DIPARTIMENTO DI SANITÀ PUBBLICA AREA EPIDEMIOLOGIA E COMUNICAZIONE AREA TUTELA DELLA SALUTE IN AMBIENTI DI LAVORO E SICUREZZA Bollettino n. 5 I LAVORATORI INTERINALI. ANALISI DEGLI INFORTUNI SUL LAVORO REGISTRATI DAL PRONTO SOCCORSO DELL’AUSL DI FORLÌ NEL PERIODO 1998-2003 a cura del Servizio Prevenzione e Sicurezza negli Ambienti di Lavoro Novembre 2003 - Elaborato dal: Servizio Prevenzione e Sicurezza negli Ambienti di Lavoro Dipartimento di Sanità Pubblica Azienda U.S.L. di Forlì - Redatto da: ing. Paolo Ghini (SPSAL - AUSL Forlì) - Per richiesta di copie rivolgersi a: Servizio Prevenzione e Sicurezza negli Ambienti di Lavoro Dipartimento di Sanità Pubblica - Azienda U.S.L. di Forlì via della Rocca, 19 - 47100 Forlì (FC) tel. 0543-733544 fax 0543-733501 email: [email protected] (sito: www.ausl.fo.it) - Si ringrazia il Pronto Soccorso dell’AUSL di Forlì, ed in particolare il dr. Vandelli. ________________________________________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________________________________________ I lavoratori interinali. Analisi degli infortuni sul lavoro registrati dal Pronto Soccorso dell’AUSL di Forlì anni 1998-2003 Pagina 2 di 41 AUSL Forlì - SPSAL novembre 2002 Bollettino n. 5 I LAVORATORI INTERINALI. ANALISI DEGLI INFORTUNI SUL LAVORO REGISTRATI DAL PRONTO SOCCORSO DELL’AUSL DI FORLÌ NEL PERIODO 1998-2003 Indice Presentazione Riassunto pag. 5 pag. 7 SEZIONE 1. - INTRODUZIONE 1.1. 1.2. 1.3. 1.4. Il Lavoro Temporaneo: legislazione e situazione locale Fonti dei dati e scelte operate Utilizzo della Banca Dati del Pronto Soccorso dell’AUSL di Forlì: valutazione Quadro di riferimento: la situazione infortunistica locale descritta dalla BD del PS dell’AUSL di Forlì pag. 9 pag. 11 pag. 15 pag. 19 SEZIONE 2. - LAVORO TEMPORANEO: SITUAZIONE INFORTUNISTICA LOCALE 2.1. 2.2. 2.3. Analisi dei dati ottenuti dalla BD del PS dell’AUSL di Forlì Analisi dei dati ottenuti dalla BD dei NFI INAIL (CD-2002), infortuni definiti Conclusioni: un possibile percorso di prevenzione per il lavoro temporaneo APPENDICE I Agenti e Forme di infortunio, Sedi e Nature delle lesioni pag. 25 pag. 35 pag. 37 pag. 39 ________________________________________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________________________________________ I lavoratori interinali. Analisi degli infortuni sul lavoro registrati dal Pronto Soccorso dell’AUSL di Forlì anni 1998-2003 Pagina 3 di 41 AUSL Forlì - SPSAL novembre 2002 ________________________________________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________________________________________ I lavoratori interinali. Analisi degli infortuni sul lavoro registrati dal Pronto Soccorso dell’AUSL di Forlì anni 1998-2003 Pagina 4 di 41 AUSL Forlì - SPSAL novembre 2002 Presentazione Facendo seguito ai precedenti Bollettini, il Servizio Prevenzione e Sicurezza Ambienti di Lavoro del Dipartimento di Sanità Pubblica dell’AUSL di Forlì prosegue con lo studio degli infortuni sul lavoro, cercando di individuare elementi utili per percorsi di prevenzione efficaci e condivisi. In questa pubblicazione vengono studiati gli infortuni occorsi nel comprensorio forlivese ai lavoratori temporanei (cosiddetti “interinali”). Questa forma di lavoro ha assunto una notevole diffusione anche nel nostro territorio: è quindi opportuno iniziare una riflessione sulle ricadute in termini di salute dei lavoratori. Il presente lavoro intende fornire un primo contributo, certamente insufficiente e incompleto, ma basato su dati locali e utile per iniziare ad inquadrare il fenomeno infortunistico. Nel corso del 2004 verrà attivato nel Dipartimento uno specifico progetto di studio sul lavoro temporaneo. Saranno pertanto prodotti ulteriori approfondimenti ed analisi più complete e precise. Si auspica un proficuo utilizzo dei dati illustrati. Il Direttore del Dipartimento di Sanità Pubblica d.ssa Romana Bacchi ________________________________________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________________________________________ I lavoratori interinali. Analisi degli infortuni sul lavoro registrati dal Pronto Soccorso dell’AUSL di Forlì anni 1998-2003 Pagina 5 di 41 AUSL Forlì - SPSAL novembre 2002 ________________________________________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________________________________________ I lavoratori interinali. Analisi degli infortuni sul lavoro registrati dal Pronto Soccorso dell’AUSL di Forlì anni 1998-2003 Pagina 6 di 41 AUSL Forlì - SPSAL novembre 2002 Riassunto Sono stati analizzati gli infortuni sul lavoro registrati dal Servizio Pronto Soccorso dell’AUSL di Forlì, occorsi nel periodo 30/03/1998-18/07/2003 ai lavoratori avviati dalle agenzie di lavoro temporaneo. Tali infortuni sono stati anche confrontati con l’insieme degli infortuni sul lavoro registrati dal medesimo Servizio nello stesso periodo, e sono serviti per recuperare i dati 2000 e 2001 contenuti nella banca dati INAIL Nuovi Flussi Informativi (CD-2002), casi definiti. Il quadro che emerge, ancora assai grossolano (specialmente per la mancanza dei denominatori quali numero e tipologia dei lavoratori interinali avviati e delle ditte utenti) e riferito ad un insieme sicuramente sottostimato, è comunque abbastanza chiaro nel descrivere il fenomeno in sede locale. Infatti lo studio mostra essenzialmente infortunati interinali più giovani, con maggiore prevalenza di maschi e con infortuni meno gravi rispetto agli altri lavoratori. Inoltre i lavoratori temporanei si infortunano anche in ora tarda. La dinamica degli infortuni (agente, forma, natura, sede) è sostanzialmente simile a quella del complesso degli infortuni sul lavoro, mostrando soprattutto incidenti ai mezzi di trasporto e infortuni per colpi, urti, schiacciamenti e investimenti da materiali e sostanze, e lesioni alle mani. È significativo il numero degli infortuni che provocano lesioni da sforzo. È ancora difficile tracciare percorsi di prevenzione sulla base di tali risultanze, ma, in relazione all’età, alla nazionalità e al tipo di infortuni, sembra delinearsi l’importanza della formazione dei lavoratori interinali e della prevenzione dei rischi derivanti dalla gestione di materiali e sostanze e dei rischi da sforzo. ________________________________________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________________________________________ I lavoratori interinali. Analisi degli infortuni sul lavoro registrati dal Pronto Soccorso dell’AUSL di Forlì anni 1998-2003 Pagina 7 di 41 AUSL Forlì - SPSAL novembre 2002 ________________________________________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________________________________________ I lavoratori interinali. Analisi degli infortuni sul lavoro registrati dal Pronto Soccorso dell’AUSL di Forlì anni 1998-2003 Pagina 8 di 41 AUSL Forlì - SPSAL novembre 2002 SEZIONE 1. - INTRODUZIONE 1.1 Il Lavoro Temporaneo: legislazione e situazione locale Legislazione Il Lavoro Temporaneo, spesso indicato come “Interinale”, è stato introdotto nell’ordinamento italiano dai primi undici articoli della Legge n. 196 del 24/06/1997 “Norme in materia di promozione dell'occupazione”. Questa norma prevedeva, in determinate circostanze precisamente normate, la possibilità per un’azienda fornitrice, normalmente indicata come “Agenzia” di lavoro temporaneo, di fornire propri dipendenti ad aziende utilizzatrici, per un tempo definito. Per tale fornitura era necessario stipulare un contratto di lavoro tra Agenzia e lavoratore, e un contratto di fornitura fra Agenzia e ditta utilizzatrice. Per costituirsi come Agenzie di fornitura di lavoro temporaneo, le imprese interessate dovevano sottostare a specifiche regole. La legge affermava esplicitamente che il lavoratore, pur assunto dall’Agenzia, veniva diretto e controllato dalla ditta utilizzatrice, la quale doveva computare il lavoratore fra i propri dipendenti in relazione alle norme per la salute sul lavoro, avendo verso il