MACOLA (Marcello Mazzola) titolo brano: Ta me zirché Premio speciale AIE Emilia-Romagna (FC) Da sempre Marcello Mazzola (questo il vero nome), originario di Longiano, bellissimo e piccolo centro della Romagna, nei dintorni di Cesena, è alla ricerca di suoni, parole che si intreccino tra di loro, regalando emozioni. Oscillando tra il moderno e la tradizione, MACOLA si sposta con maestria tra i suoni del mediterraneo, il folk, lo ska, il reggae, il rock. Il linguaggio accuratamente studiato conferisce un tocco prezioso ai brani prodotti. Autore di estrema prolificità e poli-strumentista (suona infatti chitarra, flauto, chalomeau, clarinetto ed altri “curiosi” strumenti), MACOLA raccoglie parte della sua produzione nel primo album “Calma”, pubblicato per ONE STEP RECORDS nell’ottobre 2006. L’album ha ottenuto ottimi riscontri dal pubblico e dalla critica, portando MACOLA con la sua band – i VIBRONDA – in giro per l’Italia, proponendo uno show in grado di stregare i partecipanti e gli ascoltatori. Nel corso del tempo, MACOLA, affina anche le collaborazioni con diversi artisti della scenda indipendente italiana, tra cui i RedSka, per i quali scrive il brano “Le mie prigioni”, che darà il titolo al loro secondo album (nel 2008) ed i Khorakhanè, con i quali avvia una proficua collaborazione in qualità di autore. Nel 2009, esce il secondo lavoro discografico di MACOLA, “Rovente”, per ONE STEP RECORDS e distribuito nei negozi da VENUS. Intanto è autore per altri artisti, come i Khorakhanè e RedSka. Nel 2010 partecipa ad AreaSanremo nella sezione dialettale arrivando in finale con la sua "Du che va" (in romagnolo), che sarà poi inclusa nella compilation "Terre di Musiche"con i brani dei 10 finalisti , un brano di Davide Van De Sfroos e uno di Peppe Voltarelli. Nel marzo 2011 lo stesso brano riceve una "menzione di merito" nell'ambito della terza edizione del concorso musicale "La musica libera - Libera la musica" e viene incluso nel cd "Libera la musica, la musica libera" (aprile 2011). Tra le tappe del Tour2011, ha partecipato alla Festa della Musica Italiana a Parigi dividendo il palco con i Quintorigo, Khorakhanè, Nidi d'Arac, gli Ex, aprono gli spettacoli di Edoardo Bennato e all'Extra Terreno Folk Festival i Modena City Ramblers.