CORPUS DOMINI 2011 – “CHI MANGIA DI ME VIVRA` PER ME

ARCIDIOCESI DI MILANO
NON DI SOLO PANE
LETTURE, PREGHIERE E CANTI
PER LA PROCESSIONE EUCARISTICA
DEL CORPUS DOMINI
Milano – da S. Celso al Duomo
4 Giugno 2015
Edizione fuori commercio.
Sussidio a uso dei fedeli.
IN COPERTINA
JACOPO ROBUSTI, detto TINTORETTO
Ultima cena
1564-1566, olio su tela, 221 x 413 cm.
Venezia, chiesa di San Trovaso
L’opera è presente dal primo maggio
nel Padiglione della Santa Sede a Expo Milano 2015.
I canti pubblicati sono delle Edizioni:
ElleDiCi, Leumann (TO)
Rugginenti Editore, Milano
Edizioni Carrara, Bergamo
Paoline Editoriale Audiovisivi, Roma.
A cura del Servizio per la Pastorale Liturgica.
2
CIBO PER LA VITA ETERNA
CANTO: NON DI SOLO PANE
LETTURA BIBLICA
(Gv 6, 24-27)
Lettura del Vangelo secondo Giovanni
Quando la folla vide che Gesù non era più là e nemmeno i suoi
discepoli, salì sulle barche e si diresse alla volta di Cafarnao alla
ricerca di Gesù. Lo trovarono di là dal mare e gli dissero: «Rabbì,
quando sei venuto qua?». Gesù rispose loro: «In verità, in verità io
vi dico: voi mi cercate non perché avete visto dei segni, ma perché
avete mangiato di quei pani e vi siete saziati. Datevi da fare non
per il cibo che non dura, ma per il cibo che rimane per la vita
eterna e che il Figlio dell’uomo vi darà. Perché su di lui il Padre,
Dio, ha messo il suo sigillo».
Lett.
3
INTRODUZIONE
Voce Guida
«Nutrire il pianeta. Energia per la vita». L’evento straordinario
dell’Expo porta in primo piano, all’attenzione di tutti, il tema del
cibo e la sua importanza per il futuro dell’umanità. Ma l’uomo
non si sazia del solo cibo materiale, quello «che non dura». Fatto
a immagine e somiglianza del suo Creatore, egli porta in sé un
anelito all’assoluto, alla verità, alla bellezza, alla comunione, alla
felicità e all’eternità, che eccede la fame del corpo e che solo il
Pane disceso dal cielo è in grado di colmare. A questo Pane di
vita, che si fa presente in mezzo a noi nell’Eucaristia, volgiamo la
nostra fede, il nostro amore e tutta la nostra adorazione. La
presenza a Milano, attorno all’Eucaristia, di cristiani provenienti
da varie parti del mondo raffigura la comunione d’amore che
unisce e deve unire in Cristo il genere umano.
SALMO
Sal 135 (136)
Lett.
Tutti
Rendete grazie al Signore perché è buono,
perché il suo amore è per sempre.
Lett.
Tutti
Lui solo ha compiuto grandi meraviglie,
perché il suo amore è per sempre.
Lett.
Tutti
Ha creato i cieli con sapienza,
perché il suo amore è per sempre.
Lett.
Tutti
Ha disteso la terra sulle acque,
perché il suo amore è per sempre.
Lett.
Tutti
Ha fatto le grandi luci,
perché il suo amore è per sempre.
4
Lett.
Tutti
Il sole, per governare il giorno,
perché il suo amore è per sempre.
Lett.
Tutti
La luna e le stelle, per governare la notte,
perché il suo amore è per sempre.
Lett.
Tutti
Egli dà il cibo a ogni vivente,
perché il suo amore è per sempre.
Lett.
Tutti
Rendete grazie al Dio del cielo,
perché il suo amore è per sempre.
CANTO LATINO-AMERICANO: EUCARÍSTIA MILAGRO DE AMOR
RIT. Eucaristía milagro de amor
eucaristía presencia del Señor. (2)
1. Pan transformado en el Cuerpo de Cristo
Vino transformado en la Sangre del Señor.
2. Cristo nos dice «tomen y coman
este es mi cuerpo que ha sido entregado».
