Arte e Cultura
Sinagra è anche arte e cultura;al riguardo, occorre innanzi tutto ricordare l'indiscusso talento di
Beniamino Joppolo che nella cittadina nebroidese ha trascorso lunghi periodi della sua vita. Il
noto scrittore, nato a Patti nel 1906 e morto a Parigi nel 1963, ha pubblicato numerosi romanzi,
saggi ed opere teatrali, alcuni dei quali composti proprio a Sinagra. Tra i più conosciuti: "Tutto a
vuoto" , "La Giostra di Michele Civa" , "Un Cane Ucciso" ed " I Carabinieri" ; da questo lavoro,
datato 1945, Jean-Luc Godard trasse nel 1963 una riduzione cinematografica. Beniamino Joppolo è
stato anche pittore; i suoi dipinti circolano regolarmente nelle grandi retrospettive nazionali ed
internazionali dedicate al Movimento Spaziale.
Il Barone Carmelo Salleo ( Sinagra, 1892-1963 ) è stato il maggiore esponente della pittura
sinagrese. Allievo prediletto di Vincenzo Volpe, si è dedicato pure alla filosofia avvicinando i
maggiori esponenti napoletani della cultura e dell'arte dei primi del Novecento. Dopo il secondo
conflitto mondiale, ha partecipato a numerose mostre personali e collettive sia in Italia (
Messina,Milano,Roma e Venezia ) che all'estero . Nel centenario della nascita il Museo Puschkin di
Mosca ha ospitato una mostra retrospettiva, di Carmelo Salleo. Una pubblicazione dedicata alla sua
pittura nel 1953 contiene saggi di Orio Vergani, Beniamino Joppolo e Stefano Tuscano.
Grande successo ha riscosso Emanuele Giuffrè con l'opera "Il Paese dei Vasilicchi", che racconta
abitudini di vita, virtù, difetti, vizi della popolazione di Sinagra della prima metà del Novecento. Il
libro, definito dal Prof. Aurelio Rigoli come vera e propria carta d'identità di un territorio, ha
suscitato l'interesse del regista Vittorio Sindoni che, con ogni probabilità, ne trarrà un film.
Fra gli artisti cui Sinagra ha dato i natali, Diego Joppolo, fratello di Beniamino e talentuoso poeta e
pittore.
Sempre della popolazione sinagrese, ed in particolare della condizione contadina degli anni
cinquanta, si parla in "Vendemmia e Mietitura nella Sicilia del Novecento" di Carmelo La Cava,
detto il poeta Bucaneve. Nato a Sinagra nel 1926, La Cava è un artista di grande estro e sensibilità,
oltre che dalla travolgente simpatia.
Paolo Scarso ( Avola 1926 - Sinagra 2007 ) vince col massimo dei voti il concorso magistrale
presso il provveditorato di Messina e inizia a Sinagra la sua carriera di insegnante. Conseguita la
Laurea in Pedagogia nel 1979 vince sia il Concorso a Cattedra che il Concorso Direttivo. Sceglie la
carriera direttiva che porta a termine con soddisfazione fino al raggiungimento dei limiti di età. Fra
il luglio del 1996 e il marzo del 2000 pubblica per i tipi di LO FARO EDITORE - ROMA tre
interessanti saggi filosofico-pedagogici: " Unità e molteplicità in Rousseau", "Gli sgarri filosofici di
Cartesio" e "Galileo Galilei".
Sinagra è, infine, la fonte di ispirazione per molte delle canzoni del cantautore Melo Ballato
(Sinagra 1942), il quale traduce in musica e parole la passione per il proprio paese.