ARCIDIOCESI DI MILANO NON DI SOLO PANE LETTURE, PREGHIERE E CANTI PER LA PROCESSIONE EUCARISTICA DEL CORPUS DOMINI Milano – da S. Celso al Duomo 4 Giugno 2015 Edizione fuori commercio. Sussidio a uso dei fedeli. IN COPERTINA JACOPO ROBUSTI, detto TINTORETTO Ultima cena 1564-1566, olio su tela, 221 x 413 cm. Venezia, chiesa di San Trovaso L’opera è presente dal primo maggio nel Padiglione della Santa Sede a Expo Milano 2015. I canti pubblicati sono delle Edizioni: ElleDiCi, Leumann (TO) Rugginenti Editore, Milano Edizioni Carrara, Bergamo Paoline Editoriale Audiovisivi, Roma. A cura del Servizio per la Pastorale Liturgica. 2 CIBO PER LA VITA ETERNA CANTO: NON DI SOLO PANE LETTURA BIBLICA (Gv 6, 24-27) Lettura del Vangelo secondo Giovanni Quando la folla vide che Gesù non era più là e nemmeno i suoi discepoli, salì sulle barche e si diresse alla volta di Cafarnao alla ricerca di Gesù. Lo trovarono di là dal mare e gli dissero: «Rabbì, quando sei venuto qua?». Gesù rispose loro: «In verità, in verità io vi dico: voi mi cercate non perché avete visto dei segni, ma perché avete mangiato di quei pani e vi siete saziati. Datevi da fare non per il cibo che non dura, ma per il cibo che rimane per la vita eterna e che il Figlio dell’uomo vi darà. Perché su di lui il Padre, Dio, ha messo il suo sigillo». Lett. 3 INTRODUZIONE Voce Guida «Nutrire il pianeta. Energia per la vita». L’evento straordinario dell’Expo porta in primo piano, all’attenzione di tutti, il tema del cibo e la sua importanza per il futuro dell’umanità. Ma l’uomo non si sazia del solo cibo materiale, quello «che non dura». Fatto a immagine e somiglianza del suo Creatore, egli porta in sé un anelito all’assoluto, alla verità, alla bellezza, alla comunione, alla felicità e all’eternità, che eccede la fame del corpo e che solo il Pane disceso dal cielo è in grado di colmare. A questo Pane di vita, che si fa presente in mezzo a noi nell’Eucaristia, volgiamo la nostra fede, il nostro amore e tutta la nostra adorazione. La presenza a Milano, attorno all’Eucaristia, di cristiani provenienti da varie parti del mondo raffigura la comunione d’amore che unisce e deve unire in Cristo il genere umano. SALMO Sal 135 (136) Lett. Tutti Rendete grazie al Signore perché è buono, perché il suo amore è per sempre. Lett. Tutti Lui solo ha compiuto grandi meraviglie, perché il suo amore è per sempre. Lett. Tutti Ha creato i cieli con sapienza, perché il suo amore è per sempre. Lett. Tutti Ha disteso la terra sulle acque, perché il suo amore è per sempre. Lett. Tutti Ha fatto le grandi luci, perché il suo amore è per sempre. 4 Lett. Tutti Il sole, per governare il giorno, perché il suo amore è per sempre. Lett. Tutti La luna e le stelle, per governare la notte, perché il suo amore è per sempre. Lett. Tutti Egli dà il cibo a ogni vivente, perché il suo amore è per sempre. Lett. Tutti Rendete grazie al Dio del cielo, perché il suo amore è per sempre. CANTO LATINO-AMERICANO: EUCARÍSTIA MILAGRO DE AMOR RIT. Eucaristía milagro de amor eucaristía presencia del Señor. (2) 1. Pan transformado en el Cuerpo de Cristo Vino transformado en la Sangre del Señor. 2. Cristo nos dice «tomen y coman este es mi cuerpo que ha sido entregado». 3. Cristo en persona nos viene a liberar de nuestro egoísmo y la división fatal. 