Il Corbezzolo è un cespuglio o un piccolo albero appartenente alla famiglia delle Ericaceae, diffuso nei paesi del Mediterraneo occidentale. I frutti maturano nell'anno successivo rispetto alla fioritura che dà loro origine, in autunno. La pianta si trova quindi a ospitare contemporaneamente fiori, frutti immaturi e frutti maturi, il che la rende particolarmente ornamentale. Nel periodo risorgimentale, a causa dei tre colori bianco dei fiori, rosso dei frutti e verde delle foglie presenti sulla pianta in autunno, ovvero gli stessi della bandiera italiana, era considerata pianta allusiva all'unità nazionale. Il poeta Giovanni Pascoli dedicò al corbezzolo una poesia, per cantarne le caratteristiche che lo rendono speciale. Il miele di Corbezzolo La pianta La pianta del corbezzolo e' un arbusto di dimensioni talvolta ragguardevoli, tipico della macchia mediterranea (in Sardegna è diffusissimo): ha fiori bianchi, e frutti (bacche) rossi che possono essere consumati sia freschi che in confetture. Il miele di corbezzolo (senza ombra di dubbio il più caratteristico della Sardegna) ha eccezionali caratteristiche organolettiche, e possiede un aroma ed un sapore unici. Aspetto La cristallizzazione del miele di corbezzolo è solitamente rapidissima, omogenea e molto morbida; il suo colore ambrato è scuro nella fase liquida, e nocciola chiaro quando la cristallizzazione è completa. Gusto e aroma Il profumo, molto particolare e di media intensità, ricorda quello delle foglie d'edera e dei fondi di caffè. Ha un aroma persistente, mentre il sapore è dolce solo all'inizio della degustazione, dopodiché viene coperto dalla forte componente amara, astringente ma mai con sapore di bruciato. Paolo Borzi "Il Trivio dell'Innocenza" "Nulla lampionava il viandare se non l'odore eterno degli arbusti e la cognizione precisa di passi sequenziati con qualsiasi clima. Sapevo del corbezzolo piangente quel salice ciliegiato, quel narciso sullo specchio incantato, la presso la pieve muschiata e priva di tetto." Foglie Le foglie hanno le caratteristiche tipiche delle piante sclerofille. Hanno forma ovale lanceolata, sono larghe 2-4 centimetri e lunghe 10-12 centimetri, hanno margine dentellato. Si trovano addensate all'apice dei rami e dotate di un picciolo corto. La lamina è coriacea e si presenta lucida e di colore verde-scuro superiormente, mentre inferiormente è più chiara. Fiori I fiori sono riuniti in pannocchie pendule che ne contengono tra 15 e 20. La corolla è di colore bianco-giallastro o rosea, urceolata e con 5 piccoli denti ripiegati verso l'esterno larghi 5-8 millimetri e lunghi 6-10 millimetri. Le antere sono di colore rosso scuro intenso con due cornetti gialli. La fioritura avviene in ottobre-novembre. Sono ricchi di nettare, e per questo motivo intensamente visitati dalle api, se il clima non è già diventato troppo freddo. Dai fiori di corbezzolo si ricava dunque l'ultimo miele della stagione, pregiato per il suo sapore particolare, amarognolo e aromatico. Questo miele è prezioso anche perché non sempre le api sono ancora attive al momento della fioritura, e dunque non in tutti gli anni è possibile produrlo. Frutti Il frutto è una bacca sferica di circa 2 centimetri, carnosa e rossa a maturità, ricoperta di tubercoli abbastanza rigidi spessi qualche millimetro;