3. Cristo en persona nos viene a liberar
de nuestro egoísmo y la división fatal.
4. ¡Oh gran invento de Cristo sabio y bueno
para alimentarnos con su Sangre y con su Cuerpo!
5. Con este Pan tenemos vida eterna
Cristo nos invita a la gran resurrección.
5
6. Este alimento renueva nuestras fuerzas
para caminar a la gran liberación.
7. Cuando comulgamos nos unimos al Señor,
formamos todos juntos la familia del amor.
8. En la familia de todos los cristianos
Cristo quiere unirnos en la paz y en el amor.
9. Palabra hecha pan que nutre la confianza
en la promesa de que Tú estás con nosotros.
10. Pan que nos da entusiasmo y valentía
para predicar tu Evangelio a todo el mundo.
Rit:
Eucaristia miracolo d’amore
eucaristia presenza del Signore. (2)
1.
Pane trasformato nel Corpo di Cristo
Vino trasformato nel Sangue del Signore.
2.
Cristo ci dice «prendete e mangiate
questo è il mio corpo che è stato offerto».
3.
Cristo in persona ci viene a liberare
dal nostro egoismo e dalla divisione fatale.
4.
¡Oh grande iniziativa di Cristo, saggio e buono,
per alimentarci con il suo Sangue e il suo Corpo!
5.
Con questo Pan abbiamo vita eterna
Cristo ci invita alla grande resurrezione.
6.
Questo alimento rinnova le nostre forze
per camminare verso la grande liberazione.
6
7.
Quando facciamo la comunione ci uniamo al Signore,
formiamo tutti uniti la famiglia dell’amore.
8.
Nella famiglia di tutti i cristiani
Cristo vuole unirci nella pace e nell’amore.
9.
Parola fatta pace che nutre la fiducia
nella promessa che Tu resti con noi.
10. Pane che da entusiasmo e coraggio
per predicare il tuo Vangelo a tutto il mondo.
7
-IUN PANE CHE RENDE
PRESENTE DIO
Voce Guida
In tutte le circostanze della sua vita terrena Gesù ha dato
testimonianza della sua singolare figliolanza divina. Egli è
l’immagine del Dio invisibile, pienamente rivelata all’umanità, la
gloria dell’Eterno che risplende nel mondo; in lui Dio ha posto la
sua dimora fra gli uomini. Poiché mediante l’Eucaristia Gesù ha
assicurato la sua viva presenza tra noi fino alla fine dei tempi,
quel pane spezzato, che è il suo Corpo dato per noi, è il pane
della presenza di Dio fra gli uomini, il pane della comunione con
Dio, il pane che ci nutre di Dio, alimentando in noi la vita di Dio,
cioè la vita buona, giusta e santa, destinata a fiorire nell’eternità.
LETTURA BIBLICA
(Col 2, 6-7.9-10)
Lettera di san Paolo apostolo ai Colossesi
Fratelli, come avete accolto Cristo Gesù, il Signore, in lui
camminate, radicati e costruiti su di lui, saldi nella fede come vi è
stato insegnato, sovrabbondando nel rendimento di grazie. È in lui
che abita corporalmente tutta la pienezza della divinità, e voi
partecipate della pienezza di lui, che è il capo di ogni Principato e
di ogni Potenza.
Lett.
8
ACCLAMAZIONI
[ispirate a un testo del beato Charles de Foucauld]
Tu sei sempre con noi
mediante la santa Eucaristia,
mediante la tua Grazia,
mediante la tua Provvidenza
mediante il tuo Amore.
Tutti Pane del Cielo, volto di Dio per l’umanità.
Lett.
O mio Dio, quale felicità!
Dio in mezzo a noi, Dio in noi,
Dio nel quale ci muoviamo, esistiamo e siamo.
«Emmanuele, Dio-con-noi».
Tutti Pane del Cielo, volto di Dio per l’umanità.
Lett.
Nella santa Eucaristia tu sei tutto intero,
completamente vivo, o mio amato Gesù,
così pienamente come lo eri
nella casa della santa Famiglia di Nazareth.
Tutti Pane del Cielo, volto di Dio per l’umanità.
Lett.