4. ¡Oh gran invento de Cristo sabio y bueno para alimentarnos con su Sangre y con su Cuerpo! 5. Con este Pan tenemos vida eterna Cristo nos invita a la gran resurrección. 5 6. Este alimento renueva nuestras fuerzas para caminar a la gran liberación. 7. Cuando comulgamos nos unimos al Señor, formamos todos juntos la familia del amor. 8. En la familia de todos los cristianos Cristo quiere unirnos en la paz y en el amor. 9. Palabra hecha pan que nutre la confianza en la promesa de que Tú estás con nosotros. 10. Pan que nos da entusiasmo y valentía para predicar tu Evangelio a todo el mundo. Rit: Eucaristia miracolo d’amore eucaristia presenza del Signore. (2) 1. Pane trasformato nel Corpo di Cristo Vino trasformato nel Sangue del Signore. 2. Cristo ci dice «prendete e mangiate questo è il mio corpo che è stato offerto». 3. Cristo in persona ci viene a liberare dal nostro egoismo e dalla divisione fatale. 4. ¡Oh grande iniziativa di Cristo, saggio e buono, per alimentarci con il suo Sangue e il suo Corpo! 5. Con questo Pan abbiamo vita eterna Cristo ci invita alla grande resurrezione. 6. Questo alimento rinnova le nostre forze per camminare verso la grande liberazione. 6 7. Quando facciamo la comunione ci uniamo al Signore, formiamo tutti uniti la famiglia dell’amore. 8. Nella famiglia di tutti i cristiani Cristo vuole unirci nella pace e nell’amore. 9. Parola fatta pace che nutre la fiducia nella promessa che Tu resti con noi. 10. Pane che da entusiasmo e coraggio per predicare il tuo Vangelo a tutto il mondo. 7 -IUN PANE CHE RENDE PRESENTE DIO Voce Guida In tutte le circostanze della sua vita terrena Gesù ha dato testimonianza della sua singolare figliolanza divina. Egli è l’immagine del Dio invisibile, pienamente rivelata all’umanità, la gloria dell’Eterno che risplende nel mondo; in lui Dio ha posto la sua dimora fra gli uomini. Poiché mediante l’Eucaristia Gesù ha assicurato la sua viva presenza tra noi fino alla fine dei tempi, quel pane spezzato, che è il suo Corpo dato per noi, è il pane della presenza di Dio fra gli uomini, il pane della comunione con Dio, il pane che ci nutre di Dio, alimentando in noi la vita di Dio, cioè la vita buona, giusta e santa, destinata a fiorire nell’eternità. LETTURA BIBLICA (Col 2, 6-7.9-10) Lettera di san Paolo apostolo ai Colossesi Fratelli, come avete accolto Cristo Gesù, il Signore, in lui camminate, radicati e costruiti su di lui, saldi nella fede come vi è stato insegnato, sovrabbondando nel rendimento di grazie. È in lui che abita corporalmente tutta la pienezza della divinità, e voi partecipate della pienezza di lui, che è il capo di ogni Principato e di ogni Potenza. Lett. 8 ACCLAMAZIONI [ispirate a un testo del beato Charles de Foucauld] Tu sei sempre con noi mediante la santa Eucaristia, mediante la tua Grazia, mediante la tua Provvidenza mediante il tuo Amore. Tutti Pane del Cielo, volto di Dio per l’umanità. Lett. O mio Dio, quale felicità! Dio in mezzo a noi, Dio in noi, Dio nel quale ci muoviamo, esistiamo e siamo. «Emmanuele, Dio-con-noi». Tutti Pane del Cielo, volto di Dio per l’umanità. Lett. Nella santa Eucaristia tu sei tutto intero, completamente vivo, o mio amato Gesù, così pienamente come lo eri nella casa della santa Famiglia di Nazareth. Tutti Pane del Cielo, volto di Dio per l’umanità. Lett. Allo stesso modo ora tu sei qui