La sezione 1.3, Microbi dannosi, introduce gli studenti ad una serie di malattie infettive diffuse in tutto il mondo. Agli studenti viene richiesto di raggruppare le diverse malattie secondo criteri che possano aiutarli a distinguere i comuni problemi che ne derivano. Grazie a questa attività gli studenti imparano che non è sempre semplice identificare e curare un’infezione. Una discussione in classe è il tema dell’attività d’approfondimento. Gli studenti sono invitati a valutare se: “Siamo troppo o non abbastanza puliti?” OBIETTIVI DIDATTICI Tutti gli studenti: Impareranno che i microbi ci possono far ammalare Staphylococcus RIFERIMENTI AL Programma di scienze Microbi: batteri e virus Microbi utili Germi patogeni Anno scolastico Scuola primaria di secondo grado: primo anno Tempo di lezione stimato 50 minuti 1.3 Microrganismi Microbi dannosi Nozioni di base Parole chiave Batteri Colonizzazione Dermatofiti Esantema Febbre Funghi Germi Igiene Infezione Patogeni Gonfiore/Infiammazione Tossina Virus Materiale necessario Per gruppo Una copia di SH 1, SH 2, SH 3 SW 1 Risorse disponibili sul sito Web Fotografie di microbi dannosi www.who.int www.cdc.gov www.hpa.org.uk CURIOSITA Nel mondo, le malattie infettive sono state la più comune causa di morte nel 1999, responsabili del 25% dei decessi noti. Le malattie infettive sono state responsabili del 63% della morte di bimbi sotto i 5 anni! Alcuni microbi possono essere dannosi per l’uomo e possono causare malattia: il virus dell’Influenza può causare appunto l’influenza, il batterio Campylobacter può causare un avvelenamento alimentare e i funghi dermatofiti, come il Trichophyton, possono causare malattie come il “piede d’atleta”. Microrganismi come questi sono noti come patogeni o germi. Ogni microbo può farci ammalare in diversi modi. Quando i batteri si riproducono nel nostro corpo, possono produrre delle sostanze nocive dette tossine che ci possono far sentire male o nel peggiore dei casi, danneggiare i nostri tessuti ed organi. I virus si comportano da parassiti. Quando entrano nel nostro corpo hanno bisogno di una cellula ospite nella quale sopravvivere. Una volta penetrati nella cellula, si moltiplicano e quando sono completamente sviluppati ne fuoriescono provocandone la morte. I funghi generalmente non uccidono le cellule ospitanti. I Dermatofiti preferiscono crescere o colonizzare lo strato sottocutaneo dove i loro prodotti metabolici causano gonfiore ed infiammazione. Chi è portatore di microbi che causano malattia è definito infetto. Molti microbi dannosi possono passare da un individuo ad un altro attraverso diverse vie – aria, contatto, acqua, cibo, aerosol, animali, ecc. Malattie causate da questi microbi vengono dette malattie infettive. É importante ricordare che non tutti i microbi sono dannosi e alcuni lo sono solamente se si trovano in ambienti difformi dal quelli per loro naturali. Per esempio, Salmonella e Campylobacter vivono nel apparato digerente dei polli dove generalmente non causano alcuna malattia. Tuttavia, nel intestino dell’uomo, le tossine derivanti dal loro normale metabolismo ci fanno ammalare seriamente. Il nostro corpo è anche in grado di aiutarci ad eliminarli; questo stato è accompagnato da: - Febbre: I microbi preferiscono vivere alla normale temperature corporea di 37oC. La febbre è considerata uno dei meccanismi del sistema immunitario per indebolire i microbi, siano essi batteri o virus e coadiuvare i meccanismi di difesa del nostro organismo. - Gonfiore: Un taglio nella cute è di solito accompagnato da gonfiore attorno alla ferita; anche questa è una risposta di difesa ma più localizzata della febbre - Esantema: Questa è una reazione del corpo alle tossine Tutto ciò verrà trattato in dettaglio in una sezione successiva Preparazione 1. Ritagliate le carte delle malattie in SH 1 - SH 3, un set per gruppo. Attaccatele su un cartoncino per un uso futuro. 2. Fotocopiate un foglio SW 1 per ogni gruppo. 