18° Giorno I poveri e i sofferenti sono la prima preoccupazione di Don Baldo: egli desidera entrare, con amore e discrezione, nel cuore di chi soffre per sentire come proprie le loro sofferenze e cercare di alleviarle un po’, per quanto gli sia possibile. “Miei poveri, che passate tante volte i giorni nell’inedia e nelle privazioni…voi che oppressi da lunghi malori, giacete bisognosi di aiuto e di conforto, io spero di aiutarvi, perché vi amo. Dove non giungerà la mano, giungerà il cuore e mi vedrete…sarò addolorato dei vostri dolori, ed infermo delle vostre infermità”. (Don Baldo)