La Seconda guerra mondiale: apogeo dell’ASSE e intervento americano 1 DALL’APOGEO DELL’ASSE ALLA CAPITOLAZIONE ELVIRA VALLERI 2010-11 L’invasione nazista dell’URSS 2 • 22 giugno 1941 alla ricerca dello “spazio vitale” verso Oriente, Hitler decide di attaccare l’URSS – Operazione Barbarossa • Stalin non era preparato all’aggressione 1. L’Armata rossa era stata privata dei suoi migliori comandanti, spariti nelle purghe staliniane 2. Le armate tedesche con un numero schiacciante di uomini e mezzi (10 mila aerei e 3000 carri armati) si lanciarono su un lungo fronte che comprendeva Leningrado Mosca fino al Mar Nero 3. Sul finire di ottobre giunsero a Mosca e si arrestarono, ingessati nel lungo inverno russo (comparazione 1812 Napoleone) ELVIRA VALLERI 2010-11 La Carta Atalantica 3 • 14 agosto 1941 Roosvelt e Churcill si incontrano nell’Isola di Terranova dove fissano – nella CARTA ATLANTICA- gli obiettivi generali della guerra • Gli USA non erano ancora entrati in guerra ma i PAESI ANGLOSASSONI opponevano così la propria visione dl mondo alle potenze nazifasciste • Sicurezza nei confini, autodeterminazione dei popoli, libera circolazione nei mari, abbandono della forza come strumento di risoluzione dei conflitti • Si fissavano così le linee del nuovo ordine democratico ELVIRA VALLERI 2010-11 Gli Stati Uniti entrano in guerra 4 ELVIRA VALLERI 2010-11 L’entrata in guerra degli Stati Uniti 5 • In Estemo Oriente il Giappone cercava intanto di estendere • • • • • il suo controllo su spazi terresti e marittimi sempre più vasti 1941 i Giapponesi penetrano nell’Indocina francese USA e GranBretagna decretano il blocco delle esportazioni verso Tokyo (petrolio e ferro in particolare erano importanti per la produzione bellica 7 dic. 1941 l’aviazione nipponica attacca la base americana di pearl Harbour (Hawaii) distruggendo in poche ore la flotta statunitense. E’ un attacco senza notifica di alcun ultimatum Iniziava l’occupazione nipponica delle FILIPPINE –INDIE OLANDESI E INDOCINA Slogan “ASIA agli ASIATICI” ELVIRA VALLERI 2010-11 Gli Stati Uniti in guerra 6 • All’indomani di Pearl Harbour il Congresso americano • • • • dichiarò guerra al Giappone e contestualmente all’ITALIA e alla Germania Finiva la “guerra per procura” (fino ad allora gli Stati Uniti si erano limitati a ad appoggiare in vario modo la Gran Bretagna e l’URSS) Roosvelt riuscì a superare l’isolazionismo americano. Dal feb. 1941 gli USA erano diventati l”arsenale delle democraz La guerra diventava in tal modo mondiale ELVIRA VALLERI 2010-11 7 ELVIRA VALLERI 2010-11 L’apogeo delle potenze dell’ASSE 8 ELVIRA VALLERI 2010-11 1942 Apogeo dell’ASSE e del Giappone 9 • Il Giappone arrivò a minacciare India e Australia (450 milioni di uomini si trovavano sotto la dittatura nipponica) • In Africa sett. Le truppe di Rommel si erano spinte fino all’Egitto e mettevano a rischio l’intero sistema dei possedimenti inglesi in Medio Oriente • Dopo una controffensiva sovietica, Hitler aveva assunto il comando delle FFAA e muoveva le sue truppe verso Stalingrado e i campi petroliferi del Caucaso • Alla fine dell’estate del 1942 pur stremata era padrona della quasi totalità dell’Europa continentale, dal Caucaso alla Bretagna dai Balcani alla Norvegia • Alcuni stati satellite erano governati direttamente da commissari tedeschi, altri – formalmente neutrali- erano nell’orbita politicoeconomica dell’Asse (svezia, Spagna e Turchia) ELVIRA VALLERI 2010-11 10 ELVIRA VALLERI 2010-11 La SHOAH 11 ELVIRA VALLERI 2010-11 LO STERMINIO DEGLI EBREI 12 ELVIRA VALLERI 2010-11 LO STERMINIO DEGLI EBREI 13 ELVIRA VALLERI 2010-11 Lo sterminio degli ebrei 14 Gli ebrei devono