Allo stesso modo ora tu sei qui con noi,
o nostro Amato e nostro Tutto.
Tu sei il nostro Pane quotidiano,
Pane vero, necessario alla vita,
Ostia santa, Amore che si dona senza misura.
Tutti Pane del Cielo, volto di Dio per l’umanità.
Lett.
9
LETTURA MAGISTERIALE
(p. 60)
Lett. Da «Cosa nutre la vita?» del Cardinale Arcivescovo
Angelo Scola
Di che vive allora l’uomo? La risposta di Gesù è la sua Eucaristia,
il dono totale di sé: «Prendete, mangiate: questo è il mio corpo»
(Mt 26, 26). Il pane che l’uomo desidera è Dio stesso che si offre
in dono. Solo così egli può essere definitivamente saziato. I
cristiani, partecipando ogni domenica all’Eucaristia, sono
introdotti nella logica del dono come legge di vita. L’esistenza
umana acquista allora una forma eucaristica, il culto umanamente
conveniente (Rm 12, 1).
INTERCESSIONI
[ispirate a una preghiera di san Giovanni Bosco]
Gesù, nostro Signore e nostro Dio,
nella semplicità del cuore e con viva fede
ti adoriamo realmente presente nel sacramento
della santa Eucaristia.
Tutti Trasformaci a tua immagine, Signore.
Lett.
Tu, Gesù, sei il Pane disceso dal cielo,
il cibo che ci sostiene nel cammino della vita;
tu sei la sorgente dell’amore
che sa donarsi fino al sacrificio di sé.
Tutti Trasformaci a tua immagine, Signore.
Lett.
Signore Gesù, infinito è l’amore
che ti ha spinto a restare con noi.
Fa’ che ogni nostra comunione
sia un grande atto di fede e di amore.
Tutti Trasformaci a tua immagine, Signore.
Lett.
10
O nostro divino Salvatore, fa’ che uniti a te,
giungiamo un giorno là dove potremo
contemplarti a faccia a faccia
e amarti per tutta l’eternità.
Tutti Trasformaci a tua immagine, Signore.
Lett.
CANTO: CON AMORE INFINITO
1. Ho messo il mio cuore accanto al vostro cuore,
perché l’amore cresca in voi.
ho messo la mia vita a servizio della vostra,
perché la vita abbondi in voi.
2. Ho messo il mio pane, in mano a chi ha fame,
perché la forza torni in voi.
Ho messo la mia grazia nel corpo di chi soffre,
perché la pace sia in voi.
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- II UN CIBO DA CONDIVIDERE
Voce guida
Il pane eucaristico è sempre un pane spezzato, frazionato per
essere distribuito, ripartito per essere condiviso. In tal modo esso
rinvia al mistero di una vita, quella di Gesù, fatta tutto dono, tutto
servizio e sacrificio di amore. In ogni messa questo Pane disceso
dal Cielo è reso disponibile per saziare la fame di molti che,
nutriti del Corpo di Cristo, si impegnano a condividere con tutti,
specialmente i più poveri, tutto ciò che sono, tutto ciò che hanno.
Alla radice delle forme sempre nuove della carità che nel corso
dei secoli sono fiorite nel campo della Chiesa non è difficile
riconoscere la forza del Cibo condiviso al banchetto eucaristico.
LETTURA BIBLICA
(Mt 14, 15-20)
Lett. Lettura del vangelo secondo Matteo
Sul far della sera, i discepoli si avvicinarono a Gesù e gli dissero:
«Il luogo è deserto ed è ormai tardi; congeda la folla perché vada
nei villaggi a comprarsi da mangiare». Ma Gesù disse loro: «Non
occorre che vadano; voi stessi date loro da mangiare». Gli
risposero: «Qui non abbiamo altro che cinque pani e due pesci!».
Ed egli disse: «Portatemeli qui». E, dopo aver ordinato alla folla
di sedersi sull’erba, prese i cinque pani e i due pesci, alzò gli occhi
al cielo, recitò la benedizione, spezzò i pani e li diede ai discepoli,
12
e i discepoli alla folla. Tutti mangiarono a sazietà, e portarono via
i pezzi avanzati: dodici ceste piene.
