allegato A Econ. Aziendale 11 - IIS E. De Nicola

ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE E PER GEOMETRI DI STATO
“ENRICO DE NICOLA”
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All. A
RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE
Materia: ECONOMIA
AZIENDALE
Classe: QUINTA A IGEA
Anno scolastico: 2010/2011
In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di:
CONOSCENZE:
 Conoscere la normativa sul Bilancio d’esercizio delle società di capitali e tutti gli obblighi
ad esso collegati. secondo quanto disposto dal Codice Civile.
 Conoscere i criteri di valutazione dettati dal Codice Civile.
 Conoscere le fasi dell’interpretazione del Bilancio e le regole per la sua riclassificazione.
 Conoscere i principali indici che esprimono la struttura patrimoniale, la situazione
finanziaria e la redditività.
 Conoscere il concetto di flusso finanziario.
 Conoscere le funzioni delle imprese industriali nel sistema produttivo.
 Conoscere il concetto di strategia e di orientamento strategico.
 Conoscere gli aspetti della gestione e i cicli aziendali..
 Conoscere il concetto di patrimonio e di risultato economico.
 Conoscere gli obiettivi e gli strumenti della contabilità generale.
 Conoscere i diversi concetti di costo della Contabilità Generale e della Contabilità Analitico
Gestionale.
 Conoscere le principali metodologie della COA (Full costing, Direct costing, ABC).
 Conoscere il ruolo della pianificazione, della programmazione e del controllo di gestione.
 Conoscere le funzioni e le caratteristiche del budget aziendale.
 Conoscere le fasi del processo di redazione del budget.
 Conoscere gli strumenti di comunicazione interna dei risultati aziendali.
 Conoscere gli aspetti fondamentali del sistema tributario vigente.
 Conoscere le norme del TUIR in merito alle valutazioni fiscali.
 Conoscere la normativa vigente in merito a IRAP e IRES.
 Conoscere le modalità di accertamento, riscossione e pagamento delle imposte sui redditi
 Conoscere i momenti straordinari della vita delle aziende e il concetto di bilancio
straordinario.
 Conoscere i principali metodi di valutazione del patrimonio aziendale.
 Conoscere le caratteristiche delle aziende di erogazione
 Conoscere la struttura organizzativa dello Stato
 Conoscere la procedura di formazione del bilancio dello Stato
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Conoscere il concetto di patrimonio e gli inventari dello Stato
Conoscere la struttura, l’organizzazione e il funzionamento delle Regioni e del Comune
Conoscere gli aspetti fondamentali della finanza locale e gli strumenti di programmazione
economica e finanziaria delle regioni e dei comuni
Conoscere i caratteri fondamentali dell’ICI e dll’IRAP
Conoscere le modalità di classificazione delle aziende di erogazione
Conoscere gli aspetti principali delle ONLUS
Conoscere i titoli del debito pubblico, le loro caratteristiche e le modalità di emissione e di
negoziazione
Conoscere le funzioni svolte dalle banche nel sistema economico.
Conoscere i principi della legislazione bancaria.
Conoscere le funzioni della BCE e Banca d’Italia.
Conoscere la classificazione delle diverse operazioni bancarie.
Conoscere le fonti giuridiche delle operazioni bancarie.
Conoscere gli aspetti computistici delle operazioni bancarie.
Conoscere l’aspetto fiscale delle operazioni bancarie.
Conoscere gli aspetti economici, giuridici e tecnici delle operazioni di intermediazione
creditizia.
Conoscere i vari servizi offerti dalle banche.
Conoscere l’articolazione del sistema informativo delle banche.
Conoscere il contenuto dei prospetti contabili e della nota integrativa del bilancio d’esercizio
delle banche.
(Gli obiettivi in termini di conoscenze sono stati raggiunti da tutti gli alunni della classe)
COMPETENZE:
 Saper redigere il bilancio d’esercizio delle società di capitali..
 Saper correttamente applicare i criteri di valutazione.
 Saper riclassificare il bilancio secondo criteri finanziari..
 Saper calcolare i principali indici patrimoniali, finanziari ed economici..
 Saper calcolare il flusso generato dalla gestione reddituale.
 Saper individuare le fonti e gli impieghi di risorse finanziarie.
 Saper individuare gli aspetti della gestione.
 Saper individuare le aree della gestione e comprendere il significato dei risultati economici
parziali.
 Saper classificare i beni che compongono il patrimonio aziendale.
 Saper rilevare, in contabilità generale, secondo il metodo della PD le operazioni di gestione
effettuate da un’azienda industriale
 Saper redigere le scritture di assestamento e di chiusura.
 Saper classificare e rappresentare graficamente i costi e i ricavi calcolandone il punto di
equilibrio.
 Saper effettuare calcoli di COA utilizzando le diverse metodologie (Direct costing, Full costing
e ABC).
