Finalità del corso - Corso di studi in Chimica

Università degli Studi di Torino
Corso di Laurea Specialistica di Metodologie Chimiche Avanzate
1. Insegnamento
Denominazione
Purificazione e Determinazione della Struttura di Composti Organici
Codice
S8246
CFU
5
Collocazione
(CdS, anno di
Metodologie Chimiche Avanzate 2° anno
corso)
Periodo
didattico
2° quadrimestre
2. Docenza
Nome e
Cognome
Annamaria Deagostino e Stefano Dughera
Qualifica
Ricercatore confermato
SSD
Chim 06
Telefono
0116707075 e 0116707074
E-mail
[email protected]; [email protected]
Eventuale collaboratore del docente
Nome e
Cognome
Qualifica
SSD
Telefono
E-mail
3. Finalità ed obiettivi dell’insegnamento
Finalità del
corso
Obiettivi del
Lo scopo del corso è quello di insegnare a determinare la struttura di composti organici
utilizzando le tecniche spettroscopiche NMR, di Massa e IR.
Lo studente dovrà essere in grado di caratterizzare e riconoscere la struttura di molecole
corso
organiche anche relativamente complesse, padroneggiando le tecniche spettroscopiche IR,
NMR e Massa, sapendo anche utilizzare i tre diversi spettrometri.
4. Pre-requisiti in ingresso e competenze minime in uscita
Pre requisiti (in ingresso)
Approfondite conoscenze di Chimica
Organica e approfondite conoscenze di
Spettroscopia e Risonanze magnetiche.
Insegnamenti fornitori
Corsi di Chimica Organica del triennio di
Chimica e del 1° anno della Laurea
Specialistica “Metodologie Chimiche
Avanzate”. Fondamenti di Spettroscopia e
Risonanze Magnetiche del 1° anno della
Laurea Specialistica “ Metodologie Chimiche
Avanzate”.
Competenze minime (in uscita)
Sapere interpretare gli spettri NMR, IR e di
Massa di molecole organiche e saperne
riconoscere la struttura.
Insegnamenti fruitori
5. Metodologia didattica
Il corso è strutturato in due parti: in aula si analizzano dal punto di vista pratico tutte le tecniche
massa, NMR e IR a disposizione del chimico organico per determinare la struttura di molecole
organiche complesse, in laboratorio individualmente ogni studente utilizzerà gli strumenti a
disposizione per riconoscere un composto organico incognito.
6. Programma, articolazione e carico didattico
Argomento
Ore
Lez.
Risonanza magnetica protonica:
6
 sistemi AMX, ABX e ABC
 accoppiamenti vicinali e geminali (correlazione di
Karplus)
 cicli esatomici e pentatomici
 disaccoppiamento di spin
 spettrometria per differenza ad effetto nucleare
overhauser
 analisi di sistemi del primo ordine
6
Ore
Eserc.
Totale Ore
di Car.
Didattico
2
8
1
7
Spettrometria NMR 13C:
 introduzione
 intensità dei picchi
 equivalenza degli spostamenti chimici
 classi chimiche e spostamenti chimici (effetto dei
sostituenti)
 accoppiamento di spin 13C – 1H
 DEPT
2
1
3
10
4
14
16
16
24
48
Cenni di Spettroscopia NMR di Correlazione
Spettroscopia di Massa:
-Strumentazione e Principi Fisici
-Registrazione degli spettri di Massa
-Frammentazione di Composti Organici
-Riarrangiamenti e trasposizioni nello Spettrometro di Massa
-Spettri di Massa delle principali classi di sostanze organiche
Esercitazioni pratiche utilizzando anche gli spettrometri IR,
NMR e di Massa per individuare la struttura di molecole
organiche.
Totale
24
7. Materiale didattico
I testi consigliati sono:
- R.M. Silverstein; F.X.Webster- Identificazione spettroscopica di composti organici- Casa
Editrice Ambrosiana
- M.Hesse; H.Meier; B.Zeeh- Metodi Spettroscopici nella Chimica Organica- Edises
Si dovrà comunque fare riferimento agli appunti ed al materiale distribuito a lezione.
8. Modalità di verifica/esame
Prova scritta e pratica.