attivita` svolte nell`anno 2010

REGIONE LAZIO
AZIENDA SANITARIA LOCALE VITERBO
U. O. C. SERVIZIO PREVENZIONE E PROTEZIONE
Via E. Fermi – 01100 VITERBO 0761-236749 FAX 0761- 236748
e.mail: [email protected] www.asl.vt.it/azienda/area_staff/spp
RIUNIONE PERIODICA
DI PREVENZIONE E PROTEZIONE
ANNO 2010
IL DIRETTORE
Ing. Alessandro Selbmann
SINTESI
DELLE PRINCIPALI ATTIVITA’ DI PREVENZIONE E PROTEZIONE
RELATIVE ALL’ANNO 2010 E PROGRAMMI 2011
ATTIVITA’ IN GENERALE
ISTITUZIONE DEL GRUPPO DI RIFERIMENTO PER LA SALUTE E LA SICUREZZA
SUL LAVORO
E’ stato istituito, con Deliberazione del Direttore Generale, un apposito Gruppo di Lavoro
Aziendale permanente denominato GRUPPO DI RIFERIMENTO PER LA SALUTE E
SICUREZZA SUL LAVORO così composto:
o Direttore UOC SPP – Ing. A. Selbmann
o Direttore UOC Risk Management - Dott. F. Bifulco
o Medico Competente - Dott.ssa Raffaela Napoli
o Direttore UOSD Fisica Sanitaria - Dott. L. Chiatti
o Direttore UOC Gestione attività tecniche dei presidi ospedalieri - Arch. M. Iobbi
o Direttore UOC Gestione attività tecniche dei presidi extra ospedalieri - Ing. F. Micio
o Direttore UOC E. Procurement - Dott. A. Bianchini
o Direttore UOC organizzazione, programmazione e sviluppo risorse umane - Dott.ssa F.
Gubiotti
o Direttore UOC Ingegneria Clinica - Ing. L. Ronca
o Direttore Sanitario POC – Dott. Giuseppe Cimarello
o Direttore Sanitario Distretto 2 – Dott.ssa Fabiola Cenci (in rappresentanza di tutti i
Distretti)
o Dirigente UOS SAIO – Dott. Riccardi
o Dirigente UOS SPTSR e AS - Dott. M. Schiavi
o Coordinatore dei RRLLS - L. Mecorio
Cui sono stati assegnati i seguenti compiti:
o supportare la Direzione Strategica nella applicazione in Azienda della normativa vigente
di igiene e sicurezza sul lavoro,
o analizzare e valutare le criticità;
o analizzare i risultati della valutazione dei rischi;
o analizzare i dati sulla rispondenza delle strutture e degli impianti alle normative di igiene
e sicurezza;
o analizzare il fenomeno infortunistico in Azienda (dipendenti, pazienti, utenti, visitatori,
dipendenti di ditte appaltatrici);
o analizzare i dati sulle malattie professionali dei dipendenti aziendali;
o analizzare i risultati della sorveglianza sanitaria dei dipendenti;
o analizzare le prescrizioni degli organi di vigilanza (VV.FF., NAS, SPISLL, Igiene
Pubblica,…) ;
o analizzare la normativa vigente in materia di sicurezza e salute;
o individuare e proporre alla Direzione Generale le priorità;
o studiare e progettare l’applicazione graduale di un Modello di Organizzazione e
Gestione di cui all’ art.30 del D.Lgs.81/08, che tenga conto delle specifiche
caratteristiche di questa Azienda, per la successiva approvazione da parte della
Direzione Generale.
Il Gruppo si è riunito regolarmente ed ha iniziato a lavorare su molte tematiche, come risulta dai
verbali di riunione allegati.
ANALISI DEL FENOMENO INFORTUNISTICO
è terminata l’analisi degli infortuni a rischio biologico 2009 ed è in emissione il documento che
verrà pubblicato nella pag web SPP). E’ in corso l’analisi degli infortuni 2010;
RICOGNIZIONE DEI FATTORI DI RISCHIO
E’ terminata la ricognizione dei fattori di rischio per tutte le unità operative aziendali
congiuntamente ai Medici Competenti e agli RRLLSS. Sono in corso gli aggiornamenti.
È iniziata la pubblicazione delle schede (vedi elenco allegato) in una apposita pagina web SPP, per
permetterne la consultazione a tutti i soggetti interessati.
ATTIVITA’
DI
PREDISPOSIZIONE,
PRESENTAZIONE,
CONDIVISIONE,
APPROVAZIONE E DIFFUSIONE LINEE GUIDA E PROCEDURE DI SICUREZZA
Sono state pubblicate sulla Pagina Web SPP LINEE GUIDA E PROCEDURE DI SICUREZZA
(vedi allegato elenco).
GRUPPO DI RIFERIMENTO AZIENDALE PER LE PROCEDURE
(GRAP)
È stato istituito, tramite deliberazione un gruppo di lavoro aziendale permanente, con il compito di
seguire il sistema di gestione delle procedure di lavoro in sicurezza e qualità.
Tale gruppo viene denominato: GRUPPO DI RIFERIMENTO AZIENDALE PER LE
PROCEDURE (GRAP).
ATTIVITA’ DI INDAGINE E RELAZIONE SU PRATICHE RISARCIMENTO DANNI A
SEGUITI DI INFORTUNI A VISITATORI O PAZIENTI
È stato dato seguito a tutte le richieste da parte della U.O. Affari Generali e delle Direzioni
Sanitarie.
PARERI PREVENTIVI SU APERTURA DI NUOVI REPARTI O RISTRUTTURAZIONI,
ACQUISTO DI NUOVE TECNOLOGIE
Sono stati valutati i progetti, le relazioni tecniche, i manuali tecnici, relativamente a nuovi ambienti
di lavoro e nuove tecnologie, ed è stato espresso parere per quanto riguarda la sicurezza e l’igiene
per gli operatori e l’ambiente.
IMPLEMENTAZIONE DELLA PAGINA WEB SPP
È stato dato nuovo impulso alla pagina web SPP, che sta diventando veramente un punto di
riferimento per dati, informazioni, documentazione, procedure. È stata limitata al massimo la
distribuzione cartacea della documentazione, ma si rinvia alla consultazione via intranet.
ANTINCENDIO E GESTIONE DELL’EMERGENZA
ATTIVITA’ SVOLTE NELL’ANNO 2010