con noi, o nostro Amato e nostro Tutto. Tu sei il nostro Pane quotidiano, Pane vero, necessario alla vita, Ostia santa, Amore che si dona senza misura. Tutti Pane del Cielo, volto di Dio per l’umanità. Lett. 9 LETTURA MAGISTERIALE (p. 60) Lett. Da «Cosa nutre la vita?» del Cardinale Arcivescovo Angelo Scola Di che vive allora l’uomo? La risposta di Gesù è la sua Eucaristia, il dono totale di sé: «Prendete, mangiate: questo è il mio corpo» (Mt 26, 26). Il pane che l’uomo desidera è Dio stesso che si offre in dono. Solo così egli può essere definitivamente saziato. I cristiani, partecipando ogni domenica all’Eucaristia, sono introdotti nella logica del dono come legge di vita. L’esistenza umana acquista allora una forma eucaristica, il culto umanamente conveniente (Rm 12, 1). INTERCESSIONI [ispirate a una preghiera di san Giovanni Bosco] Gesù, nostro Signore e nostro Dio, nella semplicità del cuore e con viva fede ti adoriamo realmente presente nel sacramento della santa Eucaristia. Tutti Trasformaci a tua immagine, Signore. Lett. Tu, Gesù, sei il Pane disceso dal cielo, il cibo che ci sostiene nel cammino della vita; tu sei la sorgente dell’amore che sa donarsi fino al sacrificio di sé. Tutti Trasformaci a tua immagine, Signore. Lett. Signore Gesù, infinito è l’amore che ti ha spinto a restare con noi. Fa’ che ogni nostra comunione sia un grande atto di fede e di amore. Tutti Trasformaci a tua immagine, Signore. Lett. 10 O nostro divino Salvatore, fa’ che uniti a te, giungiamo un giorno là dove potremo contemplarti a faccia a faccia e amarti per tutta l’eternità. Tutti Trasformaci a tua immagine, Signore. Lett. CANTO: CON AMORE INFINITO 1. Ho messo il mio cuore accanto al vostro cuore, perché l’amore cresca in voi. ho messo la mia vita a servizio della vostra, perché la vita abbondi in voi. 2. Ho messo il mio pane, in mano a chi ha fame, perché la forza torni in voi. Ho messo la mia grazia nel corpo di chi soffre, perché la pace sia in voi. 11 - II UN CIBO DA CONDIVIDERE Voce guida Il pane eucaristico è sempre un pane spezzato, frazionato per essere distribuito, ripartito per essere condiviso. In tal modo esso rinvia al mistero di una vita, quella di Gesù, fatta tutto dono, tutto servizio e sacrificio di amore. In ogni messa questo Pane disceso dal Cielo è reso disponibile per saziare la fame di molti che, nutriti del Corpo di Cristo, si impegnano a condividere con tutti, specialmente i più poveri, tutto ciò che sono, tutto ciò che hanno. Alla radice delle forme sempre nuove della carità che nel corso dei secoli sono fiorite nel campo della Chiesa non è difficile riconoscere la forza del Cibo condiviso al banchetto eucaristico. LETTURA BIBLICA (Mt 14, 15-20) Lett. Lettura del vangelo secondo Matteo Sul far della sera, i discepoli si avvicinarono a Gesù e gli dissero: «Il luogo è deserto ed è ormai tardi; congeda la folla perché vada nei villaggi a comprarsi da mangiare». Ma Gesù disse loro: «Non occorre che vadano; voi stessi date loro da mangiare». Gli risposero: «Qui non abbiamo altro che cinque pani e due pesci!». Ed egli disse: «Portatemeli qui». E, dopo aver ordinato alla folla di sedersi sull’erba, prese i cinque pani e i due pesci, alzò gli occhi al cielo, recitò la benedizione, spezzò i pani e li diede ai discepoli, 12 e i discepoli alla folla. Tutti