essere deportati nei numerosi campi di concentramento Tuttavia la procedura appare “poco efficiente” Di devono adottare nuove tecniche ELVIRA VALLERI 2010-11 Lo sterminio degli ebrei 15 ELVIRA VALLERI 2010-11 Lo sterminio degli ebrei 16 Il piano prevede di destinare 6 nuovi CAMPI (Auschwitz, Treblinka, Belzec, Sobibor, Chelmno e Majdanek) ELVIRA VALLERI 2010-11 All’eliminazione fisica degli ebrei sulla base di un’organizzazione “tecnicamente efficiente” In questi campi vengono trasferiti tutti gli ebrei chiusi nei campi di concentramento e nei ghetti La gestione dei campi 17 I campi destinati all’attuazione della “soluzione finale” impegna un’amministrazione minuziosa e attenta La supervisione è affidata agli ufficiali della SS che la dirigono e organizzano la gestione complessiva di tutti il LAGER • Un obiettivo è minimizzare i costi • Un altro è ottenere il massimo dei risultati • Gli ebrei vengono trasferiti in vagoni merci piombati senza acqua o cibo • In queste condizioni molti ammalati, bambini donne e vecchi arrivano morti a destinazione ELVIRA VALLERI 2010-11 I sopravissuti, all’arrivo nei campi, vengono spogliati di vestiti e averi che vengono distribuiti alle famiglie dei soldati tedeschi • Alle donne vengono tagliati i capelli, che servono per fabbricare pantofole o calzature per i marunai dei sommergibili • I responsabili nazisti ritengono che queste condizioni di vita favoriscano l’eliminazione degli ebrei I campi di sterminio 18 Gli altri sono trasferiti nei campi di sterminio dove si impiegano “tecniche moderne” • Il sistema è quello delle CAMERE A GAS ELVIRA VALLERI 2010-11 I GRUPPI DI INTERNATI VENGONO DENUDATI, CONDOTTI IN LOCALI CHE SEMBRANO DOCCE COLLETTIVE • Dai condotti esce invece un gas tossico • (monossido di carbonio, acido cianidrico prodotto da una grande industria tedesca col nome di Zyklon-B I corpi vengono poi ispezionati alla ricerca dei denti d’oro che verrà poi fuso e utilizzato • I corpi vengono poi portati nei forni crematori dove si procede all’incenerimento dei corpi • Capita che l’operazione di spoliazione di corpi sia effettuata da squadre speciali di detenuti ebrei, che in cambio di questi lavori, hanno un trattamento alimentareleggermente migliore • Dopo alcune settimane, anche queste squadre sono soppresse Le vittime 19 In questa operazione vengono uccisi 6 milioni di ebrei, 1 milione sei quali sono bambini Gli ebrei non arrivano solo dai territori orientali ma da tutta l’Europa, anche dall’Italia Fra questi è da ricordare la RIBELLIONE del GHETTO di Varsavia- 19 aprile 1943- Molti cercano di fuggire ai rastrellamenti, ma pochi riescono a sottrarsi alle autorità militari ELVIRA VALLERI 2010-11 Pochi i tentativi di resistenza 16 maggio 1943, l’ufficiale preposto all’operazione, informa le autorità tedesche che l’operazione è stata portata a termine e che 28.000 ebrei sono morti o sono stati uccisi 20 ELVIRA VALLERI 2010-11 1943:la svolta 21 ELVIRA VALLERI 2010-11 1943 la svolta 22 • Nell’estate del 1942 la penetrazione nipponica nel • • • • • Pacifico inizia ad arrestarsi Nell’Atlantico gli alleati cominciano a infliggere pesanti perdite ai sottomarini tedeschi 23 ott. 1942 in Africa le truppe italo tedesche vengono attaccate e vinte dagli inglesi (gen Montgomery) 13 maggio 1943 i soldati dell’asse capitolano Nov 1942 i teteschi da assedianti si trovano assediati a Stalingrado Le truppe italiane (ARMIR) vennero decimate come quelle tedesche ELVIRA VALLERI 2010-11 La Conferenza di Casablanca 23 • Mentre Stalin chiedeva l’apertura di un secondo fronte nell’Europa occ. Churcill pensava ad uno sbarco nell’Italia meridionale o nei Balcani per