SALMO DI LODE
Sal 145 (146)
Loda il Signore, anima mia:
loderò il Signore finché ho vita,
canterò inni al mio Dio finché esisto.
Tutti Il Signore dà il pane agli affamati
Lett.
Beato chi ha per aiuto il Dio di Giacobbe:
la sua speranza è nel Signore suo Dio,
che ha fatto il cielo e la terra,
il mare e quanto contiene.
Tutti Il Signore dà il pane agli affamati
Il Signore rimane fedele per sempre,
rende giustizia agli oppressi,
dà il pane agli affamati;
il Signore libera i prigionieri.
Tutti Il Signore dà il pane agli affamati
Il Signore ridona la vista ai ciechi,
il Signore rialza chi è caduto,
il Signore ama i giusti.
Il Signore protegge i forestieri.
Tutti Il Signore dà il pane agli affamati
Egli sostiene l’orfano e la vedova.
ma sconvolge le vie dei malvagi.
Il Signore regna per sempre,
il tuo Dio, o Sion, di generazione in generazione.
Tutti Il Signore dà il pane agli affamati.
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CANTO: DIO È AMORE
1. Amiamoci gli uni gli altri,
perché l’amore è da Dio:
chi ama è generato da Dio, e conosce Dio.
2. Nessuno ha mai visto Dio:
se ci amiamo gli uni gli altri,
l’amore di Dio in noi è perfetto, senza alcun timore.
3. Il Padre ha dato il suo Figlio
per riscattarci dai peccati,
e abbiamo riconosciuto e creduto all’amore suo.
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LETTURA MAGISTERIALE
Lett. Dall’Angelus di papa Francesco del 4 agosto 2014
È utile confrontare la reazione dei discepoli, di fronte alla gente
stanca e affamata, con quella di Gesù… I discepoli pensano che
sia meglio congedarla, perché possa andare a procurarsi il cibo.
Gesù invece dice: «Date loro voi stessi da mangiare». Due
reazioni diverse, che riflettono due logiche opposte: i discepoli
ragionano secondo il mondo, per cui ciascuno deve pensare a se
stesso… Gesù ragiona secondo la logica di Dio, che è quella della
condivisione. Quante volte noi ci voltiamo da un’altra parte pur di
non vedere i fratelli bisognosi! E questo guardare da un’altra parte
è un modo educato per dire... «arrangiatevi da soli». E questo non
è di Gesù: questo è egoismo. Se avesse congedato le folle, tante
persone sarebbero rimaste senza mangiare. Invece quei pochi pani
e pesci, condivisi e benedetti da Dio, bastarono per tutti. E
attenzione! Non è una magia, è un «segno»: un segno che invita
ad avere fede in Dio, Padre provvidente, il quale non ci fa
mancare il «nostro pane quotidiano», se noi sappiamo
condividerlo come fratelli.
INTERCESSIONI
Lett.
Tutti
Cristo, pane che dai la vita al mondo.
Conforma a te la nostra vita.
Lett.
Tutti
Cristo, pane della condivisione e dell’amore.
Conforma a te la nostra vita.
Lett.
Tutti
Cristo, pane che sazi la fame dell’uomo.
Conforma a te la nostra vita.
Lett.
Tutti
Cristo, pane che ci raccogli nell’unità.
Conforma a te la nostra vita.
15
Lett.
Tutti
Cristo, pane che togli il peccato del mondo.
Conforma a te la nostra vita.
Lett.
Tutti
Cristo, pane che vinci il dolore e la morte.
Conforma a te la nostra vita.
Lett.
Tutti
Cristo, pane che fai gustare la comunione con te.
Conforma a te la nostra vita.
Lett.
Tutti
Cristo, pane che sostieni il nostro cammino.
Conforma a te la nostra vita.
Lett.
Tutti
Cristo, pane che ci fai pregustare il banchetto del cielo.
Conforma a te la nostra vita.
Lett.
Tutti
Cristo, pane che doni all’uomo la salvezza.
Conforma a te la nostra vita.
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CANTO: NULLA CON TE MI MANCHERÀ
I miei nemici vincerai,
mi mostrerai la tua alleanza.
Con olio il capo mi ungerai,
mi sazierai con esultanza.
