Il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con delega all

Il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con delega all'Editoria Ricardo Franco Levi:
"Senza il rinnovo del contratto nessuna riforma dell'editoria"
«Il rinnovo del contratto dei giornalisti è un pezzo essenziale della normalizzazione del settore dell'editoria e
della riforma dello stesso. Il Governo farà la sua parte fino in fondo per stare vicino ai giornalisti nella
vicenda del contratto di lavoro, nel rispetto delle parti, e la riforma ne recepirà l'innovazione. Finora
l'intervento del Governo nella vicenda contrattuale ha riscosso un successo limitato con passi avanti solo per
quello che riguarda alcuni aspetti previdenziali. Quel che è certo è che non riesco a immaginare una riforma
dell'editoria senza la conclusione del contratto di lavoro dei giornalisti. Mi auguro e auspico che questo
congresso dell'Fnsi possa essere l'occasione per rilanciare il dialogo e per risedersi al tavolo della
negoziazione, con una conclusione sufficientemente ravvicinata nel tempo per dare risposte ad eventuali
problemi nella nuova legge di riforma dell'editoria. Il futuro del giornalismo è fatto di innovazione e di
risposte ai cambiamenti. Queste risposte dovranno essere all'interno di una tutela della qualità del lavoro
delle redazioni, perché se una professione perde spazio e perde ragion d'essere rischia di scomparire. Serve
un'autoriforma professionale che dia maggiore attenzione al mondo e che porti ad un forte rafforzamento
della qualità del lavoro giornalistico, che non può che venire dalle redazioni, perché non può essere scritto in
nessuna norma di legge e in nessun contratto di lavoro.
La libertà è la capacità che ognuno di noi ha di esprimere se stesso. Libertà non solo economica ma anche
politica. Libertà da conquistare ogni giorno. Perché un'informazione libera e di qualità è essenziale. La qualità
si collega al futuro. Una professione che non punti sulla qualità perde spazio e ragion d'essere. L'Unica difesa
dei giornalisti è oggi proprio quella della qualità, il loro vero valore aggiunto. Noi siamo i primi difensori di noi
stessi».