AZIENDA PER I SERVIZI SANITARI N. 6 FRIULI OCCIDENTALE
Via Vecchia Ceramica 1 – 33170 PORDENONE – tel. 0434.369111 fax 0434.523011
AVVISO PUBBLICO finalizzato alla LOCAZIONE PASSIVA DI UN IMMOBILE
da destinarsi alla realizzazione di un Centro residenziale per i Disturbi alimentari
L’Azienda per i Servizi Sanitari n. 6 “Friuli Occidentale” di Pordenone intende assumere in
locazione per un periodo di anni 6, eventualmente rinnovabili per ulteriori 6 anni, un immobile,
in possesso di tutti i requisiti previsti dalla normativa vigente nazionale e regionale in materia di
sicurezza, igiene e sanità, provvisto del Certificato di Prevenzione Incendi e di Agibilità,
destinato ad ospitare un Centro residenziale e riabilitativo per persone affette da disturbi
alimentari, inserita in un contesto di rete essenziale per una strategia di prevenzione e di
diagnosi precoce, nella zona afferente al Comune di San Vito al Tagliamento.
L’immobile dovrà avere dimensioni comprese tra i 700 e i 1000 mq e avere tutte le
caratteristiche
prescritte
nel
disciplinare
allegato
e
pubblicato
sul
sito
internet
www.ass6.sanita.fvg.it, sul sito ww.csc.fvg.it e all’Albo Pretorio dell’Azienda.
L’offerta, in plico chiuso sigillato e controfirmato nei lembi di chiusura, con l’indicazione
esterna “OFFERTA DI LOCAZIONE IMMOBILE PER CENTRO RESIDENZIALE DISTURBI ALIMENTARI”
dovrà essere indirizzata all’UFFICIO PROVVEDITORATO DELL’ AZIENDA PER I SERVIZI SANITARI N.
6 “FRIULI OCCIDENTALE – PORDENONE” – Via Vecchia Ceramica n. 1 – e dovrà pervenire, pena
l’esclusione, entro le ore 12.00 di lunedì 27 aprile presso la sede dell’Azienda ASS6 “Friuli
Occidentale” in Via Vecchia Ceramica 1 - Pordenone, 3° piano Ufficio Protocollo.
Il giorno e l’ora dell’apertura dei plichi sarà comunicato, successivamente alla scadenza
del
termine
di
consegna
dell’offerta,
attraverso
il
sito
internet
aziendale
(www.ass6.sanita.fvg.it).
L’affidamento avverrà secondo il criterio del prezzo più basso, avuto riguardo alle
caratteristiche indispensabili dell’immobile e previa valutazione dell’idoneità dell’immobile
stesso per attività sanitaria aziendale riguardante un Centro residenziale per Disturbi
Alimentari, come indicate all’articolo 1 del disciplinare, idoneità anche potenziale in
considerazione di eventuali interventi edili-impiantistici di adeguamento che dovranno essere
realizzati.
Ulteriori informazioni potranno essere richieste presso l’Ufficio Tecnico dell’Azienda per i
Servizi Sanitari n. 6 Friuli Occidentale di Pordenone – Via Vecchia Ceramica 1 – tel. 0434 369.111
– fax 0434 523011.
Pordenone,
IL DIRIGENTE DELLA STRUTTURA TECNOLOGIE ED INVESTIMENTI
(ing. Stefano Fantuz)
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DISCIPLINARE RELATIVO ALL’AVVISO finalizzato alla LOCAZIONE PASSIVA DI UN IMMOBILE
da destinarsi alla realizzazione di un Centro residenziale per i Disturbi alimentari
ART. 1 OGGETTO
Oggetto del presente avviso di asta pubblica è la locazione da parte della Azienda
per i Servizi Sanitari n.6 Friuli Occidentale di Pordenone (d’ora in poi Azienda) di una
struttura residenziale in grado di ospitare un Centro residenziale e riabilitativo per
persone affette da disturbi alimentari (d’ora in poi CDA), inserito in un contesto di rete
regionale essenziale per una strategia di prevenzione e di diagnosi precoce.