mangiarono a sazietà, e portarono via i pezzi avanzati: dodici ceste piene. SALMO DI LODE Sal 145 (146) Loda il Signore, anima mia: loderò il Signore finché ho vita, canterò inni al mio Dio finché esisto. Tutti Il Signore dà il pane agli affamati Lett. Beato chi ha per aiuto il Dio di Giacobbe: la sua speranza è nel Signore suo Dio, che ha fatto il cielo e la terra, il mare e quanto contiene. Tutti Il Signore dà il pane agli affamati Il Signore rimane fedele per sempre, rende giustizia agli oppressi, dà il pane agli affamati; il Signore libera i prigionieri. Tutti Il Signore dà il pane agli affamati Il Signore ridona la vista ai ciechi, il Signore rialza chi è caduto, il Signore ama i giusti. Il Signore protegge i forestieri. Tutti Il Signore dà il pane agli affamati Egli sostiene l’orfano e la vedova. ma sconvolge le vie dei malvagi. Il Signore regna per sempre, il tuo Dio, o Sion, di generazione in generazione. Tutti Il Signore dà il pane agli affamati. 13 CANTO: DIO È AMORE 1. Amiamoci gli uni gli altri, perché l’amore è da Dio: chi ama è generato da Dio, e conosce Dio. 2. Nessuno ha mai visto Dio: se ci amiamo gli uni gli altri, l’amore di Dio in noi è perfetto, senza alcun timore. 3. Il Padre ha dato il suo Figlio per riscattarci dai peccati, e abbiamo riconosciuto e creduto all’amore suo. 14 LETTURA MAGISTERIALE Lett. Dall’Angelus di papa Francesco del 4 agosto 2014 È utile confrontare la reazione dei discepoli, di fronte alla gente stanca e affamata, con quella di Gesù… I discepoli pensano che sia meglio congedarla, perché possa andare a procurarsi il cibo. Gesù invece dice: «Date loro voi stessi da mangiare». Due reazioni diverse, che riflettono due logiche opposte: i discepoli ragionano secondo il mondo, per cui ciascuno deve pensare a se stesso… Gesù ragiona secondo la logica di Dio, che è quella della condivisione. Quante volte noi ci voltiamo da un’altra parte pur di non vedere i fratelli bisognosi! E questo guardare da un’altra parte è un modo educato per dire... «arrangiatevi da soli». E questo non è di Gesù: questo è egoismo. Se avesse congedato le folle, tante persone sarebbero rimaste senza mangiare. Invece quei pochi pani e pesci, condivisi e benedetti da Dio, bastarono per tutti. E attenzione! Non è una magia, è un «segno»: un segno che invita ad avere fede in Dio, Padre provvidente, il quale non ci fa mancare il «nostro pane quotidiano», se noi sappiamo condividerlo come fratelli. INTERCESSIONI Lett. Tutti Cristo, pane che dai la vita al mondo. Conforma a te la nostra vita. Lett. Tutti Cristo, pane della condivisione e dell’amore. Conforma a te la nostra vita. Lett. Tutti Cristo, pane che sazi la fame dell’uomo. Conforma a te la nostra vita. Lett. Tutti Cristo, pane che ci raccogli nell’unità. Conforma a te la nostra vita. 15 Lett. Tutti Cristo, pane che togli il peccato del mondo. Conforma a te la nostra vita. Lett. Tutti Cristo, pane che vinci il dolore e la morte. Conforma a te la nostra vita. Lett. Tutti Cristo, pane che fai gustare la comunione con te. Conforma a te la nostra vita. Lett. Tutti Cristo, pane che sostieni il nostro cammino. Conforma a te la nostra vita. Lett. Tutti Cristo, pane che ci fai pregustare il banchetto del cielo. Conforma a te la nostra vita. Lett. Tutti Cristo, pane che doni all’uomo la salvezza. Conforma a te la nostra vita. 16 CANTO: NULLA CON TE MI MANCHERÀ I miei nemici vincerai, mi mostrerai la tua alleanza. Con olio il capo mi ungerai, mi sazierai con esultanza. Vivi con me, sei fedeltà: felicità del mio destino! Insieme a te, l’eternità avanza già sul mio cammino. 