Vivi con me, sei fedeltà:
felicità del mio destino!
Insieme a te, l’eternità
avanza già sul mio cammino.
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- III UN CIBO CHE EDUCA
Voce guida
Come l’atto fisico del mangiare chiede una frequente e regolare
ripetizione così la partecipazione al rito eucaristico richiede
l’assiduità e la fedeltà della domenica. La famigliarità alla mensa
della Parola e del Pane di vita plasma a poco a poco la mente e il
cuore, i gesti e le parole del credente in Cristo, educandolo a
un’esistenza sempre più eucaristica. In tal modo il discepolo si
assimila al Maestro, impara a guardare con gli occhi di Gesù,
impara a pensare come Gesù, impara ad amare con il cuore di
Gesù e impara a compiere le opere di Gesù, e anzi «ne compirà di
più grandi» di quelle (Cfr. Gv 14, 12).
LETTURA BIBLICA
(Fil 2, 1-5)
Lett. Lettera di san Paolo apostolo ai Filippesi
Fratelli, se c’è qualche consolazione in Cristo, se c’è qualche
conforto, frutto della carità, se c’è qualche comunione di spirito,
se ci sono sentimenti di amore e di compassione, rendete piena la
mia gioia con un medesimo sentire e con la stessa carità,
rimanendo unanimi e concordi. Non fate nulla per rivalità o
vanagloria, ma ciascuno di voi, con tutta umiltà, consideri gli altri
superiori a se stesso. Ciascuno non cerchi l’interesse proprio, ma
anche quello degli altri. Abbiate in voi gli stessi sentimenti di
Cristo Gesù.
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ACCLAMAZIONI
Lett.
Gesù, da ricco che eri, ti sei fatto povero per noi, perché
diventassimo ricchi per mezzo della tua povertà.
Tutti Noi ti adoriamo e ti benediciamo.
Per te i ciechi riacquistano la vista, gli zoppi camminano, i
lebbrosi sono purificati, i sordi odono, i morti risuscitano e
ai poveri è annunciato il Vangelo.
Tutti Noi ti adoriamo e ti benediciamo.
Lett.
Hai dichiarato beati ed eredi del regno dei cieli tutti i poveri
della terra, nel corpo, nella mente e nello spirito.
Tutti Noi ti adoriamo e ti benediciamo.
Lett.
Hai inviato gli apostoli in missione senza permettere loro di
possedere né oro, né argento, né denaro nelle loro cinture.
Tutti Noi ti adoriamo e ti benediciamo.
Lett.
Alla mensa dei tuoi discepoli hai chiesto che ci sia sempre
un posto d’onore per i poveri, gli storpi, gli zoppi e i ciechi.
Tutti Noi ti adoriamo e ti benediciamo.
Lett.
Nell’Eucaristia sei il Pane dei poveri, il sostegno dei deboli,
la speranza degli afflitti, il conforto per gli sfiduciati.
Tutti Noi ti adoriamo e ti benediciamo.
Lett.
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CANTO FILIPPINO: ISANG PAGKAIN, ISANG KATAWAN, ISANG BAYAN
1. Katulad ng mga butil na tinitipon
Upang maging tinapay na nagbibigay buhay
Kami nawa’y matipon din
At maging bayan Mong giliw.
Ref: Iisang Panginoon,
iisang Katawan
isang Bayan, isang Lahi
Sa Yo’y nagpupugay.
2. Katulad din ng mga ubas
Na piniga at naging alak
Sino mang uminom nito
May buhay na walang hanggan
Kami nawa’y maging sangkap
Sa pagbuo nitong bayang liyag.
UN SOLO PANE, UN SOLO CORPO, UN SOLO POPOLO
1.
Come i chicchi di grano diventano pane che dà la vita.
Speriamo di essere raccolti per diventare il tuo popolo.
Ref: Un solo Signore, un solo Corpo,
un solo Popolo, una sola Chiesa. Ti adoriamo.
2.
Come l’uva diventa vino che chiunque beve avrà la vita eterna.
Vogliamo essere uniti per diventare il tuo popolo.