Valutazione rischio incendio P.O. Belcolle:
sono state effettuate valutazione del rischio incendio in varie Unità Operative.

Organizzazione e assistenza corso addetti antincendio per squadre di emergenza U.O.
Medicina Protetta Belcolle e “Cittadella della Salute”.

Stesura e diffusione PIANO DI EMERGENZA “Cittadella della Salute” e relative
attività per attuazione dello stesso.

Stesura e diffusione del modello di informazione relativo al suddetto Piano di
Emergenza destinato a tutto il personale presente nella struttura.

Stesura e diffusione PIANO DI EMERGENZA U.O. Medicina Protetta Belcolle.

Predisposizione e affissione segnaletica per chiamata di emergenza “Cittadella della
Salute”.
PROGRAMMA 2010

Effettuazione delle Prove di simulazione in tutti i PP.OO. con interessamento di tutte le
squadre di emergenza.
RISCHIO BIOLOGICO
RELAZIONE ATTIVITA’ SVOLTA ANNO 2010
Valutazione rischio biologico:
1. Nell’U.O.C.di Urologia di Belcolle
2. Nell’U.O.C.di Otorino - Maxillofacciale di Belcolle
3. U.O. di Assistenza Domiciliare Integrata del:
a) Distretto 1
b) Distretto 2
c) Distretto 3
d) Distretto 4
e) Distretto 5
4. Negli Ambulatori della Cittadella della Salute
Valutazione rischio biologico in corso (prevista conclusione entro fine 2011):
Settore di analisi cliniche dove si fa uso di agenti biologici:
a) Micobatteriologia e Batteriologia di Belcolle
Analisi del fenomeno infortunistico
 Indagine su ogni singolo evento infortunistico con potenziale rischio di contaminazione;
 Relazione generale sull’andamento infortunistico, sulle cause degli eventi e sulle misure di
prevenzione e protezione da adottare;
RISCHIO CHIMICO E CANCEROGENO
RELAZIONE ATTIVITA’ SVOLTA ANNO 2010
METODOLOGIA DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DI NATURA CHIMICA
 Messa a punto della metodologia e degli strumenti di lavoro;
 Sperimentazione in alcune unità operative;
valutazione del rischio chimico
aggiornamento della valutazione presso la UOC Anatomia Patologica dei Belcolle.
Valutazione rischio chimico in corso (prevista conclusione entro fine 2011):
Settore di analisi cliniche dove si fa uso di agenti chimici:
b) Micobatteriologia e Batteriologia di Belcolle
RISCHIO DA MOVIMENTAZIONE MANUALE
attività svolta anno 2010
Analisi dei rischi e documenti di valutazione, da movimentazione manuale dei carichi e dei pazienti,
nei reparti di degenza, dei PP.OO. dell’Azienda:


Chirurgia Generale Acquapendente;
Medicina Donne Belcolle

Analisi dei dati inerenti le richieste di riconoscimento delle malattie professionali.

Collaborazione, su richiesta dei Coordinatori e/o Facilitatori nei percorsi di formazione,
addestramento e informazione sulle tecniche corrette di movimentazione manuale e
ausiliata dei carichi e dei pazienti, inerenti gli operatori di varie UU.OO. nei PP.OO..




Pareri di conformità, tramite sopralluoghi, su attrezzature acquistate.
Pareri su proposte di acquisto attrezzature.
Sopralluoghi per la individuazione delle necessità nelle varie UU.OO. dei PP.OO.
Partecipazione a dimostrazioni per acquisto attrezzature.
PROGRAMMA 2011:
Aggiornamento di alcuni Documenti di Valutazione dei Rischi
RISCHIO STRESS LAVORO CORRELATO
ATTIVITA’ 2010
Programmazione attività di valutazione dal 2011 in poi, tramite Documento ufficiale a firma del
Direttore Generale.
ATTIVITA’ 2011
Istituzione di apposito Gruppo di Lavoro per la gestione del rischio stress lavoro correlato.
Svolgimento attività secondo il documento approvato.
FORMAZIONE E INFORMAZIONE PER LA SICUREZZA
ATTIVITA’ 2010
COLLOQUI CON I NEO-ASSUNTI
Sono stati effettuati presso la sede SPP circa 200 colloqui per i neo-assunti, fornendo
informazioni sui rischi in generale e sull’ organizzazione e gestione della sicurezza in
azienda
ASSISTENZA AI FACILITATORI FORMATI PER LA M.M.C.
E’ prevista ed è stata svolta, su richiesta degli interessati, un’azione di sostegno e di aiuto
da parte del SPP per i Facilitatori formati durante lo scorso anno sulla movimentazione
manuale dei carichi.
ATTIVITA’ 2011
Espletamento CORSO DI AGGIORNAMENTO PER I DIRIGENTI E PER I
PREPOSTI AZIENDALI (vedi allegato).
RELAZIONE SULLA ANALISI DEGLI INFORTUNI A RISCHIO BILOGICO 2009
E’ stata completata la elaborazione dei dati sugli infortuni a rischio biologico occorsi in Azienda
relativamente all’anno 2009.
I dati sono stati ricavati dai Registri degli Infortuni conservati nei Distretti per cui l’indagine è
relativa quindi agli infortuni per i quali è stato redatto certificato medico dal pronto soccorso. Il
Servizio Prevenzione e Protezione ha integrato i dati su ciascun evento infortunistico assumendo
informazioni dirette dagli infortunati stessi.
Dalla analisi dei dati si possono fare alcune considerazioni:
 esposizioni professionali ad agenti biologici: si registra una leggera diminuzione delle
esposizioni globali nel 2009 rispetto al 2008 (-25% circa); ciò è principalmente dovuto ad una
consistente diminuzione delle punture d’ago (passate da 43 a 34 e dovute principalmente a
carenze procedurali nella gestione degli aghi: aghi lasciati in modo inappropriato o durante l’uso
del presidio); le contaminazioni mucose sono aumentate da 19 a 7; sostanzialmente costanti i
tagli e le contaminazioni cutanee.