I.T.I.S. E. MAJORANA 4B informatica Gruppo n° 1 Relazione Personale: Micheletto Davide Avitabile Gianni 16/12/01 Esperienza n° 3 CIRCUITO RL Schema elettrico: R Vi L Vi = 10 Vpp R = 18 K L = 2,5 H Schema di montaggio: Vo Componenti: Generatore di corrente alternata Oscilloscopio Una resistenza da 18000 Ohm Una induttore da 2,5 Henry Cavi con morsetti Descrizione esperienza: Abbiamo collegato il generatore di corrente alternata ai due componenti (resistenza – induttanza) montati in serie. Per misurare le due tensioni, abbiamo collegato, per quella d’ingresso, le uscite del generatore alla porta A, e, per quella in uscita, le estremità dell’induttanza alla porta B. In seguito abbiamo misurato lo sfasamento delle due forme d’onda e l’ampiezza della seconda. Dopo aver svolto opportunamente i calcoli, abbiamo ottenuto la seguente tabella. = T / T *360 = Vo / Vi Tabella: Teorico Misura 0,0087 0,0175 0,0262 0,0436 0,0610 0,0869 0,1719 0,2533 0,3999 0,5213 0,6575 0,8677 0,9342 0,9747 0,9869 0,9935 0,9984 0,9993 0,9997 0,9999 0,9999 0,016 0,02 0,025 0,04 0,05 0,07 0,13 0,19 0,28 0,36 0,46 0,68 0,76 0,84 0,88 0,88 0,88 0,88 0,84 0,76 0,64 Teorico Misura Vo Vi Vo/Vi Vo/Vi T T Vpp Vpp Gradi Gradi Div Div dB dB 0,16 0,2 0,25 0,4 0,5 0,7 1,3 1,9 2,8 3,6 4,6 6,8 7,6 8,4 8,8 8,8 8,8 8,8 8,4 7,6 6,4 10 10 10 10 10 10 10 10 10 10 10 10 10 10 10 10 10 10 10 10 10 89,50 89,00 88,50 87,50 86,50 85,01 80,10 75,33 66,43 58,58 48,89 29,81 20,91 12,91 9,30 6,54 3,28 2,19 1,31 0,94 0,66 45,00 45,00 56,25 67,50 80,00 80,82 78,26 72,00 68,57 60,00 50,40 28,80 22,50 14,40 10,00 7,20 -3,60 -10,59 -18,00 -30,00 -43,20 0,6 1,2 1 1,8 1,6 2,2 1 0,6 0,8 1,2 0,7 0,4 0,4 0,4 0,2 0,1 -0,1 -0,2 -0,2 -0,6 -0,6 4,8 9,6 6,4 9,6 7,2 9,8 4,6 3 4,2 7,2 5 5 6,4 10 7,2 5 10 6,8 4 7,2 5 -41,18 -35,16 -31,64 -27,21 -24,30 -21,22 -15,29 -11,93 -7,96 -5,66 -3,64 -1,23 -0,59 -0,22 -0,11 -0,06 -0,01 -0,01 0,00 0,00 0,00 -35,92 -33,98 -32,04 -27,96 -26,02 -23,10 -17,72 -14,42 -11,06 -8,87 -6,74 -3,35 -2,38 -1,51 -1,11 -1,11 -1,11 -1,11 -1,51 -2,38 -3,88 Vo/Vi Vo/Vi Hz 10 20 30 50 70 100 200 300 500 700 1000 2000 3000 5000 7000 10000 20000 30000 50000 70000 100000 Teorico Misura Vo/VidB Vo/VidB Le formule utilizzate, ricavate dalla funzione di trasferimento Vo/Vi = (jL) / (R+jL) sono: Vo/Vi = (L) / (R2+(L)2) Vo/Vi dB = 20 * lg Vo/Vi Vo/Vi = 90° - arctg (L / R) Conclusioni: Utilizzando un induttore ci siamo resi conto che, alle alte frequenze, non si comporta come si pensava. Nel nostro caso si nota infatti che oltre la frequenza di 50000 Hz, la tensione in uscita tende a diminuire. Inoltre anche lo sfasamento viene modificato, in quanto alle alte frequenze, anziché diminuire avvicinandosi sempre più al valore 0, cambia verso, assumendo valori negativi, ed alle basse frequenze, anziché aumentare ed avvicinarsi a 90°, diminuisce nuovamente. Questo si spiega per il motivo che un induttore si può pensare come: R L C L Alle medie frequenze si comporta come: C Alle alte frequenze come: Alle basse frequenze come: R Modulo in dB 0,00 | Vo / Vi | dB -10,00 1 10 100 1000 10000 100000 -20,00 Teorico Misura -30,00 -40,00 -50,00 f (Hz) Gradi Sfasamento 100,00 80,00 60,00 40,00 20,00 0,00 -20,00 1 -40,00 -60,00 Teorico Misura 10 100 1000 f (Hz) 10000 100000 Quesito: Con una tensione di ingresso di 5 Vpp, calcolare la tensione in uscita (modulo) a 1/10 della frequenza di taglio, alla frequenza di taglio e ad una frequenza 10 volte maggiore quella di taglio. Costante di tempo: jL/R Vo = Vi * L / (R2 + (L)2) fc = ( 1/2 )*( R/L ) = ( 1/6,28 )*( 18000/2,5 )= 1148 rad/sec = 2 * * fc = 6,28 * 1148 = 7213,1 Vo = 3,54 V 1/10 fc = 1148 / 10 = 114,8 rad/sec = 2 * * 1/10 fc = 6,28 * 114,8 = 721,3 Vo = 0,5 V 10 fc = 10 * 1148 = 11480 rad/sec = 2 * * 10 fc = 6,28 * 11480 = 72131 Vo = 4,98 V