FISICA 1 II Prova di Settembre A.A. 2007-2008 18.09.2008 Cognome Nome n. matricola Corso di Studi Docente Voto Quesito n. 1 Nell’oscillazione di un pendolo dove è massima l’accelerazione radiale? Spiegare. Quale è l’espressione del rapporto tra massima accelerazione radiale e massima accelerazione tangenziale? Accelerazione radiale v2 /R, dunque massima al centro dell’oscillazione. Facendo il confronto tra i massimi (per piccole oscillazioni), (an )max / (a ) max = g l (1-cos(0 ))/g l sin(0 ) 1-(1+0 2)/0 = 0 , ampiezza angolare dell’oscillazione. Quesito n. 2 Una palla rimbalza su un pavimento orizzontale. Con riferimento al vettore quantità di moto q della palla, quale delle seguenti affermazioni è vera? 1. Si conserva solo nel caso di urto elastico. 2. Si conserva in ogni caso. 3. Perché si conservi, l’incidenza deve essere normale. 4. Non si conserva mai. Spiegare. 4 (si conserva solo la quantità di moto totale q+Q, con Q riferita alla Terra). Quesito n. 3 Scrivere l’enunciato del 2° principio della termodinamica in termini dell’entropia, e spiegarne il significato.. S≥ 0 dove S = entropia dell’universo. Esercizio n. 1 Un’automobile deve trascinare un carrello di massa M lungo una strada in salita priva di attrito essendo collegata al carrello tramite una molla di costante elastica K. La pendenza è = 10°. Quali sono i valori massimi di velocità e accelerazione dell’auto, perché l’allungamento della molla non superi il valore massimo LM ? Eseguire i calcoli per M= 200 Kg, K= 1000 N/m, LM= 0.5 m. Per il carrello si ha, per il massimo allungamento consentito della molla, MaM = KLM - Mg sin Quindi la velocità è indifferente mentre l’accelerazione massima è aM = KLM /M - g sin = 0.8 m/s2. Esercizio n. 2 Da una molla pende verticalmente verso il basso un peso di massa M. Ne risulta una elongazione l della molla all’equilibrio. Al peso viene poi improvvisamente impressa una velocità V diretta verso l’alto provocando l’innalzamento della massa per un tratto L. Si calcolino il valore di L e dell’impulso J che è necessario trasferire al peso per imprimergli la velocità iniziale V. Effettuare i calcoli per M = 10 kg, l =80 cm, V= 3.5 m/s Dalla condizione di equilibrio iniziale si ricava K = Mg/l, mentre dopo che è stata impressa la velocità V per la conservazione dell’energia meccanica si ha ½MV2 + ½Kl2 = ½K(l - L)2 + MgL da cui si ricava L= V(l/g)0.5= 1 m. Infine, J= MV=35 Ns . Esercizio n. 3 Una mole di gas ideale monoatomico è contenuta all’interno di un cilindro di raggio R, chiuso da un pistone libero di muoversi, di massa m. Esternamente, la pressione è quella atmosferica p0. La temperatura iniziale del gas è quella ambiente (T0= 300 K). Ad un certo istante, il gas viene riscaldato irreversibilmente fino ad aumentare la sua temperatura di T. Calcolare il volume finale e la variazione di entropia della trasformazione irreversibile effettuata dal gas. Svolgere i calcoli per R = 2 cm, m = 7 kg, T=120°C. La trasformazione del gas è isobara alla pressione p= p0+mg/R2 = 1.53 atm. Mentre la temperatura finale è Tf= 420 K. Allora Vf = RTf /p = 22.54 l E calcolando la variazione di entropia su una isobara reversibile S = cp ln(Vf/Vi) = 7 J/K FISICA 2 II Prova di Settembre A.A. 2007-2008 18.09.2008 Cognome Nome n. matricola Corso di Studi Docente Voto Quesito n. 1 La capacità di un condensatore dipende dal valore della costante additiva del potenziale ? Spiegare. No, poiché C=q/V dove V è la differenza di potenziale tra le armature, indipendente dalla costante additiva. Quesito n. 2 Per un dipolo elettrico in presenza di un campo elettrico uniforme, quante e quali posizione di equilibrio esistono e di che tipo ( stabili o instabili)? Spiegare . M=pESin() ; è nullo per = 0 e = ; nel primo caso l’energia potenziale (U=-pECos() ) è minima (stabile) mentre nel secondo è massima (instabile) Quesito n. 3 Per quale valore del rapporto dei valori tra resistenza interna e resistenza esterna un generatore reale di f.e.m. trasferisce sulla resistenza esterna la massima potenza? Spiegare. Quando la resistenza elettrica del carico è uguale a quella interna del generatore. Esercizio n. 1 Un condensatore sferico di raggi R1 e R2 = R1 è riempito uniformemente con un dielettrico di costante dielettrica relativa r La