lavoratore gli stessi obblighi in materia di salute e sicurezza previsti per i propri dipendenti. Solamente per quanto concerne informazione, formazione e addestramento, la norma assegnava tali obblighi all’Agenzia fornitrice, salvo diverso accordo scritto nel contratto di fornitura. A livello assicurativo, i lavoratore veniva assicurato all’INAIL secondo le tariffe del comparto della ditta utilizzatrice. Era vietata la fornitura di lavoro temporaneo a favore di ditte che non dimostrassero alla Direzione Provinciale del Lavoro di aver eseguito la Valutazione dei Rischi ai sensi del D. Lgs 626/94 (norma rimasta inapplicata). Era inoltre vietata per lavori particolarmente pericolosi, indicati da apposito Decreto Ministeriale. La legge prevedeva l’invio di informazioni sul lavoro temporaneo dalle Agenzie alla Direzione provinciale del Lavoro, e dalle ditte utilizzatrici verso i sindacati. Dal 24 ottobre 2003 la Legge 196/97 è stata abolita e la materia viene regolata dal D. Lgs n. 276 del 10 settembre 2003 “Attuazione delle deleghe in materia di occupazione e mercato del lavoro, di cui alla Legge 14 febbraio 2003, n. 30“, cosiddetta Legge Biagi. Tale decreto ha sostanzialmente ripreso la legge del ’97, inserendo questa tipologia di lavoro all’interno di una sistema più ampio e coordinato che regola l’insieme dei lavori cosiddetti “atipici”, e all’interno del sistema nazionale e regionale di ricerca, selezione, qualificazione e offerta di lavoro. Inoltre ha allargato la possibilità del lavoro temporaneo anche a situazioni prima vietate e, in certi casi, anche per contratti a tempo indeterminato. In attesa dei previsti decreti attuativi del D. Lgs 276/2003, resta per ora in vigore il sistema definito dalla L. 196/97. Situazione locale Le Agenzie di fornitura di lavoro temporaneo presenti attualmente nel comprensorio forlivese sono 10, mentre nel cesenate sono 9. ________________________________________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________________________________________ I lavoratori interinali. Analisi degli infortuni sul lavoro registrati dal Pronto Soccorso dell’AUSL di Forlì anni 1998-2003 Pagina 9 di 41 AUSL Forlì - SPSAL novembre 2002 A livello locale, la situazione del lavoro temporaneo è descritta in dettaglio dai seguenti dati, ottenuti dalla pubblicazione “Il lavoro interinale in Emilia-Romagna”, elaborata dalla Regione Emilia Romagna, Agenzia Emilia-Romagna Lavoro (AERL), sulla base dei dati raccolti dai Centri provinciali per l’Impiego. La pubblicazione è stata emessa nel luglio 2003, e concernente il solo mercato del lavoro dipendente privato. - - - A livello regionale, nel 2001: i lavoratori temporanei avviati in aziende con sede in Emilia-Romagna sono stati 35.051, le missioni 73.126, le unità locali utilizzatrici 10.994; in media ogni lavoratore svolge 2,08 missioni all’anno; l’incidenza percentuale dei lavoratori temporanei sui lavoratori dipendenti è stata pari al 2,74%; il 55,7% delle unità locali utilizzatrici appartengono al settore manifatturiero, con la prevalenza del comparto Ateco91 “DK - Fabbricazione di macchine ed apparecchi meccanici" (oltre il 26%); il settore manifatturiero è anche il primo per numero di giornate lavorative temporanee utilizzate, pari al 68,4% del numero totale di giornate di lavoro interinale; nella maggioranza dei casi (oltre il 34% delle missioni) è stato richiesto personale non qualificato professionalmente; il 56,7% dei lavoratori temporanei erano maschi e il 43,3% femmine; erano italiani l’81,0% dei lavoratori e stranieri il 19,0%; l’età dei lavoratori temporanei è stata la seguente: 15-24 anni: 31,4% dei lavoratori 25-29 anni: 29,6% dei lavoratori 30-39 anni: 28,3% dei lavoratori 40 e oltre: 10,7% dei lavoratori il titolo di studio prevalente è stato la licenza media, 43,2%, seguita dai diplomi di scuola media superiore, 34,5%. In provincia di Forlì - Cesena nel 2001: il lavoro temporaneo è stato utilizzato da 549 unità locali (nello stesso periodo, 10.884 unità locali hanno assunto lavoratori dipendenti); i lavoratori interinali avviati sono stati 1.447 (di cui 838 a Forlì e 609 a Cesena). ________________________________________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________________________________________ I lavoratori interinali. Analisi degli infortuni sul lavoro registrati dal Pronto Soccorso dell’AUSL di Forlì anni 1998-2003 Pagina 10 di 41 AUSL Forlì - SPSAL novembre 2002 1.2. Fonti dei dati e scelte operate Fonte dei dati utilizzata Gli infortuni accaduti ai lavoratori temporanei non hanno trovato una sistemazione specifica che ne permetta l’identificazione all’interno della Banca Dati INAIL degli infortuni sul lavoro: pertanto non è possibile estrarre i dati infortunistici da questa fonte, accessibile via internet. Probabilmente ciò è dovuto alle difficoltà di classificazione. Infatti, per legge, gli infortuni occorsi ai lavoratori temporanei vanno classificati nel comparto della ditta utilizzatrice, e quindi non sono identificabili come interinali. Inoltre, coerentemente con tale scelta legislativa, la classificazione INAIL vigente fino al 31/12/199 e quella attuale non prevedono una voce specifica per i lavori temporanei. Pertanto la banca dati INAIL disponibile via internet non è stata utilizzata. L’altra banca dati spesso utilizzata, la Nuova Banca Dati Interattiva degli Infortuni sul Lavoro dell’ISPESL è basata sui dati INAIL e quindi soffre degli stessi attuali limiti di quest’ultima. Non è stata pertanto utilizzata. Gli infortuni di questa tipologia lavorativa non sono estraibili direttamente nemmeno dai dati presenti nei Nuovi Flussi Informativi INAIL (NFI - CD 2002) forniti a fine 2002 a tutti i Servizi di prevenzione e sicurezza sul lavoro delle Aziende Sanitarie Locali italiane. Questa banca dati contiene gli infortuni denunciati all’INAIL nel 2001, gli infortuni accaduti nel 2000 definiti dall’INAIL fino al 2001, e quelli accaduti nel 2001 definiti nel corso del 2001 stesso. La non usabilità di questa fonte è dovuta al fatto che anch’essa è stata ottenuta dagli archivi INAIL, che, come già detto, non sono ancora in grado di descrivere il fenomeno analizzato. È stato però possibile utilizzare i NFI come fonte di secondo livello, recuperando da questa banca dati gli infortuni interinali ricercando nei nomi degli infortunati e nella data di infortunio, noti grazie alla fonte locale illustrata più sotto (banca dati Pronto Soccorso AUSL Forlì). In tal modo si è potuto arricchire coi dati derivanti dai NFI l’analisi basata sui dati del PS. Una possibilità di recupero diretto dei dati relativi agli interinali attraverso le banche dati fin qui citate (INAIL, ISPESL, NFI-CD 2002) è rappresentata dall’analisi della classificazione Ateco91 delle attività economiche, che prevede all’interno dell’attività K 74.50 “Servizi di ricerca, selezione e fornitura di personale” anche (ma non solo!) il collocamento di manodopera temporanea. La ricerca effettuata ha però mostrato che in questo modo si recupera un numero di infortuni assai inferiore rispetto a quello ottenuto dalla banca dati infine prescelta e più sotto illustrata (probabilmente perché si tratta di infortuni occorsi a personale direttamente operante all’interno alle Agenzie interinali e non al personale fornito alle imprese utilizzatrici). Si è pertanto fatto ricorso ad una fonte locale di recente attivazione, ossia ai dati presenti nel computer centrale del Servizio di Pronto Soccorso dell’AUSL di Forlì, che dal 1997 Registra gli interventi eseguiti. Infatti, grazie a recenti accordi fra il Pronto Soccorso e il Servizio di Prevenzione e Sicurezza degli Ambienti di Lavoro, lo SPSAL ha la possibilità di interrogare il data base nel quale vengono registrati gli interventi effettuati al PS per recuperare quelli classificati come infortuni sul lavoro. Questa interrogazione avviene via rete aziendale, per mezzo di un software dedicato. L’utilizzo di tale