Saranno pertanto ritenute prioritarie le offerte relative a complessi edilizi
immobiliari con le seguenti caratteristiche:
1. localizzati in un centro urbano di medie dimensioni, preferibilmente in grado di
disporre di scuole primarie e secondarie;
2. di dimensioni comprese tra i 700 e i 1.000mq;
3. in possesso di camere singole e doppie per 10/15 persone. Le camere, tranne un paio
al massimo, dovranno essere prive di bagno privato;
4. in possesso di servizi comuni tra cui 1 previsto per l’accesso delle persone con
disabilità;
5. in possesso di due/tre locali da poter adibire ad uffici e ambulatori;
6. in possesso di una cucina e spazi comuni dove poter allestire un refettorio, una sala
lavoro ecc.
7. in possesso di spazi da adibire a dispensa, lavanderia, deposito ecc.
8. necessariamente privi di barriere architettoniche;
9. che siano in possesso di uno spazio verde esclusivo di dimensioni comprese tra i 300 e i
500 mq circa.
10. presentino impianti elettrici e termotecnici adeguati in termini di sicurezza e
prevenzione infortuni e siano provvisti delle dichiarazioni di conformità previste per
legge, anche in materia di conduzione impianto di riscaldamento.
L’immobile, se necessario ed a insindacabile giudizio dell’Azienda, dovrà essere
adeguato a cura e spese (formula chiavi in mano) del proprietario e dovrà quindi essere
nella piena disponibilità dell’Azienda, agibile ed idoneo all’uso di destinazione, secondo le
normative vigenti, entro 540 giorni naturali e consecutivi dalla data di stipulazione del
contratto di locazione. La definizione progettuale dell’intervento edile-impiantistico
necessario per rendere i locali adeguati alle esigenze Aziendali dovrà essere concordata
preliminarmente con l’Azienda stessa e prima dell’inizio dei lavori dovrà essere espresso
parere favorevole dal Dirigente dell’Ufficio Tecnico e dal Responsabile del Servizio del
Centro residenziale e riabilitativo per persone affette da disturbi alimentari. Tutte le
attività tecniche per l’esecuzione delle opere di adeguamento e tutte le attività
amministrative finalizzate all’ottenimento dei certificati di abitabilità, prevenzione
incendi, nonché l’ottenimento di tutti i certificati di regolare esecuzione, collaudi e le
relative dichiarazioni di conformità impiantistica sono a totale carico del proprietario
dell’immobile.
Il canone annuale di locazione, posto a base di gara e quindi non superabile, è di
€45.000,00 (euro quarantacinquemila/00). Lo stesso sarà soggetto a revisione
annualmente a partire dal secondo anno di locazione secondo l’indice ISTAT (riferimento
indice FOI, aumento dei prezzi al consumo per famiglie operai e impiegati).
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ART. 2 – SOGGETTI AMMESSI A PARTECIPARE
Sono ammessi a partecipare i soggetti che abbiano la piena disponibilità a titolo di
proprietà di immobili per tutto il periodo contrattuale richiesto, compreso il possibile
rinnovo, siti nel territorio afferente il Comune di San Vito al Tagliamento, sede del
Presidio Ospedaliero dell’Azienda al quale il CDA (Centro Disturbi Alimentari) dovrà essere
necessariamente collegato.
ART. 3 REQUISITI DI ORDINE GENERALE
Tutti i concorrenti devono possedere i requisiti di ordine generale previsti dall’art.
38 del D. Lgs 163/2006 e ss.mm.ii.
ART. 4 MODALITA’ DI PARTECIPAZIONE
Il plico contenente l’offerta e la documentazione, redatte in lingua italiana, dovrà
essere chiuso, sigillato e controfirmato nei lembi di chiusura, con sistemi idonei a
garantirne l’integrità e recare all’esterno i riferimenti del concorrente (ragione sociale,
indirizzo, Partita IVA, ecc), nonché la dicitura: “OFFERTA DI LOCAZIONE IMMOBILE PER
CENTRO RESIDENZIALE DISTURBI ALIMENTARI”.