1.3 Microrganismi Microbi dannosi Introduzione 1. Cominciate la lezione spiegando che qualche volta i microbi possono essere dannosi per l’uomo. I batteri possono produrre tossine mentre crescono e queste sono dannose per il nostro organismo. I virus agiscono come parassiti e moltiplicandosi nelle cellule le distruggono per fuoriuscirne. Alcuni funghi amano crescere sulla nostra pelle rendendola gonfia e dolorante. Scoprite quante parole gli alunni conoscono per indicare i microbi, ad esempio: germi, bacilli, ecc. 2. Chiedete alla classe di scrivere una lista di infezioni (malattie infettive) cercando di ricordare quelle di cui hanno sentito parlare. Sanno che i microbi possono provocare delle malattie? Chiedete loro quali secondo loro sono le malattie di cui dovrebbero preoccuparsi al giorno d’oggi? Raccontate che nei primi del 1900 la malattia più temuta era il morbillo; molti bambini che contraevano il morbillo allora, ne morivano! 3. Raccontate che i batteri e altri microbi che diffondono facilmente da persona a persona sono chiamate infettive perchè causano infezione. Discutete della differenza tra una infezione microbica e ed una malattia d’altra origine. Discutete delle varie vie di trasmissione e contagio, ad esempio il contatto cutaneo, l’acqua, gli alimenti, i fluidi del corpo e l’aria. 4. Identificate le infezioni nominate precedentemente dagli studenti e parlate delle vie di trasmissione. 1.3 Microrganismi Microbi dannosi Attività e. Trattamento È importante far notare, in questa sezione, che non tutte le malattie si curano mediante trattamenti farmacologici: alcune richiedono riposo a letto ed un aumento nell’assunzione di liquidi, anche se degli antidolorifici potrebbero venire utilizzati per alleviare alcuni dei sintomi. Evidenziate che gli antibiotici sono usati solamente per trattare infezioni di origine batterica. Discussione Valutate l’apprendimento ponendo agli studenti le seguenti domande: a. Che cos’è una malattia? Una malattia è definite come un disturbo della salute caratterizzato da un gruppo identificabile di sintomi. b. Che cos’è una malattia infettiva? Una malattia infettiva è quella causata da un microbo e può diffondere e contagiare altre persone. c. Perchè, oggigiorno, troviamo ovunque nel mondo malattie infettive che si trovavano un tempo in regioni specifiche? Molte infezioni originano in una regione o paese specifico. In passato, le infezioni potevano essere facilmente isolate e contenute. Al giorno d’oggi, invece, la gente viaggia più velocemente, più frequentemente e raggiunge luoghi anche molto distanti. Una persona che viaggia dall’Australia all’Inghilterra può compiere questo viaggio in meno di un giorno, fermandosi anche ad Hong Kong, durante uno scalo. Se questa persona avesse un nuovo ceppo di virus influenzale, potrebbe contagiare le persone con le quali è entrata in contatto in aereo, all’aeroporto di Hong Kong e in quello in Inghilterra. A sua volta, chi è stato contagiato può diffondere il virus in altri paesi dove si recherà. Quindi, in pochi giorni, questo nuovo ceppo d’influenza può essere ritrovato in tutto il mondo!!! Attività supplementare Chiedete alla classe di ricordare che cosa è stato loro insegnato riguardo ai microbi, sia buoni che cattivi. Spiegate che esiste, attualmente, una questione insoluta tra gli scienziati che non riescono a mettersi d’accordo. Il dibattito riguarda le seguenti alternative a. Dobbiamo lavarci molto per sbarazzarci dei microbi e delle malattie associate Tenere tutte le nostre cose e noi stessi più puliti possibil,e elimina il contatto con microbi pericolosi. b. Siamo troppo puliti! Il nostro corpo non è più capace di combattere un’infezione. Siccome siamo troppo puliti, il nostro corpo non ha sviluppato memoria immunitaria contro molti germi ed è meno preparato a combatterli, quando viene attaccato! Fornite agli studenti del materiale dove ricercare informazioni sull’argomento e chiedete loro di scrivere un tema o preparare un dibattito da discutere in classe riguardo alle loro opinioni e sensazioni sull’argomento. Ricordate agli studenti che non esistono risposte giuste o sbagliate! 