17 - III UN CIBO CHE EDUCA Voce guida Come l’atto fisico del mangiare chiede una frequente e regolare ripetizione così la partecipazione al rito eucaristico richiede l’assiduità e la fedeltà della domenica. La famigliarità alla mensa della Parola e del Pane di vita plasma a poco a poco la mente e il cuore, i gesti e le parole del credente in Cristo, educandolo a un’esistenza sempre più eucaristica. In tal modo il discepolo si assimila al Maestro, impara a guardare con gli occhi di Gesù, impara a pensare come Gesù, impara ad amare con il cuore di Gesù e impara a compiere le opere di Gesù, e anzi «ne compirà di più grandi» di quelle (Cfr. Gv 14, 12). LETTURA BIBLICA (Fil 2, 1-5) Lett. Lettera di san Paolo apostolo ai Filippesi Fratelli, se c’è qualche consolazione in Cristo, se c’è qualche conforto, frutto della carità, se c’è qualche comunione di spirito, se ci sono sentimenti di amore e di compassione, rendete piena la mia gioia con un medesimo sentire e con la stessa carità, rimanendo unanimi e concordi. Non fate nulla per rivalità o vanagloria, ma ciascuno di voi, con tutta umiltà, consideri gli altri superiori a se stesso. Ciascuno non cerchi l’interesse proprio, ma anche quello degli altri. Abbiate in voi gli stessi sentimenti di Cristo Gesù. 18 ACCLAMAZIONI Lett. Gesù, da ricco che eri, ti sei fatto povero per noi, perché diventassimo ricchi per mezzo della tua povertà. Tutti Noi ti adoriamo e ti benediciamo. Per te i ciechi riacquistano la vista, gli zoppi camminano, i lebbrosi sono purificati, i sordi odono, i morti risuscitano e ai poveri è annunciato il Vangelo. Tutti Noi ti adoriamo e ti benediciamo. Lett. Hai dichiarato beati ed eredi del regno dei cieli tutti i poveri della terra, nel corpo, nella mente e nello spirito. Tutti Noi ti adoriamo e ti benediciamo. Lett. Hai inviato gli apostoli in missione senza permettere loro di possedere né oro, né argento, né denaro nelle loro cinture. Tutti Noi ti adoriamo e ti benediciamo. Lett. Alla mensa dei tuoi discepoli hai chiesto che ci sia sempre un posto d’onore per i poveri, gli storpi, gli zoppi e i ciechi. Tutti Noi ti adoriamo e ti benediciamo. Lett. Nell’Eucaristia sei il Pane dei poveri, il sostegno dei deboli, la speranza degli afflitti, il conforto per gli sfiduciati. Tutti Noi ti adoriamo e ti benediciamo. Lett. 19 CANTO FILIPPINO: ISANG PAGKAIN, ISANG KATAWAN, ISANG BAYAN 1. Katulad ng mga butil na tinitipon Upang maging tinapay na nagbibigay buhay Kami nawa’y matipon din At maging bayan Mong giliw. Ref: Iisang Panginoon, iisang Katawan isang Bayan, isang Lahi Sa Yo’y nagpupugay. 2. Katulad din ng mga ubas Na piniga at naging alak Sino mang uminom nito May buhay na walang hanggan Kami nawa’y maging sangkap Sa pagbuo nitong bayang liyag. UN SOLO PANE, UN SOLO CORPO, UN SOLO POPOLO 1. Come i chicchi di grano diventano pane che dà la vita. Speriamo di essere raccolti per diventare il tuo popolo. Ref: Un solo Signore, un solo Corpo, un solo Popolo, una sola Chiesa. Ti adoriamo. 2. Come l’uva diventa vino che chiunque beve avrà la vita eterna. Vogliamo essere uniti per diventare il tuo popolo. 