Il plico dovrà essere indirizzato all’ AZIENDA PER I SERVIZI SANITARI N. 6 “FRIULI
OCCIDENTALE – PORDENONE” – Via Vecchia Ceramica n. 1 – e spedito con qualsiasi mezzo
idoneo oppure consegnato a mano, affinchè pervenga entro le ore 12.00 del giorno 27
aprile 2009 pena l’esclusione. I plichi pervenuti oltre tale termine saranno esclusi anche se
recanti un timbro postale anteriore al termine stesso. Ogni rischio inerente alla spedizione
resta a carico del mittente.
Ai fini del rispetto dei termini per la presentazione delle offerte farà fede il timbro
dell’ufficio protocollo dell’Azienda. Si ricorda che l’orario di apertura al pubblico
dell’ufficio protocollo è il seguente: dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 13.00 e dalle
14.00 alle 15.00.
La documentazione presentata da ogni concorrente resta acquisita agli atti della
Azienda.
ART. 5 MODALITA’ DI REDAZIONE DELLE OFFERTE
Il plico dovrà contenere, a pena di esclusione, 2 buste (A,B), opportunamente
chiuse e controfirmate sui tutti i lembi di chiusura.
In particolare:
BUSTA A: dovrà recare all’esterno la dicitura “BUSTA A – DOCUMENTI” e dovrà contenere
i documenti, in carta semplice, di seguito indicati, la cui mancanza o irregolarità
insanabile comporteranno l’esclusione, che dovranno indicare l’esatta denominazione del
concorrente (ragione sociale e/o cognome e nome, indirizzo, recapito telefonico, fax,
mail, il rappresentante legale, il codice fiscale e/o la Partita IVA):
a) Dichiarazione di proprietà dell’immobile oggetto di locazione;
b) Breve relazione sull’ubicazione dell’immobile, l’anno di costruzione, le planimetrie
relative allo stato di fatto, l’indicazione delle superfici disponibili e della tipologia di
locali;
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c) La quietanza comprovante l’avvenuta costituzione del deposito cauzionale provvisorio,
come stabilito dal successivo art. 6;
d) Dichiarazione sostituiva di atto di notorietà ex DPR 445/2000 attestante il possesso dei
requisiti di ordine generale di cui al primo comma dell’articolo 38 del D. L.vo 12 aprile
2006 n. 163 e ss. mm. ed ii.;
SE L’IMMOBILE E’ AGIBILE ALLA LOCAZIONE:
e) certificato di abitabilità/agibilità ed eventualmente certificato di prevenzione incendi,
dichiarazione di conformità impianti, libretto di conduzione caldaie (in copia fotostatica)
SE L’IMMOBILE DEVE ESSERE ADEGUATO E/O RISTRUTTURATO (con riferimento alle
caratteristiche richieste all’articolo 1, in particolare dal punto 3 a punto 10)
e) Bozza del progetto preliminare per l’adeguamento derivante dalla realizzazione delle
opere necessarie per renderlo rispondente alle esigenze dell’Azienda, compresa una
sintetica relazione delle opere edili ed impiantistiche necessarie e dei tempi previsti
per l’adeguamento.
BUSTA B: detta busta, idoneamente chiusa e controfirmata sui lembi di chiusura dovrà
recare all’esterno la dicitura “BUSTA B – OFFERTA ECONOMICA”.
Nella busta B va inserita l’offerta economica, redatta in lingua italiana, resa e sottoscritta
dall’offerente in carta bollata. L’offerta dovrà contenere:
a) esatta denominazione del concorrente;
b) l’importo dell’offerta espressa in euro, riportata sia in cifre sia in lettere, relativa al
CANONE ANNUALE DI LOCAZIONE dell’IMMOBILE. Tale offerta varrà ai fini della
affidamento della locazione.