fonte porta con sé limiti e pregi, di seguito brevemente descritti: limiti: - l’informatizzazione del PS è stata graduale, ossia ha coinvolto le diverse sedi di erogazione del servizio a decorrere da diverse date. Pertanto le informazioni raccolte nei primi anni di attivazione della registrazione informatica non sono esaustive di tutti gli accessi al PS; ________________________________________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________________________________________ I lavoratori interinali. Analisi degli infortuni sul lavoro registrati dal Pronto Soccorso dell’AUSL di Forlì anni 1998-2003 Pagina 11 di 41 AUSL Forlì - SPSAL novembre 2002 - - - non vengono registrati gli infortuni mortali qualora l’infortunato muoia prima dell’ingresso al PS; non si è in grado di conoscere i giorni di assenza complessivi dal lavoro dell’infortunato, ma solo i giorni assegnati dalla prognosi iniziale; non è possibile conoscere il grado di invalidità permanente causato dall’incidente; vengono considerati anche infortuni che, per varie ragioni, l’INAIL non classificherebbe come “infortuni sul lavoro” e non indennizzerebbe. In particolare gli infortuni “in franchigia” (ossia inferiori a 4 giorni di assenza complessiva dal lavoro) e quelli non riconducibili a cause lavorative; i dati relativi a dinamica, datore di lavoro, data e ora di infortunio e ad altre circostanze utili per l’analisi del fenomeno sono basati unicamente sulle dichiarazioni dell’infortunato o di chi lo ha accompagnato al PS; i dati relativi alla dinamica non sono descritti in maniera standardizzata bensì con un campo libero, e pertanto è a volte difficile definire i parametri INAIL di forma e agente; non tutti gli infortuni sul lavoro passano dal PS: infortunati incidentatesi nel nostro territorio possono recarsi dal medico personale o al Pronto Soccorso di un’altra Azienda sanitaria (ad es. dell’AUSL di residenza); inoltre possono giungere al PS dell’AUSL di Forlì anche infortunati fattosi male fuori dal territorio di competenza. pregi: - i dati sono disponibili immediatamente man mano che accadono gli infortuni, senza quindi doverne aspettare il consolidamento attraverso le procedure INAIL e la loro messa a disposizione sul sito internet o nei Nuovi Flussi Informativi (passi che richiedono più di un anno di tempo); - essendo dati nominativi, è possibile seguire la situazione infortunistica delle aziende giorno per giorno; - attraverso la descrizione libera è spesso possibile conoscere la dinamica dell’incidente nel dettaglio, e non solo la sua classificazione nei quattro parametri INAIL di forma, agente, natura, sede; - i dati del PS possono essere utilizzati per controlli incrociati con le altre fonti disponibili: registri infortuni aziendali, banca dati INAIL, Nuovi Flussi Informativi INAIL. Scelte operate nel recupero dati Le scelte operate sono state le seguenti: Arco temporale considerato. A motivo dello scarso numero degli infortuni ai lavoratori interinali rispetto all’insieme degli infortuni sul lavoro, si è scelto di considerare l’intero arco temporale disponibile alla data dello studio. Di fatto, per questo tipo di tipologia lavorativa, gli infortuni recuperabili dal PS di Forlì iniziano al 30/03/1998 e proseguono fino al 18/07/2003, data del presente studio, estremi compresi. Modalità di recupero dati. Gli infortuni dei lavoratori temporanei sono stati estratti ricercando nei record del PS dentro il campo della ragione sociale delle imprese. Si sono ricercate le stringhe corrispondenti alle ragioni sociali delle Agenzie presenti nel territorio provinciale (ragioni sociali opportunamente troncate o rimaneggiate, per tenere conto di possibili errori o diverse modalità di immissione), oltre ai termini “temporane” e “interinal”. Si è infine proceduto manualmente ad eliminare dai record così estratti i dati palesemente non afferenti alla tipologia studiata (ad es. imprese con nomi simili a qualche Agenzia). ________________________________________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________________________________________ I lavoratori interinali. Analisi degli infortuni sul lavoro registrati dal Pronto Soccorso dell’AUSL di Forlì anni 1998-2003 Pagina 12 di 41 AUSL Forlì - SPSAL novembre 2002 Probabilmente il numero degli infortuni dei lavoratori temporanei così ottenuto è significativamente sottostimato. Infatti è assai verosimile che in diversi casi l’infortunato dichiari al Pronto Soccorso non il nome dell’Agenzia interinale suo datore di lavoro, bensì della ditta utilizzatrice. Pertanto l’analisi effettuata col presente studio non ha la pretesa di essere esaustiva riguardo all’entità complessiva del fenomeno in sede locale, ma vuole solo contribuire a delineare le caratteristiche intrinseche del fenomeno (conoscenza dell’infortunato medio, delle cause prevalenti, ecc.), analizzando il “campione” di infortuni interinali che si è riusciti ad ottenere. Nel novero degli infortuni ottenuti, infine, saranno compresi anche quelli occorsi ai dipendenti delle Agenzie che lavorano per l’Agenzia stessa. Si ritiene che l’entità di tali infortuni sia trascurabile, in relazione al basso numero di Agenzie presenti nel comprensorio forlivese e al fatto che in esse viene svolto solo lavoro d’ufficio. ________________________________________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________________________________________ I lavoratori interinali. Analisi degli infortuni sul lavoro registrati dal Pronto Soccorso dell’AUSL di Forlì anni 1998-2003 Pagina 13 di 41 AUSL Forlì - SPSAL novembre 2002 ________________________________________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________________________________________ I lavoratori interinali. Analisi degli infortuni sul lavoro registrati dal Pronto Soccorso dell’AUSL di Forlì anni 1998-2003 Pagina 14 di 41 AUSL Forlì - SPSAL novembre 2002 1.3. Utilizzo della Banca Dati del Pronto Soccorso dell’AUSL di Forlì: valutazione Il presente lavoro si basa essenzialmente sull’analisi degli infortuni sul lavoro estratti dalla banca dati degli interventi effettuati dagli operatori del Pronto Soccorso dell’AUSL di Forlì. Poiché questa fonte è sostanzialmente di tipo locale e privato, al fine di valutarne la “bontà” è bene confrontarne i dati con altre fonti consolidate e di normale utilizzo in sede nazionale. A tal fine si presentano le tabelle che seguono, ottenute per gli anni 2000 e 2001 estraendo i dati dalla banca dati del PS dell’AUSL di Forlì e dai Nuovi Flussi Informativi INAIL (CD-2002). Si ricorda che gli infortuni contenuti nella fonte NFI (CD-2002) sono quelli denunciati all’INAIL nel 2001, quelli accaduti nel 2000 definiti dall’INAIL fino al 2001, e quelli accaduti nel 2001 definiti nel corso del 2001 stesso. Per quanto concerne la BD del PS, sono stati analizzati gli infortuni con anno di accesso al PS pari a 2000 e 2001, indipendentemente dalla data di infortunio. Questo ha permesso di semplificare l’elaborazione e di includere anche i molti infortuni con data di infortunio non indicata. Si ritiene trascurabile l’errore commesso (infatti così facendo sono stati inclusi anche gli infortuni avvenuti prima del 2000 ed “entrati” al PS nel 2000, ma sono stati esclusi gli infortuni accaduti entro il 2001 ed “entrati” al PS nel 2002). Le analisi relative a mese e giorno di infortunio, riportate nelle tabelle, si riferiscono comunque alla data di accadimento e riguardano i soli infortuni con data di infortunio indicata. Gli infortuni scolastici accaduti agli alunni, registrati per motivi assicurativi in ambedue le banche dati come infortuni sul lavoro, rappresentano un insieme non trascurabile di records che però fa parte dei veri infortuni sul lavoro (ai sensi del D. Lgs 626/94) solo per pochi eventi. Pertanto sono stati esclusi: - per la BD del PS: gli infortuni a persone con età fra 1 e 19 anni, estremi compresi, delle scuole (l’età è stata calcolata rispetto