Metodologia - Università Cattolica del Sacro Cuore

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ASSOCIAZIONE MUSICA PRIMA
UNIVERSITÀ CATTOLICA DEL SACRO CUORE DI MILANO
SERVIZIO DI PSICOLOGIA DELL'APPRENDIMENTO E DELL'EDUCAZIONE IN ETA' EVOLUTIVA
SERVIZIO FORMAZIONE PERMANENTE
CORSO ESTIVO DI DIALOGO SONORO
“IO SONO, IO SUONO”
Fondamenti e tecniche del Dialogo Sonoro
in campo educativo, riabilitativo, dell’espressività e dell'empowerment personale
Isola di Brioni, Istria, 21-31 agosto 2006
INTRODUZIONE
Tutti gli esseri viventi nascono e crescono immersi nei suoni, straordinario movimento di energia e
codice espressivo presente in tutta la natura.
Nella sua filogenesi l’uomo ha presto imparato a produrre egli stesso dei suoni con la voce, con il corpo
e con qualsiasi altro oggetto per comunicare con i propri simili e, man mano ad esprimere se stesso e a
relazionarsi in modo sempre più raffinato. La comunicazione fra gli umani è quindi, fin dalle origini, in
buona parte una comunicazione sonora.
Anche all’interno dell'interazione verbale, il suono ha una sua grandissima importanza; infatti la
definizione di una qualità della relazione fra i due dialoganti è data principalmente dal ritmo, dal tono e
dall'armonia dei suoni prodotti più che dal contenuto delle parole.
È appunto della sfera comunicativo-relazionale che si occupa la tecnica del Dialogo Sonoro, che è una
forma di approccio, soprattutto duale, ma anche di gruppo, che utilizza i suoni per instaurare un
contatto, una relazione laddove sia difficile o impossibile usare altri canali. Con il Dialogo Sonoro si ha
inoltre una possibilità privilegiata di approfondita osservazione, utilizzando una precisa procedura, delle
personali e caratterizzanti modalità interattive dei dialoganti, nonché l’occasione per l’ampliamento delle
stesse in senso funzionale alla relazione in atto.
Inizialmente nato come tecnica di musicoterapia, il Dialogo Sonoro è ora uno strumento operativo ad
amplissimo spettro di applicazione e può essere applicato da esperti sia nella scuola e negli ambiti socioeducativi, sia all’interno di istituzioni con finalità riabilitative e di educazione speciale.
DESTINATARI
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Il corso prevede un massimo di 25 partecipanti e si rivolge a professionisti e studenti delle aree
educativa, psicologica, riabilitativa, musicale. Non sono necessarie specifiche competenze musicali.
FINALITÀ
Il corso si propone di fornire conoscenze approfondite circa i fondamenti e le finalità educative e
riabilitative del Dialogo Sonoro come efficace metodo comunicativo e relazionale.
Contemporaneamente è prevista un’ampia parte pratica che permetterà ai partecipanti di acquisire gli
strumenti e le capacità necessarie all’uso operativo della tecnica per una sua applicazione sia come
attività a se stante sia come attività integrata in programmi multi-disciplinari di intervento.
