ANGIOGENESI E ANTICORPI MONOCLONALI MECCANISMO D’AZIONE NEI TUMORI Cos’è l’angiogenesi L’angiogenesi interviene in processi quali la cicatrizzazione delle ferite e lo sviluppo dell’embrione. È il principio in base a cui il fattore di crescita endoteliale vascolare (Vascular Endothelial Growth Factor o VEGF) stimola la crescita, la sopravvivenza e la ricostruzione dei vasi sanguigni. VEGF e angiogenesi tumorale Il VEGF è l’elemento chiave dell’angiogenesi nei tumori, processo fondamentale per sviluppare e conservare i vasi sanguigni di cui la neoplasia ha bisogno per proliferare e diffondersi ad altre regioni del corpo (metastatizzare). I tumori rilasciano il VEGF per dare il via alla crescita di nuovi vasi verso la massa neoplastica, consentendole di ricevere nutrienti ed ossigeno. Questa proliferazione che origina dal cancro è detta angiogenesi tumorale. Meccanismi d’azione degli anticorpi monoclonali sull’angiogenesi tumorale Gli anticorpi monoclonali diretti contro il VEGF agiscono inibendo l’angiogenesi, cioè il processo di formazione di un nuovo network sanguigno che alimenta il tumore. I meccanismi d’azione riconosciuti degli anticorpi monoclonali sono almeno di tre tipi: 1. regressione dei vasi sanguigni gli anti-angiogenici provocano la regressione dei piccoli vasi sanguigni attorno al tumore per arrestare l’apporto di ossigeno e di nutrienti di cui il carcinoma ha bisogno 2. ‘normalizzazione’ dei vasi sanguigni esistenti la vascolarizzazione del tumore spesso è immatura e tende ad avere delle perdite. La permeabilità anomala può impedire la somministrazione dei trattamenti oncologici come la chemioterapia. Gli anti-angiogenici possono normalizzare la vascolarizzazione caotica del tumore, in modo da potenziare al massimo l’efficacia della strategia terapeutica complessiva. 3. Blocco della crescita di nuovi vasi sanguigni Gli anti-angiogenici inibiscono la crescita di nuovi vasi sanguigni limitando ulteriormente l’apporto di sangue al tumore. Le tappe e i protagonisti Folkman pubblica la prima ricerca sull’angiogenesi Dvorak dimostra che i tumori producono un fattore di permeabilità vascolare Napoleone Ferrara purifica e clona in laboratorio il VEGF Inizia il primo studio clinico con terapia antiangiogenica su pazienti con tumore Pubblicazione del primo studio di fase III sul carcinoma colorettale Bevacizumab, il primo trattamento anti-angiogenesi viene approvato dalla FDA per l’uso del cancro del colon-retto avanzato o metastatico (febbraio) 2005 a gennaio, giunge anche l’approvazione dell’EMEA 2010 Napoleone Ferrara vince l'edizione 2010 del prestigioso premio Lasker Awards 1971 1983 1989 1997 2003 2004