alla data di accesso al PS, data certa); - per la BD dei NFI: gli infortuni a persone con età fra 1 e 19 anni, estremi compresi, della gestione INAIL “Per Conto Stato” (l’età è calcolata sulla base della data di infortunio). Per quanto riguarda le Prognosi (fonte PS) e i giorni di Assenza dal lavoro indennizzati (fonte NFI definiti), si precisa che: - per il calcolo dei giorni di prognosi medi, dalla BD del PS sono stati trascurati gli infortuni con prognosi riservata, nulla o non assegnata. Queste ultime due tipologie sono riferite a casi con reale giorni di prognosi nulla (ad es. punture di siringa) o con paziente che rinuncia alla prestazione e casi analoghi. In dettaglio, la situazione è la seguente: anno di accesso PS 2000 2001 - n. inf. con progn. riservata 14 12 n. inf. con prognosi non assegnata 281 291 n. inf. con prognosi = 0 gg 0 0 n. inf. con prognosi > 0 gg 4872 4878 per il calcolo dei giorni medi di assenza indennizzati, dalla BD dei NFI definiti sono stati esclusi gli infortuni che non hanno generato giorni di assenza dal lavoro, situazione che si presenta con alcuni mortali. Il trascurare o meno questi infortuni incide solo sulla seconda cifra decimale del valore dell’assenza media. Inoltre si ricorda che i giorni di assenza degli infortuni indennizzati comprendono anche i primi tre giorni di franchigia. In dettaglio, la situazione è la seguente: anno di infortunio 2000 2001 n. infortuni mortali 4 5 n. inf. con gg di assenza indeniz. non assegnati 0 0 n. inf. con gg di assenza inden. =0 3 6 n. inf. con gg di assenza inden. >0 4546 4054 ________________________________________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________________________________________ I lavoratori interinali. Analisi degli infortuni sul lavoro registrati dal Pronto Soccorso dell’AUSL di Forlì anni 1998-2003 Pagina 15 di 41 AUSL Forlì - SPSAL novembre 2002 Conclusioni. Dal confronto fra i dati ottenuti dalla BD del PS dell’AUSL di Forlì e quelli ricavati dai NFI INAIL (CD-2002), illustrati nelle tabelle seguenti, soffermandoci in particolare sugli infortuni definiti, si osserva che: - il numero di infortuni del PS è pari a 1,14 - 1,28 volte il numero degli infortuni INAIL definiti; - i giorni di prognosi media si attestano in genere su 0,33 - 0,38 volte i giorni di assenza medi; - il resto dei dati è significativamente concordante fra PS e NFI definiti, fatta eccezione per la percentuale delle persone con infortuni ripetuti. Anche rispetto agli infortuni INAIL denunciati 2001 la concordanza è buona. In questo caso, il numero degli infortuni ricavato dal PS è pari a circa 0,7 volte il numero degli infortuni denunciati. Anno di accesso al PS / di infortunio = 2000 Numero totale infortuni. Prognosi media o Giorni di assenza medi. Sul tot infort. con gg > 0. ‰ di Infort.Mortali (per NFI definiti: MS o MC) % di Infort. con Grado invalid. perman. > 0. Grado di invalidità perm. medio. Sul tot. infort. con grado > 0. % di Infort. ai nati all’Estero. % di Infort. ai nati in Italia. % di Infort. alle Donne. % di Infort. agli Uomini. % di Infort. ai Minorenni. % di Infort. ai Maggiorenni. Età media. Sui dati con età indicata e > 0 Mese di infortunio più frequente. Giorno di infortunio più frequente. Ora solare di infortunio più frequente. % di Persone con più di 1 inf. sul tot. pers. diverse PS FORLI' NFI DENUNCIATI NFI DEFINITI (1) (2) (3) 5167 4549 9,0 27,1 - - 0,9 9,4 8,2 10,5 89,5 25,0 75,0 1,7 98,3 36,6 maggio lunedì 10<11 8,3 - 9,8 90,2 23,2 76,8 1,8 98,2 37,1 giugno lunedì 10<11 6,1 (1) esclusi gli infortuni a persone con età fra 1 e 19 anni delle scuole (2) esclusi gli infortuni a persone con età fra 1 e 19 anni della gestione Stato (3) esclusi gli infortuni a persone con età fra 1 e 19 anni della gestione Stato, e gli infortuni con definizione diversa da Temporaneo o Permanente o Mortale (con e senza superstiti) ________________________________________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________________________________________ I lavoratori interinali. Analisi degli infortuni sul lavoro registrati dal Pronto Soccorso dell’AUSL di Forlì anni 1998-2003 Pagina 16 di 41 AUSL Forlì - SPSAL novembre 2002 Anno di accesso al PS / di infortunio = 2001 Numero totale infortuni. Prognosi media o Giorni di assenza medi. Sul tot infort. con gg > 0. ‰ di Infort.Mortali (per NFI definiti: MS o MC) % di Infort. con Grado invalid. perman. > 0. Grado di invalidità perm. medio. Sul tot. infort. con grado > 0. % di Infort. ai nati all’Estero. % di Infort. ai nati in Italia. % di Infort. alle Donne. % di Infort. agli Uomini. % di Infort. ai Minorenni. % di Infort. ai Maggiorenni. Età media. Sui dati con età indicata e > 0 Mese di infortunio più frequente. Giorno di infortunio più frequente. Ora solare di infortunio più frequente. % di Persone con più di 1 inf. sul tot. pers. diverse PS FORLI' NFI DENUNCIATI NFI DEFINITI (1) (2) (3) 5181 7334 4060 8,7 22,8 - 1,1 - 1,2 7,3 3,2 12,4 87,6 26,9 73,1 1,3 98,7 36,6 maggio lunedì 10<11 7,9 11,1 88,9 25,6 74,4 1,4 98,6 37,2 maggio martedì 10<11 5,8 11,1 88,9 25,5 74,5 1,5 98,5 37,2 maggio martedì 10<11 4,9 (1) esclusi gli infortuni a persone con età fra 1 e 19 anni delle scuole (2) esclusi gli infortuni a persone con età fra 1 e 19 anni della gestione Stato (3) esclusi gli infortuni a persone con età fra 1 e 19 anni della gestione Stato, e gli infortuni con definizione diversa da Temporaneo o Permanente o Mortale (con e senza superstiti) ________________________________________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________________________________________ I lavoratori interinali. Analisi degli infortuni sul lavoro registrati dal Pronto Soccorso dell’AUSL di Forlì anni 1998-2003 Pagina 17 di 41 AUSL Forlì - SPSAL novembre 2002 ________________________________________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________________________________________ I lavoratori interinali. Analisi degli infortuni sul lavoro registrati dal Pronto Soccorso dell’AUSL di Forlì anni 1998-2003 Pagina 18 di 41 AUSL Forlì - SPSAL novembre 2002 1.4. Quadro di riferimento: la situazione infortunistica locale descritta dalla BD del PS dell’AUSL di Forlì Per meglio comprendere la situazione degli infortuni interinali che si ottiene dai dati del PS dell’AUSL di Forlì, è opportuno prima procedere ad una breve illustrazione della situazione locale complessiva disegnata dalla medesima fonte. Vengono pertanto riportati i grafici che rappresentano il quadro complessivo degli infortuni sul lavoro delineato dai records contenuti nella BD del PS di Forlì. I calcoli sono stati effettuati sui dati ottenuti estraendo dalla BD citata gli infortuni classificati come “infortuni sul lavoro”, inclusi gli infortuni in itinere e stradali, ed escludendo gli eventi occorsi agli alunni minori di 21 anni in tutte le attività eseguite fuori dai laboratori scolastici e fuori dagli stage lavorativi. Il numero degli infortuni ottenuti, relativi al solo periodo di accadimento 30/03/1998 18/07/2003 (estremi compresi), ammonta a 26.912 (l’arco temporale è quello massimo oggi disponibile comprensivo di infortuni ai lavoratori temporanei; è lo stesso periodo di tempo utilizzato nel capitolo 2.1). Il numero di infortuni con Prognosi Riservata è pari a 64. La Prognosi Media è 9,0 gg (calcolata solo per i 25.338 infortuni con prognosi assegnata, >0 e non riservata: si veda la precisazione al capitolo 1.3). L’Età media (calcolata rispetto alla data di ingresso al PS, data certa) è 36,7 anni. ________________________________________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________________________________________ I lavoratori interinali. Analisi degli infortuni sul lavoro registrati dal Pronto Soccorso dell’AUSL di Forlì anni 1998-2003 Pagina 19 di 41 AUSL Forlì - SPSAL novembre 2002 In dettaglio: - sesso, nazionalità, in itinere e non (la nazionalità è basata sul luogo di nascita); la Prognosi media (solo per i 25.338 infortuni con prognosi assegnata, >0 e non riservata) è pari a 9,0 gg. Per sesso: numero infortuni (% sul totale infortuni, pari a 26.912) Maschi Per età: prognosi media (% sui 25338 infortuni con prognosi assegnata, non riservata e > 0) 74,7 Femmine 25,3 0 20 40 60 80 Maschi 9,0 Femmine 8,9 100 0 Per nazionalità: numero infortuni (% sul totale infortuni, pari a 26.912) Nati in Italia 20 Nati in Italia 40 60 80 100 0 20 5 Non in itinere 19,0 0 10 60 80 15 20 25 8,6 10,5 In itinere 40 25 In itinere e non: prognosi media (% sui 25338 infortuni con prognosi assegnata, non riservata e > 0) 81,0 In itinere 20 7,9 In itienre e non: numero infortuni (% sul totale infortuni, pari a 26.912) Non in itinere 15 9,1 Nati all'estero 12,1 0 10 Per età: prognosi media (% sui 25338 infortuni con prognosi assegnata, non riservata e > 0) 87,9 Nati all'estero 5 100 0 5 10 15 20 25 ________________________________________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________________________________________ I lavoratori interinali. Analisi degli infortuni sul lavoro registrati dal Pronto Soccorso dell’AUSL di Forlì anni 1998-2003 Pagina 20 di 41 AUSL Forlì - SPSAL novembre 2002 - età dell’infortunato al momento dell’ingresso al PS. Età media pari a 36,7 anni. Per età: numero infortuni (percentuali sul totale infortuni, pari a 26.912) 70 e oltre 0,7 65-69 1,0 60-64 2,6 55-59 4,6 50-54 8,2 45-49 9,2 40-44 11,2 35-39 13,5 15,5 30-34 25-29 16,9 20-24 12,4 2,4 18-19 <18 1,6 0 10 20 30 Per età: numero infortuni (% sui 25338 infortuni con prognosi assegnata, non riservata e > 0) 0,7 70 e oltre 65-69 1,0 65-69 2,7 55-59 9,3 40-44 11,1 35-39 11,1 30-34 16,9 20-24 10,0 45-49 9,7 12,5 8,2 25-29 8,2 20-24 8,1 2,4 18-19 <18 1,7 <18 20 30 40 50 9,0 30-34 18-19 10 9,4 35-39 15,4 25-29 10,7 50-54 40-44 13,4 0 12,0 55-59 8,2 45-49 15,4 60-64 4,7 50-54 50 Per età: prognosi media (% sui 25338 infortuni con prognosi assegnata, non riservata e > 0) 70 e oltre 60-64 40 7,5 8,2 0 5 10 15 20 25 ________________________________________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________________________________________ I lavoratori interinali. Analisi degli infortuni sul lavoro registrati dal Pronto Soccorso dell’AUSL di Forlì anni 1998-2003 Pagina 21 di 41 AUSL Forlì - SPSAL novembre 2002 - infortuni ripetuti: 4.781 persone hanno subito, nel periodo analizzato, più di un infortunio (l’analisi è stata eseguita raggruppando le persone per nome, cognome e codice fiscale). Il numero totale di persone diverse ammonta a 19.745. Il grafico mostra quante persone hanno avuto quell’esatto numero (non di più e non di meno) di infortuni ripetuti: Per ripetitività: numero infortunati (percentuali sul totale delle persone infortunate diverse = 19.745) con 1 inf. 75,8 con 2 inf. 16,7 con 3 inf. 4,9 con 4 inf. 1,7 con 5 inf. 0,6 con 6 inf. 0,3 con oltre 6 inf. 0,2 0 10 20 30 40 50 60 70 80 90 100 - anno di accadimento: Per anno di accadimento: numero infortuni (percentuali sul totale infortuni, pari a 26.912) nel 2003 (fino al 18/07/03 11,2 19,2 2002 19,3 2001 2000 19,2 1999 17,7 nel 1998 (dal 30/03/98) 13,5 0 10 20 30 40 50 ________________________________________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________________________________________ I lavoratori interinali. Analisi degli infortuni sul lavoro registrati dal Pronto Soccorso dell’AUSL di Forlì anni 1998-2003 Pagina 22 di 41 AUSL Forlì - SPSAL novembre 2002 - mese di accadimento (per i 25.720 infortuni con data di infortunio indicata): Per mese di infortunio: numero infortuni (percentuali sul totale infortuni con data inf. indicata, pari a 25.720) 6,7 dic nov 8,0 ott 8,2 set 8,3 ago 5,6 lug 11,0 giu 11,0 10,6 mag apr 8,4 mar 8,3 feb 7,0 gen 6,9 0 10 20 30 40 50 - giorno della settimana di accadimento (per i 25.720 infortuni con data di infortunio indicata): Per giorno della settimana di infortunio: numero infortuni (percentuali sul totale infortuni con data inf. indicata, pari a 25.720) Do 1,9 Sa 6,6 Ve 17,8 Gi 17,5 Me 18,0 Ma 18,5 Lu 19,8 0 10 20 30 40 50 ________________________________________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________________________________________ I lavoratori interinali. Analisi degli infortuni sul lavoro registrati dal Pronto Soccorso dell’AUSL di Forlì anni 1998-2003 Pagina 23 di 41 AUSL Forlì - SPSAL novembre 2002 - ora di accadimento (per i 25.724 infortuni con ora di infortunio indicata): Per ora di infortunio, tutti gli infortuni: numero infortuni (percentuali sui 25.724 infortuni con ora indicata) 25 20 15 11,1 10 7,1 9,5 8,2 9,5 7,9 6,5 5,1 4,8 8,4 6,5 4,9 5 0,4 0,4 0,3 0,3 0,3 0,7 2,7 1,8 1,6 1,0 0,6 0,6 23<24 22<23 21<22 20<21 19<20 18<19 17<18 16<17 15<16 14<15 13<14 12<13 11<12 10<11 09<10 08<09 07<08 06<07 05<06 04<05 03<04 02<03 01<02 00<01 0 ________________________________________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________________________________________ I lavoratori interinali. Analisi degli infortuni sul lavoro registrati dal Pronto Soccorso dell’AUSL di Forlì anni 1998-2003 Pagina 24 di 41 AUSL Forlì - SPSAL novembre 2002 SEZIONE 2. - LAVORO TEMPORANEO: LA SITUAZIONE INFORTUNISTICA LOCALE 2.1. Analisi dei dati ottenuti dalla BD del PS dell’AUSL di Forlì Vengono ora analizzati in dettaglio i dati relativi agli infortuni dei lavoratori temporanei registrati dal PS dell’AUSL di Forlì e avvenuti nel periodo 30/03/1998 - 18/07/2003 (massimo periodo attualmente disponibile nella banca dati del PS per l’analisi degli infortuni interinali). Per permettere un’analisi completa, ad ogni infortunio sono stati anche assegnati, sulla base delle descrizioni riportate nei singoli record dal personale del PS, i descrittori di agente - forma sede - natura, in analogia con le metodiche INAIL. Per il dettaglio dei raggruppamenti utilizzati, si rimanda all’Appendice I. È stato così possibile classificare gli eventi sulla base degli usuali parametri infortunistici utilizzati dall’INAIL. Il numero degli infortuni ottenuti, relativi al periodo indicato, ammonta a 114. Questo numero è abbastanza piccolo, e pertanto la significatività statistica delle analisi eseguite è limitata. Non si sono avuti infortuni con Prognosi Riservata. Sui 114 infortuni, 110 hanno prognosi assegnata e maggiore di 0, mentre 4 hanno prognosi non assegnata. La Prognosi media è 6,5 giorni (calcolata solo sui 110 infortuni con prognosi assegnata). L’Età media degli infortunati (calcolata rispetto alla data di accesso al PS) è pari a 29 anni, mentre l’Età massima è 45. ________________________________________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________________________________________ I lavoratori interinali. Analisi degli infortuni sul lavoro registrati dal Pronto Soccorso dell’AUSL di Forlì anni 1998-2003 Pagina 25 di 41 AUSL Forlì - SPSAL novembre 2002 In dettaglio: - sesso, nazionalità, in itinere e non (la nazionalità è basata sul luogo di nascita); la Prognosi media (sui 110 infortuni con prognosi assegnata, >0 e non riservata) è pari a 6,4 gg. Per sesso: numero infortuni (% sul totale infortuni, pari a 114) Maschi Per età: prognosi media (% sui 110 infortuni con prognosi assegnata, e > 0) 88,6 Femmine 11,4 0 20 6,3 Maschi Femmine 40 60 80 100 7,4 0 Per nazionalità numero infortuni (% sul totale infortuni, pari a 114) Nati in Italia Nati in Italia 20 40 60 80 100 0 20 5 Non in itinere 21,1 0 60 80 10 15 20 25 6,2 7,4 In itinere 40 25 Per itinere e non: prognosi media (% sui 110 infortuni con prognosi assegnata, e > 0) 78,9 In itinere 20 5,8 Per itinere e non: numero infortuni (% sul totale infortuni, pari a 114) Non in itinere 15 6,9 Nati all'estero 42,1 0 10 Per nazionalità: prognosi media (% sui 110 infortuni con prognosi assegnata, e > 0) 57,9 Nati all’estero 5 100 0 5 10 15 20 25 ________________________________________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________________________________________ I lavoratori interinali. Analisi degli infortuni sul lavoro registrati dal Pronto Soccorso dell’AUSL di Forlì anni 1998-2003 Pagina 26 di 41 AUSL Forlì - SPSAL novembre 2002 - dettaglio sugli infortunati nati all’estero: Numero di infortunati nati in ognuno di tali paesi 16 7 4 2 1 Paese di nascita Algeria Marocco, Tunisia Albania Senegal, Togo, Argentina Angola, Burkina Faso, Equador, Macedonia, Romania, Svizzera, Germania, Gran Bretagna - età dell’infortunato al momento dell’ingresso al PS. Età media pari a 29,0 anni. Età massima: 45. Per età: numero infortuni (percentuali sul totale infortuni, pari a 114) 70 e oltre 0,0 65-69 0,0 60-64 0,0 55-59 0,0 50-54 0,0 45-49 1,8 40-44 7,0 35-39 14,0 30-34 19,3 25-29 33,3 20-24 18,4 18-19 5,3 <18 0,9 0 10 20 30 Per età: numero infortuni (% sui 110 inf. con progn. assegnata e > 0) 0,0 70 e oltre 0,0 65-69 0,0 65-69 0,0 60-64 0,0 60-64 0,0 55-59 0,0 55-59 0,0 50-54 0,0 50-54 0,0 1,8 40-44 45-49 7,3 35-39 32,7 18,2 5,5 <18 0,9 0 10 20 5,9 30-34 19,1 18-19 9,8 35-39 25-29 20-24 6,5 40-44 14,5 30-34 30 40 50 Per età: prognosi media (gg) (per i 110 inf. con progn. assegnata e > 0) 70 e oltre 45-49 40 50 4,9 25-29 7,0 20-24 6,8 18-19 4,8 <18 5,0 0 5 10 15 20 25 ________________________________________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________________________________________ I lavoratori interinali. Analisi degli infortuni sul lavoro registrati dal Pronto Soccorso dell’AUSL di Forlì anni 1998-2003 Pagina 27 di 41 AUSL Forlì - SPSAL novembre 2002 - infortuni ripetuti: 19 persone hanno subito, nel periodo analizzato, più di un infortunio (l’analisi è stata eseguita raggruppando le persone per nome, cognome e codice fiscale). Il numero totale di persone diverse ammonta a 92. Il grafico mostra quante persone hanno avuto quell’esatto numero (non di più e non di meno) di infortuni ripetuti: Per ripetitività: numero infortunati (percentuali sul totale delle persone infortunate diverse = 92) con 1 infort. 79,3 con 2 infort. 18,5 con 3 infort. 1,1 con 4 infort. 1,1 0 10 20 30 40 50 60 70 80 90 100 - anno di accadimento: Per anno di accadimento: numero infortuni (percentuali sul totale infortuni, pari a 114) nel 2003 (fino al 18/07/03 17,5 30,7 nel 2002 21,1 nel 2001 19,3 nel 2000 nel 1999 7,0 nel 1998 (dal 30/03/98) 4,4 0 10 20 30 40 50 ________________________________________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________________________________________ I lavoratori interinali. Analisi degli infortuni sul lavoro registrati dal Pronto Soccorso dell’AUSL di Forlì anni 1998-2003 Pagina 28 di 41 AUSL Forlì - SPSAL novembre 2002 - mese di accadimento (per i 114 infortuni con data di infortunio indicata): Per mese di infortunio: numero infortuni (percentuali sul totale infortuni con data indicata, pari a 114) dic 6,1 nov 8,8 ott 10,5 set 4,4 ago 0,9 lug 12,3 giu 11,4 mag 11,4 apr 11,4 mar 6,1 feb 5,3 gen 11,4 0 10 20 30 40 50 - giorno della settimana di accadimento (per i 114 infortuni con data di infortunio indicata): Per giorno della settimana di infortunio: numero infortuni (percentuali sul totale infortuni con data indicata, pari a 114) Do 0,0 Sa 2,6 Ve 17,5 Gi 18,4 Me 13,2 24,6 Ma Lu 23,7 0 10 20 30 40 50 ________________________________________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________________________________________ I lavoratori interinali. Analisi degli infortuni sul lavoro registrati dal Pronto Soccorso dell’AUSL di Forlì anni 1998-2003 Pagina 29 di 41 AUSL Forlì - SPSAL novembre 2002 - ora di accadimento infortuni non in itinere (per gli 88 infortuni con ora di infortunio indicata): Per ora di infortunio, infortuni non in itinere: numero infortuni (percentuali sugli 88 infortuni non in itinere con ora indicata) 25 20 15,9 15 12,5 12,5 9,1 10 8,0 9,1 6,8 5 3,4 0,0 0,0 1,1 0,0 0,0 0,0 1,1 3,4 2,3 3,4 3,4 2,3 2,3 1,1 2,3 0,0 23<24 22<23 21<22 20<21 19<20 18<19 17<18 16<17 15<16 14<15 13<14 12<13 11<12 10<11 09<10 08<09 07<08 06<07 05<06 04<05 03<04 02<03 01<02 00<01 0 - ora di accadimento infortuni in itinere (per i 24 infortuni con ora di infortunio indicata): Per ora di infortunio, infortuni in itinere: numero infortuni (percentuali sui 24 infortuni in itinere con ora indicata) 25,0 25 20 16,7 16,7 15 10 8,3 8,3 4,2 5 4,2 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 4,2 0,0 0,0 0,0 8,3 4,2 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 23<24 22<23 21<22 20<21 19<20 18<19 17<18 16<17 15<16 14<15 13<14 12<13 11<12 10<11 09<10 08<09 07<08 06<07 05<06 04<05 03<04 02<03 01<02 00<01 0 ________________________________________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________________________________________ I lavoratori interinali. Analisi degli infortuni sul lavoro registrati dal Pronto Soccorso dell’AUSL di Forlì anni 1998-2003 Pagina 30 di 41 AUSL Forlì - SPSAL novembre 2002 - ora di accadimento infortuni in complesso (per i 112 infortuni con ora di infortunio indicata): Per ora di infortunio, tutti gli infortuni: numero infortuni (percentuali sui 112 infortuni con ora indicata) 25 20 15 12,5 9,8 9,8 10 7,1 6,3 7,1 7,1 7,1 5 3,6 0,0 0,0 0,9 6,3 4,5 4,5 2,7 1,8 1,8 1,8 1,8 1,8 1,8 0,0 0,0 23<24 22<23 21<22 20<21 19<20 18<19 17<18 16<17 15<16 14<15 13<14 12<13 11<12 10<11 09<10 08<09 07<08 06<07 05<06 04<05 03<04 02<03 01<02 00<01 0 - agente materiale (per i 110 infortuni con prognosi indicata e > 0): Per agente: numero infortuni (% sui 110 inf. con progn. assegnata e >0) 0 10 20 30 20,9 mezzi di trasp. 0 materiali, sost. 10,0 ambiente 5 10 7,3 6,3 ambiente 5,8 mezzi di sollev. e stocc. 2,7 20 25 7,5 non definito macchine, attr. 15 6,5 mezzi di trasp. 14,5 non definito mezzi di sollev. e stocc. 50 44,5 materiali, sost. macchine, attr. 40 Per agente: prognosi media (gg) (per i 110 inf. con progn. assegnata e >0) 5,3 4,3 ________________________________________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________________________________________ I lavoratori interinali. Analisi degli infortuni sul lavoro registrati dal Pronto Soccorso dell’AUSL di Forlì anni 1998-2003 Pagina 31 di 41 AUSL Forlì - SPSAL novembre 2002 - forma (per i 110 infortuni con prognosi indicata e >0): Per forma: numero infortuni (% sui 110 inf. con progn. assegnata e >0) 0 10 20 colpi, urti 8,2 sollevando, spost. 4,5 varie 4,2 7,2 6,3 impigliato, stretto 5,3 cadute dall'alto, in profondità 1,8 25 8,2 cadute in piano piede in fallo 2,7 20 7,4 non definita 5,5 15 6,6 schiacciato 10,9 non definita 10 a bordo, alla guida 13,6 varie 5 colpi, urti 17,3 sollevando, spost. cadute dall'alto, in profondità 0 50 19,1 schiacciato impigliato, stretto 40 20,9 a bordo, alla guida cadute in piano piede in fallo 30 Per forma: prognosi media (gg) (per i 110 inf. con progn. assegnata e >0) 6,0 - coppie agente - forma (per i 110 infortuni con prognosi indicata e > 0): Coppie agente-forma: le cinque più diffuse. Numero infortuni (% sui 110 inf. con progn. assegnata e >0) 0 10 20 30 40 50 mezzi di trasp. -bordo,guida materiali, sost. - schiacciato 5 materiali, sost. -sollev.,spost. 13,6 non definito - non definita 8,2 materiali, sost. - schiacciato 7,3 10 15 20 25 7,4 materiali, sost. - colpi, urti 16,4 materiali, sost. -sollev.,spost. non definito - non definita 0 mezzi di trasp. -bordo,guida 19,1 materiali, sost. - colpi, urti Coppie agente-forma: le cinque più diffuse. Prognosi media (gg) (per i 110 inf. con progn. assegnata e >0) 6,8 4,5 7,2 12,5 ________________________________________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________________________________________ I lavoratori interinali. Analisi degli infortuni sul lavoro registrati dal Pronto Soccorso dell’AUSL di Forlì anni 1998-2003 Pagina 32 di 41 AUSL Forlì - SPSAL novembre 2002 - natura (per i 110 infortuni con prognosi indicata e >0): Per natura: numero infortuni (% sui 110 inf. con progn. assegnata e >0) 0 10 20 30 40 50 contusione Per natura: prognosi media (gg) (per i 110 inf. con progn. assegnata e >0) 0 5 10 15 20 25 40,9 ferita contusione 12,7 lesione da sforzo ferita 10,0 corpo estraneo 4,7 distorsione 7,4 corpo estraneo 9,1 les. da altri ag. (calore, ...) 