DOCENTI
Alessandro Antonietti, professore di psicologia, Università Cattolica di Milano
Dario Benatti, musicoterapeuta, docente di laboratorio, Università Cattolica di Milano
CONTENUTI
Aspetti teorici:
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Il suono e la musica come mezzi di comunicazione, relazione ed espressione di sé
Il Dialogo Sonoro come tecnica educativa e riabilitativa volta a creare opportunità di
comunicazione, relazione ed espressione di sé alternative o complementari laddove altre
modalità, come il linguaggio verbale, siano limitate da problematiche di vario genere
Lo strumentario del Dialogo Sonoro
Il setting del Dialogo Sonoro: criteri di scelta degli strumenti, disposizione degli strumenti nello
spazio
Gli orientamenti psico-pedagogici per l’uso educativo del Dialogo Sonoro come mezzo di
comunicazione-relazione in ambiti socio-educativi
I progetti educativi di attività comprendenti il Dialogo Sonoro
Gli orientamenti psico-educativi e della riabilitazione per l’uso del Dialogo Sonoro
Il Dialogo Sonoro all’interno di un progetto riabilitativo
Acquisizione di tecniche di analisi delle realizzazione del Dialogo Sonoro e di metodi di verifica
degli interventi basati sul Dialogo Sonoro
Aspetti pratici:
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Uso dello strumentario-base del Dialogo Sonoro scelto fra idiofoni, membranofoni, cordofoni,
aerofoni, elettrofoni
Ascolto empatico e facilitazione della relazione dialogica attraverso il suono e la musica
Tecniche di base per stimolare l’evoluzione positiva del dialogo
Analisi e uso funzionale del Dialogo Sonoro attraverso i suoi principali parametri: energia
(dinamica e sue figurazioni e variazioni), tempo (durate e loro variazioni), spazio (materialioggetti e direzione del suono-movimento)
Costruzione di uno strumentario “povero”
Sperimentazione dei rapporti suono-movimento nell’espressione corporea
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Sperimentazione delle caratteristiche ludico-espressive e relazionali della improvvisazione
d’assieme
Sperimentazione della propria vocalità
METODOLOGIA
Il progetto si propone di utilizzare metodi didattici che consentano:
 l’apprendimento delle indispensabili conoscenze teoriche;
 lo sviluppo delle capacità espressive attraverso l’esercizio del linguaggio verbale e non verbale;
 la scoperta e la gestione di nuove dinamiche espressive che favoriscono l’esplicazione delle
potenzialità di ognuno, la collaborazione e la comunicazione;
 la conoscenza e l’analisi delle fasi di un Dialogo Sonoro e la verifica sul campo delle proprie
acquisizioni;
 la sperimentazione e la verifica negli aspetti concreti delle proprie capacità metodologiche e
tecniche del Dialogo Sonoro;
 l'acquisizione di tecniche di analisi delle realizzazioni del Dialogo Sonoro e di metodi di verifica
degli interventi basati sul Dialogo Sonoro.
ORGANIZZAZIONE
Il corso - di 60 ore - è articolato in:
 Lezioni teorico-pratiche
 Esperienze guidate
 Esercitazioni riguardanti l’uso degli strumenti e della voce
 Analisi di Dialoghi Sonori
MODALITA' DI ISCRIZIONE
Il corso è aperto a chi è in possesso di diploma di scuola superiore. Non sono necessari specifici studi
musicali di Conservatorio.
Le domande di iscrizione vanno presentate entro il 30 giugno 2006. Il corso è a numero chiuso di 25
persone per cui si consiglia, se interessati, di contattare subito la segreteria. Solo in caso di posti
disponibili potranno essere accolte anche domande presentate più tardi.
Per l’iscrizione è necessario compilare in tutte le sue parti e spedire alla segreteria:
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la domanda di ammissione al corso estivo di dialogo sonoro 2006
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il regolamento del corso firmato

l'attestazione del versamento della quota di iscrizione
Il costo del corso è di euro 550,00 e comprende tutte le attività didattiche in loco, una dispensa, CD
con esempi musicali, materiali scaricabile dal sito Internet del corso, attestato di formazione
universitario.
Al momento dell'iscrizione vanno versati euro 200,00 (bonifico o assegno circolare intestato
all'associazione Musica Prima, vedi dati più in basso) come contributo alle spese di segreteria e anticipo
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per la prenotazione alberghiera. Questa somma non potrà quindi essere restituita in caso di rinuncia al
corso.
La somma restante di euro 350,00 va versata il giorno dell'arrivo a Brioni.
La scuola ha aperto una convenzione con la Regione Istria per l’uso degli alberghi dell’Isola con un
prezzo ridotto (vedi sistemazione alberghiera). Nelle vicinanze c’è anche un campeggio. In segreteria
ulteriori informazioni sul vitto e l’alloggio.
SEGRETERIA E DIREZIONE
Segreteria
Associazione “Musica Prima”, via Pineta, 2, 23887 Olgiate Molgora LC
E-mail: [email protected]
Tel/fax: 039.509142
Sito web: www.lamusicaprima.it
Dati bancari
Banca Intesa conto corrente n. 19690151
intestato a "Musica Prima"
ABI 03069 - CAB 51531 - CIN S - IBAN IT30 X030 6951 5310 0001 9690 151
Direzione generale
Dario Benatti
Direzione scientifica
Alessandro Antonietti, S.P.A.E.E. (Servizio di Psicologia dell’Apprendimento e dell’Educazione),
Università Cattolica, Largo Gemelli 1, Milano
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