20
(pp. 70-71)
LETTURA MAGISTERIALE
Lett. Da «Cosa nutre la vita?» del Cardinale Arcivescovo
Angelo Scola
Nella festa si fa, almeno in embrione, l’esperienza che la risposta
al nostro desiderio più profondo, quello di essere amati per
sempre, per poter, a nostra volta, amare per sempre, non è
illusorio. È la ragione per cui la Chiesa domanda la fedeltà alla
Messa domenicale… «Non possiamo vivere senza tutto ciò che
caratterizza il giorno del Signore» dicevano i nostri fratelli
cristiani dei primi secoli, arrivando ad affermarlo con il sacrificio
della vita. Perché allora i cristiani non dovrebbero proporre con
forza anche a tutti i loro «fratelli uomini», in pieno rispetto della
libertà di ciascuno, lo stile di vita di Colui che ha vissuto
pienamente l’esperienza dell’umano?
INTERCESSIONI
Per la Chiesa che ha la missione di illuminare le genti, ti
preghiamo.
Tutti Signore Gesù, Pane della vita, ascoltaci.
Lett.
Per i cristiani che in varie regioni del mondo ti danno
testimonianza fino al martirio, ti preghiamo.
Tutti Signore Gesù, Pane della vita, ascoltaci.
Lett.
Per coloro che praticano le opere della giustizia e della pace,
ti preghiamo.
Tutti Signore Gesù, Pane della vita, ascoltaci.
Lett.
Per le famiglie che collaborano alla costruzione del tuo
Regno, ti preghiamo.
Tutti Signore Gesù, Pane della vita, ascoltaci.
Lett.
21
Per i giovani che s’impegnano con coraggio a costruire il
futuro, ti preghiamo.
Tutti Signore Gesù, Pane della vita, ascoltaci.
Lett.
Per coloro che vivono con onestà e dedizione la loro
professione, ti preghiamo.
Tutti Signore Gesù, Pane della vita, ascoltaci.
Lett.
Per coloro che sanno chinarsi con generosità sulle infermità
dei fratelli, ti preghiamo.
Tutti Signore Gesù, Pane della vita, ascoltaci.
Lett.
Per coloro che si dedicano con passione alla difesa della
vita, ti preghiamo.
Tutti Signore Gesù, Pane della vita, ascoltaci.
Lett.
Per coloro che lavorano per la salvaguardia del creato, ti
preghiamo.
Tutti Signore Gesù, Pane della vita, ascoltaci.
Lett.
Per coloro che sanno infondere fiducia nel cuore di chi è
rassegnato, ti preghiamo.
Tutti Signore Gesù, Pane della vita, ascoltaci.
Lett.
Per coloro che spendono le loro migliori energie nella difesa
dei più deboli e dei più poveri, ti preghiamo.
Tutti Signore Gesù, Pane della vita, ascoltaci.
Lett.
Per coloro che offrono il loro tempo e la loro presenza a chi
è solo, ti preghiamo.
Tutti Signore Gesù, Pane della vita, ascoltaci.
Lett.
22
CANTO: IL TUO POPOLO IN CAMMINO
1.
È il tuo pane, Gesù, che ci dà forza
e rende più sicuro il nostro passo.
Se il vigore nel cammino si svilisce,
la tua mano dona lieta la speranza.
2.
È il tuo vino, Gesù, che ci disseta
e sveglia in noi l’ardore di seguirti.
Se la gioia cede il passo alla stanchezza,
la tua voce fa rinascere freschezza.
3.
È il tuo corpo, Gesù, che ci fa Chiesa,
fratelli sulle strade della vita.
Se il rancore toglie luce all’amicizia,
dal tuo cuore nasce giovane il perdono.
4.
È il tuo sangue, Gesù, il segno eterno
dell’unico linguaggio dell’amore.
Se il donarsi come te richiede fede,
nel tuo Spirito sfidiamo l’incertezza.
23
5.
È il tuo dono, Gesù, la vera fonte
del gesto coraggioso di chi annuncia.
Se la Chiesa non è aperta ad ogni uomo,
il tuo fuoco le rivela la missione.