20 (pp. 70-71) LETTURA MAGISTERIALE Lett. Da «Cosa nutre la vita?» del Cardinale Arcivescovo Angelo Scola Nella festa si fa, almeno in embrione, l’esperienza che la risposta al nostro desiderio più profondo, quello di essere amati per sempre, per poter, a nostra volta, amare per sempre, non è illusorio. È la ragione per cui la Chiesa domanda la fedeltà alla Messa domenicale… «Non possiamo vivere senza tutto ciò che caratterizza il giorno del Signore» dicevano i nostri fratelli cristiani dei primi secoli, arrivando ad affermarlo con il sacrificio della vita. Perché allora i cristiani non dovrebbero proporre con forza anche a tutti i loro «fratelli uomini», in pieno rispetto della libertà di ciascuno, lo stile di vita di Colui che ha vissuto pienamente l’esperienza dell’umano? INTERCESSIONI Per la Chiesa che ha la missione di illuminare le genti, ti preghiamo. Tutti Signore Gesù, Pane della vita, ascoltaci. Lett. Per i cristiani che in varie regioni del mondo ti danno testimonianza fino al martirio, ti preghiamo. Tutti Signore Gesù, Pane della vita, ascoltaci. Lett. Per coloro che praticano le opere della giustizia e della pace, ti preghiamo. Tutti Signore Gesù, Pane della vita, ascoltaci. Lett. Per le famiglie che collaborano alla costruzione del tuo Regno, ti preghiamo. Tutti Signore Gesù, Pane della vita, ascoltaci. Lett. 21 Per i giovani che s’impegnano con coraggio a costruire il futuro, ti preghiamo. Tutti Signore Gesù, Pane della vita, ascoltaci. Lett. Per coloro che vivono con onestà e dedizione la loro professione, ti preghiamo. Tutti Signore Gesù, Pane della vita, ascoltaci. Lett. Per coloro che sanno chinarsi con generosità sulle infermità dei fratelli, ti preghiamo. Tutti Signore Gesù, Pane della vita, ascoltaci. Lett. Per coloro che si dedicano con passione alla difesa della vita, ti preghiamo. Tutti Signore Gesù, Pane della vita, ascoltaci. Lett. Per coloro che lavorano per la salvaguardia del creato, ti preghiamo. Tutti Signore Gesù, Pane della vita, ascoltaci. Lett. Per coloro che sanno infondere fiducia nel cuore di chi è rassegnato, ti preghiamo. Tutti Signore Gesù, Pane della vita, ascoltaci. Lett. Per coloro che spendono le loro migliori energie nella difesa dei più deboli e dei più poveri, ti preghiamo. Tutti Signore Gesù, Pane della vita, ascoltaci. Lett. Per coloro che offrono il loro tempo e la loro presenza a chi è solo, ti preghiamo. Tutti Signore Gesù, Pane della vita, ascoltaci. Lett. 22 CANTO: IL TUO POPOLO IN CAMMINO 1. È il tuo pane, Gesù, che ci dà forza e rende più sicuro il nostro passo. Se il vigore nel cammino si svilisce, la tua mano dona lieta la speranza. 2. È il tuo vino, Gesù, che ci disseta e sveglia in noi l’ardore di seguirti. Se la gioia cede il passo alla stanchezza, la tua voce fa rinascere freschezza. 3. È il tuo corpo, Gesù, che ci fa Chiesa, fratelli sulle strade della vita. Se il rancore toglie luce all’amicizia, dal tuo cuore nasce giovane il perdono. 4. È il tuo sangue, Gesù, il segno eterno dell’unico linguaggio dell’amore. Se il donarsi come te richiede fede, nel tuo Spirito sfidiamo l’incertezza. 