carica Q sulle armature del condensatore e l’energia elettrostatica W del sistema sono note. Determinare a) la capacità C del condensatore e b) il valore di . Valori numerici: R1= 20 cm, r= 4, Q = 200 C ; W = 100 J. C 4o r R1 ( 1) W ; 1 Q2 2 C A) C = ½ Q2/W = 0.2 nF B) C 1.81 C 4o r R1 Esercizio n. 2 Con riferimento al circuito in figura, determinare le cariche che 1 passano nelle sezioni 1, 2 e 3 con i versi positivi indicati quando l’interruttore T viene chiuso. Effettuare i calcoli per C1= 2 F, C2= 3 F, f= 60 V. f C1 T 3 f C2 2 Con T aperto la carica su ognuno dei condensatori è Q 2 f C1C2 144C . Quando T è chiuso il C1 C2 1 C1 f circuito diventa quello in figura e le cariche sui condensatori diventano Q1 fC1 120C ; Q 2 fC 2 180C quindi nella sezione 1 passa 3 f C2 2 fC (C C2 ) Q1 Q 1 1 24C ; C1 C2 nella sezione 2 passa Q Q2 fC2 (C1 C2 ) 36C ; C1 C2 nella sezione 3 passa f (C2 C1 ) 60C. Esercizio n. 3 Una spira piana realizzata con due maglie quadrate di lati a e b b (vedi figura) è immersa in un campo uniforme B (t ) B0 sin( t ) . Detta la resistenza per unità di lunghezza del filo della spira determinare l’ampiezza della corrente indotta nella spira. Eseguire i calcoli per a= 20 cm, b= 10 cm, B0= 10 mT, = 102 rad/s, = 50 /m. b B(t) a a f ind a 2 b 2 dB a dt 2 b 2 B0 cos(t ) f ind 1 (a 2 b 2 ) B0 cos(t ) R (4a 4b) B (a b) i0 0 0,5A. 4 i (t ) +Q1 -Q1 +Q2 -Q2 FISICA GENERALE II Prova di Settembre A.A. 2007-2008 18.09.2008 Cognome Nome n. matricola Corso di Studi Docente Voto Quesito n. 1 Nell’oscillazione di un pendolo dove è massima l’accelerazione radiale? Spiegare. Quale è l’espressione del rapporto tra massima accelerazione radiale e massima accelerazione tangenziale? Accelerazione radiale v2 /R, dunque massima al centro dell’oscillazione. Facendo il confronto tra i massimi (per piccole oscillazioni), ar / at = 0 , ampiezza angolare dell’oscillazione. Quesito n. 2 La capacità di un condensatore dipende dal valore della costante additiva del potenziale ? Spiegare. No, poiché C=q/V dove V è la differenza di potenziale tra le armature, indipendente dalla costante additiva. Quesito n. 3 Per un dipolo elettrico in presenza di un campo elettrico uniforme, quante e quali posizione di equilibrio esistono e di che tipo ( stabili o instabili)? Spiegare . M=pESin() ; è nullo per = 0 e = ; nel primo caso l’energia potenziale (U=-pECos() ) è minima (stabile) mentre nel secondo è massima (instabile) Esercizio n. 1 Un’automobile deve trascinare un carrello di massa M lungo una strada in salita priva di attrito essendo collegata al carrello tramite una molla di costante elastica K. La pendenza è = 10°. Quali sono i valori massimi di velocità e accelerazione dell’auto, perché l’allungamento della molla non superi il valore massimo LM ? Eseguire i calcoli per M= 200 Kg, K= 1000 N/m, LM= 0.5 m. Per il carrello si ha, per il massimo allungamento consentito della molla, MaM = KLM - Mg sin Quindi la velocità è indifferente mentre l’accelerazione massima è aM = KLM /M - g sin = 0.8 m/s2. Esercizio n. 3 Una mole di gas ideale monoatomico è contenuta all’interno di un cilindro di raggio R, chiuso da un pistone libero di muoversi, di massa m. Esternamente, la pressione è quella atmosferica p0. La temperatura iniziale del gas è quella ambiente (T0= 300 K). Ad un certo istante, il gas viene riscaldato irreversibilmente fino ad aumentare la sua temperatura di T. Calcolare il volume finale e la variazione di entropia della trasformazione irreversibile effettuata dal gas. Svolgere i calcoli per R = 2 cm, m = 7 kg, T=120°C. La trasformazione del gas è isobara alla pressione p= p0+mg/R2 = 1.53 atm. Mentre la temperatura finale è Tf= 420 K. Allora Vf = RTf /p = 22.54 l E calcolando la variazione di entropia su una isobara reversibile S = cp ln(Vf/Vi) = 7 J/K Esercizio n. 3 Una spira piana realizzata con due maglie quadrate di lati a e b b (vedi figura) è immersa in un campo uniforme B (t ) B0 sin( t ) . Detta la resistenza per unità di lunghezza del filo della spira determinare l’ampiezza della corrente indotta nella spira. Eseguire i calcoli per a= 20 cm, b= 10 cm, B0= 10 mT, = 102 rad/s, = 50 /m. b B(t) a a f ind a 2 b 2 dB a dt 2 b 2 B0 cos(t ) f ind 1 (a 2 b 2 ) B0 cos(t ) R (4a 4b) B (a b) i0 0 0,5A. 4 i (t )