Solo quale proposta opzionale, e non valida ai fini dell’ affidamento, si richiede altresì
nella medesima offerta, la quotazione del CANONE ANNUALE DI LOCAZIONE dell’IMMOBILE
compresa la completa fornitura degli arredi necessari all’uso.
c) dichiarazione circa il proprio impegno a rendere la struttura idonea alle specifiche
esigenze dell’Azienda ed alle norme in materia di sicurezza, di prevenzione incendi,di
abbattimento delle barriere architettoniche e di requisiti minimi per l’autorizzazione alla
realizzazione ed all’esercizio delle attività ivi destinate, provvedendo all’adeguamento
strutturale dell’immobile a proprie spese in caso di affidamento (formula chiavi in mano);
d) allegare un valido documento d’identità personale;
Non sono ammesse offerte in aumento rispetto l’importo di € 45.000,00 annuali
ovvero offerte espresso in modo condizionato o indeterminato.
Il soggetto concorrente è vincolato alla propria offerta per un periodo di 180 giorni
dall’affidamento provvisorio.
Non sarà riconosciuto alcun diritto di intermediazione ad operatori ed agenzie del
settore immobiliare che facciano pervenire offerte in nome e per conto dei propri clienti.
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ART. 6 CAUZIONE PROVVISORIA
A garanzia dell’adempimento degli obblighi derivanti dall’offerta, il concorrente
deve costituire, in occasione della presentazione della documentazione di partecipazione
il deposito cauzionale provvisorio pari a € 13.500,00= (euro tredicimilacinquecento/00), da
costituire mediante fidejussione bancaria o polizza assicurativa.
Il deposito cauzionale provvisorio sarà successivamente restituito a coloro che non
risulteranno affidatarie, mentre sarà trattenuto quello dell’affidatario fino al versamento
della cauzione definitiva che verrà richiesta con la comunicazione di affidamento e sarà
pari al 5% dell’importo offerto per l’intero periodo contrattuale.
Le fideiussioni bancarie e le polizze assicurative dovranno avere validità minima di
giorni 180 e dovranno contenere la rinuncia esplicita al beneficio della preventiva
escussione del debitore principale.
Art. 7 AFFIDAMENTO
L’Azienda procederà alla verifica delle offerte pervenute e al rispetto delle
condizioni previste dal presente avviso. L’affidamento sarà effettuata con il criterio del
prezzo più basso, avuto riguardo alle caratteristiche indispensabili dell’immobile, come
indicate all’articolo 1.
Nell’ambito delle modalità di aggiudicazione l’Azienda, dopo aver aperto la busta
A- DOCUMENTI, si recherà a visitare l’immobile, previo accordo con il proprietario, ed
effettuerà un sopralluogo finalizzato a verificare l’idoneità dell’immobile proposto.
Verrà successivamente stilato un verbale motivato di idoneità o non idoneità
firmato dal Responsabile dell’Ufficio Tecnico aziendale e dal Direttore Sanitario. Nel caso
di idoneità si procederà all’apertura della busta contenente l’offerta economica.
L’Azienda si riserva di non affidare la locazione se nessuna delle offerte sarà
ritenuta conveniente o idonea in relazione alle proprie esigenze, dandone comunicazione
agli interessati.
L’Azienda si riserva di affidare la locazione anche nel caso di una sola offerta
valida.
ART. 8 FASE SUCCESSIVA ALL’AFFIDAMENTO
Nel caso l’affidatario fosse già nella disponibilità dell’immobile secondo le
prescrizioni previste all’art. 1 del presente disciplinare, con lo stesso verrà stipulato
regolare contratto di locazione per la durata di 6 anni eventualmente rinnovabili e per
l’importo offerto.
Qualora l’affidatario dovesse provvedere all’adeguamento degli immobili, verrà
comunque stipulato il contratto di locazione a seguito dell’aggiudicazione. Il versamento
del canone annuale avrà, però, decorso dal momento della consegna dei locali ed il
proprietario avrà 540 giorni naturali e consecutivi a decorrere dalla dati di stipulazione per
provvedere alla realizzazione delle opere di adeguamento, trascorsi i quali l’Azienda
provvederà all’escussione del deposito cauzionale definitivo.
