino, Bologna. ● Floreano D., Mattiussi C. (2002). Manuale sulle reti neurali. Il Mulino, Bologna. ● Lucidi delle lezioni ● Approfondimenti: Quinlan P.T. (1994). Connessionismo e psicologia. Il Mulino, Bologna. Modelli simbolici Scopo del modulo è fornire le basi teoriche, concettuali e pratiche della simulazione dei processi cognitivi con strumenti simbolici. Prima parte: – – – nozioni di problem solving in spazi simbolici nozioni di rappresentazione della conoscenza elementi di logica e ragionamento formale Seconda parte: lo studio del ragionamento deduttivo e del ragionamento di senso comune. Terza parte: utilizzo di strumenti di simulazione per il ragionamento. Modelli simbolici - Bibliografia ● M. Frixione, D. Palladino. Funzioni, macchine, algoritmi. Carocci, 2004. ● Dispensa di logica elementare ● Articoli su temi specifici ● Materiale distribuito a lezione