1.3 Microrganismi Microbi dannosi 3. Trasmissione Importante * MRSA è un batterio resistente a molti antibiotici, e specificatamente alla meticillina. Questa caratteristica è attribuibile all’abuso o all’uso inappropriato di questo ed altri antibiotici. L’infezione si cura ancora mediante terapia antibiotica ma MRSA continua a sviluppare resistenza a diversi nuovi antibiotici. 2. Agente infettivo Microbe Agente infettivo Batteri Virus Malattia Trasmissione Contatto sessuale Sangue Inalazione Influenza, Morbillo, Varicella, Meningite batterica Bocca a bocca Febbre Esantema AIDS, Varicella, Influenza, Morbillo, Mononucleosi Mughetto Malattia Chlamydia, MRSA Influenza, Morbillo, Varicella , Meningite batterica 5. Prevenzione dell’infezione Lavarsi le mani Chlamydia, AIDS, Mughetto Evitare l’abuso di antibiotici MRSA*, Mughetto Vaccinazione Varicella , Morbillo, Influenza 4. Trattamento dell’infezione Influenza, Mononucleosi Stanchezza Mononucleosi , Secrezioni biancastre Usare il preservativo Malattia Influenza, Morbillo, Varicella, MRSA, Meningite Batterica Influenza, Morbillo, Varicella, Meningite batterica Meningite batterica, Varicella, Morbillo, Mal di gola Lesioni Influenza, Mononucleosi Meningite batterica, Chlamydia, MRSA 1. Sintomi Asintomatica Meningite batterica, AIDS Influenza, Morbillo, Varicella, MRSA Coprirsi la bocca con la mano Sintomi Chlamydia, AIDS, Mughetto Contatto cutaneo Prevenzione Funghi Malattia Treatment AIDS Chlamydia, Mughetto Antibiotici Riposo a letto Antifungini Assunzione di liquidi Malattia Chlamydia, Meningite batterica, MRSA* Varicella, Mononucleosi, Morbillo, Influenza Mughetto Varicella, Mononucleosi, Morbillo, Influenza Staphylococcus aureus Meticillino Resistente (MRSA) Agente infettivo Batterio: Staphylococcus aureus Sintomi Asintomatico in individui sani. Può causare infezioni della pelle, infettare ferite chirurgiche, il sangue, i polmoni o le vie urinarie in pazienti già ammalati. Diagnosi Tampone e test di sensibilità agli antibiotici Tasso di mortalità Alto, se non viene somministrato l’antibiotico giusto. Trasmissione Contagioso. Per diretto contatto della pelle. Prevenzione Regolare lavaggio delle mani. Trattamento Resistante a molti antibiotici. Alcuni antibiotici funzionano, ma MRSA è in costante adattamento. Storia Segnalato per la prima volta nel 1961, è un problema crescente in tutto il mondo. Morbillo Agente infettivo Virus: Paramyxovirus Sintomi Febbre, naso che cola, occhi rossi e lacrimanti, tosse, esantema doloroso, gonfiore alla gola. Diagnosi Campione di sangue e test con anticorpi. Tasso di mortalità Basso; alto nei paesi del terzo mondo. Trasmissione Contagioso. Contatto con individui ammalati attraverso oggetti che hanno maneggiato, pelle, tose e starnuti. Prevenzione Prevenzione mediante vaccinazione. Trattamento Riposo a letto ed assunzione abbondante di liquidi. Storia Segnalato per la prima volta nel 1911, è diminuito drasticamente nei paesi in sviluppo ma, recentemente, ci sono state delle brevi epidemie; è ancora un problema nei paesi del terzo mondo. Influenza Agente infettivo Virus: Influenza Sintomi Mal di testa, febbre, brividi, dolore muscolare; possibile mal di gola, tosse e dolore al petto. Diagnosi Campione di sangue e test con anticorpi. Tasso di mortalità Medio ma più alto nei neonati e negli anziani. Trasmissione Molto contagiosa. Inalazione del virus nell’aria o contatto diretto di pelle. Prevenzione Vaccinazione contro il ceppo virale corrente. Trattamento Riposo a letto, assunzione di liquidi e antivirali negli anziani. Storia Nota da secoli, epidemie ad intervalli regolari. Candidosi (o Mughetto) Agente infettivo Fungo: Candida albicans Sintomi Diagnosi Prurito, bruciore, dolore, mucosa biancastra e della bocca e irritazione vaginale con secrezioni bianche. Tampone, esame microscopico e colturale. Tasso di mortalità Non letale. Trasmissione Contatto diretto ma è parte della normale flora dell’apparato digerente e della vagina. Prevenzione I sintomi sono causati dalla crescita abnorme