6,4 les. da altri ag. (calore, ...) frattura 5,5 frattura non definita 7,7 lesione da sforzo 11,8 distorsione 5,5 3,6 3,0 3,6 23,0 non definita 4,5 - sede (per i 110 infortuni con prognosi indicata e >0): Per sede: numero infortuni (% sui 110 inf. con progn. assegnata e >0) 0 10 20 mani 30 40 Per sede: prognosi media (gg) (per i 110 inf. con progn. assegnata e >0) 50 0 32,7 tronco 10 mani 14,5 occhi 5 tronco 12,7 occhi piedi 10,0 piedi gambe 10,0 gambe 15 20 25 7,4 4,6 3,0 11,2 5,4 testa 7,3 testa 6,6 colonna (no midollo) 6,4 colonna (no midollo) 7,0 braccia 6,4 braccia 6,1 ________________________________________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________________________________________ I lavoratori interinali. Analisi degli infortuni sul lavoro registrati dal Pronto Soccorso dell’AUSL di Forlì anni 1998-2003 Pagina 33 di 41 AUSL Forlì - SPSAL novembre 2002 - coppie natura - sede (per i 110 infortuni con prognosi indicata): Coppie natura - sede: le cinque più diffuse. Numero infortuni (% sui 110 inf. con progn. assegnata e >0) 0 10 20 contusione - mani 30 40 Coppie natura - sede: le cinque più diffuse. Prognosi media (gg) (per i 110 inf. con progn. assegnata e >0) 50 0 14,5 les.da sforzo - tronco 11,8 ferita - mani 5 10 contusione - mani 5,1 les.da sforzo - tronco 4,7 ferita - mani 10,0 corpo estr. - occhi 9,1 corpo estr. - occhi contusione - gambe 8,2 contusione - gambe 15 20 25 8,0 3,0 5,2 - Agenzia (per i 109 infortuni con prognosi indicata >0 e agenzia identificata): Per Agenzia: numero infortuni (% per i 109 infortuni con prognosi indicata >0 e agenzia indentificata) 0 10 20 30 40 Per Agenzia: prognosi media (gg) (per i 109 infortuni con prognosi indicata >0 e agenzia indentificata) 50 0 35,8 Agenzia A 22,9 Agenzia B 12,8 Agenzia C Agenzia A 6,6 Agenzia B 6,3 Agenzia D Agenzia E 5,5 Agenzia E Agenzia F 5,5 Agenzia F Agenzia G 10 3,7 1,8 Agenzia H Agenzia I 0,9 Agenzia I 20 25 4,0 5,2 7,7 Agenzia G Agenzia H 15 7,1 Agenzia C 11,0 Agenzia D 5 13,3 3,5 7,0 ________________________________________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________________________________________ I lavoratori interinali. Analisi degli infortuni sul lavoro registrati dal Pronto Soccorso dell’AUSL di Forlì anni 1998-2003 Pagina 34 di 41 AUSL Forlì - SPSAL novembre 2002 2.2. Analisi dei dati ottenuti dalla BD dei NFI INAIL (CD-2002), infortuni definiti Come già accennato al paragrafo “1.2 Fonte dei dati e scelte operate”, è stato possibile utilizzare i Nuovi Flussi Informativi INAIL (CD-2002) come fonte di secondo livello. Si ricorda che gli infortuni definiti contenuti nella fonte NFI (CD-2002) sono quelli accaduti nel 2000 e definiti dall’INAIL fino al 2001, e quelli accaduti nel 2001 definiti nel corso del 2001 stesso. Infatti, ricercando in questa banca dati gli infortuni aventi giorno di accadimento, nome e cognome infortunato identici a quelli ottenuti dalla BD del PS, si è stati in grado di recuperare (dopo aver operato alcune correzioni ortografiche e aggiustamenti) 42 infortuni così suddivisi: - per il 2000: 19 infortuni definiti INAIL sui 22 registrati dal PS; - per il 2001: 23 infortuni definiti INAIL sui 24 registrati dal PS. - - L’analisi degli infortuni definiti così ottenuti ha mostrato quanto segue: su i 42 infortuni trovati, 34 sono stati assegnati dall’INAIL a ditte non identificate (senza PAT, Posizione Assicurativa Territoriale), 4 a ditte con unità locale avente sede fuori dal territorio di competenza dell’AUSL di Forlì, 3 a due agenzie interinali, 1 ad una ditta utente; la ricerca per codice Ateco91 posto uguale a k74500 “Servizi di ricerca, selezione e fornitura di personale” ha fatto ottenere in totale 7 infortuni definiti, di cui solo 3 comuni con la BD del PS. Le informazioni aggiuntive più interessanti ottenibili dai NFI sui 42 infortuni recuperati sono illustrate nelle tre tabelle seguenti. Numero di infortuni Tipo di definizione INAIL % (su 42) n. Franchigia Negativa Regolare senza indennizzo Temporanea 12 5 1 24 42 totale 28,6 11,9 2,4 57,1 100,0 Numero di infortuni Qualifica Assicurativa INAIL % (su 35) n. Operaio qualificato Operaio comune Num. Infortuni con Giorn. Lav. Indennizzate >0 0 0 0 24 24 Num. Infortuni con Giorn. Lav. Indennizzate >0 Media delle Giorn. Lavor. Inden., per gli inf. con gg>0 16,6 16,6 Media delle Giorn. Lavor. Inden., per gli inf. con gg>0 Somma dei Gradi di Invalità Permanente 0 0 2 3 5 Somma dei Gradi di Invalità Permanente Mortali 0 0 0 0 0 Mortali 17 15 48,6 42,9 12 10 21,8 12,6 3 2 0 0 Socio di coop. o di altro tipo di soc. 1 2,9 1 6,0 0 0 Operaio specializzato 1 2,9 0 - 0 0 Apprendista artigiano 1 35 2,9 100,0 1 24 6,0 16,6 0 5 0 0 totale NB: per 7 infortuni su 42 non è stata definita la qualifica assicurativa ________________________________________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________________________________________ I lavoratori interinali. Analisi degli infortuni sul lavoro registrati dal Pronto Soccorso dell’AUSL di Forlì anni 1998-2003 Pagina 35 di 41 AUSL Forlì - SPSAL novembre 2002 Numero di infortuni Qualifica Professionale INAIL 652 - Operatore % (su 35) n. Num. Infortuni con Giorn. Lav. Indennizzate >0 Media delle Giorn. Lavor. Inden., per gli inf. con gg>0 Somma dei Gradi di Invalità Permanente Mortali 15 42,9 11 13,5 0 0 595 - Magazziniere 4 11,4 2 17,5 0 0 284 - Cementista 4 11,4 2 6,5 0 0 851 - Tagliatore, troncatore 913 - Vetraio 2 1 5,7 2,9 2 0 8,0 - 0 2 0 0 860 - Tornitore 1 2,9 0 - 0 0 713 - Profilatore 1 2,9 1 7,0 0 0 612 - Montatore 602 - Meccanico 1 1 2,9 2,9 1 1 19,0 93,0 0 3 0 0 590 - Macchinista 1 2,9 1 21,0 0 0 563 - Lucidatore, lustratore 1 2,9 1 6,0 0 0 490 - Idraulico 1 2,9 1 28,0 0 0 301 - Confezionatore 1 2,9 0 - 0 0 1 35 2,9 100,0 1 24 12,0 16,6 0 5 0 0 162 - Assemblatore totale NB: per 7 infortuni su 42 non è stata definita la qualifica professionale ________________________________________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________________________________________ I lavoratori interinali. Analisi degli infortuni sul lavoro registrati dal Pronto Soccorso dell’AUSL di Forlì anni 1998-2003 Pagina 36 di 41 AUSL Forlì - SPSAL novembre 2002 2.4. Conclusioni: un possibile percorso di prevenzione per il lavoro temporaneo Alla fine di questo veloce studio sugli infortuni dei lavoratori temporanei, basato sui dati ottenuti dalla banca dati degli interventi effettuati dal Pronto Soccorso dell’AUSL di Forlì tra il 30/03/1998 e il 18/07/2003, si può giungere alle seguenti conclusioni. Gli infortuni occorsi ai lavoratori temporanei sono stati 114. Rispetto all’insieme degli infortuni sul lavoro registrati dal PS di Forlì nel medesimo periodo, gli infortuni ai lavoratori interinali hanno le seguenti caratteristiche: - la prognosi media è significativamente inferiore (6,5 gg contro 9,0) e mancano prognosi riservate; - i maschi si infortunano di più rispetto alle femmine (88,6% contro 74,7); - gli stranieri si infortunano molto di più rispetto agli italiani (42,1% contro 12,1); - l’età media degli infortunati è più bassa (29,0 anni contro 36,7); - l’età massima è assai inferiore (45 anni contro oltre 70); - gli infortuni hanno avuto un boom nel 2000 e un altro incremento nel 2002 (il calo nel numero di infortuni per il 2003 è dovuto in larga misura al fatto che l’anno è stato limitato al 18 luglio); - le variazioni mensili sono più accentuate. In assoluto, gli interinali registrano il massimo di infortuni a luglio e in primavera, pochi a febbraio e marzo, pochissimi ad agosto; - anche le variazioni settimanali sono più accentuate rispetto all’insieme degli infortuni sul lavoro; complessivamente, considerando solo i primi cinque giorni lavorativi, gli interinali hanno molti