Esempio di esame intermedio con correzioni 2 Archivo

ALESSANDRIA 19/12/2008
Cognome e Nome.....................……..
N. di matricola………………………
ECONOMIA
ESAME INTERMEDIO PRIMA PARTE
Compito A
1) (4 punti) Inghilterra e Scozia producono entrambe biscotti e maglioni. Ipotizziamo che un
lavoratore inglese in un’ora produca 50 biscotti o 1 maglione, mentre lo scozzese nello stesso tempo
produce 40 biscotti o 2 maglioni.
a) (1 punto) Quale regione ha il vantaggio assoluto nella produzione di ciascun bene?
Inghilterra biscotti. Scozia maglioni
b) (1 punto) Quale regione ha il vantaggio comparato?
Inghilterra biscotti. Scozia maglioni
c) (1 punto) Lo scambio avverrà? E – se sì – quale bene esporterà la Scozia in Inghilterra e
viceversa?
Inghilterra biscotti. Scozia maglioni
d) (1 punto) Se il lavoratore scozzese producesse solo 1 maglione all’ora, la situazione di scambio
cambierebbe e - se sì- in quale direzione?
No
2)
Considerando che pizza e hamburger sono beni sostituti, una diminuzione nel prezzo della
pizza fa aumentare la domanda di hamburger. Vero o falso?
Falso
3)
a)
b)
c)
d)
L’elasticità al reddito della domanda di CD è pari a +0.3. Questo suggerisce che i CD sono:
Un bene complementare
Un bene succedaneo
Un bene normale giusto
Un bene inferiore
1
4)
(4 punti) Mostrate con l’aiuto di un grafico di domanda e offerta gli effetti dei seguenti
eventi sul mercato delle felpe
a)
Un uragano distrugge le coltivazioni di cotone
Offerta diminuisce
b)
Il prezzo delle maglie diminuisce
Domanda diminuisce
c)
tuta
In tutte le scuole viene fatto obbligo di partecipare tutte le mattine a lezioni di ginnastica in
Domanda aumenta
d)
Viene inventata una nuova macchina per la tessitura
Offerta aumenta
5)
(3 punti) Supponete che il prezzo delle caramelle nella drogheria all’angolo sia di 10
centesimi. A quel prezzo il negozio ne vende 500 al mese. Il nuovo prezzo è 30 centesimi. Il
negozio a quel prezzo stima di venderne 400 pezzi. Calcolate l’elasticità della domanda al prezzo
(utilizzando il metodo del punto medio)
0.222
6)
a)
b)
c)
d)
I consumatori sostengono la quota maggiore dell’imposta quando
L’offerta è più anelastica
La domanda è più elastica
La domanda è meno elastica giusto
L’offerta e la domanda hanno la stessa elasticità
(2 punti) Si consideri il seguente grafico. Se il governo impone un’imposta sull’acquisto, la
perdita secca generata dall’imposta sarà:
7)
2
P
D1
a)
b)
c)
d)
D2
Q
Maggiore se la domanda è rappresentata da D2 giusto
Maggiore se la domanda è rappresentata da D1
Minore se la domanda è rappresentata da D2
La stessa qualsiasi sia la curva di domanda, D1 o D2
8)
(5 punti) Supponete di possedere un paio di sci in buono stato che non utilizzate più. Adesso
per voi valgono solo 50 euro. Un vostro amico è disposto a pagare fino a 160 euro per averli.
a) A quale prezzo dovreste vendergli gli sci, affinché entrambe ne possiate trarre vantaggio? (1
punto)
50 < P < 160
b) Calcolate a quanto ammonta il benessere sociale se vendete gli sci al vostro amico a 100 euro (2
punti)
110
c) Il benessere sociale derivante dallo scambio sarà maggiore o minore se vendete gli sci a 150
euro? Perché (2 punti)
uguale
9)
La forma della funzione di produzione riflette il fatto che:
a) i costi fissi medi diminuiscono all’aumentare della produzione
b) oltre un certo livello di produzione il prodotto marginale è decrescente giusto
c) nel lungo periodo tutti i costi sono variabili
d) nel lungo periodo tutte le risorse possono variare
10)
(2 punti) In un mercato perfettamente concorrenziale, ogni impresa produce 200 unità di
bene, ad un costo medio totale pari a 2. Ogni unità viene venduta ad un prezzo pari a 3. Il mercato è
in equilibrio di lungo periodo? Perché o perché no? No: CM diverso da CMeT
3
(5 punti) Un vostro amico ha un’impresa che presenta costi fissi pari a 200 e i seguenti costi
variabili:
Q
Costo variabile
Costo totale
CmeT
CM
1
10
210
210
2
20
220
110
10
3
40
240
80
20
4
80
280
70
40
5
150
350
70
70
6
280
480
80
130
11)
a) Completate la tabella (3 punti)
b) qual è la dimensione efficiente dell’impresa? Perché? (2 punti)
Q = 5. CMeT minimo
(2 punti) Un’impresa ha ricavi per 200 milioni di euro e ha investito un capitale di 50
milioni di euro nell’attività. Questo capitale investito dai proprietari avrebbe altrimenti potuto
rendere il 5% all’anno in interessi. Quali sono i profitti economici dell’impresa in quell’anno?
12)
147,5
13)
a)
b)
c)
d)
Per una impresa in monopolio:
P>RM=CM giusto
P<RM=CM
P=RM=CM
P=RM<CM
4