ART. 9 CONTROVERSIE
Nel caso gli eventuali lavori di adeguamento per rendere l’immobile idoneo al
Servizio di CDA non siano stati eseguiti a regola d’arte od in modo tale da non ottenere il
certificato di abitabilità e prevenzione incendi, ovvero non siano stati realizzati così come
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preventivamente concordati all’atto della redazione progettuale con l’Azienda, ovvero non
siano stati ultimati secondo i tempi indicati nell’offerta, l’Azienda stessa si riserva di
risolvere il contratto di locazione e nessuna pretesa di rimborso spese o danni potrà essere
inoltrata dal proprietario all’Azienda per i lavori eseguiti di adattamento e per il mancato
introito del canone di affitto per l’intero periodo contrattuale.
Nel caso l’Azienda ritenesse di non procedere più alla locazione e qualora la
risoluzione del contratto non avvenga per giusta causa, l’Azienda corrisponderà a titolo
risarcitorio un importo pari alle spese sostenute e documentate per i lavori di
adeguamento fatti nella struttura fino ad un importo massimo di € 67.500,00
(sessantasettemilacinquecento euro), pari al canone massimo di locazione corrispondente
al tempo massimo richiesto per l’esecuzione dei lavori di adeguamento. Il proprietario
dell’immobile non potrà avanzare nessun altra richiesta risarcitoria in merito al mancato
introito delle annualità previste dal contratto e dagli eventuali danni subiti a seguito delle
lavorazioni di adeguamento e mancato realizzo durante il periodo di esecuzione dei lavori.
ART. 10 INFORMATIVA SUL TRATTAMENTO DEI DATI
Ai sensi dell’art. 13 del D.Lgs 196/2003 e ss.mm. e ii i dati conferiti dell’art. 13
del D.Lgs. 196/2003 e ss. mm. ed ii., i dati conferiti dai concorrenti sono trattati
esclusivamente per le finalità di cui al presente avvisio e nel rispetto dei limiti stabiliti
dalla legge e dai regolamenti.
Responsabile del trattamento dei dati è l’ing. Stefano Fantuz.
ART. 11 RIFERIMENTI AZIENDALI
Il presente disciplinare è pubblicato sul sito web dell’Azienda per i Servizi sanitari
n. 6 “Friuli Occidentale – Pordenone” (www.ass6.sanita.fvg.it) via della Veccia Ceramica,
1 - 33170 Pordenone – e all’Albo Pretorio della stessa Azienda, nonché sul sito del Centro
Servizi Condivisi di Udine www.csc.fvg.it
Responsabile Unico del Procedimento:ing. Stefano Fantuz
IL DIRIGENTE DELLA STRUTTURA TECNOLOGIE ED INVESTIMENTI
(ing. Stefano Fantuz)
Via Vecchia Ceramica, 1 - 33170 Pordenone, tel. 0434369111; fax : 0434523011
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FAC SIMILE DICHIARAZIONE
Spett.le
AZIENDA PER I SERVIZI SANITARI
N. 6 FRIULI OCCIDENTALE
VIA VECCHIA CERAMICA 1
33170 PORDENONE
OGGETTO: AVVISO PUBBLICO finalizzato alla LOCAZIONE PASSIVA DI N. 1 IMMOBILE da destinarsi alla
realizzazione di un Centro residenziale per i Disturbi alimentari per un periodo di 6 anni rinnovabili.
DOCUMENTI.
Ai sensi del D.P.R. n. 445/2000, consapevole che la dichiarazione mendace comporta
l’applicazione delle sanzioni penali previste dall’articolo 76 del medesimo D.P.R. 445/2000,
il sottoscritto ……………..………………….nato a………………………il…………………………. e residente a
……………………………………………………..in via………………………………………………………………………, In qualità di
………………………………...dell’Impresa……………………………………………………………………con
sede
a
………………………………………..P.IVA…………………………………………………………………….
DICHIARA
a) Di essere il proprietario dell’immobile sito in Comune di ___________________,
(indicare i riferimenti catastali)_____________________ Via ____________________n°____e che lo stesso
non è gravato da pesi, servitù o altri diritti reali di godimento altrui;
b) Breve relazione sull’ubicazione dell’immobile, l’anno di costruzione, le planimetrie
relative allo stato di fatto, l’indicazione delle superfici disponibili e della tipologia di locali:
______________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________________________
_________________________________________________________________
c) Di allegare la quietanza comprovante l’avvenuta costituzione del deposito cauzionale
provvisorio di € 13.500,00=
d) di possedere i requisiti di ordine generale di cui al primo comma dell’articolo 38 del D.