 Saper redigere i budget settoriali (budget economico), il Budget finanziario e il Budget
dell’esercizio.
 Saper predisporre semplici report.
 Saper calcolare le componenti positive e negative di reddito fiscale in base alle norme del TUIR.
 Saper calcolare il reddito fiscale.
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Saper calcolare IRES e IRAP e rilevarle contabilmente.
Saper calcolare il valore economico dell’azienda applicando i metodi conosciuti a semplici casi.
Saper leggere ed interpretare i documenti della programmazione economica e finanziaria dello
Stato
 Saper leggere ed interpretare le principali voci di spesa e di entrata dei bilanci regionali e
comunali e alcuni parametri di efficienza e di efficacia
 Saper individuare la diversa funzione degli strumenti di programmazione della Regione e del
Comune
 Saper applicare a semplici casi le modalità di calcolo dell’ICI
 Essere in grado di classificare le aziende di erogazione in base al soggetto giuridico e al settore
di attività
 Essere in grado di svolgere semplici esercitazioni sui titoli pubblici
 Saper rilevare nella contabilità generale delle banche alcune semplici operazioni
 Saper cogliere le differenze tra Banca Universale e Gruppo Polifunzionale.
 Saper individuare le politiche realizzate dalle banche per la fidelizzazione della clientela e con
riferimento alle innovazioni tecnologiche.
 Saper effettuare i calcoli, compilare i principali documenti, rilevare contabilmente e individuare
i riflessi sul bilancio delle banche delle principali operazioni di intermediazione creditizia.
 Saper analizzare gli elementi che compongono il risultato economico delle banche.
( gli obiettivi in termini di competenze sono stati conseguiti dalla quasi totalità della classe)
CAPACITÀ:
 Essere in grado di analizzare sotto il profilo contabile e giuridico il Bilancio d’esercizio delle
società di capitali.
 Essere in grado di analizzare ed interpretare il Bilancio con la tecnica degli indici.
 Essere in grado di comprendere ed interpretare il Rendiconto finanziario.
 Essere in grado di analizzare le operazioni di gestione delle aziende industriali sotto l’aspetto
giuridico, fiscale ed individuare l’effetto che tali operazioni hanno nel bilancio e sugli equilibri
aziendali.
 Essere in grado di applicare le diverse metodologie di COA (direct costing, Full costing e ABC)
nella soluzione di alcuni problemi aziendali.
 Essere in grado di leggere ed interpretare un budget aziendale completo.
 Essere in grado di comprendere i profondi mutamenti intervenuti nel sistema bancario.
(Gli obiettivi in termini di capacità sono stati conseguiti completamente da una parte della
classe, un gruppo di alunni li ha conseguiti solo parzialmente mentre un gruppo esiguo di
alunni ha evidenziato delle difficoltà)
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1. CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE ESPOSTI PER:
UNITA’ DIDATTICHE
Periodo/ore
“ IL BILANCIO D’ESERCIZIO”
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Il Bilancio d’esercizio delle società di capitali.
I postulati: clausole generali e principi di redazione.
Stato Patrimoniale, Conto Economico e Nota Integrativa.
Allegati, e iter di approvazione.
Criteri di valutazione.
Revisione e certificazione.
“LA RIELABORAZIONE DEL BILANCIO”
 L’interpretazione del bilancio.
 La riclassificazione dello Stato Patrimoniale secondo criteri finanziari.
 La riclassificazione del Conto Economico nella configurazione a valore aggiunto e del costo
del venduto.
“L’ANALISI PER INDICI”
 Gli indici di bilancio.
 L’analisi della redditività.
 L’analisi patrimoniale.
 L’analisi finanziaria.
 Il sistema di coordinamento degli indici di bilancio.
Settembre
Ottobre
Dicembre
Gennaio
Febbraio
“ L’ANALISI PER FLUSSI”
 I flussi finanziari e i flussi economici.
 Le fonti e gli impieghi di risorse finanziarie.
 Il cash flow.
 Il rendiconto finanziario delle variazioni del patrimonio circolante netto.
 Il rendiconto finanziario delle variazioni della disponibilità immediata netta.
Marzo
“ IL PATRIMONIO AZIENDALE NEI MOMENTI STRAORDINARI”
 I bilanci straordinari.
 Il valore economico dell’azienda. L’avviamento.
 IL metodo patrimoniale.
 Il metodo reddituale.
 Il metodo misto.
Novembre
“IL BILANCIO SOCIALE”
 La responsabilità sociale delle imprese
 Gli stakeholders
 Metodologie e modelli di rendicontazione sociale
Dicembre
“ LA GESTIONE DELLE AZIENDE INDUSTRIALI”
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Le aziende industriali: caratteristiche generali
L’organizzazione, il patrimonio, il reddito d’esercizio
La gestione strategica.
