Dott.ssa Rossana Aprile
PROGETTO DI ORIENTAMENTO
a.s. 2010/2011
Liceo Girolamo Comi di Tricase – II classe
Premesse
Le prospettive di lavoro sono al giorno d’oggi profondamente mutate e non appaiono più
contrassegnate dai caratteri della stabilità, esse si presentano come caratterizzate dal
“cambiamento” e dalla “flessibilità”. La conseguenza di tale realtà sugli individui attivi
per il mondo del lavoro è una continua ricerca di conoscenze e competenze, di andare a
“scuola per tutta la vita”, di usare tecnologie sempre più sofisticate, di essere disponibili a
rivoluzionare la propria esistenza e a creare da soli le proprie opportunità professionali.
Questi nuovi concetti di vita lavorativa delineano un tipo di carriera legata più alla
persona che all’organizzazione. Tutto ciò porta sempre di più a concentrare i percorsi di
orientamento sul soggetto.
Obiettivo
Il presente intervento di orientamento si propone di avviare lo sviluppo personale e
professionale dell’individuo, mobilitandone le risorse cognitive e affettive ai fini di una
realizzazione, anticipazione ed efficacia dei processi evolutivi implicati.
L’orientamento è, infatti, un percorso di ricerca che la persona intraprende allo scopo di
approfondire le proprie motivazioni personali, le influenze e gli impatti della propria
cultura, per giungere all’elaborazione di un progetto di ordine professionale o esistenziale.
Si tratta dunque di impegnare l’individuo nel suo divenire personale, in modo tale che
Dott.ssa Rossana Aprile
possa integrare le sue esperienze, i suoi scopi e le sue motivazioni e pervenire a una
definizione di se stesso. Solo allora potrà essere avviata una scelta il più possibile adeguata
in rapporto a sé e al contesto sociale nel quale essa sarà effettuata.
Metodologia
Per l’intervento sarà utilizzato l’approccio educativo, attribuendo un ruolo fondamentale
all’esperienza. Tale approccio pone l’individuo al centro del processo di orientamento.
Solo l’individuo, infatti, può determinare ciò che è bene per lui.
La persona è considerata nella sua totalità, nelle sue interazioni con se stessa, con i suoi
pari, con il suo ambiente sociale e culturale.
La persona diviene “soggetto dell’orientamento”.
“Se non sai dove andare non posso dirti come arrivarci” dice il proverbio. “Conosci te stesso”
affermava Socrate. Sagge parole che indicano chiaramente la via: imparare a conoscersi,
scoprirsi, valutare le proprie forze e debolezze in tutta coscienza.
Intervento
L’intervento di orientamento sarà articolato in 3 incontri della durata di tre ore, per un
totale di 9 ore.
Obiettivo primario del percorso, infatti, sarà quello di permettere agli alunni di rendersi
consapevoli delle proprie capacità, attitudini e interessi, per formulare le scelte più idonee
in direzione della loro crescita scolastica e professionale.
I ragazzi saranno stimolati verso un’esplorazione di loro stessi, dei propri gusti, dei centri
di interesse, dei valori e del proprio ambiente di origine.
Dott.ssa Rossana Aprile
Tutti questi fattori sono elementi imprescindibili e determinanti per le scelte future.
Il progetto che i ragazzi elaboreranno per il loro futuro professionale non può essere
disgiunto dal progetto che elaboreranno per la propria identità.
In un secondo momento dell’intervento, infatti, gli studenti saranno stimolati a riflettere
su quelle che sono le caratteristiche fondamentali che un soggetto deve possedere per
svolgere al meglio un determinato lavoro. Diverse sono infatti le conoscenze teoriche e
procedurali, le abilità procedurali ed esperenziali, le abilità sociali e relazionali necessarie
per ogni professione. Al di là della scelta della professione è importante anche tenere
presente la “situazione” di lavoro nella quale essa si deve svolgere.
In Fede
Rossana Aprile
Dott.ssa Rossana Aprile
RELAZIONE FINALE
PROGETTO DI ORIENTAMENTO
a.s. 2010/2011
Liceo Girolamo Comi di Tricase – II classe
L’intervento ha avuto una durata complessiva di 9 ore distribuite in tre incontri.
Le attività sono state calibrate sulle caratteristiche del gruppo classe: 25 alunni circa,
adolescenti (fase nella quale i soggetti iniziano a prendere in considerazione i propri
interessi) e con una predominanza femminile, sono solo 5 i ragazzi presenti.
Il primo incontro dopo una veloce presentazione del consulente e del gruppo classe, ha
visto gli alunni impegnati in un’attività laboratoriale.
All’interno di giochi psicologici sono state utilizzate rappresentazioni grafiche e immagini
estrapolate da riviste al fine di documentare e narrare il proprio vissuto personale attuale e
futuro. Tale esercizio ha consentito ai ragazzi di identificare i diversi elementi della
propria condizione attuale ed evidenziare i possibili problemi da risolvere. Nella
proiezione per il futuro, invece, hanno cominciato a far emergere più che le loro
aspettative, i loro centri d’interesse e i loro valori.
Nel secondo incontro l’orientatore ha fornito ad ognuno di loro una cartellina da
utilizzare come “dossier personale” nel quale inserire il materiale che si produrrà
nell’intero percorso. L’intento è quello di far toccare con mano l’importanza di
documentare le esperienze che si vivono, perché possano essere viste non come punto di
arrivo ma come punto di partenza per le scelte future.
In questo breve percorso di orientamento gli alunni si sono anche cimentati nella
realizzazione di piccoli componimenti scritti su stimoli presentati loro. La scrittura è
utilizzata come traccia, come momento di riflessione sul quale ritornare, a seguito di
ulteriori esperienze, anche in futuro.
I ragazzi si sono messi alla prova anche compilando una scheda di “Autoanalisi delle
capacità”.
Dott.ssa Rossana Aprile
Gli esercizi pratici di auto valutazione su valori, interessi e risorse personali sono stati
improntati con una rielaborazione guidata al fine di identificare le competenze
professionali.
Nel terzo incontro l’orientatore ha fatto compilare un “Test di autovalutazione” e in un
secondo momento si è proceduto alla raccolta di informazioni su alcuni mestieri. Il fine di
tale attività è stato quello di permettere ai partecipanti di confrontarsi e dare forma alle
proprie rappresentazioni delle professioni e di ottenere elementi di informazione utili per
le scelte future. Gli alunni sono stati impegnati nell’identificazione dei propri interessi
professionali e si sono interrogati anche sulle “condizioni” di lavoro.
In questo stesso incontro l’orientatore, attraverso una lettura “stimolo”, ha sollecitato gli
studenti a comprendere l’importanza e la necessità di avere un progetto per essere in
movimento, senza però lasciarsene imprigionare.
In questo ultimo incontro l’orientatore ha portato all’attenzione del gruppo il format che si
usa per la redazione del curriculum vitae europeo.
Sono state illustrate anche delle schede dei profili professionali che sono venuti fuori
durante l’intero percorso. Ogni scheda è composta da:
-
Descrizione della professione
Caratteristiche della professione (distinte in fondamentali, secondarie e altre
caratteristiche)
Attività lavorativa
Conoscenze e capacità personali
Opportunità di lavoro
Percorso formativo
Contatti utili
La partecipazione attiva dei presenti, il loro entusiasmo e l’impegno profuso da parte degli
stessi durante ogni singolo incontro ha reso il confronto proficuo e ricco di contenuti.
Tricase, 20/05/2011
In Fede
Rossana Aprile