23 5. È il tuo dono, Gesù, la vera fonte del gesto coraggioso di chi annuncia. Se la Chiesa non è aperta ad ogni uomo, il tuo fuoco le rivela la missione. CONCLUSIONE LETTURA BIBLICA (Gv 15, 5.8-11) Lettura del Vangelo secondo Giovanni Il Signore Gesù disse ai suoi discepoli: «Io sono la vite, voi i tralci. Chi rimane in me, e io in lui, porta molto frutto, perché senza di me non potete far nulla… In questo è glorificato il Padre mio: che portiate molto frutto e diventiate miei discepoli. Come il Padre ha amato me, anche io ho amato voi. Rimanete nel mio amore. Se osserverete i miei comandamenti, rimarrete nel mio amore, come io ho osservato i comandamenti del Padre mio e rimango nel suo amore. Vi ho detto queste cose perché la mia gioia sia in voi e la vostra gioia sia piena». Diacono PREGHIERA [attribuita a san Bernardo di Chiaravalle] Lett Gesù, dolce memoria, dà vera gioia al cuore; la sua dolce presenza supera ogni umana dolcezza. Non si canta nome più soave, non si ascolta nome più gioioso, non si medita nome più dolce di quello di Gesù, Figlio di Dio. Tutti Gesù, sei speranza per chi si pente; sei amore per chi ti cerca; sei bontà per chi ti desidera. Che cosa, dunque, sarai per chi ti trova? 24 Lett Né lingua può dire, né scritto può esprimere; può crederlo solo chi ha provato che cosa sia amare Gesù. Tutti Gesù, sii nostro gaudio, tu che sarai un giorno premio. Sii tu la nostra gloria, sempre, per tutti i secoli. Quando visiti il nostro cuore, allora la verità lo illumina; l’amore si fa più fervido, si affievolisce la vanità del mondo. Gesù, dolcezza dei cuori, fonte viva, lume delle menti, più grande di ogni gioia, più grande di ogni desiderio. Lett. La nostra voce risuoni di te, Gesù, le nostre opere esprimano te, i nostri cuori ti amino, ora e per sempre. Chi ti gusta, non è ancor sazio, chi ti beve, ha sete ancora: nulla, eccetto te, desidera chi trova pace nel tuo amore. Tutti O mio dolcissimo Gesù, speranza dell’anima che sospira; le pie lacrime e la mente agitata cercano te. Resta con noi, Signore, illuminaci con la tua luce; allontana le tenebre della notte, colma la mente di dolcezza. O Gesù, fiore della Vergine Madre, a te la lode, la gloria del nome, il regno della beatitudine. Amen. INTERVENTO DEL CARDINALE 25 PROFESSIONE DI FEDE Card. Fratelli, raccolti dallo stesso Spirito di Cristo, proclamiamo con cuore sincero il simbolo della nostra fede: Coro e assemblea Card. Io credo in Dio, Padre onnipotente, creatore del cielo e della terra. Tutti Questa è la nostra fede, questa è la fede della Chiesa! Card. Credo in Gesù Cristo, suo unico Figlio, nostro Signore, il quale fu concepito di Spirito Santo, nacque da Maria Vergine, patì sotto Ponzio Pilato, fu crocifisso, morì e fu sepolto; discese agli inferi; il terzo giorno risuscitò da morte; salì al cielo, siede alla destra di Dio Padre onnipotente; di là verrà a giudicare i vivi e i morti. 26 Tutti Questa è la nostra fede, questa è la fede della Chiesa! Card. Credo nello Spirito Santo, la santa Chiesa cattolica, la comunione dei santi, la remissione dei peccati, la risurrezione della carne, la vita eterna. Amen. Tutti Questa è la nostra fede, questa è la fede della Chiesa! ORAZIONE CANTO: ADORIAMO IL SACRAMENTO Adoriamo il sacramento che Dio Padre ci donò. Nuovo patto, nuovo rito nella fede si compì. Al mistero è fondamento la parola di Gesù. Gloria al Padre onnipotente, Gloria al Figlio Redentor; lode grande, sommo onore all’eterna Carità. Gloria immensa, eterno amore alla santa Trinità. Amen. BENEDIZIONE EUCARISTICA CANTO: LAUDA SION Lauda, Sion, Salvatórem, lauda ducem et pastórem, in hymnis et cánticis. Sit laus plena, sit sonóra, sit jucúnda, sit decóra, mentis jubilátio. Christus vincit, Christus regnat, Christus ímperat. 