Mission e orientamento strategico
Le strategie competitive
Il business plan
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Ottobre
“ LA CONTABILITA’ GENERALE DELLE IMPRESE INDUSTRIALI”
 Il piano dei conti
 I libri contabili obbligatori
 Le registrazioni in PD riguardanti le immobilizzazioni, il personale dipendente, gli acquisti, le
vendite, lo smobilizzo dei crediti, il sostegno pubblico alle imprese.
 Le scritture di assestamento e le valutazioni di fine esercizio.
 Le scritture di epilogo e di chiusura.
“LA CONTABILITA’ ANALITICO GESTIONALE”
 La classificazione dei costi.
 Il diagramma di redditività e la break even analisys.
 Direct costing.
 Full costing.
 Activity Based Costing.
 I costi congiunti.
 La COA e le decisioni aziendali.
 La COA e le valutazioni di magazzino.
Ottobre
Marzo
Aprile
“ PROGRAMMAZIONE, CONTROLLO DI GESTIONE, REPORTING”
 La pianificazione aziendale.
 La programmazione e il budget.
 Il sistema di budget.
 Il controllo di gestione.
 Il budgetary control.
 Il reporting.
“ LE AZIENDE DI EROGAZIONE” *
 La classificazione delle aziende di erogazione
 Il settore no profit
 La gestione finanziaria nelle aziende di erogazione
 Il sistema di programmazione e controllo
 Il bilancio e il rendiconto
 Le fasi delle entrate e delle uscite
 Le Onlus.
 La P.A. e il Bilancio dello Stato
 Gli Enti locali
Aprile
Maggio
Maggio
“IL REDDITO FISCALE D’IMPRESA”
 Il reddito fiscale d’impresa
 Dal reddito di bilancio al reddito fiscale
 Le variazioni fiscali
 Dal reddito fiscale alle imposte
 L’IRAP
 L’IRES
Novembre
“ LA GESTIONE DELLE BANCHE”
 Il credito.
 La banca-impresa.
 Le funzioni delle banche.
 Gli equilibri della gestione bancaria.
 Norme tecniche di gestione bancaria.
 La legislazione bancaria vigente: il T.U. del settore bancario
 Le autorità monetarie nazionali.
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Da Novembre
a Maggio
(2h settimanli)
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La BCE , il SEBC e la politica monetaria comune.
Il sistema TARGET (cenni)
La gestione strategica delle banche.
Banca universale e gruppo polifunzionale.
Organizzazione e gestione strategica delle banche.
“ LE OPERAZIONI BANCARIE”
 I caratteri generali delle operazioni bancarie.
 Le operazioni di raccolta fondi (depositi, c/c)
 Le operazioni di impiego fondi. *
 I servizi bancari. *
 Le operazioni collaterali. *
Maggio
“IL BILANCIO DELLE BANCHE” *
 Stato Patrimoniale.
 Conto Economico.
 Nota Integrativa.
Maggio
PERCORSI MULTIDISCIPLINARI
PROGETTO MULTIDISCIPLINARE 1 : vedi allegato B1
“LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE E IL BILANCIO DELLO STATO”
PROGETTO MULTIDISCIPLINARE 2: vedi allegato B2
“LE AUTONOMIE LOCALI”
PROGETTO MULTIDISCIPLINARE 3: vedi allegato B3
“IL SISTEMA TRIBUTARIO ITALIANO E L’IMPOSIZIONE FISCALE IN AMBITO
AZIENDALE”
PROGETTO MULTIDISCIPLINARE 5: vedi allegato B5
“LA GLOBALIZZAZIONE TRA ISTITUZIONI E MERCATO”
Ore effettivamente svolte dal docente fino al 15 maggio 2010
* Ore previste dopo il 15 maggio 2010
Ore Totali
* argomenti da svolgere dopo il 15 maggio 2011
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33
273
2. METODOLOGIE
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Lezione frontale
Esercitazioni individuali
Esercitazioni in gruppo
Esercitazioni in classe
Studio dei casi
Lettura e commento del Codice Civile e del T.U.I.R.
3. MATERIALI DIDATTICI
 Libro di testo: “Percorsi modulari in Economia aziendale3”
ELEMOND SCUOLA & AZIENDA
 Codice Civile
 T.U.I.R.
 Documentazione varia
 Internet
Boni, Ghigini, Robeccchi
4. TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE
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Prove scritte strutturate
Prove scritte non strutturate (temi ed esercitazioni con dati a scelta)
Soluzione di semplici casi proposti
Interrogazioni orali
Simulazione di seconda prova (tema ed esercitazione con dati a scelta della durata di 6 ore)
Firma del Docente
Piove di Sacco, 15 maggio 2011
Prof.ssa Carraro M.Cristina
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