Università di Cagliari - Università degli Studi di Cagliari

PRIMA PROVA DI AUTOVALUTAZIONE DI MICROECONOMIA
(Prof. Romano Piras)
Mercoledì 4 Aprile 2007
COME AUTOVALUTARVI.
Per ogni domanda è attribuito il numero di punti da assegnarvi se la risposta è stata in tutto e per tutto
corretta. Se nel rispondere ad una domanda avete commesso qualche imprecisione (ad esempio un errore di
calcolo) ma avete seguito comunque la logica corretta per la risoluzione, allora assegnatevi la metà dei punti
per quella domanda. Alla fine sommate il punteggio ottenuto e valutatevi sulla base della seguente tabella:
Punti
0–6
7- 12
13 - 17
18 - 20
Giudizio Gravemente
Molto
Insufficiente Sufficiente
Insufficiente Insufficiente
21 - 23
Discreto
24 – 26
Buono
27 - 29
Ottimo
30 – 32
Eccellente
Esercizio 1
Uno studente di microeconomia che non ha passato l’esame di luglio deve scegliere come ripartire il proprio
reddito fra ore di ripetizioni di microeconomia (x) e giorni di vacanza (y). Le preferenze dello “sfortunato”
studente sono rappresentate dalla seguente funzione di utilità: U(x, y) = x2y2. Il prezzo di un’ora di
ripetizioni è pari a € 20 mentre un giorno di vacanza al Debol Village costa € 30. Lo studente è riuscito a
mettere da parte 240 euro, lavorando un mese in un chiosco del Poetto, che spenderà interamente per
l’acquisto dei due beni.
a) Qual è il saggio marginale di sostituzione fra i due beni? (4 punti)
b) Calcolate la combinazione ottima dei due beni. (5 punti)
Dato l’elevato numero di studenti che non hanno passato l’esame, la domanda relativa alle ripetizioni di
microeconomia sale e il prezzo per un’ora di ripetizioni diventa € 30.
c) Calcolate la nuova configurazione di equilibrio. (4 punti)
d) Determinate l’effetto reddito e l’effetto di sostituzione per il bene x. (5 punti)
ESERCIZIO 2
La domanda di arance dipende sia dal loro prezzo che dal prezzo delle mele. Date le tre configurazioni di
prezzi e quantità:
Configurazione
Prezzo delle arance
Prezzo delle mele
Quantità domandata di arance
I
20
8
20
II
16
8
32
III
16
10
30
a) Calcolate l’elasticità della domanda di arance rispetto al loro prezzo, quando si passa dalla situazione I
alla situazione II e indicate se la domanda è elastica oppure rigida. (3 punti)
b) Calcolate l’elasticità incrociata della domanda di arance rispetto al prezzo delle mele, quando si passa
dalla situazione II alla situazione III e indicate se arance e mele risultano essere beni complementari, sostituti
oppure indipendenti. (3 punti)
c) Perché non ha senso calcolare l’elasticità della domanda di arance rispetto al loro prezzo quando si passa
dalla situazione II alla III? (3 punto)
ESERCIZIO 3
Indicate con una crocetta se le seguenti affermazioni sono Vere o False. Valutate +1 per ogni risposta corretta
e –0,5 per ogni risposta sbagliata:
Vero Falso
1 Se diminuisce il prezzo di un bene inferiore, la domanda di quest’ultimo subisce un
aumento maggiore di quello riconducibile al solo effetto di sostituzione.
2 Misurando il bene X sull’asse verticale e il bene Y su quello orizzontale, l’inclinazione del
vincolo di bilancio diminuisce se, a parità di altre condizioni, aumenta il prezzo del bene X.
3 Se una diminuzione del prezzo del bene X comporta un aumento della quantità domandata
del bene Y, allora i due beni sono sostituti.
4 Se interviene una variazione, diversa dal prezzo, che induce i consumatori ad acquistare una
maggiore quantità di un bene, allora la curva di domanda di mercato si sposta verso sinistra.
5 Il saggio marginale di sostituzione è l’incremento di un bene che il consumatore richiede per
poter essere compensato della riduzione del reddito.