Soluzioni del Compito di Elettricità e Magnetismo e di Elettromagnetismo del 27 marzo 2007 Esercizio 1 Consideriamo un sistema di riferimento con asse x normale ai piani ed origine sul primo piano carico; individuiamo quattro regioni di spazio ed applichiamo ad ognuna di esse la somma vettoriale dei campi: 1) il campo elettrostatico e’ dato da: E 0 E 0 xˆ inoltre E0 E 01 E02 E03 indicando con la densita’ di carica del terzo piano (=3) ed esprimendo tutte le tre densita’ di carica in funzione di avremo: Zona I: x < 0 E 0I 1 2 xˆ xˆ 169,5 V/m xˆ 20 0 Zona II: 0 < x < d E 0II 1 2 xˆ 0 V/m 20 Zona III: d < x < 2d E 0III 2 1 2 xˆ xˆ -339. V/m xˆ 20 0 Zona IV: dx > 2d E 0IV 1 2 xˆ xˆ -169.5 V/m xˆ 20 0 2) dalla definizione di potenziale: xf V V f Vi E 0x dx xi d V (d) V (0) E 0x dx E 0II d 0 0 2d V (2d) V (0) V (2d) V (d) E 0x dx E 0III d 13.6 V d 3) la forza esercitata sulla carica del piano j-esimo dal campo dovuto al piano i-esimo e’: F j q j E i j S j i 20 pertanto: dF j i j dS j 20 quindi: dF3 3 1 2 3 2 3.8 107 N/m2 dS 20 20 la forza esercitata dai primi due piani sul terzo piano e’ diretta lungo la direzione negativa dell’asse x, quindi e’ attrattiva. 4) In generale l’energia elettrostatica compresa nel volume e’: U ud 2 E d 1 0 2 0 nel volume richiesto: U 0 E 2 5.1 10 7 II E02III III 0 E 2 III 0 d E02III d 2 2 2 3 2 3 11 J/m (0.04) 0.02 m 1.63 10 J 2 0 II 2 0 III Esercizio 2 a) Essendo le spire una accanto all’altra la bobina è costituita da N= L/ = 1000 spire Ciascuna spira ha circonferenza : C= D =3.14 10-2 m e quindi il filo di rame del solenoide ha una lunghezza complessiva l= N C= 31.4 m. Da cui si deduce che la resistenza della bobina è R= (l ) 68 b) Poichè il solenoide è trattabile come indefinitamente lungo B= o (N/L) I c) In presenza di campo magnetico il moto della particella è la composizione di un moto rettilineo uniforme lungo l’asse del solenoide con modulo della velocità vp = (vo cos e di un moto circolare uniforme sul piano perpendicolare allo stesso asse con modulo della velocità vn= (vo sin La traiettoria di questo ultimo moto è una circonferenza passante per il centro del solenoide ed è determinata dalla forza centripeta: mp vn2 /r = q vn B dove r è il raggio della traiettoria. Affinchè il protone non arrivi a toccare il tubo, deve accadere che questa circonferenza sia al più tangente al tubo ovvero: 2r < D/2 da cui: rmax = D/4 = (mp vn )/(q Bmin) Quindi il valore del campo d’induzione magnetica Bmin per cui il protone arriverebbe a sfiorare il tubo è: Bmin = (4 mp vo sin)/( q D) Ne segue che: Imin = (4 mp vo sin L ) / (mo q N D) = A (Bmin= 1.0 10-3 T). d) In queste condizioni la potenza dissipata lungo il solenoide è: P = Imin2 R = 0.49 W Esercizio 3 a) Il campo magnetico nel solenoide è: B = 0 i n ed il flusso di B va calcolato attraverso la superficie intersezione delle due superfici, che ha area r2/4. Quindi per il flusso si trova: ( B) 0 inr 2 / 4 ed il coefficiente di mutua induzione è M 0 nr 2 / 4 9.9 10 8 H b) Denotando con i(t) la corrente che viene mantenuta nel solenoide e con I(t) la corrente indotta nella spira quadrata, si ha che iM di 0 e t / dt RI M ovvero iM I 0 e t / R c) Per l'energia complessivamente dissipata nella resistenza della spira quadrata si trova 2 0 i M 2 2t / M 2i02 W RI dt 2 e dt 4.4 1015 J 2R 0 0 R 2 Esercizio 4 1) Dalla definizione di frequenza e lunghezza d’onda abbiamo: = /2 = 5 107 /2 = 7.96 MHz = 2/k = 2/1.5 = 4.2 m da cui la velocita’ di propagazione dell’onda elettromagnetica: v = = 3.33 107 m/s e l’ampiezza del campo elettrico: E0 = B0 v = 66.7 V/m 2) Dalle definzioni di velocita’ dell’onda e.m. e impedenza d’onda avremo: c/v = 3 108/3.33 107 = 9.01 r = c2/v2 1/r = 1.01 Z = (/) = (r/r) Zo = 42.4 (Zo = 377 ) 3) Dalla definizione di vettore di Poynting I = E x H, sappiamo che I e’ diretto lungo la direzione y ed avra’ intensita’: <I> = Eo2/2Z = 52.4 W/m2 Per definizione di vettore di Poynting, l’energia che attraversa una data superficie di area A nel tempo t e’: W = <I> An t In cui An e’ l’area della superficie perpendicolare alla direzione di propagazione dell’onda. Nel caso in esame risulta: An = A cos(20 gradi) = 2.82 m2 e quindi avremo nell’unita’ di tempo: W = 147.71 J 4) Se la superficie e’ perfettamente assorbente, tutta la quantita’ di moto portata dall’onda e’ assorbita dalla superficie, quindi nell’unita’ di tempo la pressione corrispondente varra’: <p> = <I>/v = 9.218 W/m2 / 1.25 107 m/s = 15.7 10-7 Pa