L.vo 12 aprile 2006 n. 163 e ss. mm. ed ii.;
SE L’IMMOBILE E’ AGIBILE ALLA LOCAZIONE:
e) di allegare il certificato di abitabilità dell’immobile sopra descritto;
SE L’IMMOBILE DEVE ESSERE ADEGUATO E/O RISTRUTTURATO:
e) di allegare bozza del progetto preliminare per l’adeguamento derivante dalla
realizzazione delle opere necessarie per renderlo rispondente alle esigenze dell’Azienda, secondo i
requisiti di cui all’articolo 1 del discplinare, compresa una sintetica relazione delle opere edili ed
impiantistiche necessarie e dei tempi previsti per l’adeguamento.
In fede.
Data e luogo___________________________
Firma leggibile__________________________
Allegare copia fotostatica del documento di identità del sottoscrittore in corso di validità
Via Vecchia Ceramica, 1 - 33170 Pordenone, tel. 0434369111; fax : 0434523011
Via
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FAC SIMILE OFFERTA
Spett.le
AZIENDA PER I SERVIZI SANITARI
N. 6 FRIULI OCCIDENTALE
VIA VECCHIA CERAMICA 1
33170 PORDENONE
OGGETTO: AVVISO PUBBLICO finalizzato alla LOCAZIONE PASSIVA DI N. 1 IMMOBILE da destinarsi alla
realizzazione di un Centro residenziale per i Disturbi alimentari per un periodo di 6 anni rinnovabili.
OFFERTA ECONOMICA.
Ai sensi del D.P.R. n. 445/2000, consapevole che la dichiarazione mendace comporta l’applicazione delle
sanzioni penali previste dall’articolo 76 del medesimo D.P.R. 445/2000,
il
sottoscritto
……………..………………….nato
a………………………il………………………….
e
……………………………………………………..in via………………………………………………………………………..
In qualità di ………………………………...dell’Impresa……………………………………………………………………
con sede a ………………………………………..P.IVA…………………………………………………………………….
residente
a
DICHIARA
a) Di offrire un CANONE ANNUALE DI LOCAZIONE dell’IMMOBILE SITO IN COMUNE DI __________________
VIA
_______________________N___________(DATI
CATASTALI)___________________
DI
€__________________;
b) Di offrire un CANONE ANNUALE DI LOCAZIONE dell’IMMOBILE SITO IN COMUNE DI __________________
VIA
_______________________N___________(DATI
CATASTALI)___________________
DI
€__________________;
dell’IMMOBILE compresa la completa fornitura degli arredi necessari all’uso.
c) (in caso di necessità di adeguamento dell’immobile) il proprio impegno a rendere la struttura idonea
alle specifiche esigenze dell’Azienda ed alle norme in materia di sicurezza, di prevenzione incendi,di
abbattimento delle barriere architettoniche e di requisiti minimi per l’autorizzazione alla realizzazione ed
all’esercizio delle attività ivi destinate, provvedendo all’adeguamento strutturale dell’immobile a proprie
spese in caso di affidamento (formula chiavi in mano) ENTRO 540 giorni naturali e consecutivi dalla data
di affidamento della locazione;
d) di aver preso conoscenza e di accettare, senza riserva alcuna, ogni condizione prevista dall’avviso e dal
disciplinare che regolamenta l’affidamento della locazione in oggetto ed in particolar modo quanto
previsto all’art. 9 di detto disciplinare in materia di controversie.
In fede.
Data e luogo___________________________
Firma leggibile__________________________
Allegare copia fotostatica del documento di identità del sottoscrittore in corso di validità
Via Vecchia Ceramica, 1 - 33170 Pordenone, tel. 0434369111; fax : 0434523011
Via
Vecchia
Via Vecchia Ceramica, 1 - 33170 Pordenone, tel. 0434369111; fax : 0434523011
Via
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