I VIRUS NON FANNO DIFFERENZE! Il Ministero della Sanità nella circolare del 14/10/09 ha indicato trai lavoratori destinatari delle misure preventive contro l’influenza AH1N1 anche il personale dei servizi educativi scolastici, personale degli asili, personale docente delle scuole materne e delle altre scuole gestite dagli enti locali, così come quelli delle residenze per anziani e dei servizi essenziali. Chi cucina, serve pasti, ad insegnanti bambini e ragazzi milanesi, così come agli anziani e ai dipendenti dei servizi essenziali deve essere destinatario delle stesse le stesse misure di prevenzione cui sono soggetti gli altri lavoratori. La mancata applicazione delle misure preventive contro il diffondersi dell’influenza AH1N1 (tra cui la messa a disposizione del vaccino), per lavoratori che operano negli stessi ambienti di lavoro rischia di vanificare l’effetto delle disposizioni prese dal Ministero della Sanità. Per questo Filcams-CGIL, Fisascat-Cisl e Uiltucs-UIL Milanesi hanno chiesto al Sindaco di Milano, così come ha già disposto la Direzione Generale Sanità della Regione Lombardia per gli appalti ospedalieri, che si attivi affinchè ai lavoratori degli appalti nelle scuole e nei servizi essenziali si proceda a: 1. fornire informazione sull’influenza, sui rischi legati al contagio nell’ambiente di lavoro e fuori, sulle modalità per ridurre il contagio e i comportamenti da tenere 2. inserire negli elenchi del personale che può accedere alla vaccinazione volontaria gratuita contro influenza AH1N1 il personale degli appalti che ne faccia richiesta I PROVVEDIMENTI DI PREVENZIONE DELL’INFLUENZA AH1N1 DECISI PER I LAVORATORI COMUNALI O STATALI E DEI SERVIZI RITENUTI ESSENZIALI DEVONO ESSERE ESTESI AI LAVORATORI DEGLI APPALTI CHE OPERANO NEGLI STESSI AMBIENTI DI LAVORO