incidenti martedì e lunedì, pochi mercoledì; - Riguardo ad altre variabili importanti, si evidenzia quanto segue: l’agente più diffuso negli infortuni ai lavoratori interinali sono i “materiali, sostanze, radiazioni”; quello con maggiore prognosi i “mezzi di trasporto”; la forma più diffusa è “colpi e urti”, quella più grave “schiacciato, travolto, investito”; la coppia agente-forma più diffusa è “mezzi di trasporto-alla guida, a bordo”, quella più pericolosa “materiali, sostanze, radiazioni - schiacciato, travolto, investito”; la natura più diffusa è la “contusione”, quella con più giorni di prognosi la “frattura”; la sede più colpita: “mani”; la sede con maggior prognosi: “piedi”; la coppia “contusione-mani” è la coppia natura-sede più frequente, mentre quella più grave è “ferita-mani”; significative, per numero di infortuni, le lesioni da sforzo al tronco; per gli orari di infortunio non in itinere, si nota la concentrazione di eventi sulle 10-11 e 16-17, e un numero significativo di casi nella tarda serata (dopo le 20); la differenza di numero infortuni fra le 9 agenzie che hanno registrato eventi è probabilmente dovuta al diverso numero di lavoratori avviati; la prognosi delle tre agenzie che hanno subito oltre il 10% di infortuni totali è abbastanza livellata su 6,3-7,5 gg. I dati che si è riusciti ad estrarre dai Nuovi Flussi Informativi INAIL (CD-2002) forniscono queste informazioni aggiuntive: - su 42 infortuni accaduti nel 2000 e 2001 e definiti dall’INAIL, solo 24 sono stati definiti positivamente e tutti in temporanea; - la prognosi media dei 24 infortuni indennizzati come temporanei nel 2000 e 2001 è stata 16,6 giorni; il grado di invalidità totale è basso; - la qualifica assicurativa più diffusa è stata “Operaio qualificato”, con circa il 50% dei casi (gg di assenza media dal lavoro indennizzati pari a 21,8); seguita da “operaio comune”, con circa il 40% dei casi (gg di assenza media dal lavoro indennizzati pari a 12,6); - la qualifica professionale più diffusa è stata “Operatore”, circa 50% dei casi (gg di assenza media dal lavoro indennizzati pari a 13,5), seguita alla lontana da molte alte qualifiche. ________________________________________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________________________________________ I lavoratori interinali. Analisi degli infortuni sul lavoro registrati dal Pronto Soccorso dell’AUSL di Forlì anni 1998-2003 Pagina 37 di 41 AUSL Forlì - SPSAL novembre 2002 Le caratteristiche dei dati disponibili non permettono di approfondire ulteriormente l’analisi. Su questa base è per ora difficile indicare percorsi di prevenzione. In relazione all’età, alla nazionalità e al tipo di infortuni, sembra comunque delinearsi l’importanza della formazione dei lavoratori interinali e della prevenzione dei rischi derivati da colpi, urti, schiacciamenti e investimenti da materiali e sostanze, con una attenzione anche ai rischi da sforzo. ________________________________________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________________________________________ I lavoratori interinali. Analisi degli infortuni sul lavoro registrati dal Pronto Soccorso dell’AUSL di Forlì anni 1998-2003 Pagina 38 di 41 AUSL Forlì - SPSAL novembre 2002 APPENDICE I Agenti e Forme di infortunio, Sedi e Nature delle lesioni Agenti raggruppam. utilizzati raggruppamenti INAIL agenti singoli INAIL Macchine motrici Macchine operatrici Macchine Macchine operatrici non utensili Macchine trasformatrici e convertitrici Macchine utensili Parti meccaniche di macchine Macchine Parti elettriche di macchine + Parti di macchine Parti pneumatiche + Attrezzature, apparecchiature, Parti oleodinamiche di macchine ecc. Parti termiche di macchine Parti di macchine Parti non specificate di macchine Attrezzi Utensili Attrezzature, apparecchiature, ecc. Attrezzature Apparecchiature Mezzi di sollev., stoccag., smistamento materiali Mezzi di sollevamento e/o stoccaggio e/o smistamento materiali Mezzi di trasporto terrestre non su rotaie Mezzi di trasporto su rotaie Mezzi di trasporto Mezzi di trasporto aereo Mezzi di sollevamento, stoccaggio, smistamento e trasporto Mezzi di trasporto per via acqua Mezzi di trasporto su fune Impianti di distribuzione di vapore Impianti di distribuzione di liquidi Impianti di distribuzione Impianti di distribuzione di eletricità Impianti di distribuzione Impianti di distribuzione di gas Impianti di distribuzione di aria compressa Impianti di distribuzione di materiali solidi Esplosivi Polveri Gas, vapori, fumi Materiali liquidi Materiali, sostanze, radiazioni Materiali solidi Materiali, sostanze, radiazioni Plastici Radiazioni, scariche elettriche Fuoco Frammenti, particelle, schegge, scorie, detriti Schizzi, spruzzi, gocce di metallo fuso Agenti atmosferici Superfici di lavoro e transito Scale e passerelle Aperture nel pavimento o nelle pareti Ambienti di lavoro Ambienti di lavoro Infissi Parti costitutive di edifici Arredi e impianti fissi Microclima Sotteraneo Persone Persone, animali, vegetali Persone, animali, vegetali Animali Vegetali Serbatoi per liquidi Serbatoi per gas Recipienti e contenitori Recipienti e contenitori Silos Bombole Contenitori Agente non codificato Agente non definito Agente non codificato ________________________________________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________________________________________ I lavoratori interinali. Analisi degli infortuni sul lavoro registrati dal Pronto Soccorso dell’AUSL di Forlì anni 1998-2003 Pagina 39 di 41 AUSL Forlì - SPSAL novembre 2002 Forme raggr. utilizzati forme singole INAIL raggruppamenti INAIL Colpito da Colpi e urti Sollevando, spostando Impigliato, afferrato, stretto Schiacciato, travolto, investito Cadute dall'alto e in profondità Passivo Urtato da Passivo Si è colpito con Attivo Ha urtato contro Attivo Sollevando, spostando (senza sforzo) Attivo Sollevando, spostando (con sforzo) Attivo Impigliato a, agganciato a Attivo Afferrato da Passivo Rimasto stretto tra (incastrato) Passivo Schiacciato da Passivo Travolto da Passivo Investito da Passivo Caduto in profondità Cadute Caduto dall'alto di Cadute Cadute in piano, piede in Caduto, in piano, su fallo Ha messo un piede in fallo A bordo, alla guida Varie Cadute Attivo Incidente a bordo di Incidenti Incidente alla guida di Incidenti Ha ingerito Attivo A contatto con Attivo Ha compiuto un movimento incoordinato Attivo Ha calpestato Attivo Si è punto con Attivo Esposto a Ambiente Ha inalato Non definita Ambiente Sommerso da Passivo Punto da Passivo Morso da Passivo Forma non codif. Forma non definita ________________________________________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________________________________________ I lavoratori interinali. Analisi degli infortuni sul lavoro registrati dal Pronto Soccorso dell’AUSL di Forlì anni 1998-2003 Pagina 40 di 41 AUSL Forlì - SPSAL novembre 2002 Sedi Nature raggrupp. utilizzati raggrupp. utilizzati Testa (cranio, encefalo, naso, bocca, faccia, collo, orecchi) Occhi Ferita Contusione Lussazione, Distorsione, Distrazione Frattura Tronco (cingolo toracico, parete toracica, organi interni) Colonna vertebrale (no midollo) Perdita anatomica Lesioni da agenti infettivi e parassitari Colonna vertebrale (midollo) Lesioni da altri agenti: calore, elettricità, radiazioni, sostanze chimiche, ecc. Braccia (braccio, gomito, avambraccio, polso) Corpi estranei Lesioni da sforzo: ernia, lesioni vascolari, lacerazioni muscolari e tendinee, ecc. Natura non definita Mani (mano, dita della mano) Gambe (cingolo pelvico, coscia, ginocchio, gamba) Piedi (caviglia, piede, dita del piede) Non definita ________________________________________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________________________________________ I lavoratori interinali. Analisi degli infortuni sul lavoro registrati dal Pronto Soccorso dell’AUSL di Forlì anni 1998-2003 Pagina 41 di 41 AUSL Forlì - SPSAL novembre 2002