generatore di rampa

GENERATORE DI RAMPA
Questo circuito è formato, da un Generatore di corrente costante e da un transistor T2(NPN
BC548) messo in derivazione con il carico U (Condensatore). Nel Generatore di corrente costante il
transistor è utilizzato come un elemento attivo, insieme con un diodo zener e due resistenze, per
ottenere un circuito capace di inviare in un utilizzatore “U” una corrente che non dipende dalla
resistenza dell’utilizzatore stesso, che può essere prefissata a piacere. Il transistor utilizzato è di tipo
PNP precisamente il BC328 e il carico “U” ha un terminale collegato a massa. Come si vede dalla
fig.1, il diodo zener a 5V stabilizza la Vb, di conseguenza la Ib e a sua volta la Ic; in questo modo si
rende costante la corrente che attraversa il carico “U”. Da ciò deduciamo che la Ic dipende solo da
Vz e da Re; né dalla tensione d’alimentazione Vcc, né dalla resistenza del carico.
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Il circuito mostrato in fig. 2 è un Generatore di rampa, quando T2 è in interdizione il
condensatore C si carica, mentre quando T2 è in saturazione il condensatore si scarica, creando una
vera e propria rampa, infatti, aumentando il rapporto tra la durata d’impulso ed il periodo ( DutyCicle ) diminuisce la rampa.
Possiamo definire questo circuito come un Generatore di frequenza; infatti, possiamo regolare il
periodo Toff ed il semiperiodo Ton, come mostrato in fig. 2a.
Per generare il segnale di fig. 3, che andrà in ingresso sulla base del transistor T2 tramite Rb, è stato
usato un 555 realizzando il circuito in fig. 3a. Per avere un segnale che stia per un maggior tempo a
livello zero si sono usati due diodi, così tramite la polarizzazione dei diodi si è potuto ottenere il
tempo di carica del condensatore tramite il diodo D2 e la resistenza R2 minore rispetto al tempo di
scarica del condensatore ottenuta attraverso il diodo D1 e la resistenza R1. Si è voluto creare questo
tipo di segnale per avere in uscita al generatore di rampa il segnale in fig. 4.
fig. 3
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fig. 3a
fig. 4
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In figura si vede il segnale prelevato sul piedino 3 del 555 con sovrapposto il segnale presente sul
condensatore dell’oscillatore (carica e scarica del condensatore).
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