CONCLUSIONE
LETTURA BIBLICA
(Gv 15, 5.8-11)
Lettura del Vangelo secondo Giovanni
Il Signore Gesù disse ai suoi discepoli: «Io sono la vite, voi i
tralci. Chi rimane in me, e io in lui, porta molto frutto, perché
senza di me non potete far nulla… In questo è glorificato il Padre
mio: che portiate molto frutto e diventiate miei discepoli. Come il
Padre ha amato me, anche io ho amato voi. Rimanete nel mio
amore. Se osserverete i miei comandamenti, rimarrete nel mio
amore, come io ho osservato i comandamenti del Padre mio e
rimango nel suo amore. Vi ho detto queste cose perché la mia
gioia sia in voi e la vostra gioia sia piena».
Diacono
PREGHIERA
[attribuita a san Bernardo di Chiaravalle]
Lett
Gesù, dolce memoria, dà vera gioia al cuore; la sua dolce
presenza supera ogni umana dolcezza. Non si canta nome
più soave, non si ascolta nome più gioioso, non si medita
nome più dolce di quello di Gesù, Figlio di Dio.
Tutti
Gesù, sei speranza per chi si pente;
sei amore per chi ti cerca;
sei bontà per chi ti desidera.
Che cosa, dunque, sarai per chi ti trova?
24
Lett
Né lingua può dire, né scritto può esprimere; può crederlo
solo chi ha provato che cosa sia amare Gesù.
Tutti
Gesù, sii nostro gaudio, tu che sarai un giorno premio.
Sii tu la nostra gloria, sempre, per tutti i secoli.
Quando visiti il nostro cuore, allora la verità lo illumina;
l’amore si fa più fervido,
si affievolisce la vanità del mondo.
Gesù, dolcezza dei cuori, fonte viva, lume delle menti,
più grande di ogni gioia, più grande di ogni desiderio.
Lett.
La nostra voce risuoni di te, Gesù,
le nostre opere esprimano te,
i nostri cuori ti amino, ora e per sempre.
Chi ti gusta, non è ancor sazio,
chi ti beve, ha sete ancora:
nulla, eccetto te, desidera
chi trova pace nel tuo amore.
Tutti
O mio dolcissimo Gesù,
speranza dell’anima che sospira;
le pie lacrime e la mente agitata cercano te.
Resta con noi, Signore, illuminaci con la tua luce;
allontana le tenebre della notte,
colma la mente di dolcezza.
O Gesù, fiore della Vergine Madre,
a te la lode, la gloria del nome,
il regno della beatitudine. Amen.
INTERVENTO DEL CARDINALE
25
PROFESSIONE DI FEDE
Card.
Fratelli, raccolti dallo stesso Spirito di Cristo,
proclamiamo con cuore sincero il simbolo della nostra
fede:
Coro e assemblea
Card.
Io credo in Dio, Padre onnipotente,
creatore del cielo e della terra.
Tutti Questa è la nostra fede,
questa è la fede della Chiesa!
Card.
Credo in Gesù Cristo,
suo unico Figlio, nostro Signore,
il quale fu concepito di Spirito Santo,
nacque da Maria Vergine,
patì sotto Ponzio Pilato,
fu crocifisso, morì e fu sepolto;
discese agli inferi;
il terzo giorno risuscitò da morte;
salì al cielo, siede alla destra
di Dio Padre onnipotente;
di là verrà a giudicare i vivi e i morti.
26
Tutti Questa è la nostra fede,
questa è la fede della Chiesa!
Card.
Credo nello Spirito Santo,
la santa Chiesa cattolica,
la comunione dei santi, la remissione dei peccati,
la risurrezione della carne, la vita eterna. Amen.
Tutti Questa è la nostra fede,
questa è la fede della Chiesa!
ORAZIONE
CANTO: ADORIAMO IL SACRAMENTO
Adoriamo il sacramento che Dio Padre ci donò.
Nuovo patto, nuovo rito nella fede si compì.
Al mistero è fondamento la parola di Gesù.
Gloria al Padre onnipotente, Gloria al Figlio Redentor;
lode grande, sommo onore all’eterna Carità.
Gloria immensa, eterno amore alla santa Trinità. Amen.
BENEDIZIONE EUCARISTICA
CANTO: LAUDA SION
Lauda, Sion, Salvatórem,
lauda ducem et pastórem,
in hymnis et cánticis.