prevenire un’avanzata sovietica in quell’area strategica • Gen. 1943 Roosvelt e Churcill decidono di fiaccare la Germania con pesanti bombardamenti aerei e di SBARCARE IN ITALIA PER RAGIONI LOGISTICHE E POLITICHE LEGATE ALLA CRISI DELLE FF.AA ITALIANE E DEL REGIME FASCISTA ELVIRA VALLERI 2010-11 La caduta del fascismo 24 ELVIRA VALLERI 2010-11 Lo sbarco alleato in Sicilia e la caduta del fascismo 25 • 9/10 LUGLIO 1943 GLI ANGLOAMERICANI • • • • SBARCANO IN SICILIA CON 450.000 UOMINI Crisi interna del fascismo 25 luglio 1943 Mussolini viene messo in minoranza nel G.C (o.d.g Dino Grandi) 25 luglio Mussolini viene convocato da V.Emanuele III e fatto arrestare L’incarico di governo viene affidato a PIETRO BADOGLIO ELVIRA VALLERI 2010-11 8 settembre 1943 26 L’opinione pubblica invocava la fine della guerra ma la presenza di numerosi contingenti tedeschi non poteva essere ignorata Badoglio dichiarò che la “guerra continuava” e che l’Italia “manteneva la parola data” Nel frattempo tesseva relazioni diplomatiche per arrivare ad una “pace separata” con gli alleati 3 sett.1943 A Cassibile- presso Siracusa- viene sottoscritto l’armistizio 8 sett.1943 la notizia venneresa nota agli italiani con un messaggio radiofonico ELVIRA VALLERI 2010-11 8 sett.1943 27 • Il paese precipita nel caos: nessuna istruzione viene data ai militari per predisporre la difesa di Roma e della penisola dai tedeschi • Il Re e il Governo fuggono a Brindisi per porsi sotto la difesa degli Alleati appena sbarcati in Puglia • Le truppe italiane sbandarono e Roma fu occupata dai nazisti • Dove resistettero i militari italiani vennero massacrati (Divisione Acqui a Cefalonia – isoloa greca) ELVIRA VALLERI 2010-11 L’Italia divisa 28 ELVIRA VALLERI 2010-11 L’Italia divisa 29 • L’Italia appariva tagliata in due: a sud gli Alleati a nord i tedeschi • 12 sett. 1943 Mussolini viene liberato da Campo Imperatore sul gran Sasso e da radio Monaco lancia il programma della REPUBBLICA SOCIALE ITALIANA e del PARTITO FASCISTA REPUBBLICANO • Le parole d’ordine sono: repubblica, socializzazione, corporativismo • L’esercito di Salò dove affluirono molti giovani aveva il compito di combattere il movimento partigiano che stava nascendo nell’Italia occupata dai tedeschi ELVIRA VALLERI 2010-11 Regno del Sud 30 Guerra ai tedeschi con il Re e Badoglio sostenuto dalle forze angloamericana ELVIRA VALLERI 2010-11 Italia centro settentrionale 31 RSI di Mussolini sostenuta dai nazisti Nell’italia centro sett. Cominciano a costituirsi gruppi armati (operai, studenti, militari che hanno abbandonato i loro reparti). NASCE ANCHE IN ITALIA LA RESISTENZA contro il nazifascismo 1. Giustizia e Libertà (1929 a Parigi ad opera di E.Lussu e da carlo Rosselli)che si ispira agli ideali liberalsocialisti ELVIRA VALLERI 2010-11 La Guerra civile, patriottica e di liberazione, la riflessione di Claudio Pavone 32 ELVIRA VALLERI 2010-11 Mappa politica delle formazioni partigiane 33 9 sett. 1943 COMITATO DI LIBERAZIONE NAZIONALE CLN composto dagli esponenti di 7 partiti che si sono costituiti o ri-costituiti dopo la caduta del fascismo: PdA prosecutore di Giustizia e Libertà Democrazia Cristiana DC, che si proppone quale erede del PPI Partito Socialista di Unità proletaria PSIUP/ rappresenta l’area socialista Partito Repubblicano Italiano PRI, erede della trdiazione mazziniana Partito Liberale Italiano PLIPartito democratico del lavoro fondato da Ivanoe Bonomi Partito Comunista italiana che ha mantenuto a Mosca, con palmiro Togliatti, una sua dimensione organizzativa Marzo 1944- SVOLTA DI SALERNO voluta da Togliatti , rientrato da Mosca dopo 20 anni, per una collaborazione