del fungo quando I batteri normalmente presenti vengono uccisi, per esempio dopo una cura antibiotica. Un buon motivo per evitare l’abuso di antibiotici. Trattamento Farmaci antifungini. Storia Circa il 75% delle donne ha avuto quest’infezione almeno una volta nella vita. Chlamydia Agente infettivo Batterio: Chlamydia trachomatis Sintomi In molti casi non ci sono sintomi ma a volte sono presenti secrezioni vaginali o dal pene. Possono occorrere anche gonfiore dei testicoli e sterilità. Diagnosi Tampone o campione d’urina per test molecolari. Tasso di mortalità Raramente letale. Trasmissione Contagio attraverso i rapporti sessuali. Prevenzione Uso del preservativo durante I rapporti sessuali. Trattamento Farmaci antibiotici. Storia Scoperto per la prima volta nel 1907. Problema globale in aumento. Meningite batterica Agente infettivo Batterio: Neisseria meningitidis Sintomi Mal di testa, rigidezza del collo, febbre alta, irritabilità, delirio, esantema Diagnosi Campione di liquido spinale e test molecolare Tasso di mortalità Rischi medio-alto nei giovani e negli anziani Trasmissione Contagiosa, direttamente o per inalazione di gocce di saliva. Prevenzione Vaccinazione contro molti ceppi; è opportuno evitare il contatto con persone infette. Trattamento Penicillina, ossigeno e liquidi. Storia Identificata come batterio nel 1887. Regolari epidemie nei paesi sottosviluppati. HIV/AIDS Agente infettivo Virus: virus dell’immunodeficienza umana (HIV). Sintomi Sistema immunitario inefficace, polmonite, lesioni. Diagnosi Campione di sangue per test con anticorpi. Tasso di mortalità Medio–alto in paesi senza farmaci anti-AIDS. Trasmissione Altamente contagioso. Contatti sessuali, di sangue come scambio di aghi e trasmissione dalla madre al feto. Prevenzione Usare sempre il preservativo durante i rapporti sessuali. Trattamento Non esistono cure anche se I farmaci anti – HIV possono prolungare molto le aspettative di vita. Identificato per la prima volta nel 1983. Attualmente è un’epidemia globalmente diffusa. Storia Mononucleosi (Malattia del bacio) Agente infettivo Virus: Epstein Barr Sintomi Mal di gola, gonfiore dei linfonodi, estrema stanchezza. Diagnosi Campione di sangue per test con anticorpi. Tasso di mortalità Basso. Trasmissione Non molto contagiosa. Contatto diretto come il bacio o la condivisione delle bevande. Prevenzione Evitare il contatto diretto con persone infette. Trattamento Riposo a letto, assunzione di liquidi, il paracetamolo può essere usato per alleviare il malessere. Identificata per la prima volta nel 1889. 95% della popolazione ha avuto l’infezione tuttavia solamente il 35% mostra i sintomi. Occasionali isolate epidemie. Storia Varicella Agente infettivo Virus: Varicella-zoster Sintomi Esantema vescicolato sul corpo e sulla testa. Diagnosi Campione di sangue per test con anticorpi. Tasso di mortalità Basso Trasmissione Altamente contagioso. Contatto diretto di pelle o inalazione di gocce di saliva da tosse e starnuti. Prevenzione mediante vaccinazione. Prevenzione Trattamento Storia Riposo a letto, assunzione di liquidi,e farmaci anti virali in alcuni casi di persone adulte. Identificata per la prima volta nel 865. Sta diminuendo nei paesi dove è in vigore un programma di vaccinazione. Nessun cambiamento negli altri paesi. Procedura 5. Trasmissione Trasmissione 1. Raggruppate le carte con le malattie secondo i criteri stabiliti. 2. Notate qualche similitudine o differenza tra le malattie secondo i criteri di raggruppamento? Malattia Contatto sessuale Sangue Contatto cutaneo 4. Infezione microbica Infezione microbica Inalazione Malattia Bocca a bocca Batterio 7. Prevenzione dell’infezione Virus Prevenzione Fungo Malattia Lavaggio delle mani Ripararsi da tosse e starnuti 6. Sintomi Sintomi Asintomatica Malattia Usare il preservativo Evitare l’abuso di antibiotici Febbre Vaccinazione Esantema Mal di gola 6. Trattamento dell’infezione Trattamento Stanchezza Antibiotici Lesioni Riposo a letto Sercrezione biancastra Antifungini Assunzione di liquidi Malattia