Sit laus plena, sit sonóra,
sit jucúnda, sit decóra, mentis jubilátio.
Christus vincit, Christus regnat,
Christus ímperat.
27
Ecce panis angelórum,
factus cibus viatórum:
non mitténdus cánibus.
Bone pastor, panis vere,
tu non bona fac vidére,
in terra vivéntium.
28
Altri canti
CHIESA DI DIO
Chiesa di Dio, popolo in festa,
alleluia, alleluia!
Chiesa di Dio, popolo in festa,
canta di gioia, il Signore è con te.
1. Dio ti ha scelto, Dio ti chiama,
nel suo amore ti vuole con sé:
spargi nel mondo il suo Vangelo,
seme di pace e di bontà.
2. Dio ti guida come un padre:
tu ritrovi la vita con lui.
Rendigli grazie, sii fedele,
finché il suo regno ti aprirà.
3. Dio ti nutre col suo cibo,
nel deserto rimane con te.
Ora non chiudere il tuo cuore:
spezza il tuo pane a chi non ha.
4. Dio mantiene la promessa:
in Gesù Cristo ti trasformerà.
Porta ogni giorno la preghiera
di chi speranza non ha più.
5. Chiesa che vivi nella storia,
sei testimone di Cristo quaggiù:
apri le porte ad ogni uomo,
salva la vera libertà.
29
UBI CARITAS
Ubi cáritas et amor, Deus ibi est.
Congregávit nos in unum Christi amor.
Exultémus, et in ipso iucundémur,
Timeámus, et amémus Deum vivum.
Et ex corde diligámus nos sincéro.
Ubi cáritas et amor, Deus ibi est. Amen.
Dov’è carità e amore, lì c’è Dio.
L’amore di Cristo ci ha riuniti.
Esultiamo e gioiamo in lui.
Temiamo e amiamo il Dio vivo.
E amiamolo con cuore sincero.
Dov’è carità e amore, lì c’è Dio. Amen.
IO SONO IL PANE VIVO
Io sono il pane vivo disceso dal cielo.
chi mangia di questo pane, vivrà in eterno;
e il pane che io darò è la mia carne
per la vita del mondo.
Comandò alle nubi dall’alto
e aprì le porte del cielo.
Ci hai nutrito, Signore, con fior di frumento,
ci hai saziato con miele dalla roccia.
NOI ANNUNCIAMO LA PAROLA ETERNA
Noi annunciamo la Parola eterna:
«Dio è amore!»
Questa è la voce che ha varcato i tempi:
«Dio è carità!»
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Passa questo mondo, passano i secoli,
solo chi ama non passerà mai.
Passa questo mondo, passano i secoli,
solo chi ama non passerà mai.
Dio è luce, in lui non c’è la notte:
Dio è amore!
Noi camminiamo lungo il suo sentiero:
Dio è carità.
Noi ci amiamo perché lui ci ama:
Dio è amore!
Egli per primo diede a noi la vita:
Dio è carità.
O SACRO CONVITO
O sacro convito, di Gesù Cristo ci nutri.
Sei viva memoria della sua passione.
All’anime nostre doni la vita divina
e il pegno della gloria futura.
1. Benedirò il Signore in ogni tempo,
sulla mia bocca sempre la sua lode.
2. Nel Signore si glorierà l’anima mia,
l’umile ascolti e si rallegri.
3. Magnificate con me il Signore,
esaltiamo insieme il suo nome.
4. Gustate e vedete quanto è buono il Signore,
beato l’uomo che in lui si rifugia.
5. Ho cercato il Signore, e mi ha risposto;
da ogni timore mi ha liberato.
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A CRISTO RE GLORIOSO
A Cristo Re glorioso, speranza delle genti,
potenza, lode e onore nei secoli per sempre!
1. O Re di eterna gloria, che irradi sulla Chiesa
i doni del tuo amore, assisti i tuoi fedeli.
2. Illumina le menti, la volontà rinfranca;
infondi in ogni cuore propositi di pace.
3. E quando tornerai a rinnovare il mondo,
accoglici, Signore, nel regno dei beati.
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Stampa: Boniardi Grafiche - Milano
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