27 Ecce panis angelórum, factus cibus viatórum: non mitténdus cánibus. Bone pastor, panis vere, tu non bona fac vidére, in terra vivéntium. 28 Altri canti CHIESA DI DIO Chiesa di Dio, popolo in festa, alleluia, alleluia! Chiesa di Dio, popolo in festa, canta di gioia, il Signore è con te. 1. Dio ti ha scelto, Dio ti chiama, nel suo amore ti vuole con sé: spargi nel mondo il suo Vangelo, seme di pace e di bontà. 2. Dio ti guida come un padre: tu ritrovi la vita con lui. Rendigli grazie, sii fedele, finché il suo regno ti aprirà. 3. Dio ti nutre col suo cibo, nel deserto rimane con te. Ora non chiudere il tuo cuore: spezza il tuo pane a chi non ha. 4. Dio mantiene la promessa: in Gesù Cristo ti trasformerà. Porta ogni giorno la preghiera di chi speranza non ha più. 5. Chiesa che vivi nella storia, sei testimone di Cristo quaggiù: apri le porte ad ogni uomo, salva la vera libertà. 29 UBI CARITAS Ubi cáritas et amor, Deus ibi est. Congregávit nos in unum Christi amor. Exultémus, et in ipso iucundémur, Timeámus, et amémus Deum vivum. Et ex corde diligámus nos sincéro. Ubi cáritas et amor, Deus ibi est. Amen. Dov’è carità e amore, lì c’è Dio. L’amore di Cristo ci ha riuniti. Esultiamo e gioiamo in lui. Temiamo e amiamo il Dio vivo. E amiamolo con cuore sincero. Dov’è carità e amore, lì c’è Dio. Amen. IO SONO IL PANE VIVO Io sono il pane vivo disceso dal cielo. chi mangia di questo pane, vivrà in eterno; e il pane che io darò è la mia carne per la vita del mondo. Comandò alle nubi dall’alto e aprì le porte del cielo. Ci hai nutrito, Signore, con fior di frumento, ci hai saziato con miele dalla roccia. NOI ANNUNCIAMO LA PAROLA ETERNA Noi annunciamo la Parola eterna: «Dio è amore!» Questa è la voce che ha varcato i tempi: «Dio è carità!» 30 Passa questo mondo, passano i secoli, solo chi ama non passerà mai. Passa questo mondo, passano i secoli, solo chi ama non passerà mai. Dio è luce, in lui non c’è la notte: Dio è amore! Noi camminiamo lungo il suo sentiero: Dio è carità. Noi ci amiamo perché lui ci ama: Dio è amore! Egli per primo diede a noi la vita: Dio è carità. O SACRO CONVITO O sacro convito, di Gesù Cristo ci nutri. Sei viva memoria della sua passione. All’anime nostre doni la vita divina e il pegno della gloria futura. 1. Benedirò il Signore in ogni tempo, sulla mia bocca sempre la sua lode. 2. Nel Signore si glorierà l’anima mia, l’umile ascolti e si rallegri. 3. Magnificate con me il Signore, esaltiamo insieme il suo nome. 4. Gustate e vedete quanto è buono il Signore, beato l’uomo che in lui si rifugia. 5. Ho cercato il Signore, e mi ha risposto; da ogni timore mi ha liberato. 31 A CRISTO RE GLORIOSO A Cristo Re glorioso, speranza delle genti, potenza, lode e onore nei secoli per sempre! 1. O Re di eterna gloria, che irradi sulla Chiesa i doni del tuo amore, assisti i tuoi fedeli. 2. Illumina le menti, la volontà rinfranca; infondi in ogni cuore propositi di pace. 3. E quando tornerai a rinnovare il mondo, accoglici, Signore, nel regno dei beati. 32 Stampa: Boniardi Grafiche - Milano 33