famiglie

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Sabato 24 novembre 2012
Anno 2012-2013
Un solo Dio
Carissimi fratelli, sorelle, amici: ben ritrovati. È con grande gioia che anche oggi mi rivolgo a voi
per condividere la fede nel Signore Gesù.
Nell’anno della fede vorrei considerare i contenuti della nostra fede riassunti nella professione di
fede, il “credo”.
La fede è qualcosa di semplice. “Gesù è il Signore” è la professione fondamentale della fede: chi lo
riconosce ha la vita. È da Gesù che si rivela, si fa riconoscere come Figlio del Padre, che deriva
tutta la fede della Chiesa. Tutto il resto è una conseguenza di questa affermazione fondamentale. Di
conseguenza la professione della fede è una sintesi completa, nella quale ogni parte richiama le altre
e forma come una “armonia”, un organismo “articolato”.
Il “simbolo della fede”, chiamato “professione di fede” o “credo” è nato per il battesimo, poiché il
battesimo è dato nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo.
La prima affermazione è la più importante: io credo in Dio. È la cosa fondamentale della fede. Per
prima cosa conosciamo Dio, così come ce lo ha presentato Gesù. Dio è un Padre buono e
onnipotente: è più forte di tutti, eppure la sua forza più grande è il perdono. Gli basta una parola
soltanto per creare il mondo intero, eppure aspetta con pazienza una nostra parola, un nostro “sì”
che gli apra la porta del nostro cuore. Ha una potenza infinita ma non sfonderà mai la porta che uno
tiene chiusa dall’interno. Questo è Dio: un Padre Onnipotente che manifesta la sua potenza
nell’amare: è un Padre Buono, che ama sempre, ama tutti, ama per primo, ama anche quando non
viene amato, ama anche i nemici.
Gesù ci ha parlato più volte del Padre: possiamo dire che è venuto al mondo apposta per farci
conoscere il vero volto del Padre. Vedendo che gli uomini avevano immaginato un Dio differente
dal vero volto del Padre, un Dio tremendo e terribile di cui avere paura, oppure un Dio da ingannare
con false promesse e falsi impegni, un Dio da corrompere illudendoci di potergli dare qualcosa che
gli possa mancare, un Dio malvagio pronto a fartela pagare per ogni più piccola trasgressione alla
sua legge… vedendo tutto questo e altre idee distorte su Dio, Gesù è venuto per farci conoscere il
vero volto del Padre. Dio ci fa conoscere che Egli è Amore: ha un amore più forte di quello di un
padre o di una madre per i suoi figli, o di uno sposo per la sua sposa.
Dio è Amore, si presenta come Amore. Credere che Dio è un Padre buono, e credere che Dio è uno
solo, significa conoscerne la grandezza e la maestà, vivere in rendimento di grazie, fidarsi di Lui
sempre, anche nelle avversità. Riconoscere che Dio è uno solo significa riconoscere l’unità di tutto
il genere umano: siamo creati a immagine di Dio, siamo invitati ad essere una cosa sola. Non
possono trovare giustificazione le divisioni, le discriminazioni, le contrapposizioni che diventano
odio e disprezzo. Crediamo in un solo Dio, Padre onnipotente, e sappiamo che siamo invitati a
vivere in unità tra di noi, vivendo e praticando il nostro essere sua immagine.
Già nelle prime parole il “credo” ci ricorda la bellezza e la grandezza della nostra fede.
Ringraziamo assieme il Signore perché Dio ha deciso di farsi conoscere a noi, e perché il suo volto
è un volto di misericordia, di pace e di Amore. Proprio quello che noi abbiamo bisogno di trovare.
Grazie o Signore, e lode a Te. Amen.
APPROFONDIMENTO
 Quali sono le immagini distorte del volto di Dio che hai sentito recentemente?
 Che cosa significa che Dio è “Padre”?
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riferimenti:
Compendio del Catechismo della Chiesa Cattolica n. 42-43;
1 lettera di Giovanni 4,7-16
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INTENZIONI DI PREGHIERA:
la nuova cellula universitari
Il Corso Base
Stefania (sorella di Enrico), giovane mamma ammalata di
tumore
Il nostro parroco don Nicola e la sua operazione
COMUNICAZIONI
Ringraziamo e benediciamo Gesù per questi incontri:
CELLULA
CELLULA
CELLULA
CELLULA
CELLULA
CELLULE
GIOVANISSIMI 1:mercoledì ore 20.30
GIOVANISSIMI 2: mercoledì ore 20.30
GIOVANI: martedì ore 20.30
UNIVERSITARI:sabato 15 dicembre
FAMIGLIE: sabato 1, sabato 15 dicembre, sabato 12 gennaio
ADULTI: martedì 20.30
SERATA PRESEPI: giovedì 22 dicembre ore 20.30.
CORSO BASE:
Affidiamo a Gesù il percorso e i fratelli che vi partecipano. Gli incontri cominciano il 6
dicembre,
per proseguire poi il 13 dicembre, 20 dicembre, 10 gennaio e 17
gennaio 2013.
Vieni Signore Gesù.
ATTENZIONE, ATTENZIONE: Gli incontri cominciano il 6 dicembre e non il 29
novembre come preannunciato. Lo spostamento è dovuto all’operazione di Don
Nicola.
COMUNICAZIONI PER TUTTE LE CELLULE:
 vi invitiamo a essere fedeli al foglio della preghiera e a portarla in
cappella perché possa diventare un dono per tutti! Grazie

quando sono raccolti i soldi del
nuovo “lettore”, potete metterli
nell’armadio fuori dalla Cappella. Grazie

il nuovo sito per le cellule di S. Sebastiano è : www.sanse.it
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