con Badoglio e il Re ELVIRA VALLERI 2010-11 Il Governo di U.N 34 24 aprile 1944 Primo governo di unità nazionale presieduto da Badoglio e comprende gli esponenti del CLN Il Sovrano si impegna a cedere il regno al figlio Umberto, dopo la liberazione di Roma Giugno 1944 Roma viene liberata e si forma un nuovo governo presieduto da I.Bonomi Umberto assume la carica di luogotenente del regno al posto del padre ELVIRA VALLERI 2010-11 Verso la fine della guerra 35 ELVIRA VALLERI 2010-11 La Fine della Guerra 36 Parallelamente all’avanzata angloamericana in Italia l’Armata Rossa stava riconquistando terreno ad Est Dal feb 43 le truppe tedesche e l’Armir sono costrette a ritirarsi 28 nov-1°dic 1943 Roosvelt-Churchill e Stalin si incontrano a TEHERAN per una valutazione complessiva della situazione Stalin chiede l’apertura di un terzo fronte in Francia Churchill e Roosvelt prendono tempo e affermano la necessità di consolidare il fronte italiano Concordano sul luogo dello sbarco. La NORMANDIA 6 giugno 1944 avviene lo sbarco 25 agosto 1944 le difese tedesche sono piegate e le truppe anglofrancesi arrivano a Parigi, che intanto è già stata liberata dai partigiani ELVIRA VALLERI 2010-11 La fine della guerra 37 Dall’estate 1944 risulta chiaro che la Germania è al collasso Ott.1944 i partigiani di Tito sono riusciti ad entrare a Belgrado Le truppe inglesi sono sbarcate in Grecia Feb. 1945 Dresda viene rasa al suolo dai bombardamenti anglo-americani Feb.1945 Roosevelt, Stalin e Churchill s’incontrano in Crimea a Yalta dove convengono su una divisione della Germania in 4 zone di influenza (inglese-francese-sovietica e americana) e sulla formazione di governi provvisori in Polonia, jugoslavia, Romania e Bulgaria che accolgano partiti comunisti e non-comunisti ELVIRA VALLERI 2010-11 La fine della guerra 38 Feb/aprile 1945 l’esercito tedesco crolla su tutti i fronti e sovietici e anglo americani convergono su Berlino 25 aprile 1945 il CLNAI fa scoppiare l’insurrezione generale delle truppe partigiane che liberano le principali città della valle padana prima dell’arrivo delle forze alleate Le truppe tedesche si ritirano, Mussolini cerca di fuggire, ma riconosciuto a Dongo (al confine svizzero) viene fucilato e portato a Milano ELVIRA VALLERI 2010-11 La fine della guerra 39 Hitler si uccide nel bunker della Cancelleria, Goebbels che H. ha indicato come il suo successore si suicida con la moglie, dopo aver ucciso i suoi sei figli con capsule di cianuro 7 maggio la Germania firma LA RESA SENZA CONDIZIONI ELVIRA VALLERI 2010-11 La fine della guerra in Oriente 40 Il Giappone continua tuttavia a combattere anche se l’esercito americano ha riconquistato, fra il 1943 e il 1945, i territori perduti fino a riprendersi le Filippine La resistenza giapponese agli americani è affidata ai kamikaze 12 aprile 1945 muore F,D.Roosvelt H.Truman decide di piegare il Giappone usando un’arma di inusitata potenza messa a punto da un programma specifico La bomba atomica viene sganciata su Hiroshima (6 agosto 45) e Nagasaki (9 agosto 45) Effetti devastanti e incalcolabili della bomba atomica 15 agosto 1945 l’imperatore Hirohito offre una resa senza condizioni La guerra è finita ELVIRA VALLERI 2010-11 Eredità 41 ELVIRA VALLERI 2010-11 Eredità 42 Più di 50 milioni di morti dei quali circa 15 milioni di militari uccisi (circa 10 milioni sono morti sul fronte russo) 35 milioni sono civili, dei quali 6 milioni ebrei Un dolore enorme grava sull’Europa e sembra quasi impossibile che la vita possa riprendere….ma i superstiti hanno voglia di dimenticare….anche solo per il semplice fatto di essere sopravvissuti ELVIRA VALLERI 2010-11